30 punti abilitati UE: in risposta a Lalla

Cara Lalla
non si tratta di pubblicizzare alcun ricorso. A differenza di certe associazioni che fanno dei ricorsi il loro business, le informazioni che diamo sono assolutamente GRATUITE e finalizzate a far conoscere la VERITA'.
Ed infatti non abbiamo pubblicizzato ricorsi, ma messo a disposizione un modello gratuito di reclamo avverso le graduatorie provvisorie e un modello di denuncia alla Commissione Europea: tutto assolutamente GRATUITO.
Una verità, la nostra, forse scomoda a chi si ostina a perpetrare la discriminazione nei confronti dei docenti con qualifica comunitaria. Perchè di DISCRIMINAZIONE si tratta. E non lo diciamo NOI ma la COMMISSIONE EUROPEA, che da oltre un anno sta lavorando al caso ed è arrivata ad avviare una procedura di infrazione. Quindi di VERITA' si tratta! Al di la delle opinioni di ciascuno.
Riteniamo che tutelare i diritti e gli interessi di chi si vede discriminato rappresenti un servizio. Se poi questo forum intende censurare tale servizio, è una scelta su cui non si può discutere: a casa propria ciascuno fa quel che vuole.
Ma le cose vanno chiamate con il loro nome!
Confidiamo che la questione arrivi presto alla Corte di Giustizia e lo Stato italiano sia condannato a pagare l'infrazione all'U.E. e risarcire, su ordine delle Autorità dell'Unione, TUTTI coloro che sono stati discriminati. E questo senza che qualche avvocato abbia ottenuto un solo centesimo.
Comrpendiamo che la questione dia MOLTO fastidio a qualcuno, ma andremo avanti. Dalla nostra parte c'è la VERITA' sancita dal DIRITTO COMUNITARIO e prima o poi il castello di carta costruito per discriminare gli inegnanti che si trasferiscono in Italia e sono in possesso di una valida abilitazione, crollerà. Promesso.

Docenti Europa ha scritto:Cara Lalla
non si tratta di pubblicizzare alcun ricorso. A differenza di certe associazioni che fanno dei ricorsi il loro business, le informazioni che diamo sono assolutamente GRATUITE e finalizzate a far conoscere la VERITA'.
Ed infatti non abbiamo pubblicizzato ricorsi, ma messo a disposizione un modello gratuito di reclamo avverso le graduatorie provvisorie e un modello di denuncia alla Commissione Europea: tutto assolutamente GRATUITO.
Una verità, la nostra, forse scomoda a chi si ostina a perpetrare la discriminazione nei confronti dei docenti con qualifica comunitaria. Perchè di DISCRIMINAZIONE si tratta. E non lo diciamo NOI ma la COMMISSIONE EUROPEA, che da oltre un anno sta lavorando al caso ed è arrivata ad avviare una procedura di infrazione. Quindi di VERITA' si tratta! Al di la delle opinioni di ciascuno.
Riteniamo che tutelare i diritti e gli interessi di chi si vede discriminato rappresenti un servizio. Se poi questo forum intende censurare tale servizio, è una scelta su cui non si può discutere: a casa propria ciascuno fa quel che vuole.
Ma le cose vanno chiamate con il loro nome!
Confidiamo che la questione arrivi presto alla Corte di Giustizia e lo Stato italiano sia condannato a pagare l'infrazione all'U.E. e risarcire, su ordine delle Autorità dell'Unione, TUTTI coloro che sono stati discriminati. E questo senza che qualche avvocato abbia ottenuto un solo centesimo.
Comrpendiamo che la questione dia MOLTO fastidio a qualcuno, ma andremo avanti. Dalla nostra parte c'è la VERITA' sancita dal DIRITTO COMUNITARIO e prima o poi il castello di carta costruito per discriminare gli inegnanti che si trasferiscono in Italia e sono in possesso di una valida abilitazione, crollerà. Promesso.

GRANDE... Semplicemente GRANDE!

Grazie
Purtroppo non si può, a quanto sembra, pubblicare il link... comunque basta cercare docentieuropa sul più noto motore di ricerca !

Docenti Europa ha scritto:Grazie
Purtroppo non si può, a quanto sembra, pubblicare il link... comunque basta cercare docentieuropa sul più noto motore di ricerca !

Lo so, grazie... Sono un'attivista della vicenda...
Nonchè interessata in prima persona!
Non dobbiamo mollare! Bruxelles mi ha sempre risposto in maniera puntuale ed esaustiva circa questa denuncia... mostrando grande considerazione del problema!...
Non può finire a tarallucci e vino!!!!

siete dei furbetti!

Darwin ha scritto:siete dei furbetti!

Bah, se chiedere che siano rispettate le norme europee significa essere dei furbetti...

Detto molto francamente: se ci fossimo sbagliati noi, la Commissione Europea ci avrebbe già risposto picche da un pezzo!
Dal momento che ci ha dato ragione, forse i furbetti sono altri.
Abbiamo annunciato la nostra battaglia alla fine del 2009, pubblicamente. Abbiamo prodotto circa un centinaio di denunce, abbiamo documentato le nostre ragioni, ed il Ministero ha espresso le sue. Abbiamo invitato chi non la pensava come noi a scrivere alla Commissione spiegando le ragioni per cui la discriminazione sarebbe stata giustificata.
Se in meno di un anno e mezzo la Commissione ha ritenuto di mettere in mora lo Stato italiano (il prossimo passo è il deferimento alla Corte di Giustizia) significa che la ragione l'avevamo noi...
Ma la battaglia non finsce qui
Ci sono altre questioni che stiamo portando sul tavolo della Commissione Europea... e se la nostra analisi sarà ritenuta corretta... l'attuale sistema discriminante crollerà come un castello di carta...

Anticipo slo una cosa: stiamo aspettando di vedere se ci sarà davvero qualcuno immesso in ruolo perchè inserito a pettine in più province, quando, di norma, l'inserimento è possibile solo in una, per presentare un interrogazione alla Commissione e chiedere se l'inserimento a pettine in quattro province non rappresenti una violazione del Diritto Comunitario in relazione alla parità di trattamento dei lavoratori.
Non siamo noi i "furbetti"...

Gentili Docentieuropa,
sarei interessata a operare in modo concreto per far sì che alle abilitazioni estere della professione docente sia riconosciuto lo stesso valore di quelle italiane.
La mia denuncia alla Commissione europea è già stata registrata, nel gennaio 2011, ma mi viene però consigliato quanto segue:

"Desidero infine ricordare che è nel Suo interesse chiedere consulenza legale sui mezzi di ricorso esperibili a livello nazionale qualora ritenga che siano stati violati i Suoi diritti di legge. Tali mezzi di ricorso, di regola, permettono di far valere i propri diritti in modo più diretto e specifico. In caso di perdite o danni, per esempio, soltanto il giudice nazionale può garantire un risarcimento".

Come posso procedere per farmi riconoscere al più presto (senza dover attendere l'aggiornamento del 2014) i 24 punti aggiuntivi nella graduatoria Gae cui sono inserita?
Pensate che, come cosiglia la Commissione, sia il caso di rivolgermi ad un legale?

Grazie per il vostro prezioso aiuto!