ENTRO QUANDO DARE CONFERMA SE SI ACCETTA PROROGA DEL CONTRATTO?

Ieri mi è scaduto un contratto che verrebbe prorogato dopo le festività pasquali.
La segretaria mi ha chiesto la cortesia di comunicargli al max entro domani se intendo accettarlo.
Questa scuola, però, è molto lontana rispetto a dove risiedo e vorrei lasciarla per continuare le mie supplenze "diciamo quasi certe" giornaliere nella scuola davanti casa.

Ora mi chiedo: sono obbligata a dare una risposta entro domani, oppure ho il diritto di poter decidere anche l'8 mattina?

ps. Cosa si intende per interdizione dell'insegnante? Perché sto sostituendo una docente che appunto è stata interdetta (so che è in maternità).

Ringrazio anticipatamente chi avrà la bontà di rispondermi :-)

Vuol dire che è una gravidanza a rischio. In realtà, se la titolare è in interdizione, a te spetta anche il pagamento delle vacanze, perché non può certo rientrare neanche formalmente.
Quando al fatto di dare una risposta, credo che tu possa facilmente capire che, se rifiuti, dovranno mandare le mail a chi è in graduatoria, attendere le risposte e contattare chi ha accettato. Tutto questo richiede alcuni giorni e non posso che apprezzare una scuola in cui ci si preoccupa di garantire un insegnante in classe il prima possibile. Perciò ti invito a decidere entro domani, tanto per te non cambia niente.

Dec ha scritto:Vuol dire che è una gravidanza a rischio. In realtà, se la titolare è in interdizione, a te spetta anche il pagamento delle vacanze, perché non può certo rientrare neanche formalmente.

Dec, intanto ti ringrazio della pronta risposta.

Ne approfitto per chiederti un ulteriore chiarimento: essendo la sua una "gravidanza a rischio" (effettivamente è così), perché  mi hanno interrotto il contratto ieri e non mi stanno pagando le vacanze di Pasqua quando è chiaro che non potrà rientrare l'8? Possono farlo? Inoltre: se è interdetta questo vuol dire che dovranno farmi un unico contratto fino al giorno 8 giugno (pagandomi anche sab, dom e programmazione) o possono farmi contratti che iniziano il lun e terminano il ven per evitare di pagarmi i w.e.? Come potrei tutelarmi in qsto? Ho preso casa a Roma, pago un affitto ed accettare qsta supplenza per me significherebbe farmi comunque 2 ore di mezzi all'andata e 2 al ritorno perché è dall'altra parte della città (tanto valeva fare la pendolare senza prendere una stanza in affitto) quando nella scuola davanti casa ho lavorato tutto l'anno... per questo sono combattuta nella scelta.

Grazie ancora per la disponibilità!

Dec ha scritto:Vuol dire che è una gravidanza a rischio. In realtà, se la titolare è in interdizione, a te spetta anche il pagamento delle vacanze, perché non può certo rientrare neanche formalmente.

Dec, intanto ti ringrazio della pronta risposta.

Ne approfitto per chiederti un ulteriore chiarimento: essendo la sua una "gravidanza a rischio" (effettivamente è così), perché  mi hanno interrotto il contratto ieri e non mi stanno pagando le vacanze di Pasqua quando è chiaro che non potrà rientrare l'8? Possono farlo? Inoltre: se è interdetta questo vuol dire che dovranno farmi un unico contratto fino al giorno 8 giugno (pagandomi anche sab, dom e programmazione) o possono farmi contratti che iniziano il lun e terminano il ven per evitare di pagarmi i w.e.? Come potrei tutelarmi in qsto? Ho preso casa a Roma, pago un affitto ed accettare qsta supplenza per me significherebbe farmi comunque 2 ore di mezzi all'andata e 2 al ritorno perché è dall'altra parte della città (tanto valeva fare la pendolare senza prendere una stanza in affitto) quando nella scuola davanti casa ho lavorato tutto l'anno... per questo sono combattuta nella scelta.

Grazie ancora per la disponibilità!

Devono farti un contratto unico (che comprende anche le vacanze) fino alla fine del certificato della titolare e poi prorogare dal giorno successivo e così via fino al termine delle lezioni. Assolutamente non possono interromperti il contratto per il sabato e la domenica.
Per quanto riguarda le vacanze di Pasqua, la questione non è che lei non possa rientrare l'8 aprile (questo non sarebbe sufficiente), ma il fatto che non può rientrare nemmeno formalmente durante il periodo delle vacanze, se il certificato medico copre tutto il periodo delle vacanze, cosa che mi sembra inevitabile, se è già in interdizione (e non solo in malattia). Posso chiederti cosa c'è scritto sul tuo ultimo contratto?