Visita fiscale durante degenza post intervento chirurgico

Ho preannunciato alla segreteria della mia scuola che dovrò assentarmi per alcune settimane perché devo essere sottoposta ad un intervento chirurgico. La segretaria mi ha detto che non manderanno la visita fiscale, perché l'assenza in questo caso è motivata, e che quindi sarebbero soldi sprecati. C'è qualche regolamento relativo alla convalescenza post intervento? O mi posso fidare della sua parola?

Si precisa che per i giorni di ricovero ospedaliero, in strutture pubbliche o private (per “ricovero ospedaliero” si intende la degenza in ospedale per un periodo non inferiore alle 24 ore comprensivo della notte) non si procede alla trattenuta “Brunetta” e alla visita fiscale.

Per i giorni di convalescenza: non si procede alla trattenuta “Brunetta”. Non si procede neanche per la visita fiscale se la convalescenza è data direttamente dall’Ospedale.

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2014/03/27/ricovero-ospedaliero-e-convalescenza-post-operatoria-chiarimenti-per-la-scuola/

In quale caso la convalescenza è data direttamente dall'ospedale? Ricordo che alcuni anni fa, in occasione di un intervento chirurgico importante, fui dimessa solo con una lettera per il medico curante, il quale poi mi fece il certificato coi giorni di malattia. Nessuna convalescenza data dall'ospedale che pur sapeva della gravità dell'intervento e del lungo periodo di riposo che mi occorreva prima di tornare al lavoro

Mi sembra che ora le strutture ospedaliere debbano trasmettere i certificati di ricovero e dimissioni per via telematica; in quello di dimissioni è indicata anche l'eventuale prognosi per la convalescenza.

La segreteria della scuola mi ha assicurato che, in presenza di un certificato di ricovero ospedaliero, anche se la prognosi è fatta dal medico di base non mi manderanno la visita fiscale. Io fino a poco fa lavoravo nel settore privato e so che la visita fiscale può essere mandata dal datore di lavoro oppure dall'INPS. Nel caso di insegnanti statali, è il Ds l'unico a decidere la visita, oppure può farlo anche l'INPS?