Prima riunione e numero di incontri.

Ragazzi scusate indicativamente quale può essere una data per la prima riunione degli esami di stato? E quanti saranno gli incontri in totale tra prove scritte e orali?

charman ha scritto:Ragazzi scusate indicativamente quale può essere una data per la prima riunione degli esami di stato? E quanti saranno gli incontri in totale tra prove scritte e orali?

La plenaria ha luogo due giorni prima della prova scritta di italiano.
Alla seconda domanda non si può rispondere: dipende dal calendario che predispone il presidente, dalle caratteristiche della commissione e dal contesto operativo.

Soprattutto dal numero di allievi da esaminare (suppongo che gian intenda questo per contesto operativo), visto che all'orale non possono essere più di cinque al giorno.

Dec ha scritto:Soprattutto dal numero di allievi da esaminare (suppongo che gian intenda questo per contesto operativo), visto che all'orale non possono essere più di cinque al giorno.

Certo, ma non solo. Cito alcuni casi che mi vengono in mente:
1) commissioni nominate su due distinti plessi o istituti: questo caso può ostacolare o impedire la concatenazione delle procedure nelle due commissioni-classe, soprattutto quando le due sedi d'esame distano 30-60 km l'una dall'altra. Ad esempio, quando la commissione è nominata in un solo istituto, di solito si effettuano in concatenazione la plenaria e le due riunioni preliminari nella stessa mattinata e il giorno successivo (quello precedente la prima prova scritta) ci si concede una pausa. La nomina su due plessi distanti costringe a dedicare il primo giorno alla plenaria e allla preliminare di una classe e il secondo giorno alla preliminare per l'altra classe. Idem per altre operazioni, come la definizione della struttura della terza prova o gli scrutini.
2) presenza di un commissario interno nominato per due diverse commissioni: è il contesto più rognoso, perché costringe i presidenti delle due commissioni a coordinare i calendari per garantire la collegialità. Questo comporta l'impegno di parecchi pomeriggi e di tutti i giorni che di solito si dedicano a pause (es. i sabati) o, in alternativa, lo slittamento delle operazioni d'esame di parecchi giorni
3) presenza di candidati esterni. 4-5 candidati esterni possono far prolungare di uno o due giorni le operazioni
4) tipologie particolari di scuole: alcuni esami prevedono una durata di tre giorni della seconda prova, come ad esempio il liceo artistico
5) ricorso alle suppletive: se un candidato manca ad una prova scritta a causa di un legittimo impedimento, può avvalersi del ricorso alle prove suppletive, che di solito si svolgono nei primi giorni di luglio. Le suppletive fanno slittare di alcuni giorni tutte le operazioni successive

Grazie a tutti, quando sarà la prova di italiano?

Il 17 giugno (mercoledì), quindi lunedì 15 giugno ci sarà la plenaria. Per questo alcune scuole hanno dovuto adattare il calendario degli scrutini essendoci pochi giorni tra la fine delle lezioni (che nella mia regione è fissata al 10 giugno) e questa data.