domanda immissione in ruolo e albo

Promemoria primo messaggio :

Se siamo in GAE saremo automaticamente iscritti negli albi regionali? Dovremo fare una domanda?
Per la domanda di assunzione si farà da istanzeonline?

Grazie
Elena

Dec ha scritto:Saranno obbligati a sceglierci, perché ci saranno X assunti e X posti.

Capisci che però questo è impossibile. Basta un minimo cambiamento all'interno delle disponibilità (sia di docenti che delle scuole) per fare saltare tutto in ogni momento.
Non siamo al disastro, siamo oltre.

Non ti seguo: se ad un certo punto (verso il 10 agosto) riescono a stabilire quanti docenti devono assumere per provincia e cdc, questo numero non deve variare più, come non variava gli altri anni. L'unica differenza sarà che invece di fare la convocazione per la scelta della sede, ci comunicheranno via pec quale sarà la nostra sede di servizio. Poco democratico, ma non inefficiente. D'altronde mi pare che fosse quello che auspicavi tu, quando sognavi che non si facessero più le mega-convocazioni all'ust o alla scuola-polo.

Ma lo Stato non dovrebbe garantire un'istruzione di qualità in ogni scuola ed a tutti i ragazzi? E allora perché ho la sensazione che le scuole in sedi disagiate o con un'utenza problematica si ritroveranno insegnanti rifiutati da tutti? É giusto creare un sistema di questo tipo?

Dec ha scritto:Non ti seguo: se ad un certo punto (verso il 10 agosto) riescono a stabilire quanti docenti devono assumere per provincia e cdc, questo numero non deve variare più, come non variava gli altri anni. L'unica differenza sarà che invece di fare la convocazione per la scelta della sede, ci comunicheranno via pec quale sarà la nostra sede di servizio. Poco democratico, ma non inefficiente. D'altronde mi pare che fosse quello che auspicavi tu, quando sognavi che non si facessero più le mega-convocazioni all'ust o alla scuola-polo.

Ma io non sto parlando della comunicazione della sede ma che entro il 10 di Agosto riescano a stabilire gli organici!

Se la legge sarà stata approvata e i decreti emanati, lo faranno, in modo pasticciato, con errori a non finire, ma lo faranno.

profottimista ha scritto:Ma lo Stato non dovrebbe garantire un'istruzione di qualità in ogni scuola ed a tutti i ragazzi? E allora perché ho la sensazione che le scuole in sedi disagiate o con un'utenza problematica si ritroveranno insegnanti rifiutati da tutti? É giusto creare un sistema di questo tipo?

Di fatto è già così (con l'eccezione di alcuni docenti motivati a lavorare in quel tipo di scuole), solo che adesso diventerà più esplicito.

Dec ha scritto:

profottimista ha scritto:Ma lo Stato non dovrebbe garantire un'istruzione di qualità in ogni scuola ed a tutti i ragazzi? E allora perché ho la sensazione che le scuole in sedi disagiate o con un'utenza problematica si ritroveranno insegnanti rifiutati da tutti? É giusto creare un sistema di questo tipo?

Di fatto è già così (con l'eccezione di alcuni docenti motivati a lavorare in quel tipo di scuole), solo che adesso diventerà più esplicito.

Non proprio in realtà. Oggi, tranne qualche eccezione, sono gli ultimi in graduatoria e quindi con pochi anni di servizio, a dover accettare quel tipo di posti. Ma avere poca esperienza non significa necessariamente essere cattivi insegnanti. Col nuovo sistema saranno i "non scelti", e quindi presumibilmente i peggiori, che confluiranno in quelle scuole.

I peggiori al netto di: Amico di, figlio di, ho il figlio qui, il papà/mamma era mie compagno/a di scuola/università, parente di avvocato,ingegnere, medico,sindaco,politico tizio, ecc ecc.... Sopratutto nelle piccole provincie (dove spesso per i PON ed altro accade normalmente) sarà così senza ombra di dubbio.

profottimista ha scritto:

Dec ha scritto:

profottimista ha scritto:Ma lo Stato non dovrebbe garantire un'istruzione di qualità in ogni scuola ed a tutti i ragazzi? E allora perché ho la sensazione che le scuole in sedi disagiate o con un'utenza problematica si ritroveranno insegnanti rifiutati da tutti? É giusto creare un sistema di questo tipo?

Di fatto è già così (con l'eccezione di alcuni docenti motivati a lavorare in quel tipo di scuole), solo che adesso diventerà più esplicito.

Non proprio in realtà. Oggi, tranne qualche eccezione, sono gli ultimi in graduatoria e quindi con pochi anni di servizio, a dover accettare quel tipo di posti. Ma avere poca esperienza non significa necessariamente essere cattivi insegnanti. Col nuovo sistema saranno i "non scelti", e quindi presumibilmente i peggiori, che confluiranno in quelle scuole.

Non necessariamente i "non scelti" saranno i peggiori. Può accadere l'esatto contrario, specie se il DS è un deficiente. Chi controlla i controllori?

che incubo!

Il "presumibilmente" infatti era d'obbligo, poiché voglio proprio vedere quali saranno i criteri per decidere chi saranno i migliori nell'Italia che ha il primato in Europa per corruzione. Voglio proprio vedere quale dirigente negherà un favore al politico, al mafioso o al politico e mafioso di turno. Il legislatore di questo ddl forse vive in un mondo ideale.

ma io non ho capito allora le assunzioni 50 % da gae e 50 % da Gm di fatto come avverranno???
gli iscritti in GM son su base regionale e gae provinciale,quindi ammettiamo che in Toscana per es.sulla 019 (come dovrebbe essere spero) assegnino le 7 cattedre mancanti a seguito dei posti messi a bando in che ordine si procede a sceglier provincia e sede? Si inizia da GM con il primo in graduatoria che sceglie una provincia? e poi da Gae di quale provincia?oppure non c'è più un ordine di scelta'Per es.io scelgo una provincia e quindi confluirò in quell'albo provinciale insieme a tutti coloro che sceglieranno la mia stessa provincia? ma secondo un'ordine?e la 104 da ancora un vantaggio o no????so che son solo supposizioni ma intanto si prova a capirci qualcosa!!!

elena.5 ha scritto:Ecco grazie mille... un'ultima (spero) domanda.

Ma gli immessi in ruolo saranno tutti, cioè le supplenze annuali non esisteranno più perchè sei immesso in ruolo se servi per tutto l'anno?

Se nella mia città servono 10 docenti per la mia classe di concorso i 10 ( o meno se i posti sono disponibili nella stessa scuola) dirigenti DEVONO scegliere fra le persone che hanno scelto quella provincia giusto? Se sono 11 che l'hanno scelta anche se quella ha più punti non insegnerà nella città che ha scelto giusto?

nel momento in cui il dirigente sceglie, quell'undicesima non ci sarà già più, sarà stata scartata, cioè non iscritta a quell'albo. O perché non assunta o perché assunta in un altro posto (se si è dichiarata disponibile)

vale69 ha scritto:ma io non ho capito allora le assunzioni 50 % da gae e 50 % da Gm di fatto come avverranno???
gli iscritti in GM son su base regionale e gae provinciale,quindi ammettiamo che in Toscana per es.sulla 019 (come dovrebbe essere spero) assegnino le 7 cattedre mancanti a seguito dei posti messi a bando in che ordine si procede a sceglier provincia e sede? Si inizia da GM con il primo in graduatoria che sceglie una provincia? e poi da Gae di quale provincia?oppure non c'è più un ordine di scelta'Per es.io scelgo una provincia e quindi confluirò in quell'albo provinciale insieme a tutti coloro che sceglieranno la mia stessa provincia? ma secondo un'ordine?e la 104 da ancora un vantaggio o no????so che son solo supposizioni ma intanto si prova a capirci qualcosa!!!

tu confluirai nella provincia scelta ma sempre nel limite dei sette posti definiti. Le gm hanno la precedenza di scelta. L'ordine è quello delle graduatorie.

profottimista ha scritto:

Dec ha scritto:

profottimista ha scritto:Ma lo Stato non dovrebbe garantire un'istruzione di qualità in ogni scuola ed a tutti i ragazzi? E allora perché ho la sensazione che le scuole in sedi disagiate o con un'utenza problematica si ritroveranno insegnanti rifiutati da tutti? É giusto creare un sistema di questo tipo?

Di fatto è già così (con l'eccezione di alcuni docenti motivati a lavorare in quel tipo di scuole), solo che adesso diventerà più esplicito.

Non proprio in realtà. Oggi, tranne qualche eccezione, sono gli ultimi in graduatoria e quindi con pochi anni di servizio, a dover accettare quel tipo di posti. Ma avere poca esperienza non significa necessariamente essere cattivi insegnanti. Col nuovo sistema saranno i "non scelti", e quindi presumibilmente i peggiori, che confluiranno in quelle scuole.

questo però secondo me è un finto problema, perché i nuovi assunti saranno comunque docenti piazzati "bene" nelle gm e nelle gae, e per il futuro saranno tutti vincitori di concorso. (poi, certo, non è che sia una garanzia assoluta, ma non lo è neanche all'opposto, cioè non è detto che gli ultimi in graduatoria siano anche sempre i peggiori)