valutazione corso forcom

sono un insegnante della scuola dell’infanzia lo scorso anno ho svolto un
corso di Perfezionamento per lo sviluppo della Professionalità 1500 ore
della For.com “TECNICHE DELLA DIDATTICA PER IL SOSTEGNO”, premetto che non
sono in possesso del titolo di sostegno pur avendo avuto diversi incarichi su
tale tipologia di posti. La mia domanda è (visto che in provveditorato
sostengono che tale corso verrà valutato solo ai possessori del titolo di
sostegno): pur non avendo il titolo
ma avendo svolto servizio sul sostegno potrò vedere valutato tale corso come
previsto dalla tabella valutazione titoli?

panoxo ha scritto:
sono un insegnante della scuola dell’infanzia lo scorso anno ho svolto un
corso di Perfezionamento per lo sviluppo della Professionalità 1500 ore
della For.com “TECNICHE DELLA DIDATTICA PER IL SOSTEGNO”, premetto che non
sono in possesso del titolo di sostegno pur avendo avuto diversi incarichi su
tale tipologia di posti. La mia domanda è (visto che in provveditorato
sostengono che tale corso verrà valutato solo ai possessori del titolo di
sostegno): pur non avendo il titolo
ma avendo svolto servizio sul sostegno potrò vedere valutato tale corso come
previsto dalla tabella valutazione titoli?

HELP ME!!

per il momento indicalo, ne riparleremo alla pubblicazione delle graduatorie, qualora non dovessimo avere notizie nel frattempo

lallaorizzonte ha scritto:per il momento indicalo, ne riparleremo alla pubblicazione delle graduatorie, qualora non dovessimo avere notizie nel frattempo

nel biennio precedente ad una collega nella mia stessa condizione il corso è stato valutato regolarmente... stesso USP.... visto che la tabella non è stata modificata potrò eventualmente tirare in ballo il precedente?

Il punto è che la dicitura "coerente con le materie della classe di concorso" apre a interpretazioni di ogni tipo. Nel tuo caso un funzionario dell'AT che si trovi a valutare la tua domanda potrebbe fare riferimento a due princìpi diversi:

1) Il sostegno è un incarico che può essere assegnato a ogni docente, persino non abilitato su una materia curricolare ma solo laureato o diplomato, quindi il sostegno è un'attività didattica che riguarda ogni disciplina e ogni classe di concorso possibile.

2) Il sostegno è una specializzazione ulteriore e successiva alle abilitazioni curricolari (per accedere a un corso SOS è necessario prima essere abilitati almeno in una classe di concorso) e quindi solo gli specializzati SOS hanno titolo a chiedere la valutazione nelle GaE di un master o perfezionamento su tematiche legate al sostegno.

Io sinceramente propenderei sull'interpretazione numero (1) perché è più aderente alla realtà scolastica, oltre al fatto che, da insegnante di sostegno, ritengo che la conoscenza di tali problematiche dovrebbe essere patrimonio di ogni docente.

Onestamente la risposta che ti hanno dato all'USP mi sembra alquanto superficiale forse si sono fermati al titolo del corso perchè andando a vedere il programma nello specifico esso contiene argomenti quali LA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO-LA DIDATTICA DELLA COMUNICAZIONE O LA DIAGNOSI DEI DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO e considerando che nella scuola primaria almeno ci fanno fare continuamente corsi di aggiornamento su questi argomenti e le dsa non sono più considerate necessitarie del sostegno ma di pertinenza dell'insegnante di classe non vedo su che base non te lo valutino come insegnamento coerente ^^'
In bocca al lupo

comunque ad integrazione della domanda presenterò il certificato di servizio svolto sul sostegno ed il programma del corso: la psicologia dello sviluppo; sistema percettivo e linguaggio; problem solving; la normativa scolastica e lo sviluppo normativo dell'integrazione; la didattica della comunicazione. Mi sembrano trasversali come argomenti o sbaglio?

Se fossi io l'impiegata dell'AT, convaliderei senza pensarci su due volte. Per infanzia e primaria soprattutto, si assiste molte volte a servizio su sostegno da parte di personale non specializzato: quindi, chi si trova in questa situazione, ed affronta comunque un percorso di studio sul nostro bellissimo e faticoso mondo, dimostra di essere molto responsabile nei confronti della classe.
Inoltre, come ricordato dai colleghi, alcune disabilità non hanno sostegno e quindi spetta al docente curricolare occuparsi di queste situazioni e saperle gestire.
Quindi mi sembra assurdo che l'AT non convalidi un corso sul sostegno, a meno di direttive precise, chiare ed esplicite, che - come ricordava Lalla - per ora non esistono! :-)

all'AT DI Milano sono convinti nel non volerlo valutare....come posso muovermi? stavo pensando di scrivere al Miur per chiarimenti.... AIUTOOOO

panoxo ha scritto:all'AT DI Milano sono convinti nel non volerlo valutare....come posso muovermi? stavo pensando di scrivere al Miur per chiarimenti.... AIUTOOOO

Forse è il caso di chiedere delle motivazioni scritte in caso di rifiuto di valutazione da indirizzare al MIUR per avere chiarimenti.

se non lo dovessero valutare non è per la denominazione del corso, ma perchè è un forcom penso..un corso sul sos dovrebbe andare bene su tutte le gae ma scherziamo?

Albith ha scritto:

panoxo ha scritto:all'AT DI Milano sono convinti nel non volerlo valutare....come posso muovermi? stavo pensando di scrivere al Miur per chiarimenti.... AIUTOOOO

Forse è il caso di chiedere delle motivazioni scritte in caso di rifiuto di valutazione da indirizzare al MIUR per avere chiarimenti.

sono queste le mie intenzioni... oltretutto nello scorso biennio lo stesso titolo è stato valutato regolarmente ad una collega senza titolo....

anto81 ha scritto:se non lo dovessero valutare non è per la denominazione del corso, ma perchè è un forcom penso..un corso sul sos dovrebbe andare bene su tutte le gae ma scherziamo?

Il forcom non riconosciuto dall'AT di Milano? Ma se a Milano il forcom aveva le aule piene durante gli esami??? Colleghi che erano anche al quarto diploma, tutti regolarmente valutati dall'AT di Milano.

No, la motivazione può essere solo sull'argomento del master.

Fino a quanti master si possono fare?

clarinettokr ha scritto:Fino a quanti master si possono fare?

Al massimo per 10 punti, quindi le combinazioni precise sono:

un diploma di specializzazione pluriennale (6 punti), un master o perfezionamento 1500h (3 punti), un perfezionamento 400h (1 punto), oppure

tre master o perfezionamenti 1500h (3x3 punti), un perfezionamento 400h (1 punto).

Ecco perché c'è gente che è al quarto corso forcom (3 corsi da 3 punti e uno da un punto).

http://www.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/115c59e8-3164-409b-972b-8488eec0a77b/prot4274_09_all.pdf

ho trovato le linee guida per l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità....
leggere le pagg.13-14-15 e soprattutto la pagina 17 dove si parla di corresponsabilità educativa e formativa dei docenti...

probabilmente dovrò ricorrere al TAR... il responsabile dell'AT continua a non voler valutare il suddetto corso...
molti troveranno questa sgradita sorpresa all'atto della pubblicazione delle Gae provvisorie...

corso non valutato....sono incavolatissimo

e poi nella finanziaria scrivono questo:DECRETO-LEGGE 6 luglio 2011 , n. 98 Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria. (GU n. 155 del 6-7-2011)
11. L'organico dei posti di sostegno e' determinato secondo quanto previsto dai commi 413 e 414 dell'articolo 2 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, fermo restando che e' possibile istituire posti in deroga, allorche' si renda necessario per assicurare la piena tutela dell'integrazione scolastica. L'organico di sostegno e' assegnato complessivamente alla scuola o a reti di scuole allo scopo costituite, tenendo conto della previsione del numero di tali alunni in ragione della media di un docente ogni due alunni disabili; la scuola provvede ad assicurare la necessaria azione didattica e di integrazione per i singoli alunni disabili, usufruendo tanto dei docenti di sostegno che dei docenti di classe. A tale fine, nell'ambito delle risorse assegnate per la formazione del personale docente, viene data priorita' agli interventi di formazione di tutto il personale docente sulle modalita' di integrazione degli alunni disabili.

art. 19 comma 11

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