Sciopero 5 maggio: il DS mi ha messo in sciopero forzato

Salve a tutti! Mi sta succedendo questo: il mio DS nei giorni precedenti lo sciopero del 5 maggio ha emesso una circolare con ben tre colonne per la firma, una "presa visione", una seconda "adesione allo sciopero", una terza "non adesione allo sciopero". Le ultime due colonne riportavano tra parentesi la specifica "comunicazione volontaria". Io come tutti gli altri miei colleghi del corso serale ( ma anche la gran parte di quelli del mattino) abbiamo firmato solo la presa visione. Il giorno precedente lo sciopero però arriva una richiesta informale ( foglietto volante) da parte della segreteria di comunicare chi non aderirà allo sciopero. Io che ho partecipato finora a tutti gli scioperi, questa volta decido di non partecipare a quello del 5 maggio, al pari di tutti i colleghi del serale, solo che mentre gli altri comunicano questa volta sul foglietto volante che il giorno dopo non faranno sciopero, io mi rifiuto perchè reputo un abuso tale richiesta nonchè l'insistenza con cui è stata riformulata. Il giorno dopo mi reco normalmente al lavoro in orario rispetto al mio inizio attività ma l'addetto di segreteria mi comunica che sono stato messo in sciopero in quanto nè il giorno prima nè la mattina dello sciopero avevo chiamato per comunicare la mia intenzione di non aderire. Da parte mia ho normalmente firmato e fatto attività, comunicando ciò al DS la sera stessa del 5 maggio, raggiunto sul cellulare tramite la segreteria. Infatti non c'era nemmeno nessun ordine di servizio per la mia sostituzione/vigilanza delle classi o altro. Nella discussione, che si è protratta anche nei giorni a seguire, sostanzialmente il DS dice di avere il pieno diritto di imporre di voler sapere chi non sciopera, mentre non ha il diritto di imporre di voler sapere chi sciopera: che differenza c'è rispetto alla diritto sindacale di non comunicare la propria intenzione? A nulla sono valse le mie rimostranze, anche per iscritto e protocollate, alle quali il DS ha risposto allo stesso modo, verbalmente e per iscritto, citando tra l'altro una sua interpretazione della normativa sull'assenza per malattia adattata al contesto dello sciopero e l'etica che il lavoratore deve avere nel comunicare la propria assenza. Ma se per il DS è così importante sapere chi c'è quel giorno sul posto di lavoro, come mai non ha gestito la mia assenza? Come posso agire adesso per ristabilire il diritto e ottenere la paga che mi sara trattenuta, per una giornata nella quale tra l'altro ho lavorato normalmente. Grazie!

Chiama immediatamente un sindacato se nella tua scuola non è già presente una rsu.
Se non diversamente deliberato dal collegio docenti delle singole scuole (caso raro ma non impossibile), l'obbligo di dichiarare l'adesione o la non adesione non c'è, mai.

Se anche fosse deliberato dal collegio docenti tale obbligo sarebbe illegittimo.

tellina ha scritto:Chiama immediatamente un sindacato se nella tua scuola non è già presente una rsu.
Se non diversamente deliberato dal collegio docenti delle singole scuole (caso raro ma non impossibile), l'obbligo di dichiarare l'adesione o la non adesione non c'è, mai.

Il punto è che alla discussione con il DS ha assistito " involontariamente" un RSU perchè già presente negli uffici di presidenza e quando le ho chiesto di fare chiarezza sui termini della questione, l'RSU ha dato ragione al DS. Non solo, ma quando i toni sono saliti e si è finiti per discutere di tutt'altro con il DS, l'RSU non ha proferito una sola parola, neanche per sedare gli animi e riportare la questione allo specifico. Tanto che alla fine ho chiesto all'RSU " ma in che modo assolvi alla funzione di RSU in questa scuola?" e la risposta che ho ottenuto è stata semplicemente che non mi era consentito usare "certi toni". Evidentemente all'RSU è invece consentito usare il voto di fiducia dei colleghi per intrattenere amichevoli rapporti con il DS utili  semplicemente a gratificare il proprio Ego.
Ti aggiungo che anche le altre due RSU sono a conoscenza del problema e non si sono fatte vive con me, essendo  dalla parte del DS.