Problema inserimento indirizzo di posta certificata (nella domanda per le supplenze)

Buongiorno,

Desidero inserire nella domanda per le supplenze il mio indirizzo di posta certificata (non presente tra i dati immessi in precedenza). A tale scopo, una volta effettuato l’accesso in Istanze On Line, dovrebbe essere sufficiente premere il pulsante “Funzioni di servizio”, poi “Gestione Indirizzo Posta Certificata”, per approdare a una pagina in cui si viene informati che “non è stato possibile effettuare la creazione automatica della casella PostaCertificata ecc.”, ma compare un pulsante con la dicitura “Inserisci indirizzo di Posta Certificata”.
Andando avanti si arriva a un’altra pagina in cui compare uno spazio dentro cui inserire l’indirizzo desiderato, e poco più sotto il tasto per confermare (o uscire).

Il problema si manifesta una volta confermata la casella, per cui il sistema indirizza a una pagina vuota, il cui unico contenuto è il seguente avviso:

404 Not Found

OracleJSP: An error occurred. Consult your application/system administrator for support. Programmers should consider setting the init-param debug_mode to "true" to see the complete exception message.


Sembrando trattarsi di un problema interno al server ho tentato di contattare l’assistenza, ma sembra impossibile riuscire a parlare con qualcuno a causa delle lunghe code.

Gentilmente chiedo a qualcuno se sia possibile venire a capo della situazione.

Grazie


PS
La procedura di cui sopra è stata tentata sia in Firefox che in Explorer

Rirpopongo...

Non è obbligatorio inserire una pec.
Non so se esiste anche un'email per chiedere assistenza.

Salve,

Sì, certo, non è obbligatorio ma terrei a inserire tale dato - anche in previsione di controversie.

In assenza di una soluzione pensavo sia il caso di sostituire l’indirizzo di posta personale con quello certificato - difetti del sistema permettendo.

Riflettendoci, non credo si possa sostituire l’indirizzo di posta personale con quello certificato dal momento che non si tratta dello spazio preposto.

Attendo sempre qualche consiglio utile. Per quanto mi riguarda è l’unico problema rimasto prima di procedere all’inoltro.

Non mi sembra una buona idea mettere la pec come indirizzo personale.

Ma infatti sono d’accordo: a parte il fatto che, ripeto, non credo si possa fare, non vorrei rischiare che qualche segreteria invii una richiesta di convocazione verso la mia PEC da un indirizzo non certificato. [strike]Non riceverei mai niente[/strike]. (Aggiornamento: no, falso: si può ricevere previo apposita configurazione della casella.)

Il sistema a me ha permesso di inserirle entrambe, sia quella personale che la pec.

Nella pagina “Inserisci indirizzo di Posta Certificata” ho messo la mia pec. Mi è arrivata una mail alla pec con un codice da inserire nella funzione "Validazione indirizzo posta certificata"

Sì certo, il dubbio non è quello infatti.

[quote="tsuki"]
Nella pagina “Inserisci indirizzo di Posta Certificata” ho messo la mia pec. Mi è arrivata una mail alla pec con un codice da inserire nella funzione "Validazione indirizzo posta certificata"[/quote]


Grazie per il riscontro! Gentilmente può dirmi quale visualizzatore di pagine abbia usato (Firefox, Chorme, Opera o altro)?

Inoltre, rettifico quanto scritto poco fa: dopo una breve ricerca ho configurato la mia casella PEC in Aruba in modo da consentire la ricezione di tutti i messaggi di posta, sia certificata che ordinaria/non certificata.
Propongo di seguito la guida per come procedere: https://guide.pec.it/servizio-pec/utilizzo-pannello-gestionemail-pec/gestionemail-ricevere-messaggi-posta-ordinaria

Quindi, male che andasse, potrei effettivamente sostituire l’indirizzo personale come pensato in un primo momento.

Ho usato Firefox.
Come hai detto tu, devi configurare la pec in modo che riceva/inoltri i messaggi non pec.
Non è necessario che tu sostituisca l'indirizzo personale, mettili entrambi!

Secondo me non è una buona idea "mischiare" queste due cose.

Niente da fare. Uso Firefox anch’io, versione 79.0 a 64 bit, ho disattivato tutti i componenti aggiuntivi, ma una volta inserito l’indirizzo PEC compare l’avviso 404 sopra descritto…

Ho anche fatto una prova cambiando i DNS, ma non dipende nemmeno da quello…

[quote="arrubiu"]Secondo me non è una buona idea "mischiare" queste due cose.[/quote]

come mai secondo te?

Nel frattempo ho fatto altri tentativi, usando tre diversi computer e anche connettendomi da un'altra rete; purtroppo l'esito è sempre il medesimo...

PS
Ho anche provato ad accedere usando Chrome

Nell’impossibilità di risolvere il problema in discussione visto che l’assistenza sostanzialmente non è contattabile, mi sono accorto che anche la mia casella di posta istituzionale non risulta attiva pur comparendo tra i dati di recapito che mi riguardano. Il problema è che non sembra possibile rimuovere tale dato…

Forse il motivo dipende del fatto che al momento non mi trovo sotto contratto, ma se a settembre le scuole dovessero usare tale strada per inviarmi le convocazioni non riceverei mai niente…

Possibile che sia stato combinato un pasticcio simile, senza che non si possa far niente per risolvere?

Povero Paese…

Aggiorno di nuovo la situazione in quanto questa mattina sono riuscito a trovare, quasi casualmente, un modulo per la richiesta di assistenza. Si trova al seguente collegamento - PERÒ ASPETTATE: https://grad.pubblica.istruzione.it/peassistenza/pelrichiestasupporto?tu=5

Per qualche stranezza mi è stato replicato piuttosto velocemente spiegando che la competenza per i problemi in discussione non spetta loro (e va bè), ma che è possibile rivolgersi a una segreteria scolastica per questo tipo di richieste.
Ebbene, sempre questa mattina, ho telefonato alla segreteria che tengo come riferimento ma non rispondeva nessuno, quindi tenterò di nuovo nei prossimi giorni sperando di riuscire nell’impresa prima del 6 di questo mese.

Coraggio

Andiamo molto male, nel senso che ho contattato la segreteria della scuola presso cui presentai domanda per le supplenze durante lo scorso triennio, e mi è stato replicato che da lì non riescono a variare i dati di recapito richiesti. E non sono disponibili a chiamare il numero verde usufruibile soltanto dalle scuole e non dall’utente finale.
Al momento sembra che l’unico indirizzo di posta visualizzabile per la mia utenza sia quello istituzionale (che non è più attivo/non esiste) per cui a settembre potrei non ricevere mai alcuna convocazione.

Provvederò a inviare comunicazione del problema in oggetto, via posta certificata, alle venti scuole da me scelte per il prossimo biennio. Che altro potrei fare?

Le scuole vedranno il nuovo indirizzo posta.istruzione.it se l'hai attivato.

No, in realtà dalla segreteria della scuola mi hanno inviato una stampa della maschera relativa ai miei dati, dove l’unico indirizzo di posta elettronica visibile è quello istituzionale (cioè proprio quello non più esistente/non attivo). Dell’indirizzo personale non esiste più la minima traccia, anche se compare come SECONDA opzione di contatto nel nuovo modulo per la richiesta di supplenza.

Come già scritto, invece, non esiste modo di aggiungere la PEC autonomamente.

Aggiungo che il modulo per la richiesta di assistenza, che ho segnalato in questa pagina, non funziona più…

Tra poche ore tenterò di telefonare a un’altra segreteria, mentre ho già inviato l’ennesima richiesta di assistenza a un altro indirizzo di posta ministeriale trovato non ricordo dove.

Si salvi chi può

Non puoi più accedere al vecchio indirizzo? Io accedo ancora e se scrivo una mail a quell'indirizzo mi arriva su quello nuovo. Quando disattiveranno il vecchio, sicuramente il nuovo apparirà a tutte le segreterie. Secondo me, ti stai tormentando per niente.

Se, in Istanze Online, tramite percorso specifico controllo lo stato della mia casella di posta istituzionale ricevo il seguente messaggio di errore: [i]“Per l’utente non risulta presente una casella di posta istituzionale”[/i].
Può darsi dipenda dal fatto che il mio contratto è scaduto il 30 giugno. E per lo stesso motivo, forse, non riesco ad inserire tra i dati nemmeno la PEC. Ma chi può saperlo?

Questa mattina ho contattato il direttore dei servizi amministrativi di un’altra scuola, il quale ha compreso benissimo quanto sia ridicolo non permettere agli utenti di variare i propri dati di contatto. Si è reso disponibile ad aiutarmi a risolvere la questione promettendo di avvisarmi entro fine giornata, ma non ho più sentito nessuno.
Spero che domani si smuova qualcosa, ma ormai il tempo rimasto a disposizione è poco…

La mail non viene disattivata ogni volta che un contratto scade. Ti ho chiesto se riesci ad accedere a istruzione.it con la tua password, non cosa ti dice su Istanze on Line.

[quote="Dec"]Non puoi più accedere al vecchio indirizzo? Io accedo ancora e se scrivo una mail a quell'indirizzo mi arriva su quello nuovo. Quando disattiveranno il vecchio, sicuramente il nuovo apparirà a tutte le segreterie. Secondo me, ti stai tormentando per niente.[/quote]

Idem.

[quote="Dec"]La mail non viene disattivata ogni volta che un contratto scade. Ti ho chiesto se riesci ad accedere a istruzione.it con la tua password, non cosa ti dice su Istanze on Line.[/quote]
Non capisco che cosa lei intenda per "vecchio servizio". Evidentemente riesco ad accedere con nome utente e password a Istanze Online (https://www.istruzione.it/polis/Istanzeonline.htm) altrimenti non sarei riuscito a compilare alcuna domanda nè a rendermi conto del pasticcio fin qui descritto.