ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
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ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
Promemoria primo messaggio :
Ma solo io non ho trovato alcun riferimento agli ATA in questa prossima riforma Renzi?
Ma solo io non ho trovato alcun riferimento agli ATA in questa prossima riforma Renzi?
TecnicoATA- Messaggi : 312
Data d'iscrizione : 29.04.13
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
nesema ha scritto:mara88 ha scritto:
Una cosa del genere sarebbe incostituzionale,non si può bloccare l'accesso a tutti coloro che hanno i titoli e desiderano accedere.
il bando è TRIENNALE e poi scade .....
alla scadenza partono con i concorsi VERI per titoli ED ESAMI .....
quindi nulla di incostituzionale...
Ok, ma per tutti, se il bando scade, scade per tutti. Se alla scadenza decidono di cambiare sistema di reclutamento facendo concorsi per titoli ed esami, benissimo, ma deve valere per tutti.
mara88- Messaggi : 4112
Data d'iscrizione : 24.03.13
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
nesema ha scritto:la 1a fascia è una grad. PERMANENTE
Ok, corrisponde alla GAE docenti. Ma per tutti gli altri le condizioni di reclutamento devono essere identiche, non che chi era già inserito continua con il vecchio meccanismo della raccolta punti/servizio+ accesso pressochè automatico con 24 mesi di servizio e chi non era inserito fa il concorso per titoli ed esami ! Il nuovo percorso se dovesse essere attivato dovrà valere per tutti.
mara88- Messaggi : 4112
Data d'iscrizione : 24.03.13
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
Ancora una volta hanno voluto dirci che chi realmente conta nella scuola sn solo i docenti.....
Nesema cosa intendono x precari storici?chi è in 1 fascia o...?
Nesema cosa intendono x precari storici?chi è in 1 fascia o...?
minniemouse- Messaggi : 2589
Data d'iscrizione : 19.03.12
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
buongiorno, io ho cominciato in 3 fascia ATA l anno scorso, ho avuto la fortuna di lavorare quasi 5 mesi in tutto..pur essendo il primo anno e in graduatorie sono intorno alla posizione 250-300 (nei 30 istituti che avevo scelto)....quest anno dovrei aumentar il mio punteggio (e non di poco)...e spero di lavorar di piu..ma non sto capendo questa nuova riforma che vuol far Renzi...si rischia che i supplenti bidelli di 3 fascia come noi vengan eliminati del tutto?? e quindi poi come faranno a sostituire le malattie?? chi ci va a far le supplenze?
Ospite- Ospite
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
steve77 ha scritto:buongiorno, io ho cominciato in 3 fascia ATA l anno scorso, ho avuto la fortuna di lavorare quasi 5 mesi in tutto..pur essendo il primo anno e in graduatorie sono intorno alla posizione 250-300 (nei 30 istituti che avevo scelto)....quest anno dovrei aumentar il mio punteggio (e non di poco)...e spero di lavorar di piu..ma non sto capendo questa nuova riforma che vuol far Renzi...si rischia che i supplenti bidelli di 3 fascia come noi vengan eliminati del tutto?? e quindi poi come faranno a sostituire le malattie?? chi ci va a far le supplenze?
quello che si sta' parlando sono linee quida della riforma Renzi e non sono inclusi gli ata,
ne parliamo xche l'esperienza insegna che tutto cio' che ha riguardato la scuole assunzioni e tagli compresi poi successivamente si ripercosso su noi ata... attualmente nessuno sa nulla...
Ultima modifica di nemesy30 il Mer Set 03, 2014 4:07 pm - modificato 1 volta.
nemesy30- Messaggi : 750
Data d'iscrizione : 04.12.11
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
nesema ha scritto:certo.....
infatti sopra ho scritto : in futuro si... partono con i docenti e poi passano agli ATA
personalmente ritengo che salvano 1a fascia ed indicono concorsi per gli AA/AT mentre i CS verranno chiamati dai centri per l'impiego
quanto scritto sono opinioni personali OVVIO :-O
se questa è la linea del gov. per altro paio d'anni si aprira' x nuove inclusioni, non credo che gia' dal 2015 chiuderanno la 1a fascia
nemesy30- Messaggi : 750
Data d'iscrizione : 04.12.11
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
ah ok...va bene...grazie 1000....a proposito, gia che ci sono, ho notato che tra i 30 istituti che avevo scelto, ci son solo 7-8 scuole dove ho una posizione intorno a 900-1000, e si tratta guardacaso di istituti superiori (prov di BO). Queste scuole sara molto difficile che mi chiamino per supplenze, infatti ho lavorato parecchio nelle scuole della prov di BO, dove poi io abito, e quindi non ho dovuto neanche affrontare distanze lunghe per lavorare. La mia intenzione e quella di toglier al prossimo aggiornamento quelle scuole dove sono in millesima posizione e di inerire altri I.C che abbiano per lo piu materne e elementari..perche ho notato appunto che ho lavorato parecchio con materne ed elementai...(oltretutto mi trovo meglio professionalmente parlando con i piccoli, l utenza che ce nelle superiori non fa per me infatti). Faccio una scelta giusta secondo voi a togliermi dagli istituti dove ho una posizione molto bassa? chiedo a voi che siete piu esperti e avete piu anni di esperienza nelle scuole...questo per me sara il primo aggiornamento che dovro fare...quindi...
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Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
per la mia esperienza posso dirti che le scuole del centro sono sempre le più ambite assieme alle scuole superiori....ma ti assicuro che scegliere le scuole di paese, magari anche scomode da raggiungere ti può far guadagnare qualche posizione e poi scegli le DD e gli IC perchè è lì che chiamano i supplenti
minniemouse- Messaggi : 2589
Data d'iscrizione : 19.03.12
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
infatti io del centro di BO avevo inserito solo qualche superiore, proprio perche io abito in provincia...e nel mio caso non sono affatto scomode da raggiunger, max 20 minuti di autobus o macchina. Quindi, continuero con le scuole di prov DD e IS...al posto delle superiori del centro di BO, mettero altri IS o DD..(nella peggior delle ipotesi io con 25 minuti di treno raggiungo anche il centro storico di BO)...grazie...
Ospite- Ospite
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
steve77 ha scritto:infatti io del centro di BO avevo inserito solo qualche superiore, proprio perche io abito in provincia...e nel mio caso non sono affatto scomode da raggiunger, max 20 minuti di autobus o macchina. Quindi, continuero con le scuole di prov DD e IS...al posto delle superiori del centro di BO, mettero altri IS o DD..(nella peggior delle ipotesi io con 25 minuti di treno raggiungo anche il centro storico di BO)...grazie...
IC istituto comprensivo IS isituto superiore, io parlo di IC
minniemouse- Messaggi : 2589
Data d'iscrizione : 19.03.12
IC o IS
minniemouse ha scritto:steve77 ha scritto:infatti io del centro di BO avevo inserito solo qualche superiore, proprio perche io abito in provincia...e nel mio caso non sono affatto scomode da raggiunger, max 20 minuti di autobus o macchina. Quindi, continuero con le scuole di prov DD e IS...al posto delle superiori del centro di BO, mettero altri IS o DD..(nella peggior delle ipotesi io con 25 minuti di treno raggiungo anche il centro storico di BO)...grazie...
IC istituto comprensivo IS isituto superiore, io parlo di IC
si si....scusami minnie...era un errore di battitura...intendevo IC istituto comprensivo
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Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
Volete fare un giochino?
Scaricate "La buona scuola" di RENZI & CO.........(7 MB CIRCA)apritela e con cerca digitate la parola magica........ ATA.
http://www.lastampa.it/rw/Pub/Prod/PDF/2014/settembre/labuonascuola.pdf
Non troverete nulla, il vuoto, nada de nada, ad eccezione di questa frase.......
Infine, anche per il personale ATA sarà rivisitato il meccanismo di valorizzazione della carriera.
E UDITE UDITE.....
Stessa sorte è toccata alle risorse della Legge 440. Sono passate dai 93 milioni del 2012, ai 78 nel
2013, ai circa 20 milioni attuali. Anche qui, perché quest’anno in particolare 39 milioni sono stati usati per recuperare le posizioni economiche del personale ATA e altri 20 milioni sono serviti negli
ultimi mesi per affrontare il problema di circa 11 mila esuberi di addetti alle pulizie delle scuole
(ex LSU). Altro intento nobile, per ragioni principalmente occupazionali, ma che di fatto tolgono
risorse destinate agli alunni.
Scaricate "La buona scuola" di RENZI & CO.........(7 MB CIRCA)apritela e con cerca digitate la parola magica........ ATA.
http://www.lastampa.it/rw/Pub/Prod/PDF/2014/settembre/labuonascuola.pdf
Non troverete nulla, il vuoto, nada de nada, ad eccezione di questa frase.......
Infine, anche per il personale ATA sarà rivisitato il meccanismo di valorizzazione della carriera.
E UDITE UDITE.....
Stessa sorte è toccata alle risorse della Legge 440. Sono passate dai 93 milioni del 2012, ai 78 nel
2013, ai circa 20 milioni attuali. Anche qui, perché quest’anno in particolare 39 milioni sono stati usati per recuperare le posizioni economiche del personale ATA e altri 20 milioni sono serviti negli
ultimi mesi per affrontare il problema di circa 11 mila esuberi di addetti alle pulizie delle scuole
(ex LSU). Altro intento nobile, per ragioni principalmente occupazionali, ma che di fatto tolgono
risorse destinate agli alunni.
TecnicoATA- Messaggi : 312
Data d'iscrizione : 29.04.13
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
riguardo gli AA... NON ci hanno esclusi
pagina 83 - punto 6
............
A mano a mano che la digitalizzazione delle scuole diventerà più capillare, la smaterializzazione e l’efficientamento dei processi amministrativi potranno portare ad una considerevole riduzione del peso sugli assistenti amministrativi, ad un ridimensionamento progressivo del loro numero, e pertanto ad un possibile risparmio di risorse che potranno essere reinvestite nella scuola, proprio – ad esempio – per migliorarne ulteriormente i servizi.
...........
http://www.lastampa.it/rw/Pub/Prod/PDF/2014/settembre/labuonascuola.pdf
altri tagli in arrivo per gli AA
pagina 83 - punto 6
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A mano a mano che la digitalizzazione delle scuole diventerà più capillare, la smaterializzazione e l’efficientamento dei processi amministrativi potranno portare ad una considerevole riduzione del peso sugli assistenti amministrativi, ad un ridimensionamento progressivo del loro numero, e pertanto ad un possibile risparmio di risorse che potranno essere reinvestite nella scuola, proprio – ad esempio – per migliorarne ulteriormente i servizi.
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http://www.lastampa.it/rw/Pub/Prod/PDF/2014/settembre/labuonascuola.pdf
altri tagli in arrivo per gli AA
Ultima modifica di nesema il Mer Set 03, 2014 6:48 pm - modificato 1 volta.
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Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
Infatti proprio come pensavo riforma peggiorativa per tutti i versi, se si considera che nel prossimo triennio andranno in pensione oltre 100 mila docenti e che la corte di Lussemburgo si sta avvicinando sempre più al loro collo, per sbranarli spero. (metaforicamente ovviamente)
COMUNICATO – I COBAS smascherano le promesse del furbone Renzi
Durissimo il comunicato dei COBAS della Scola in seguito allo show del presidente del Consiglio Renzi che virtualmente annuncia assunzioni, ma nelle sedi opportune, ovvero nel Consiglio dei Ministri neanche ne parla. Si tratta della solita “annuncite” che ormai affligge Renzi da sempre? Lo vedremo, intato ecco il comunicato del sindacato di base.
Il furbone Renzi promette assunzioni di massa on-line ma non in Consiglio di Ministri. Altro che consultazione democratica! Non sa dove trovare i soldi e non osava dirlo a Padoan
E intanto rilancia la scuola dei presidi-padroni, liberi di assumere e di licenziare, e la concorrenza tra docenti ed Ata per qualche spicciolo, con i contratti bloccati per l’eternità
Sabato 6 il nostro Esecutivo Nazionale deciderà le forme di lotta in difesa della scuola pubblica e dei suoi lavoratori/trici
Ma che gran furbone il Renzi, che colossale venditore di fumo, altro che il Berlusca! Cancella il CdM strombazzato da settimane che doveva decidere provvedimenti “epocali” per la scuola e mischia, on-line tanto non costa niente, promesse mirabolanti a ignobili proposte per scuole dominate da presidi-padroni liberi di assumere e licenziare e per scatenare lotte concorrenziali tra docenti ed Ata per qualche spicciolo in più, mentre i contratti restano bloccati a vita. Il furbone pensa che, grazie alla promessa di assunzioni di massa di precari, tutto il resto passerà in cavalleria. Le assunzioni di tutti i precari (che non sono i 150 mila delle GAE, ma molti di più) sarebbero la compensazione doverosa per tanti anni di discriminazioni e aleatorietà di vita, tanto più che nel prossimo triennio circa centomila docenti ed Ata andranno in pensione. Perché, invece di nascondersi dietro una fantomatica discussione per due mesi, Renzi non è andato in CdM, rendendo realtà la promessa e richiedendo i circa 4 miliari annui necessari per attuarla (un precario costa in media un 30% in meno di uno “stabile”) nella Finanziaria di novembre? Perché avrebbe dovuto avere il via libera di Padoan e di Draghi, nonché subire l’assalto degli altri ministri che avrebbero richiesto somme analoghe. Così, invece, potrà a gennaio fare marcia indietro, dando la colpa alle ristrettezze finanziarie. Ma, coperte da questo fumo, le 130 pagine nascondono le seguenti “chicche”, citando solo quelle che risaltano di più ad una prima rapida lettura:
1) In futuro le assunzioni avverranno solo per concorso, quel meccanismo corrompente che nessuna garanzia dà veramente sulle competenze; e solo per gli abilitati mediante una sorta di laurea abilitante che andrebbe anche bene (almeno sulla carta) se non fosse a numero chiuso e se non servisse anche ad accorpare enormemente cattedre e competenze, mischiando materie “affini”.
2) Finalmente i presidi otterrebbero il potere assoluto mediante l’assunzione diretta (e conseguenti licenziamenti) di docenti ed Ata). E’ scritto che, per realizzare, la “piena autonomia” scolastica, serve “schierare la squadra con cui giocare la partita dell’istruzione”, cioè chiamare a scuola i docenti e gli Ata che il preside-padrone, dopo “consultazione collegiale”, riterrà più adatti.
3) Riparte la geremiade sul presunto “merito”, quel quid che nessun ministro o governo è mai riuscito a spiegare cosa sia esattamente per i docenti e gli Ata. Avvio dal prossimo anno del Sistema di valutazione nazionale, con la sedicente autovalutazione delle scuole che in realtà significherà l’imposizione dei criteri degli Invalsiani, quelli della scuola-quiz, nonché l’intervento assillante degli ispettori ministeriali. E in aggiunta, verrà imposto dal 2015-6 il Registro nazionale del personale, che farà lo screening delle sedicenti “abilità” di ognuno/a, fissandole in un Portfolio individuale su cui verranno conteggiati i presunti “crediti” professionali dei singoli. E sulla base del Portfolio e dei crediti i presidi assumeranno ma anche premieranno, perché per gli scatti stipendiali si procederebbe in parte per anzianità ed in parte per presunto merito con graduatorie di istituto, in base alle quali il 66% dei “migliori” (data l’aleatorietà dei criteri, sarà il preside ad avere la parola decisiva) avrà uno scatto ogni 3 anni (sempre con il permesso di Padoan e di Draghi).
4) In questo quadro finisce per preoccupare persino l’annunciata “eliminazione della burocrazia scolastica” (un’altra “rottamazione”?) se significherà, come scritto, lasciare carta bianca alla decisionalità dei “presidi in rete”, trasformati in Amministratori delegati alla Marchionne, possessori delle scuole e del personale.
5) C’è poi un’accorata sollecitazione agli investimenti privati, in un quadro di potenziamento “dei rapporti con le imprese”, non solo alle aziende vere e proprie, a cui si promettono forti sconti fiscali, ma anche al “microcredito” dei cittadini, con raccolte “popolari” di soldi, visto che il finanziamento pubblico da solo “non ce la fa”. E toccherebbe ai genitori farsi avanti con altri quattrini. E la fuoriuscita per stages lavorativi (gratuiti) in azienda dovrà divenire la regola alle superiori. La “didattica lavorativa” sarà resa “sistemica”, verso una scuola-fabbrica.
5) Per incentivare al massimo la concorrenza tra docenti, si torna ai “formatori” contro cui nacquero i Cobas. Si chiameranno “innovatori naturali” coloro che invece di insegnare si occuperanno della formazione e dell’aggiornamento, che diverrà obbligatorio e conterà molto per i “crediti”. Ovviamente i tizi otterranno meriti e soldi in più. Cosa che accadrà anche per il “docente mentor” un supervisore della valutazione della scuola e del singolo, nonché per le attività di “formazione”.
Insomma, in attesa che, sull’unico punto potenzialmente positivo del programma -, e cioè l’assunzione al 1 settembre 2015 di 150 mila precari – un CdM prenda un preciso impegno legislativo a investire nella imminente Finanziaria i 4 miliardi annui necessari, ci apprestiamo a respingere al mittente il resto, con l’aiuto dei tanti docenti, Ata, studenti e cittadini che non si lasceranno ingannare dal novello Berlusconi. Quindi, sabato 6 settembre riuniremo il nostro Esecutivo nazionale per decidere le iniziative di protesta e di lotta in difesa della scuola pubblica e dei suoi lavoratori/trici, anche tenendo conto della decisione già presa da molte organizzazioni studentesche che hanno convocato per il 10 ottobre uno sciopero nazionale degli studenti.
COMUNICATO – I COBAS smascherano le promesse del furbone Renzi
Durissimo il comunicato dei COBAS della Scola in seguito allo show del presidente del Consiglio Renzi che virtualmente annuncia assunzioni, ma nelle sedi opportune, ovvero nel Consiglio dei Ministri neanche ne parla. Si tratta della solita “annuncite” che ormai affligge Renzi da sempre? Lo vedremo, intato ecco il comunicato del sindacato di base.
Il furbone Renzi promette assunzioni di massa on-line ma non in Consiglio di Ministri. Altro che consultazione democratica! Non sa dove trovare i soldi e non osava dirlo a Padoan
E intanto rilancia la scuola dei presidi-padroni, liberi di assumere e di licenziare, e la concorrenza tra docenti ed Ata per qualche spicciolo, con i contratti bloccati per l’eternità
Sabato 6 il nostro Esecutivo Nazionale deciderà le forme di lotta in difesa della scuola pubblica e dei suoi lavoratori/trici
Ma che gran furbone il Renzi, che colossale venditore di fumo, altro che il Berlusca! Cancella il CdM strombazzato da settimane che doveva decidere provvedimenti “epocali” per la scuola e mischia, on-line tanto non costa niente, promesse mirabolanti a ignobili proposte per scuole dominate da presidi-padroni liberi di assumere e licenziare e per scatenare lotte concorrenziali tra docenti ed Ata per qualche spicciolo in più, mentre i contratti restano bloccati a vita. Il furbone pensa che, grazie alla promessa di assunzioni di massa di precari, tutto il resto passerà in cavalleria. Le assunzioni di tutti i precari (che non sono i 150 mila delle GAE, ma molti di più) sarebbero la compensazione doverosa per tanti anni di discriminazioni e aleatorietà di vita, tanto più che nel prossimo triennio circa centomila docenti ed Ata andranno in pensione. Perché, invece di nascondersi dietro una fantomatica discussione per due mesi, Renzi non è andato in CdM, rendendo realtà la promessa e richiedendo i circa 4 miliari annui necessari per attuarla (un precario costa in media un 30% in meno di uno “stabile”) nella Finanziaria di novembre? Perché avrebbe dovuto avere il via libera di Padoan e di Draghi, nonché subire l’assalto degli altri ministri che avrebbero richiesto somme analoghe. Così, invece, potrà a gennaio fare marcia indietro, dando la colpa alle ristrettezze finanziarie. Ma, coperte da questo fumo, le 130 pagine nascondono le seguenti “chicche”, citando solo quelle che risaltano di più ad una prima rapida lettura:
1) In futuro le assunzioni avverranno solo per concorso, quel meccanismo corrompente che nessuna garanzia dà veramente sulle competenze; e solo per gli abilitati mediante una sorta di laurea abilitante che andrebbe anche bene (almeno sulla carta) se non fosse a numero chiuso e se non servisse anche ad accorpare enormemente cattedre e competenze, mischiando materie “affini”.
2) Finalmente i presidi otterrebbero il potere assoluto mediante l’assunzione diretta (e conseguenti licenziamenti) di docenti ed Ata). E’ scritto che, per realizzare, la “piena autonomia” scolastica, serve “schierare la squadra con cui giocare la partita dell’istruzione”, cioè chiamare a scuola i docenti e gli Ata che il preside-padrone, dopo “consultazione collegiale”, riterrà più adatti.
3) Riparte la geremiade sul presunto “merito”, quel quid che nessun ministro o governo è mai riuscito a spiegare cosa sia esattamente per i docenti e gli Ata. Avvio dal prossimo anno del Sistema di valutazione nazionale, con la sedicente autovalutazione delle scuole che in realtà significherà l’imposizione dei criteri degli Invalsiani, quelli della scuola-quiz, nonché l’intervento assillante degli ispettori ministeriali. E in aggiunta, verrà imposto dal 2015-6 il Registro nazionale del personale, che farà lo screening delle sedicenti “abilità” di ognuno/a, fissandole in un Portfolio individuale su cui verranno conteggiati i presunti “crediti” professionali dei singoli. E sulla base del Portfolio e dei crediti i presidi assumeranno ma anche premieranno, perché per gli scatti stipendiali si procederebbe in parte per anzianità ed in parte per presunto merito con graduatorie di istituto, in base alle quali il 66% dei “migliori” (data l’aleatorietà dei criteri, sarà il preside ad avere la parola decisiva) avrà uno scatto ogni 3 anni (sempre con il permesso di Padoan e di Draghi).
4) In questo quadro finisce per preoccupare persino l’annunciata “eliminazione della burocrazia scolastica” (un’altra “rottamazione”?) se significherà, come scritto, lasciare carta bianca alla decisionalità dei “presidi in rete”, trasformati in Amministratori delegati alla Marchionne, possessori delle scuole e del personale.
5) C’è poi un’accorata sollecitazione agli investimenti privati, in un quadro di potenziamento “dei rapporti con le imprese”, non solo alle aziende vere e proprie, a cui si promettono forti sconti fiscali, ma anche al “microcredito” dei cittadini, con raccolte “popolari” di soldi, visto che il finanziamento pubblico da solo “non ce la fa”. E toccherebbe ai genitori farsi avanti con altri quattrini. E la fuoriuscita per stages lavorativi (gratuiti) in azienda dovrà divenire la regola alle superiori. La “didattica lavorativa” sarà resa “sistemica”, verso una scuola-fabbrica.
5) Per incentivare al massimo la concorrenza tra docenti, si torna ai “formatori” contro cui nacquero i Cobas. Si chiameranno “innovatori naturali” coloro che invece di insegnare si occuperanno della formazione e dell’aggiornamento, che diverrà obbligatorio e conterà molto per i “crediti”. Ovviamente i tizi otterranno meriti e soldi in più. Cosa che accadrà anche per il “docente mentor” un supervisore della valutazione della scuola e del singolo, nonché per le attività di “formazione”.
Insomma, in attesa che, sull’unico punto potenzialmente positivo del programma -, e cioè l’assunzione al 1 settembre 2015 di 150 mila precari – un CdM prenda un preciso impegno legislativo a investire nella imminente Finanziaria i 4 miliardi annui necessari, ci apprestiamo a respingere al mittente il resto, con l’aiuto dei tanti docenti, Ata, studenti e cittadini che non si lasceranno ingannare dal novello Berlusconi. Quindi, sabato 6 settembre riuniremo il nostro Esecutivo nazionale per decidere le iniziative di protesta e di lotta in difesa della scuola pubblica e dei suoi lavoratori/trici, anche tenendo conto della decisione già presa da molte organizzazioni studentesche che hanno convocato per il 10 ottobre uno sciopero nazionale degli studenti.
TecnicoATA- Messaggi : 312
Data d'iscrizione : 29.04.13
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
E come se non bastasse, non c'è un solo sindacato che batte ciglio, a parte un po' la gilda.
TecnicoATA- Messaggi : 312
Data d'iscrizione : 29.04.13
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
Pardon, dopo che si sono attaccati le medaglie, qualcuno balbetta.
Piano scuola: 150.000 assunzioni di docenti, un risultato delle nostre proposte e iniziative
Ora ci vuole chiarezza sulle risorse e sulla contrattazione. Ingiustificato il mancato riferimento alle immissioni in ruolo del personale ATA.
03/09/2014
Le circa 150.000 assunzioni, previste dal piano del Governo sulla scuola, corrispondono ai numeri che la FLC CGIL ha sempre indicato come necessità prioritaria per un progetto di buona scuola, tanto da aver avviato numerose vertenze sull’uso reiterato del tempo determinato che sono arrivate all’attenzione della Corte europea.
Salutiamo favorevolmente il piano di stabilizzazioni che a partire dal 2015 dovrebbe coprire tutti i posti vacanti (50.000 docenti) introdurre nella scuola l’organico dell’autonomia (circa 80.000 docenti per tutti gli ordini), per rispondere così alle esigenze dei piani dell’offerta formativa.
Lo svuotamento delle graduatorie ad esaurimento, consente in modo flessibile la stabilizzazione dei posti negli organici delle scuole di tutta Italia. Sottolineiamo l’utilizzo dello strumento del concorso come unica forma di reclutamento che è uno dei punti cardine della nostra proposta sul reclutamento.
I precari attendevano da tempo un piano di stabilizzazioni che eliminasse il precariato storico e lanciasse prospettive concrete per i nuovi abilitati e per quanti volessero avvicinarsi alla professione docente.
Ora urgono i chiarimenti sull’impegno economico che l’operazione comporta, sul rispetto delle prerogative contrattuali, in particolare quelle salariali e sui tempi di attuazione del piano.
Duro giudizio sull’assenza delle stabilizzazioni degli ATA per i quali valgono le stesse ragioni di urgenza e di funzionamento delle scuole. Su quest ultimo punto daremo battaglia perché non ci siano lavoratori della scuola trattati come figli di un Dio minore, ma una scuola dove il personale tutto abbia un ruolo riconosciuto.
Piano scuola: 150.000 assunzioni di docenti, un risultato delle nostre proposte e iniziative
Ora ci vuole chiarezza sulle risorse e sulla contrattazione. Ingiustificato il mancato riferimento alle immissioni in ruolo del personale ATA.
03/09/2014
Le circa 150.000 assunzioni, previste dal piano del Governo sulla scuola, corrispondono ai numeri che la FLC CGIL ha sempre indicato come necessità prioritaria per un progetto di buona scuola, tanto da aver avviato numerose vertenze sull’uso reiterato del tempo determinato che sono arrivate all’attenzione della Corte europea.
Salutiamo favorevolmente il piano di stabilizzazioni che a partire dal 2015 dovrebbe coprire tutti i posti vacanti (50.000 docenti) introdurre nella scuola l’organico dell’autonomia (circa 80.000 docenti per tutti gli ordini), per rispondere così alle esigenze dei piani dell’offerta formativa.
Lo svuotamento delle graduatorie ad esaurimento, consente in modo flessibile la stabilizzazione dei posti negli organici delle scuole di tutta Italia. Sottolineiamo l’utilizzo dello strumento del concorso come unica forma di reclutamento che è uno dei punti cardine della nostra proposta sul reclutamento.
I precari attendevano da tempo un piano di stabilizzazioni che eliminasse il precariato storico e lanciasse prospettive concrete per i nuovi abilitati e per quanti volessero avvicinarsi alla professione docente.
Ora urgono i chiarimenti sull’impegno economico che l’operazione comporta, sul rispetto delle prerogative contrattuali, in particolare quelle salariali e sui tempi di attuazione del piano.
Duro giudizio sull’assenza delle stabilizzazioni degli ATA per i quali valgono le stesse ragioni di urgenza e di funzionamento delle scuole. Su quest ultimo punto daremo battaglia perché non ci siano lavoratori della scuola trattati come figli di un Dio minore, ma una scuola dove il personale tutto abbia un ruolo riconosciuto.
TecnicoATA- Messaggi : 312
Data d'iscrizione : 29.04.13
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
nesema ha scritto:mara88 ha scritto:
Una cosa del genere sarebbe incostituzionale,non si può bloccare l'accesso a tutti coloro che hanno i titoli e desiderano accedere.
il bando è TRIENNALE e poi scade .....
alla scadenza partono con i concorsi VERI per titoli ED ESAMI .....
quindi nulla di incostituzionale...
Ma...io mi chiedo una cosa.. il bando si è triennale e quindi ha una scadenza ed è sacrosanto, ma in quel bando che scade ci sarà gente che ha 22/23 mesi, ad altri pochi giorni per i 24 mesi, a questi cosa gli diranno? " ragazzi il bando è scaduto se volete entrare dovete fare il concorso " ?
nemesy30- Messaggi : 750
Data d'iscrizione : 04.12.11
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
nemesy30 ha scritto:nesema ha scritto:mara88 ha scritto:
Una cosa del genere sarebbe incostituzionale,non si può bloccare l'accesso a tutti coloro che hanno i titoli e desiderano accedere.
il bando è TRIENNALE e poi scade .....
alla scadenza partono con i concorsi VERI per titoli ED ESAMI .....
quindi nulla di incostituzionale...
Ma...io mi chiedo una cosa.. il bando si è triennale e quindi ha una scadenza ed è sacrosanto, ma in quel bando che scade ci sarà gente che ha 22/23 mesi, ad altri pochi giorni per i 24 mesi, a questi cosa gli diranno? " ragazzi il bando è scaduto se volete entrare dovete fare il concorso " ?
ed è x questo motivo che il bando di 3fascia nn dovrebbe uscire: chi è dentro è dentro chi è dentro fuori è fuori
minniemouse- Messaggi : 2589
Data d'iscrizione : 19.03.12
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
minniemouse ha scritto:nemesy30 ha scritto:nesema ha scritto:mara88 ha scritto:
Una cosa del genere sarebbe incostituzionale,non si può bloccare l'accesso a tutti coloro che hanno i titoli e desiderano accedere.
il bando è TRIENNALE e poi scade .....
alla scadenza partono con i concorsi VERI per titoli ED ESAMI .....
quindi nulla di incostituzionale...
Ma...io mi chiedo una cosa.. il bando si è triennale e quindi ha una scadenza ed è sacrosanto, ma in quel bando che scade ci sarà gente che ha 22/23 mesi, ad altri pochi giorni per i 24 mesi, a questi cosa gli diranno? " ragazzi il bando è scaduto se volete entrare dovete fare il concorso " ?
ed è x questo motivo che il bando di 3fascia nn dovrebbe uscire: chi è dentro è dentro chi è dentro fuori è fuori
Infatti già questo di 3a non dovrebbe uscire
nemesy30- Messaggi : 750
Data d'iscrizione : 04.12.11
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
La cosa assurda ....... tu governo e tu ministero mi dici prima di investire soldi e tempo per ampliare il mio curriculum scolastico con corsi, quali ECDL, operatore di Computer, Coordinatore Amministrativo (e questo è annuale ed anche molto molto costoso) poi mi dici guarda che se accetti supplenze, anche spostandoti, se accetti di lavorare dai GRUMIRI delle scuole paritarie io ti do punti, così che tu possa investi su di te. Naturalmente più punti fai più scali l'immensa graduatoria. E poi che fai?
Chiudi la graduatoria? Sbatti la porta in faccia a chi per molti anni si è imposto sacrifici di ogni genere, sia monetari che umani?
Ed i sindacati? Questi essere strani, che vivono soltanto leccando le chiappe del politico? Cosa dicono?
Ed io che sono in 3 fascia ed ho 30 punti? Anche io dopo anni di sacrifici posso essere cestinato?
Oggi mi vergogno di essere italiano, mi vergogno di essere rappresentato da gente quali Renzi, Napolitano (che ci propina 3 governi non votati) etc etc.
Per me è assurdo, a questo punto non so neanche se uscirà mai il prossimo bando!
Renzi ... stron@o qui stai giocando con la vita di tanti italiani, di tante famiglie, di tanti figli, di tanti padri e madri di povere persone .... noi non siamo semplici numerini, la politica non è fatta da numeri.
Naturalmente scommetto che la first lady ormai sarà passata di ruolo e sicuramente questa ghigliottina non toccherà nessuna sua ciocca.
Chiudi la graduatoria? Sbatti la porta in faccia a chi per molti anni si è imposto sacrifici di ogni genere, sia monetari che umani?
Ed i sindacati? Questi essere strani, che vivono soltanto leccando le chiappe del politico? Cosa dicono?
Ed io che sono in 3 fascia ed ho 30 punti? Anche io dopo anni di sacrifici posso essere cestinato?
Oggi mi vergogno di essere italiano, mi vergogno di essere rappresentato da gente quali Renzi, Napolitano (che ci propina 3 governi non votati) etc etc.
Per me è assurdo, a questo punto non so neanche se uscirà mai il prossimo bando!
Renzi ... stron@o qui stai giocando con la vita di tanti italiani, di tante famiglie, di tanti figli, di tanti padri e madri di povere persone .... noi non siamo semplici numerini, la politica non è fatta da numeri.
Naturalmente scommetto che la first lady ormai sarà passata di ruolo e sicuramente questa ghigliottina non toccherà nessuna sua ciocca.
Precario non per scelta- Messaggi : 166
Data d'iscrizione : 01.09.14
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
ma il problema si presenta lo stesso, x quelli che oggi sono in 3a fascia....... allo scadere di essa cosa faranno? per la prima non possono xche non hanno i 24 mesi, la 3a non ci sara... quindi ?nemesy30 ha scritto:minniemouse ha scritto:nemesy30 ha scritto:nesema ha scritto:mara88 ha scritto:
Una cosa del genere sarebbe incostituzionale,non si può bloccare l'accesso a tutti coloro che hanno i titoli e desiderano accedere.
il bando è TRIENNALE e poi scade .....
alla scadenza partono con i concorsi VERI per titoli ED ESAMI .....
quindi nulla di incostituzionale...
Ma...io mi chiedo una cosa.. il bando si è triennale e quindi ha una scadenza ed è sacrosanto, ma in quel bando che scade ci sarà gente che ha 22/23 mesi, ad altri pochi giorni per i 24 mesi, a questi cosa gli diranno? " ragazzi il bando è scaduto se volete entrare dovete fare il concorso " ?
ed è x questo motivo che il bando di 3fascia nn dovrebbe uscire: chi è dentro è dentro chi è dentro fuori è fuori
Infatti già questo di 3a non dovrebbe uscire
nemesy30- Messaggi : 750
Data d'iscrizione : 04.12.11
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
Tutto si capirà meglio se uscirà la 3a a settembre
nemesy30- Messaggi : 750
Data d'iscrizione : 04.12.11
Re: ATA ESCLUSI DALLA RIFORMA RENZI????
Come ha detto nesema, nella riforma si parla di ATA ma come al solito solo di tagli, il resto è interpretazione. Infatti io volevo fare la domanda in terza fascia per trasferirmi al nord, perché sono in prima fascia a Roma come AA e non sono riuscita a fare il punteggio intero, perché ho avuto supplenze brevi. Invece a Firenze col mio punteggio hanno preso il ruolo. Ma sinceramente, secondo me, è rischioso fare cambi adesso. Perché nella riforma si parla di censimento e se così fosse credo che se volontariamente passiamo in terza fascia, depennandoci dalla prima e poi chiudono le graduatorie permanenti e fanno il censimento, noi resteremo in terza fascia che poi sarà anche abolita. Invece almeno restando in prima almeno credo che, anche se ci saranno altri tagli, prima o poi ci stabilizzeranno, perché non possono cancellare una graduatoria permanente, anche perché tra noi ci sono ancora molte persone che hanno fatto il ricorso per essere stabilizzati, come i docenti. Quindi io sono convinta che mi conviene restare dove sono, ma questa è una mia interpretazione
sole123- Messaggi : 41
Data d'iscrizione : 02.07.14
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