Che fine per i non riccorrenti diplomati magistrale?

È una questione che trattavano in sala professori l'altro giorno e che mi ha particolarmente interessata (per la prima volta lavoro in un IC ed ho frequenti contatti con questioni a me nuove).
Chiedo un parere ad esperti e non, per capire se c'è una soluzione o possiamo solo ipotizzare, per il momento.
L'anno scorso, in occasione dell'aggiornamento delle Gae, molte maestre non hanno potuto chiedere il proprio inserimento perché il titolo di accesso che possedevano (diploma magistrale conseguito ante 2001) non era ancora ritenuto tale.
Con un tempismo pauroso (mi pare di aver capito un mese dopo circa) tale diploma è stato riconosciuto invece come titolo d'accesso alle Gae, in quanto abilitante.
I termini di un ricorso erano però scaduti (in quanto si poteva effettuare solo se si era fatta la domanda per le Gae, ormai scaduta).
Ora, tutte queste maestre sono state tenute fuori dall'attuale piano di assunzioni. Il che già mi pare profondamente ingiusto, visto che si sono attenute a quanto stabilito dal Miur.
Ora però è praticamente sicuro (almeno da dichiarazioni reiterate da Renzi e chi per lui) che non ci sarà più un aggiornamento Gae e tutte queste maestre rimarranno fuori del tutto.
Certo, potranno accedere al concorso ... ma è chiaro che non è la stessa cosa (lo dico da vincitrice di concorso).
Mi dite quale vi sembra il panorama futuro per queste insegnanti? Ci sono certezze (in positivo o negativo) o solo dubbi?
Io non sono addentro alla questione e vi prego di correggermi , se avessi detto castronerie. Buona giornata e buon lavoro a tutti!

al Dm è stato riconosciuto valore abilitante, non titolo di accesso alla GaE, mi pare tra l'altro che in questi giorni ci sia stata una sentenza del TAR di rigetto di inserimento in GaE.