"NOI NON VI VOTIAMO PIU'!"

Promemoria primo messaggio :

“Noi non vi votiamo più!” questo è l’urlo del personale della scuola che chiede un confronto democratico con il Governo(…). Già sembra valere per il governo Renzi la distinzione tra dominio e direzione tanto cara a Gramsci: nel momento in cui viene a cadere la capacità di dirigere, di indicare cioè valide e condivise soluzioni dei problemi, “L’egemonia” entra in crisi; il governo attuale è dominante ma non dirigente; perdendo il consenso è destinato a perdere il potere e a essere sostituito …
Si accettano commenti

Vuoi vedere che alle primarie per eleggere il segretario pd non l'ha votato nessuno? Chi nasce rosso muore rosso.

sparviero. ha scritto:Vuoi vedere che alle primarie per eleggere il segretario pd non l'ha votato nessuno? Chi nasce rosso muore rosso.

questo non è vero; io sono nata Ferrarista e da qualche mese tifo per la McLaren

michetta ha scritto:

sparviero. ha scritto:Vuoi vedere che alle primarie per eleggere il segretario pd non l'ha votato nessuno? Chi nasce rosso muore rosso.

questo non è vero; io sono nata Ferrarista e da qualche mese tifo per la McLaren

Sì, ma non ho capito se eri komunista prima perché facevi il tifo per una macchina rossa o lo sei diventata dopo perché fai il tifo per una macchina che corre contro gli interessi di marchionne.

lurk ha scritto:

michetta ha scritto:

sparviero. ha scritto:Vuoi vedere che alle primarie per eleggere il segretario pd non l'ha votato nessuno? Chi nasce rosso muore rosso.

questo non è vero; io sono nata Ferrarista e da qualche mese tifo per la McLaren

Sì, ma non ho capito se eri komunista prima perché facevi il tifo per una macchina rossa o lo sei diventata dopo perché fai il tifo per una macchina che corre contro gli interessi di marchionne.

grazie lurk per avermi provocato una sana e grassa risata; comunque: la seconda che hai detto

michetta ha scritto:

lurk ha scritto:

michetta ha scritto:

sparviero. ha scritto:Vuoi vedere che alle primarie per eleggere il segretario pd non l'ha votato nessuno? Chi nasce rosso muore rosso.

questo non è vero; io sono nata Ferrarista e da qualche mese tifo per la McLaren

Sì, ma non ho capito se eri komunista prima perché facevi il tifo per una macchina rossa o lo sei diventata dopo perché fai il tifo per una macchina che corre contro gli interessi di marchionne.

grazie lurk per avermi provocato una sana e grassa risata; comunque: la seconda che hai detto

Sono io che devo ringraziarti. Suscitare il sorriso e il buonumore a prescindere dalla serietà del contesto, per me è una gratificazione. Significa che ci sono ancora forme di vita in questa valle di lacrime.

lurk ha scritto:

michetta ha scritto:

lurk ha scritto:

michetta ha scritto:

sparviero. ha scritto:Vuoi vedere che alle primarie per eleggere il segretario pd non l'ha votato nessuno? Chi nasce rosso muore rosso.

questo non è vero; io sono nata Ferrarista e da qualche mese tifo per la McLaren

Sì, ma non ho capito se eri komunista prima perché facevi il tifo per una macchina rossa o lo sei diventata dopo perché fai il tifo per una macchina che corre contro gli interessi di marchionne.

grazie lurk per avermi provocato una sana e grassa risata; comunque: la seconda che hai detto

Sono io che devo ringraziarti. Suscitare il sorriso e il buonumore a prescindere dalla serietà del contesto, per me è una gratificazione. Significa che ci sono ancora forme di vita in questa valle di lacrime.

Verissimo! :-)

Da ciò deduco che sul forum non ci sono milanisti!

Davide Faraone indagato, responsabile Welfare del Pd nei guai

http://www.liguriaoggi.it/2015/05/12/davide-faraone-indagato-responsabile-welfare-del-pd-nei-guai/

Roma – Il responsabile del Welfare del Partito Democratico di Matteo Renzi, Davide Faraone, indagato per peculato nelle indagini per le spese pazze alla Regione Sicilia.
La notizia ha gettato un’ombra sinistra sulla giornata del premier Renzi che attende di avere maggiori dettagli prima di pronunciarsi ufficialmente.
A parlare è, invece, lo stesso Davide Faraone che, intervenendo ad un programma radiofonico ha dichiarato che se sarà rinviato a giudizio si dimetterà dall’incarico.
Le cifre che ballano sono tutt’altro che rilevanti, a Faraone viene contestata una spesa complessiva per 3.380 euro ma la notizia del suo coinvolgimento nelle indagini siciliane ha scatenato una feroce polemica all’interno del PD e, ovviamente, da parte dell’opposizione ed in particolare nel Movimento 5 Stelle.
Faraone ha però ribadito che il rinvio a giudizio non arriverà e ha invitato la Magistratura ad indagare.
“Non ci si arriverà – ha spiegato Faraone – perchè sono sicuro di come ho usato i soldi. Sono tranquillo sull’utilizzo di queste risorse. E se c’e’ qualche ladro deve pagare”.

http://www.stefanofassina.it/lavoroeliberta/2015/05/13/senza-correzioni-radicali-sulla-scuola-lascio-il-pd/

Fassina

Senza correzioni radicali sulla scuola, lascio il PD

« Capisco Pippo, ma lasciare non deve essere una scelta solitaria

Del: 13 maggio 2015

sparviero. ha scritto:Da ciò deduco che sul forum non ci sono milanisti!

????
comunque sbagli: io: ex ferrarista, neo-mclarenista, antimarchionnista, antiberlusconista e milanista!
chi è rosso non muore rosso, chi è rossonero, muore rossonero.

poi ci sono i "ravanelli" ... rossi fuori e bianchi dentro



i ravanelli avariati diventano addirittura neri



QUALE PERSONAGGIO POLITICO VI RICORDA IL "RAVANELLO AVARIATO" ?

... e i rossi che pensano che "per protesta" si possa stare anche con i neri da sempre neri

Ho letto sul sole24ore questa dichiarazione:
Per Centemero «non si può paralizzare il nostro sistema di istruzione in un momento fondamentale come quello degli scrutini per rivendicare battaglie che coincidono troppo spesso con il mantenimento dello status quo».
Ho subito pensato ai vitalizi dei politici ed al fatto che nessuno di loro voglia rinunciarvi, immagino Centemero pure.
Bello non dovere fare battaglie per difendere i privilegi acquisiti dai nostri politici e tacciare di mantenimento dello status quo chi si è visto arrivare come un treno in corsa la riforma di "beata ignoranza", il blocco degli stipendi e "dulcis in fundo" il blocco delle pensioni che, per chi è entrato come il sottoscritto per concorso e titoli nel lontano 1984, era è e rimane un diritto acquisito: altro che mantenimento delle "status quo"! Meditate gente, meditate

Regionali: sondaggi ‘top secret’ fanno tremare Renzi


http://www.articolotre.com/2015/05/regionali-sondaggi-top-secret-fanno-tremare-renzi/

Redazione – Regionali meno rosee del previsto, perché pare che sulla scrivania del premier Matteo Renzi siano arrivati dei sondaggi che danno perdente in Liguria la candidata renziana Alessandra Paita. L'aumento di voti per Giovanni Toti e il candidato civatiano Luca Pastorino hanno reso lo scenario più incerto.

Una sconfitta in una regione come la Liguria, tradizionalmente di sinistra, non farebbe bene al governo renziano e all'immagine del suo premier.

Notizie poco buone anche dalla Campania dove Stefano Caldoro, governatore uscente sarebbe davanti a Vincenzo De Luca. In Puglia Emiliano va verso la vittoria, ma in Umbria il centrodestra intimorisce il Pd. In Toscana i dem dovrebbero passare al primo turno, ma alcuni sondaggi segnalerebbero un crollo di 10 punti rispetto al 53% delle europee. In Veneto Luca Zaia dovrebbe avere gioco facile sulla Moretti. Il leghista avrebbe già abbondanetmente superato la candidata del Pd.

Srivete sulle pagine fessbuk di tutti i candidati PD fino allultimo assessore NON TI VOTIAMO CAUSA DDL SCUOLA. secondo me sarebbe, associato ai risultati delle elezioni, un bel segnale

Sondaggio Enterprise su Campania: Caldoro41%, De Luca35%, M5S 17%

Il restante 7% fra Vozza (Sinistra) e Esposito (liste civiche)

http://www.askanews.it/regioni/campania/sondaggio-enterprise-su-campania-caldoro41-de-luca35-m5s-17_711507596.htm

apoli, 15 mag. (askanews) - Il candidato del centrodestra alle regionali in Campania, Stefano Caldoro, ha sei punti di vantaggio sul suo principale avversario, l'ex sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, sostenuto dal centrosinistra. E' quanto risulta da un sondaggio di Enterprise Contact per il quotidiano cartaceo "Le Cronache" pubblicato oggi sul sito della presidenza del consiglio dei ministri.

Il sondaggio è stato eseguito tra il 4 e il 14 maggio scorsi con metodologia Cati su un campione di 3000 intervistati (di cui 1749 non rispondenti e 1251 sostituiti). Rispondendo al quesito sulla preferenza al voto, nel momento in cui veniva posta la domanda e in relazione alla coalizione di appartenenza, il 41% ha risposto Stefano Caldoro, il 35% Vincenzo De Luca, il 17% Valeria Ciarambino (M5S), il 7% ha dichiarato di voler votare altri (in campo anche Salvatore Vozza per la Sinistra e Marco Esposito per la lista civica MO).

Sondaggi, in Liguria testa a testa Paita-Toti.

Ma il Pd crolla rispetto alle Europee



http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/14/elezioni-regionali-in-liguria-paita-toti-appaiati-ma-pd-crolla-rispetto-a-europee/1682293/


De Luca in vantaggio su Caldoro in Campania, testa a testa tra Paita e Toti in Liguria, dove il Partito Democratico crolla dal 41,7% delle europee al 27-30%. L’istantanea sulla corsa per le Regionali nelle due regioni in cui il Pd sta vivendo le maggiori fibrillazioni è contenuta nell’ultimo sondaggio realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera.

La partita ligure rimane apertissima. Raffaella Paita, candidata dem al centro della furiosa polemica delle scorse settimane sulla regolarità delle primarie in seguito alle quali Sergio Cofferati ha lasciato il partito, è stimata tra il 28% e il 31% dei voti, incalzata da Giovanni Toti, candidato di Forza Italia, che oscilla tra il 26% e il 29%. La bufera scatenata dalle accuse dell’ex segretario generale della Cgil ha lasciato i segni nella percezione dell’elettorato: le difficoltà della candidata dem dipendono in gran parte dal fatto che una percentuale tra il 10% e il 13% degli lettori darebbe il proprio voto a Luca Pastorino, sindaco di Bogliasco, la cui candidatura era stata proposta da Cofferati e sostenuta dalla sinistra. Sorprendente il dato complessivo: se alle Europee del 2014 il Pd in Liguria aveva totalizzato il 41,7% delle preferenze, oggi non andrebbe oltre il 27-30%.

Anche in Campania la partita è aperta, ma è Vincenzo De Luca a condurre la gara: il candidato del Pd oscilla tra il 37% e il 40%, contro il 33-36% di Stefano Caldoro, uomo del centrodestra. Sul campione intervistato da Ipsos, dunque, sembrano non aver fatto presa le polemiche sulla composizione delle liste che appoggiano l’ex sindaco di Salerno (parlandone, Roberto Saviano ha detto che c’è “Gomorra nelle liste di De Luca” e Matteo Renzi ha specificato: “Alcune liste che sostengono De Luca hanno candidati che non voterei nemmeno costretto”), né la spada di Damocle della legge Severino che pende sulla testa dal candidato dem. Anche se, in base al sondaggio, Valeria Ciarambino, M5S, recupera in parte voti di elettori del Pd che non hanno intenzione di votare per De Luca. De Luca beneficia anche della presenza di esponenti di centrodestra candidati nelle sue liste. Anche in Campania il Pd perde voti rispetto alle europee: se nella consultazione del maggio 2014 i dem avevano preso il 36,2% dei voti, oggi non andrebbero oltre il 27-30%.

[quote="mirco81"][b]Sondaggi,
...Roberto Saviano ha detto che c’è “Gomorra nelle liste di De Luca” e Matteo Renzi ha specificato: “Alcune liste che sostengono De Luca hanno candidati che non voterei nemmeno costretto”...
Sto PD fa seriamente ribrezzo oltre a gomorra c'è pure Sodoma! Incredibile Renzi sta realizzando il sogno di Berlusconi ossia distruggere la sinistra!

Attenzioni ai brogli. Sono maestri in questo. Se il centrodestra pensa di vincere le elezioni senza tenere gli occhi aperti allora stiamo freschi.

Boka ha scritto:Attenzioni ai brogli. Sono maestri in questo. Se il centrodestra pensa di vincere le elezioni senza tenere gli occhi aperti allora stiamo freschi.

Solo una raccomandazione: attenti a non cadere dalla padella di Renzi nella brace del centro destra, perché la riforma della scuola di "beata ignoranza", il blocco degli aumenti stipendiali e quello delle pensioni è opera del signor B. e del suo compagno di merende, ora dimissionato, il cui cognome comincia anche questo con la B..
Ci vorrebbe un fronte politico comune che rilanciasse la centralità della Scuola: certo i libri non si possono mangiare, come diceva il mistero dell'economia del signor B., ma vuoi mettere quanta cultura, quanta capacità di raziocinio e discernimento passa attraverso i libri e la Scuola (quella vera, non quella delle promozioni di massa!)? Ah, che stupido, ma questo è proprio quello che i politici non vogliono!

La sinistra è solo una parola che ormai non implica alcuna differenziazione nel pensiero unico che dilaga.

La sinistra si è persa quando il possesso di una casa ed un telefonino ha fatto si che ci si sentisse fuori dai parametri proletari di cui si occupava la sinistra, come erba altrui ergo non interessante.

La sinistra l'abbiamo persa noi come popolo quando abbiamo smarrito il contatto con la realtà, alla ricerca illusoria di un mito da raggiungere, il sogno del self made man, perchè si sa la realtà è sempre più amara e sognare tanto dolce.

La sinistra si è persa quando, ormai ordinaria amministrazione, abbiamo smarrito il senso della cooperazione, laddove il benessere altrui diventa anche il tuo, perchè se più gente lavora, ha reddito, produce e compra e usa cose che altri producono e vendono.

La sinistra si è persa quando al posto di guardare chi si mangia 9 delle portate noi stiamo a litigarci l'ultimo quarto della decima con un altro poveraccio che vorremmo più affamato di noi. Come se la fame condivisa saziasse.

La sinistra si è persa insieme alla negazione di una coscienza di classe e di lotta di classe. Che esiste ancora tra ricchi e poveri e che hanno vinto loro, senza se e senza ma.

maestrone ha scritto:Srivete sulle pagine fessbuk di tutti i candidati PD fino allultimo assessore NON TI VOTIAMO CAUSA DDL SCUOLA. secondo me sarebbe, associato ai risultati delle elezioni, un bel segnale

In effetti questa idea non sarebbe male... si potrebbe organizzare un bel flashmob!

Una mia previsione di quello che succederà alle prossime elezioni regionali:
grazie alle leggi elettorali e alle condizioni politiche Renzi vincerà.

Andranno a votare poche persone, con la convinzione sempre più diffusa che "tanto come voti voti fanno lo stesso come gli pare"; ci sarà un netto calo dell'affluenza alle urne, dal 10 al 25% meno della volta precedente, ma Renzi vincerà lo stesso.

La fine dell'innamoramento da parte della popolazione, le proteste degli insegnanti e il loro invito a non votare PD causeranno la perdita di qualche punto percentuale, ma in mancanza di alternative politiche credibili a destra come a sinistra e senza la fiducia che il voto possa contribuire a delineare un quadro politico-amministrativo diverso, Renzi riuscirà comunque a portare a casa il bottino.

Ecco perché a mio avviso è importante votare, in qualunque modo ma votare.

ufo polemico ha scritto:Una mia previsione di quello che succederà alle prossime elezioni regionali:
grazie alle leggi elettorali e alle condizioni politiche Renzi vincerà.

Andranno a votare poche persone, con la convinzione sempre più diffusa che "tanto come voti voti fanno lo stesso come gli pare"; ci sarà un netto calo dell'affluenza alle urne, dal 10 al 25% meno della volta precedente, ma Renzi vincerà lo stesso.

La fine dell'innamoramento da parte della popolazione, le proteste degli insegnanti e il loro invito a non votare PD causeranno la perdita di qualche punto percentuale, ma in mancanza di alternative politiche credibili a destra come a sinistra e senza la fiducia che il voto possa contribuire a delineare un quadro politico-amministrativo diverso, Renzi riuscirà comunque a portare a casa il bottino.

Ecco perché a mio avviso è importante votare, in qualunque modo ma votare.

Sulle conclusioni di quest'analisi politica non posso che concordare in pieno, ritengo condivisibile anche la premessa dell' assoluta mancanza di alternative, poiché il nostro panorama politico ne è al momento assolutamente sprovvisto.
Sono invece le modalità che non mi vedono d'accordo, poiché ritengo il popolo italiano, o almeno quella parte di esso che si reca alle urne, molto più maturo e consapevole di quello che si vuole far credere!