Dopo termine lezioni quale orario in assenza di esami?

Dopo termine lezioni quale orario in assenza di esami?

Dirigente ha scritto:Dopo termine lezioni quale orario in assenza di esami?

Non esiste un "orario" di servizio settimanale.
Il docente, fino al 30 giugno, è tenuto a partecipare alle attività calendarizzate nel piano annuale approvato all'inizio dell'anno scolastico.
Se in quel piano c'è scritto che dal .... al ..... (oppure nei giorni ....) i docenti X, Y, e Z si riuniranno per ..... (programmare, predisporre materiali, stilare progetti specifici...), i docenti di cui sopra faranno esattamente quelle cose, mettendoci il tempo che serve.
Se nel piano non sono previste attività specifiche, i docenti, pur essendo ovviamente a disposizione della scuola per esigenze impreviste e imprevedibili, non sono tenuti a presentarsi a scuola ogni mattina, meno che meno a firmare come fanno i sorvegliati speciali in Questura.
Il tuo nick segnala un'aspirazione o uno stato di fatto?

fradacla ha scritto:

Dirigente ha scritto:Dopo termine lezioni quale orario in assenza di esami?

Non esiste un "orario" di servizio settimanale.
Il docente, fino al 30 giugno, è tenuto a partecipare alle attività calendarizzate nel piano annuale approvato all'inizio dell'anno scolastico.
Se in quel piano c'è scritto che dal .... al ..... (oppure nei giorni ....) i docenti X, Y, e Z si riuniranno per ..... (programmare, predisporre materiali, stilare progetti specifici...), i docenti di cui sopra faranno esattamente quelle cose, mettendoci il tempo che serve.
Se nel piano non sono previste attività specifiche, i docenti, pur essendo ovviamente a disposizione della scuola per esigenze impreviste e imprevedibili, non sono tenuti a presentarsi a scuola ogni mattina, meno che meno a firmare come fanno i sorvegliati speciali in Questura.
Il tuo nick segnala un'aspirazione o uno stato di fatto?

Dai quesiti posti si esclude lo "stato di fatto". Per il nostro bene...

Paolo1974 ha scritto:
Dai quesiti posti si esclude lo "stato di fatto". Per il nostro bene...

La mia domanda era un po' perfida, come avrai capito :-))

http://www.gildains.it/news/dettaglio.asp?plug=faq&idcat=88&area=faq&id=1692

forza ha scritto:http://www.gildains.it/news/dettaglio.asp?plug=faq&idcat=88&area=faq&id=1692

non concordo con la risposta

la circolare sugli esami di stato II grado afferma:

"Al di fuori delle ipotesi di esonero, il personale direttivo e docente non utilizzato nelle operazioni di esame deve rimanere a disposizione della scuola di servizio fino al 30 giugno, assicurando comunque la presenza in servizio nei giorni delle prove scritte"

la presenza in servizio nei giorni degli scritti è a volte essenziale, per la sostituzione immediata del commissario esterno

poi magari le scuole si organizzano riuscendo a reperire in tempi brevi il docente interessato (questo può andare), ma dire che nei giorni dello scritto degli esami i docenti delle scuole secondarie di II grado non hanno alcun obbligo secondo me non è corretto

lallaorizzonte ha scritto:

forza ha scritto:http://www.gildains.it/news/dettaglio.asp?plug=faq&idcat=88&area=faq&id=1692

non concordo con la risposta

la circolare sugli esami di stato II grado afferma:

"Al di fuori delle ipotesi di esonero, il personale direttivo e docente non utilizzato nelle operazioni di esame deve rimanere a disposizione della scuola di servizio fino al 30 giugno, assicurando comunque la presenza in servizio nei giorni delle prove scritte"

la presenza in servizio nei giorni degli scritti è a volte essenziale, per la sostituzione immediata del commissario esterno

poi magari le scuole si organizzano riuscendo a reperire in tempi brevi il docente interessato (questo può andare), ma dire che nei giorni dello scritto degli esami i docenti delle scuole secondarie di II grado non hanno alcun obbligo secondo me non è corretto

Concordo perfettamente con Lalla e non sono d'accordo neanche io con ciò che si dice nella FAQ. La quale è corretta solo nella sostanza, ma non per ciò che riguarda nello specifico gli esami di Stato del II grado.

Già nel 2006 la circolare affermava che il personale docente non utilizzato nelle operazioni di esame ha il dovere “di rimanere a disposizione della scuola di servizio fino al 30 giugno, assicurando comunque la presenza in servizio nei giorni delle prove scritte”.

Quindi per ciò che riguarda i giorni degli scritti e fino al 30/6 è così. Questo ovviamente non vuol dire che il docente è obbligato ad andare a scuola fino al 30/6 e tutti i giorni secondo il suo orario di servizio, ma che deve rimanere a "disposizone" e quindi libero da impegni tali che non gli potrebbero permettere la presenza a scuola se necessaria. Soprattutto nei giorni degli scritti.

Quindi ogni scuola si può organizzare in tal senso.

Così come diceva Antimo di Geronimo nel 2006: "Al di fuori di tali giorni, [cioè per il periodo indicato nella circolare degli esami di stato del II grado]ed in ordine al più generale problema dell’orario di servizio nei mesi estivi, i docenti hanno l’obbligo di rimanere a disposizione della scuola per le varie attività di insegnamento e di non insegnamento, se ed in quanto deliberate dal consiglio di istituto e dal collegio dei docenti e nei limiti delle ore previste dagli artt. 26 e 27 del CCNL/2003."

Ovviamente il CCNL è oggi quello del 2007. Ma gli obblighi non cambiano.

Per il resto delle classi e per il I ciclo, gli obblighi sono sempre riferiti al CCNL e valgono le cose dette negli altri topic e che la faq della Gilda riporta. Ma non per i giorni d'esame del II grado.

lo scorso anno il preside ci diede il permesso di tornare a casa il 10 giugno pur avendo contratto fino al 30.06

tittybariw ha scritto:lo scorso anno il preside ci diede il permesso di tornare a casa il 10 giugno pur avendo contratto fino al 30.06

Salvo poi chiamarvi al telefono e "appellarsi" alla circolare ministeriale....lo escludiamo?

Paolo1974 ha scritto:

tittybariw ha scritto:lo scorso anno il preside ci diede il permesso di tornare a casa il 10 giugno pur avendo contratto fino al 30.06

Salvo poi chiamarvi al telefono e "appellarsi" alla circolare ministeriale....lo escludiamo?

beh questo rischio c'è, ma se ti assicura che puoi andare...

tittybariw ha scritto:

Paolo1974 ha scritto:

tittybariw ha scritto:lo scorso anno il preside ci diede il permesso di tornare a casa il 10 giugno pur avendo contratto fino al 30.06

Salvo poi chiamarvi al telefono e "appellarsi" alla circolare ministeriale....lo escludiamo?

beh questo rischio c'è, ma se ti assicura che puoi andare...

questo non è corretto, nè da parte vostra nè da parte del dirigente (mi riferisco alle sostituzioni per gli esami)

essendo lontana da casa di svariati km, permettono ai fuori sede di tornare,nel caso di sostituzioni ,chiamano i colleghi del posto.
una volta tanto che fanno qualcosa a favore