Congedo matrimoniale. Ne ho diritto?

Immagino una risposta negativa, ma voglio ugualmente sottoporvi il mio quesito.

Ho un contratto dell'usp con scadenza 30 giugno. Mi sposerò il 12 agosto, mentre le pubblicazioni sono fissate per il 2 luglio. Posso chiedere il congedo matrimoniale di 15 giorni a decorrere dal 30 giugno?

ignazio82 ha scritto:Immagino una risposta negativa, ma voglio ugualmente sottoporvi il mio quesito.

Ho un contratto dell'usp con scadenza 30 giugno. Mi sposerò il 12 agosto, mentre le pubblicazioni sono fissate per il 2 luglio. Posso chiedere il congedo matrimoniale di 15 giorni a decorrere dal 30 giugno?

Le pubblicazioni non hanno alcun valore ai fini del congedo.
Il congedo si può chiedere se sei sotto contratto e tu, evidentemente, al 12 agosto non sei sotto contratto.

dopo le pubblicazioni in teoria ci si potrebbe pure pentire, no?

Pentimenti a parte, mi pare di aver capito che potrò usufruirne fino a due mesi dopo l'evento (e massimo una settimana prima). Quindi (sempre teoricamente perchè tutto farei tranne interrompere la didattica) potrei chiedere i giorni anche a settembre?

ignazio82 ha scritto:Pentimenti a parte, mi pare di aver capito che potrò usufruirne fino a due mesi dopo l'evento (e massimo una settimana prima). Quindi (sempre teoricamente perchè tutto farei tranne interrompere la didattica) potrei chiedere i giorni anche a settembre?

purtroppo no, tutto il periodo deve essere sotto contratto

Mi riferivo al nuovo (eventuale) contratto di settembre

per i docenti a tempo determinato bisogna fare riferimento all'art. 19 del CCNL:

"12. Il personale docente ed ATA assunto a tempo determinato ha diritto entro i limiti di durata del rapporto, ad un permesso retribuito di 15 giorni consecutivi in occasione del matrimonio."

quindi, entro i limiti di durata del rapporto, hai diritto al permesso

se il contratto inizierà il 1° settembre e finirà il 30 giugno, quello sarà il limite temporale in cui richiedere il congedo. come farlo in pratica? adottando il metodo utilizzato per i docenti a tempo indeterminato.

ma nel tuo caso non puoi far ricadere un evento avvenuto quando non eri sotto contratto su un nuovo contratto.

i due mesi cioè vanno conteggiati quando l'evento si verifica all'interno del contratto

ignazio82 ha scritto:Mi riferivo al nuovo (eventuale) contratto di settembre

sì,l'ho capito, ma tutto il periodo preso in esame dalla normativa , quindi prima e dopo il matrimonio, deve ricadere nello stesso contratto