Piano di assunzioni: chi rientra?

Promemoria primo messaggio :

02.21.2015 - 21:26:12
Buonasera a tutti  

Dopo tutte le varie notizie che ogni giorno vengono fuori sull’eventualità di svuotare le GAE (cosa per me ancora utopistica), vorrei capire meglio quale potrebbe essere la sorte mia e di altri colleghi come me.

La GAE in cui sono inserita ha 42 iscritti (cdc A028); la provincia di riferimento ha l’organico di diritto costituito da 53 docenti; le cattedre date con nomina annuale dal USP sono 10 (compresi gli spezzoni). Io mi trovo inserita nella 25^ posizione (lavoro dal 2007 ma sempre con incarichi per supplenze brevi da GI e non rientro tra coloro che hanno maturato i 36 mesi di servizio continuativo).

Alla luce di tutto ciò potrei avere speranze di essere inserita almeno nel cd. OF (o potenziato o che altro si inventeranno)?
Se ogni scuola dovrà dotarsi di un secondo docente per cdc per eventuali supplenze o altro (così mi sembra di aver capito) la GAE della A028 dovrebbe svuotarsi e tutti dovrebbero restare nella provincia di appartenenza? (Tutto ciò sarebbe possibile?)

Tra notizie dell’ultimo minuto nei vari siti (tra cui OS) e opinioni nei vari forum, non riesco a trarre delle conclusioni. Chi può aiutarmi a capirci meglio?

Grazie mille a chi mi risponderà

Per noi, quelli della 2° fascia di gi e senza i 36 mesi di servizio,credo che sia il caso di trovare lavoro....cioè di non trovarlo,visto che ci butteranno su una strada dove il lavoro non esiste.Grazie Renzi!

maxver ha scritto:Per noi, quelli della 2° fascia di gi e senza i 36 mesi di servizio,credo che sia il caso di trovare lavoro....cioè di non trovarlo,visto che ci butteranno su una strada dove il lavoro non esiste.Grazie Renzi!

Sono nella tua stessa, identica situazione ed anch'io mi sento un po' avvilito da tutto questo. Però provo a pensare che non possano buttare letteralmente in strada persone che comunque sono abilitate e magari anche specializzate sul sostegno. Anche noi abbiamo profuso impegno e speso soldi come gli altri. Magari il servizio potrà dare luogo a qualche forma di priorità, ma non potranno cancellarci per sempre (spero). Il guaio è che molti di noi non sono più giovanissimi.

Onofrio Del Grillo ha scritto:

maxver ha scritto:Per noi, quelli della 2° fascia di gi e senza i 36 mesi di servizio,credo che sia il caso di trovare lavoro....cioè di non trovarlo,visto che ci butteranno su una strada dove il lavoro non esiste.Grazie Renzi!

Sono nella tua stessa, identica situazione ed anch'io mi sento un po' avvilito da tutto questo. Però provo a pensare che non possano buttare letteralmente in strada persone che comunque sono abilitate e magari anche specializzate sul sostegno. Anche noi abbiamo profuso impegno e speso soldi come gli altri. Magari il servizio potrà dare luogo a qualche forma di priorità, ma non potranno cancellarci per sempre (spero). Il guaio è che molti di noi non sono più giovanissimi.

Pensa sono appena tornato dall'ennesima supplenza...in questo momento non ho alcun motivo di lamentarmi,vado da una parte all'altra della mia provincia ma tutti i giorni,almeno fino a venerdì con il sorriso e con una motivazione che sfido a trovare a chi è da 20anni nelle scuole. Altrochè supplenti demotivati....se passa dalle mie parti lo demotivo io!!!
Dopo aver perso il lavoro in altri settori e grazie al decreto del marzo 2014 ho trovato una speranza nella scuola,visto che ho una famiglia di 4 persone e non avevo (ho o avrò) un lavoro....fino a sabato ero sorridente dopo qualche anno mi era tornato...ora sono avvilito...e purtroppo sò chi ringraziare.
Abbiamo una sola speranza,unirci e lottare insieme per questo lavoro che amo tantissimo,che imi dà tantissime soddisfazioni anche se è molto faticoso e solo quando inizi a farlo te ne accorgi,altrochè insegnanti categoria prvilegiata...a tutti i grandebocca,vorrei dire,entrate e provate e poi ne riparliamo.
Ma invece è arrivato il decreto "Ma-la-scuola!" proprio quando iniziavo ad essere felice.

Stessa situazione vostra.... cdc A025, tanto servizio, 18 anni, presto specializzazione sostegno (spero) e il terrore di rimanere fuori anche stavolta.....
il fatto è che ancora non si capisce niente e le cose verranno fuori solo quando non si potrà più fare niente.
Sembra che si rimangino in continuazione quello che dicono, staremo a vedere...

maxver ha scritto:
Pensa sono appena tornato dall'ennesima supplenza...in questo momento non ho alcun motivo di lamentarmi,vado da una parte all'altra della mia provincia ma tutti i giorni,almeno fino a venerdì con il sorriso e con una motivazione che sfido a trovare a chi è da 20anni nelle scuole. Altrochè supplenti demotivati....se passa dalle mie parti lo demotivo io!!!
Dopo aver perso il lavoro in altri settori e grazie al decreto del marzo 2014 ho trovato una speranza nella scuola,visto che ho una famiglia di 4 persone e non avevo (ho o avrò) un lavoro....fino a sabato ero sorridente dopo qualche anno mi era tornato...ora sono avvilito...e purtroppo sò chi ringraziare.
Abbiamo una sola speranza,unirci e lottare insieme per questo lavoro che amo tantissimo,che imi dà tantissime soddisfazioni anche se è molto faticoso e solo quando inizi a farlo te ne accorgi,altrochè insegnanti categoria prvilegiata...a tutti i grandebocca,vorrei dire,entrate e provate e poi ne riparliamo.
Ma invece è arrivato il decreto "Ma-la-scuola!" proprio quando iniziavo ad essere felice.

Storia simile alla mia, caro Max... un grande abbraccio, da collega sulla stessa barca.

lallaorizzonte ha scritto:

clacl ha scritto:Mi chiedo a questo punto se il decreto sarà chiaro o si presterà ad interpretazione?

il decreto presentato il 27 febbraio sarà sottoposto all'iter parlamentare, per cui potrà ancora essere modificato

Qual'è la tempistica dell'iter parlamentare ?

ele64 ha scritto:Stessa situazione vostra.... cdc A025, tanto servizio, 18 anni, presto specializzazione sostegno (spero) e il terrore di rimanere fuori anche stavolta.....
il fatto è che ancora non si capisce niente e le cose verranno fuori solo quando non si potrà più fare niente.
Sembra che si rimangino in continuazione quello che dicono, staremo a vedere...

Ciao Ele, noi siamo messi sicuramente peggio!!!

lamannafranca ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

clacl ha scritto:Mi chiedo a questo punto se il decreto sarà chiaro o si presterà ad interpretazione?

il decreto presentato il 27 febbraio sarà sottoposto all'iter parlamentare, per cui potrà ancora essere modificato

Qual'è la tempistica dell'iter parlamentare ?

Un decreto ministeriale deve essere convertito in legge entro 60 giorni, pena la decadenza.

Ciao Onofrio!!!!
Speriamo bene...per tutti!!!!

gian ha scritto:

lamannafranca ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

clacl ha scritto:Mi chiedo a questo punto se il decreto sarà chiaro o si presterà ad interpretazione?

il decreto presentato il 27 febbraio sarà sottoposto all'iter parlamentare, per cui potrà ancora essere modificato

Qual'è la tempistica dell'iter parlamentare ?

Un decreto ministeriale deve essere convertito in legge entro 60 giorni, pena la decadenza.

Grazie per la risposta

Che gran pasticcio! quello che più mi sconvolge è il balletto di informazioni sottotraccia che trapelano o che lasciano trapelare............ chi? e con quale scopo? alimentare angoscia e frustrazione per un traquardo che si rincorre anche a prezzo di trasferimenti provinciali lontani dalla propria famiglia. Il censimento tanto strombazzato per dicembre/gennaio non è stato attuato. Si parla di merito solo quando puntare il dito è facile, ma non è altrettanto facile fare un esame di coscienza su dichiarazioni che poi vengono smentite dai fatti. Certamente gli interessi che agitano il "mare" della scuola sono enormi e lo sono sempre stati. Cosa sperare sinceramente non saprei..............

Monna lisa ha scritto:Che gran pasticcio! quello che più mi sconvolge è il balletto di informazioni sottotraccia che trapelano o che lasciano trapelare............ chi? e con quale scopo? alimentare angoscia e frustrazione per un traquardo che si rincorre anche a prezzo di trasferimenti provinciali lontani dalla propria famiglia. Il censimento tanto strombazzato per dicembre/gennaio non è stato attuato. Si parla di merito solo quando puntare il dito è facile, ma non è altrettanto facile fare un esame di coscienza su dichiarazioni che poi vengono smentite dai fatti. Certamente gli interessi che agitano il "mare" della scuola sono enormi e lo sono sempre stati. Cosa sperare sinceramente non saprei..............

Trattandosi del prossimo provvedimento governativo di particolare rilevanza, è evidente che il tema catalizzi l'attenzione di tutta la stampa, compresa quella generalista. Ovviamente nell'ambito del giornalismo ordinario si deve in qualche modo costruire la notizia e qualsiasi "rumor" è utile per condire un brodo che, al momento, ha ben poco di sostanziale.
La stampa vive di queste cose: congetture, indiscrezioni più o meno fondate, libere interpretazioni e, spesso, anche informazione generiche, superficiali se non vere e proprie bufale. Ne sono esempio le confusioni che ci sono tra graduatorie a esaurimento e graduatorie di istituto, tra titolari di abilitazione e non, tra forme di precariato, tra tipologie di incarico. Per non parlare della natura della fonte: un conto è l'interpretazione di dichiarazioni più o meno ufficiali di esponenti del governo, un altro è l'interpretazione di dichiarazioni da parte di esponenti della maggioranza o dell'opposizione, di rappresentanti di organizzazioni sindacali, di associazioni, di intellettuali. Per non parlare del fatto che spesso le fonti informative vengono più o meno rimaneggiate per scopi editoriali.
Il mio consiglio è di pazientare e aspettare almeno la presentazione ufficiale del decreto e non dare un peso eccessivo a tutto quello che si sta dicendo in giro. In fondo si tratta di pochi giorni.

gian ha scritto:

Monna lisa ha scritto:Che gran pasticcio! quello che più mi sconvolge è il balletto di informazioni sottotraccia che trapelano o che lasciano trapelare............ chi? e con quale scopo? alimentare angoscia e frustrazione per un traquardo che si rincorre anche a prezzo di trasferimenti provinciali lontani dalla propria famiglia. Il censimento tanto strombazzato per dicembre/gennaio non è stato attuato. Si parla di merito solo quando puntare il dito è facile, ma non è altrettanto facile fare un esame di coscienza su dichiarazioni che poi vengono smentite dai fatti. Certamente gli interessi che agitano il "mare" della scuola sono enormi e lo sono sempre stati. Cosa sperare sinceramente non saprei..............

Trattandosi del prossimo provvedimento governativo di particolare rilevanza, è evidente che il tema catalizzi l'attenzione di tutta la stampa, compresa quella generalista. Ovviamente nell'ambito del giornalismo ordinario si deve in qualche modo costruire la notizia e qualsiasi "rumor" è utile per condire un brodo che, al momento, ha ben poco di sostanziale.
La stampa vive di queste cose: congetture, indiscrezioni più o meno fondate, libere interpretazioni e, spesso, anche informazione generiche, superficiali se non vere e proprie bufale. Ne sono esempio le confusioni che ci sono tra graduatorie a esaurimento e graduatorie di istituto, tra titolari di abilitazione e non, tra forme di precariato, tra tipologie di incarico. Per non parlare della natura della fonte: un conto è l'interpretazione di dichiarazioni più o meno ufficiali di esponenti del governo, un altro è l'interpretazione di dichiarazioni da parte di esponenti della maggioranza o dell'opposizione, di rappresentanti di organizzazioni sindacali, di associazioni, di intellettuali. Per non parlare del fatto che spesso le fonti informative vengono più o meno rimaneggiate per scopi editoriali.
Il mio consiglio è di pazientare e aspettare almeno la presentazione ufficiale del decreto e non dare un peso eccessivo a tutto quello che si sta dicendo in giro. In fondo si tratta di pochi giorni.

Analisi perfetta , e consiglio finale sacrosanto. Ma il mio dubbio è : non è che i decreti saranno altrettanto fumosi , generici , vaghi , come tutto il balletto cui abbiamo assistito negli ultimi mesi ? La risposta a rigor di logica sarebbe NO , dato che le leggi tutto possono essere tranne che gli aggettivi suddetti. O dobbiamo aspettarci due decreti in perfetto Renzi-style ?

alex.65 ha scritto:Analisi perfetta , e consiglio finale sacrosanto. Ma il mio dubbio è : non è che i decreti saranno altrettanto fumosi , generici , vaghi , come tutto il balletto cui abbiamo assistito negli ultimi mesi ? La risposta a rigor di logica sarebbe NO , dato che le leggi tutto possono essere tranne che gli aggettivi suddetti. O dobbiamo aspettarci due decreti in perfetto Renzi-style ?

A rigor di logica, chi legifera e chi governa dovrebbe essere una mente geniale in grado di partorire il meglio di cui ci si possa aspettare. A rigor di logica.

L'esperienza, tuttavia, ci ha insegnato che nel gotha dei legiferanti e dei governanti ci finiscono cani e porci. E' vero, c'è anche qualche mente geniale ma dai risultati è evidente che si tratta di menti rubate allo sviluppo del bene collettivo. Il resto è composto da braccia decerebrate e rubate all'agricoltura.

Traduco. Da anni e anni la legiferazione in materia di istruzione è fondamentalmente basata su principi politici (o mere logiche di cassa). Il risultato è il parto di norme generiche e ambigue che, nella pratica, sono inapplicabili o richiedono lunghi processi di raffinazione in sede tecnica o burocratica, conditi da circolari esplicative, interrogazioni, libere e arbitrarie interpretazioni a livello di quadri dirigenti intermedi, vuoti normativi, ricorsi legali e amministrativi e chi più ne ha più ne metta. Non mi sembra che Renzi Giannini e Faraone abbiano dimostrato di avere quella enorme competenza, in materia scolastica, tale da risolvere i problemi atavici della Scuola con uno schiocco di dita.
E le fanfaronate sparate in pochi mesi con il tormentone della Buona Scuola rendono bene l'idea dello schiocco di dita. Da parte di chi aveva promesso una "riforma" al mese.

Come suonava la storiella della fretta che fa i gattini? Ma c'è davvero qualcuno convintoi che Renzi sia la genialità impersonificata? Ohibò...

Il processo di reclutamento è sempre stato e sempre sarà molto laborioso; è un procedimento dove non esiste solo un decisore ma una moltitudine, non ultimi i candidati che possono rifiutare una proposta (altri ne beneficeranno).

Nella migliore delle ipotesi il prossimo decreto stabilirà delle regole che gli USR dovranno applicare, forse lasciando dei margini di manovra, ma che certamente non definiranno interamente chi sta dentro e chi sta fuori.

Supponiamo che arrivino a dire che nella tale cdc e nella tale provincia gli USP potranno assumere su tutte le cattedre disponibili, organico di fatto compreso, e che potranno aggiungere anche tot insegnanti per tot scuole (OFU), questo definirebbe chi è dentro e chi è fuori ?
Certamente no, al momento non si sanno le cattedre degli OD nè degli OF, non si sanno nemmeno le scuole (potrebbero essere accorpate) e certamente non si sa chi accetta e chi rifiuta.

Il massimo che si potrà sapere è quali cdc e regioni possono ambire all'esaurimento, quali alla forte riduzione, quali saranno appena scalfite e SOPRATUTTO cosa succederà a chi rimane in GaE (o GM).

Concordo, Avido, tutto dipenderà dagli organici ma se mettono paletti rigidi, del tipo "servizio solo su cattedra vacante al 31/08", ecco che altro che 125000...saranno molti di meno, credo. Se invece dicono cattedra vacante anche al 30/06, è già un'altra cosa. Mi pare che la sentenza UE alla fine abbia sciolto questa differenza poichè hanno vinto ricorsi anche precari con tre anni al 30/06 no? ma chissà cosa loro avranno in mente però...adesso anche "non assumeremo docenti formatisi anni fa" è bella...chi eliminiamo? quelli che hanno solo laurea e concorso 2000 o anche le ssis? ...perchè non eliminare anche gli over 50 dei pas allora?...

In teoria quelli col TFA sono tranquilli...Sono gli ultimi formati...

Sono parole al vento.

L'unica certezza è che non svuoteranno le GAE.

marblearch ha scritto: ma chissà cosa loro avranno in mente però...adesso anche "non assumeremo docenti formatisi anni fa" è bella...chi eliminiamo? quelli che hanno solo laurea e concorso 2000 o anche le ssis? ...perchè non eliminare anche gli over 50 dei pas allora?...

Io eliminerei quelle con le tette piccole

Io sono over 50... L'eliminazione mi va benissimo anche dalla Gae...
Però in cambio di una pensione....
Anche piccola!
Naturalmente scherzo per sdrammatizzare un pochino questa attesa, infondo giocano con il nostro futuro!

avidodinformazioni ha scritto:

marblearch ha scritto: ma chissà cosa loro avranno in mente però...adesso anche "non assumeremo docenti formatisi anni fa" è bella...chi eliminiamo? quelli che hanno solo laurea e concorso 2000 o anche le ssis? ...perchè non eliminare anche gli over 50 dei pas allora?...

Io eliminerei quelle con le tette piccole

Allora sarei dentro....bastasse questo!

A me preoccupa il fatto che dicano che qualcuno rimarrà scontento. Mi sembra il classco "buttarsi avanti per non cadere". Comunque sia quando uscirà il decreto in molti si inca....ranno

L'unica cosa da fare è ricorso.

Francesco1977 ha scritto:L'unica cosa da fare è ricorso.

Non è detto che si possa fare !

Innanzitutto rimanere scontenti e subire un'ingiustizia sono due cose differenti; se decidono di assumere 1000 docenti da una certa GaE dove ce ne sono 2000, assumendo i primi 1000 i secondi 1000 rimangono scontenti ma non hanno di che lamentarsi, se invece saltano il millesimo per assumere il 1001esimo il millesimo subisce un'ingiustizia e può agire.

Poi ricordo che i ricorsi si fanno contro gli atti amministrativi, ad esempio contro i decreti ministeriali; il decreto legge del 3 marzo non sarà un atto amministrativo, sarà una legge e solo la corte costituzionale e la corte di giustizia (entro certi limiti) possono metterci becco.

anche le code pettine furono legge e abbiamo visto la fine. Anche la chiusura Ge è per legge e vedremo. Anche la partecipazione ai nuovi abilitati al concorso era vietata da una legge e abbiamo visto la fine