DDL: governo battuto su parere costituzionalità

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-06-09/ddl-scuola-governo-battuto-commissione-parere-costituzionalita-160049.shtml?uuid=ABdQkJvD

Mario Mauro santo subito

game over ragazzi.

Non credo.

Ma che senso ha portare avanti una riforma che non vuole nessuno

La maggioranza non ha i numeri ed è contestata dalla scuola, l'opposizione non ha interesse a fare riforma e sta facendo solo ostruzionismo. Per me non si va da nessuna parte

Fossi nel Governo butterei la spugna, sta diventando una pagliacciata (tutta italiana) questa riforma

non è vero che la riforma non la vuole nessuno

crotone ha scritto:Ma che senso ha portare avanti una riforma che non vuole nessuno

La maggioranza non ha i numeri ed è contestata dalla scuola, l'opposizione non ha interesse a fare riforma e sta facendo solo ostruzionismo. Per me non si va da nessuna parte

Fossi nel Governo butterei la spugna, sta diventando una pagliacciata (tutta italiana) questa riforma

Per il governo sarebbe una bella sconfitta rinunciare a tutta la riforma.

credo che non abbiano altra scelta. Secondo me si sono impalagati in una cosa più grande di loro. Credevano che con lo slogan di 100 mila precari assunti avrebbero avuto tappeti rossi ai loro piedi. Invece hanno ottenuto la contestazione più grande dell'ultimo decennio, completamente trasversale.

Renzi rischia di saltare per la scuola

Sono d'accordo che si sono impelagati in una cosa più grande di loro e che hanno sottovalutato le reazioni, ma arrivati a questo punto non credo che si tireranno indietro: vedrai che troveranno un compromesso onorevole per tutti (loro); naturalmente non so in che termini e se noi avremo ragione di gioire o di disperarci.

Possono fare solo una cosa: aprire le porte e fare entrare tutti, sindacati, Forza Italia, 5 Stelle

e capire cosa può uscire fuori, di rapido e di utile per il mondo della scuola. Questa storia dei presidi, autonomia, ecc. ecc. non può funzionare più, lui può dire quello che vuole ma non ci sono i numeri

Tutti no di sicuro, anche perché sarebbe impossibile mettere insieme Forza Italia e 5 Stelle, per citare solo quelli che dici tu.

Ma ognuno di loro deve assumersi la responsabilità di spiegare al mondo della scuola perchè dice NO a certe proposte.

Per esempio, ci sono 50.000 posti vacanti, chi dice NO all'assunzione su questi posti?

si possono fare classi con 20 alunni, chi dice NO a questa possibilità?

dice no chi è interessato ai giochi di potere

Se ritirano le deleghe al governo e i superpoteri dei presidi, ci sto

A0quarantasette ha scritto:Se ritirano le deleghe al governo e i superpoteri dei presidi, ci sto

Se lo fanno allora veramente se ne potrebbe parlare

crotone ha scritto:Ma che senso ha portare avanti una riforma che non vuole nessuno

La maggioranza non ha i numeri ed è contestata dalla scuola, l'opposizione non ha interesse a fare riforma e sta facendo solo ostruzionismo. Per me non si va da nessuna parte

Fossi nel Governo butterei la spugna, sta diventando una pagliacciata (tutta italiana) questa riforma

Ma guarda che così rischi di dovere andare tu a prendere il ruolo a Sondrio nel 2017 o nel 2020 e non riuscire più a tornare a Crotone. Non so cosa ti convenga in una provincia in DOP.

A0quarantasette ha scritto:Se ritirano le deleghe al governo e i superpoteri dei presidi, ci sto

Sei un senatore?
Avevo inteso fossi una docente che deve chiedere l'interprovinciale e ha bisogno di molti posti liberi da non dare a ruolo. Ma forse mi sono sbagliato?

crotone ha scritto:Ma ognuno di loro deve assumersi la responsabilità di spiegare al mondo della scuola perchè dice NO a certe proposte.

Per esempio, ci sono 50.000 posti vacanti, chi dice NO all'assunzione su questi posti?

si possono fare classi con 20 alunni, chi dice NO a questa possibilità?

E non c'è mica bisogno di tutto il pacchetto della riforma proposta, per accettare questi punti...

L.

Ma adesso che cosa succede dal punto di vista pratico?
La riforma viene dichiarata incostituzionale e quindi non può proseguire?

Assolutamente no per fortuna. Il parere della commissione non è vincolante per il governo.

gugu ha scritto:

A0quarantasette ha scritto:Se ritirano le deleghe al governo e i superpoteri dei presidi, ci sto

Sei un senatore?
Avevo inteso fossi una docente che deve chiedere l'interprovinciale e ha bisogno di molti posti liberi da non dare a ruolo. Ma forse mi sono sbagliato?

Perché, se non è un senatore non può avere delle aspettative, come chiunque, da questo disegno di legge, nelle sue parti o nel suo complesso?

Mi sembra che anche tu abbia espresso delle critiche in merito ad alcuni emendamenti approvati nella Camera. Sei forse un parlamentare per poterlo fare tu e non a0quarantasette?

Robert Bruce ha scritto:Ma adesso che cosa succede dal punto di vista pratico?
La riforma viene dichiarata incostituzionale e quindi non può proseguire?

anche se passasse così come è adesso (cosa di cui ormai dubito fortemente) potrebbe essere immediatamente bloccata dalla corte costituzionale. Ma capisci che è un controsenso ormai andare avanto così. Se il parlamento fa una commissione ed il parere di tale commissione è che la riforma sia incostituzionale se tu fossi il governo rischieresti di andare avanti senza cambiare nulla? Beh se fosse per fare una legge ad mulierem forse si, capisco.

Tecnicamente si tratta di un parere obbligatorio quanto alla richiesta ma non vincolante quanto al contenuto che potrebbe essere ben superato dagli emendamenti successivi:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/09/riforma-della-scuola-governo-battuto-su-pareri-di-costituzionalita-mauro-vota-no/1761750/

gni ha scritto:non è vero che la riforma non la vuole nessuno

Non è vero alla lettera ma è vero nella sostanza.

gugu ha scritto:

A0quarantasette ha scritto:Se ritirano le deleghe al governo e i superpoteri dei presidi, ci sto

Sei un senatore?

Avevo chiesto un parere ai moderatori. Lo chiedo di nuovo qui: questo utente gugu è capace di seguire una discussione senza andare nel personale o no? Se non è capace basta dirlo in modo che tutti sappiano che una sua risposta è un attacco verso la persona che esprime una opinione a lui scomoda. Almeno uno è preparato.