congedo parentale e/o contratto insegnamento università

Buongiorno Lalla. Sono Katia docente di scuola infanzia a t.i. a settembre ho avuto una bimba e attualmente sono in congedo parentale al 30 per cento.sono anche dottore di ricerca e mi è arrivata dall'università la possibilità di avere un contratto di insegnamento per 35 ore fino a giugno. Mi interesserebbe perché lavorerei 3 ore a settimana e seguire i la piccola. É a pagamento.
Ti chiedo:
- posso accettare essendo in congedo parentale al 30 per cento?
-devo mettermi in aspettativa per moti vi di studio e prendere la retribuzione università
- oppure?
A te la parola. Mi avete sempre aiutato. Attendo tua gentile risposta. Grazie

Sembra che non sia possibile intraprendere un nuovo lavoro mentre si è in congedo parentale.

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/12/17/congedo-parentale-e-altro-lavoro/

Quanto all'aspettativa per motivi di studio, ho capito male o sei già dottore di ricerca?
Non so francamente se insegnare presso l'Università possa configurarsi come attività di studio o ricerca.
Ci sarebbe inoltre un problema, la necessità di autorizzazione a svolgere attività lavorativa durante l'aspettativa.

Mi sembra che sia molto più pertinente l'aspettativa per realizzare una diversa esperienza di lavoro, per la quale avevo solo un dubbio. Si parla di anno scolastico, ma non è detto chiaramente se il periodo di aspettativa può essere inferiore all'anno. Però da risposte date da Paolo1974 nel forum deduco che si possa chiedere anche per periodi più brevi.
Non è a discrezione del DS.

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/05/14/aspettative-laspettativa-per-altra-esperienza-lavorativa-o-per-superare-un-periodo-di-prova/

Buongiorno. Innanzitutto grazie per il prezioso aiuto che ci date e che in diverse occasioni mi hanno consentito di avere riconosciuti diritti negati.
Ho avuto affidato un insegnamento all'università che ho accettato chiedendo l'aspettativa per altra esperienza lavorativa in quanto ho una bimba di sei mesi e non sono ancora rientrata a scuola. Questa occasione l'ho colta perché mi consente di stare più vicino alla mia piccola in quanto le lezioni si svolgono in due pomeriggi. Ho letto in alcuni vostri forum, risposta di Paolo Pizzo, che per ottenere tale aspettativa basta fare domanda al D.S e se il lavoro si svolgerà in un ente pubblico, accompagnare tale richiesta con un'autocertificazione che riporti gli estremi del nuovo lavoro. Il mio dirigente ha invece voluto oltre alls domanda un'attestazione dell'università e adesso mi chiede anche il contratto. Vi chiedo cortesemente di darmi i riferimenti legislativi che riportano quanto detto da Paolo Pizzo in modo da dargli comprendere di avergli dato più di quanto dovuto.
Grazie