Proroga supplenza

Ciao a tutti, ho una domanda: se un supplente accetta una proroga di qualche giorno e allo stesso tempo si assenta in tali giorni e viene sostituito da un secondo supplente, il primo supplente può accettare la proroga in questione o è costretto a rinunciare? Cioè in pratica, il secondo supplente deve sostituire direttamente il titolare o il primo supplente che precedentemente ha sostituito il titolare? Scusate non so se la domanda è abbastanza chiara.... :-)

Danilo ha scritto:Ciao a tutti, ho una domanda: se un supplente accetta una proroga di qualche giorno e allo stesso tempo si assenta in tali giorni e viene sostituito da un secondo supplente, il primo supplente può accettare la proroga in questione o è costretto a rinunciare? Cioè in pratica, il secondo supplente deve sostituire direttamente il titolare o il primo supplente che precedentemente ha sostituito il titolare? Scusate non so se la domanda è abbastanza chiara.... :-)

A che titolo si assenta?

Magari, se fai un esempio più dettagliato, qualcuno può risponderti a ragion veduta :-)

fradacla ha scritto:

Danilo ha scritto:Ciao a tutti, ho una domanda: se un supplente accetta una proroga di qualche giorno e allo stesso tempo si assenta in tali giorni e viene sostituito da un secondo supplente, il primo supplente può accettare la proroga in questione o è costretto a rinunciare? Cioè in pratica, il secondo supplente deve sostituire direttamente il titolare o il primo supplente che precedentemente ha sostituito il titolare? Scusate non so se la domanda è abbastanza chiara.... :-)

A che titolo si assenta?

Magari, se fai un esempio più dettagliato, qualcuno può risponderti a ragion veduta :-)

non so il motivo preciso, comunque la cosa certa è che nei giorni di supplenza sarà assente e questo mi sembra un paradosso, ossia il fatto di accettare una supplenza quando non si ha la possibilità di essere presenti. La cosa più logica secondo me sarebbe quella di scorrere nuovamente le graduatorie.

Non sai il motivo preciso dell'assenza, che potrebbe essere del tutto legittima, quindi stiamo parlando del nulla. :-)

Ipotizzando che chi ha accettato una proroga si ammali o sia in malattia già da giorni, ne ha tutti i diritti finché non supera i trenta giorni annui; allo stesso modo l'assenza è legittima se si chiedono (esempio) giorni di permesso non retribuito per motivi personali o per sostenere esami....