Ancora sulla valutazione dei docenti
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mordekayn
Francesca4
gugu
Stellastellina1975
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Ancora sulla valutazione dei docenti
Riguardo all'anno di prova e alla valutazione dei docenti, vorrei sottoporre alla vostra attenzione alcune mie esperienze personali, che sicuramente saranno condivisibili con molti colleghi.
Mi è capitato di lavorare in un istituto professionale di periferia, in cui gli studenti delle prime classi in particolare erano maleducati e violenti, il preside e il vicepreside erano quasi del tutto assenti, e le poche volte in cui erano presenti erano occupati a nascondere tutto ciò che succedeva nella scuola. A me naturalmente sono state affidate le classi peggiori e sono stata accusata di non saper tenere "a bada" i ragazzi. Un'altra volta mi è capitato di lavorare in un liceo che negli ultimi anni stava perdendo vertiginosamente il numero di iscrizioni, perciò la parola d'ordine era: dare voti alti a qualsiasi costo! E gli insegnanti come me, che si rifiutavano di obbedire, venivano accusati di incompetenza, venivano anche minacciati di provvedimenti dal DS e dalle famiglie degli alunni.
Mi è capitato anche di lavorare in scuole molto serie, in cui il Dirigente era una persona competente ed onesta, in cui quasi tutti gli studenti erano educati e avevano voglia di studiare, in cui i genitori non mi minacciavano soltanto perché avevo dato brutti voti al loro figliuolo. In queste scuole mi sono trovata molto bene, ho avuto un ottimo rapporto con i miei studenti e i loro genitori, ho collaborato serenamente con i miei colleghi, ho ricevuto stima e rispetto da parte di tutti.
Ricapitolando: ero sempre io, la stessa persona, la stessa insegnante. Eppure in alcune scuole sono risultata pessima, in altre invece una docente tra le migliori.
Quindi mi chiedo (e vi chiedo):
Che senso possono avere l'anno di prova e la valutazione (che sia fatta dal Dirigente oppure da ispettori) se il "merito" di un docente dipende soprattutto (e in alcuni casi esclusivamente) dalla tipologia di scuola e dalle classi che gli vengono affidate?
Se i Dirigenti stessi verranno valutati in base al numero di iscrizioni e di promossi, allora i docenti "bravi" saranno quelli che promuoveranno tutti?
Perché non potremo più scegliere la scuola in cui insegnare e non potremo più chiedere il trasferimento, essendo così costretti a rimanere in un istituto che magari odiamo, aumentando il rischio di burnout?
Per favore non rispondano i soliti quattro gatti di precari delle GaE a cui interessa soltanto essere assunti, e che sono favorevoli quindi ad ogni aspetto del DDL, in barba a qualsiasi ragionamento dettato dalla logica e dal buon senso. (Io stessa sono una precaria della GaE).
Grazie.
Mi è capitato di lavorare in un istituto professionale di periferia, in cui gli studenti delle prime classi in particolare erano maleducati e violenti, il preside e il vicepreside erano quasi del tutto assenti, e le poche volte in cui erano presenti erano occupati a nascondere tutto ciò che succedeva nella scuola. A me naturalmente sono state affidate le classi peggiori e sono stata accusata di non saper tenere "a bada" i ragazzi. Un'altra volta mi è capitato di lavorare in un liceo che negli ultimi anni stava perdendo vertiginosamente il numero di iscrizioni, perciò la parola d'ordine era: dare voti alti a qualsiasi costo! E gli insegnanti come me, che si rifiutavano di obbedire, venivano accusati di incompetenza, venivano anche minacciati di provvedimenti dal DS e dalle famiglie degli alunni.
Mi è capitato anche di lavorare in scuole molto serie, in cui il Dirigente era una persona competente ed onesta, in cui quasi tutti gli studenti erano educati e avevano voglia di studiare, in cui i genitori non mi minacciavano soltanto perché avevo dato brutti voti al loro figliuolo. In queste scuole mi sono trovata molto bene, ho avuto un ottimo rapporto con i miei studenti e i loro genitori, ho collaborato serenamente con i miei colleghi, ho ricevuto stima e rispetto da parte di tutti.
Ricapitolando: ero sempre io, la stessa persona, la stessa insegnante. Eppure in alcune scuole sono risultata pessima, in altre invece una docente tra le migliori.
Quindi mi chiedo (e vi chiedo):
Che senso possono avere l'anno di prova e la valutazione (che sia fatta dal Dirigente oppure da ispettori) se il "merito" di un docente dipende soprattutto (e in alcuni casi esclusivamente) dalla tipologia di scuola e dalle classi che gli vengono affidate?
Se i Dirigenti stessi verranno valutati in base al numero di iscrizioni e di promossi, allora i docenti "bravi" saranno quelli che promuoveranno tutti?
Perché non potremo più scegliere la scuola in cui insegnare e non potremo più chiedere il trasferimento, essendo così costretti a rimanere in un istituto che magari odiamo, aumentando il rischio di burnout?
Per favore non rispondano i soliti quattro gatti di precari delle GaE a cui interessa soltanto essere assunti, e che sono favorevoli quindi ad ogni aspetto del DDL, in barba a qualsiasi ragionamento dettato dalla logica e dal buon senso. (Io stessa sono una precaria della GaE).
Grazie.
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
L'anno di prova esiste da sempre; l'hanno fatto tanto ai professionali tanto quanto nei licei classici d'élite.
L'esperienza va ricondotta al contesto. Se poi tu non riesci ad adattarti al contesto questo non può avvenire né prima né dopo la riforma, mi pare chiaro.
Che sia per punteggio o per scelta del DS qualcuno al professionale ci dovrà pur stare.
Non è detto che tu riesca ad andare al liceo col punteggio, basta un ordine sbagliato tra le sedi e te lo prendono. Anzi se sei certa di essere brava e meritare il liceo io fossi in te spererei nella scelta del DS, certamente avresti più possibilità di transitare nella scuola che vuoi. Certo se poi arrivi allo scientifico e metti 4 a tutti si paleserà un problema che già esiste ora (a meno che il consiglio di default passi tutti i tuoi 4 a 6 senza che il DS lo sappia e prima del comitato di valutazione e della riconferma; ma penso che il DS verrà a saperlo...ci sono troppi uccelli canterini).
L'esperienza va ricondotta al contesto. Se poi tu non riesci ad adattarti al contesto questo non può avvenire né prima né dopo la riforma, mi pare chiaro.
Che sia per punteggio o per scelta del DS qualcuno al professionale ci dovrà pur stare.
Non è detto che tu riesca ad andare al liceo col punteggio, basta un ordine sbagliato tra le sedi e te lo prendono. Anzi se sei certa di essere brava e meritare il liceo io fossi in te spererei nella scelta del DS, certamente avresti più possibilità di transitare nella scuola che vuoi. Certo se poi arrivi allo scientifico e metti 4 a tutti si paleserà un problema che già esiste ora (a meno che il consiglio di default passi tutti i tuoi 4 a 6 senza che il DS lo sappia e prima del comitato di valutazione e della riconferma; ma penso che il DS verrà a saperlo...ci sono troppi uccelli canterini).
gugu- Messaggi : 39712
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Prego.
Ti volevo solo dare rassicurazioni sul fatto che non avevo alcuna intenzione di rispondere a questo topic, e tanto meno di entrare nel merito della questione, potresti rischiare di avere un contraddittorio, e capisco invece che ti possa far piacere andare sul sicuro.
Perciò rasserenati, e buon proseguimento.
Ti volevo solo dare rassicurazioni sul fatto che non avevo alcuna intenzione di rispondere a questo topic, e tanto meno di entrare nel merito della questione, potresti rischiare di avere un contraddittorio, e capisco invece che ti possa far piacere andare sul sicuro.
Perciò rasserenati, e buon proseguimento.
Francesca4- Messaggi : 3552
Data d'iscrizione : 23.02.15
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Mi hanno risposto sempre le solite due persone. Sempre quelle. Nonostante la mia "preghiera".
A questo punto smetto una volta per tutte di intervenire nel forum. Sta diventando una pagliacciata.
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Se vuoi ti rispondo io..l'anno di prova attualmente è una buffonata.
Sanare ex post non ha senso..a monte il reclutamento deve essere rigoroso.
Sanare ex post non ha senso..a monte il reclutamento deve essere rigoroso.
mordekayn- Messaggi : 6796
Data d'iscrizione : 19.07.11
Età : 34
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
non è che chi ti ha risposto può addossarsi la responsabilità di chi non ti ha risposto :-)
la mancata risposta può essere determinata da vari motivi
1) l'argomento non era interessante
2) non interessa a nessuno la tua esperienza
3) potrebbero aver avuto altro da fare
4) l'argomento è on line da 2 ore. è normale che a risponderti per primi siano stati coloro che ci stazionano 24h24, avresti dovuto metterlo in conto
5) l'apostrofe "quattro gatti di precari delle GaE" non è che sia stata felicissima, era normale la reazione
6) sei tu a selezionare chi deve risponderti? o sono gli utenti a poter scegliere se proponi qualcosa di interessante?
7) se il forum è una pagliacciata perchè in due ore nessun altro ha dedicato tempo alla tua riflessione....
....
la mancata risposta può essere determinata da vari motivi
1) l'argomento non era interessante
2) non interessa a nessuno la tua esperienza
3) potrebbero aver avuto altro da fare
4) l'argomento è on line da 2 ore. è normale che a risponderti per primi siano stati coloro che ci stazionano 24h24, avresti dovuto metterlo in conto
5) l'apostrofe "quattro gatti di precari delle GaE" non è che sia stata felicissima, era normale la reazione
6) sei tu a selezionare chi deve risponderti? o sono gli utenti a poter scegliere se proponi qualcosa di interessante?
7) se il forum è una pagliacciata perchè in due ore nessun altro ha dedicato tempo alla tua riflessione....
....
lallaorizzonte- Moderatore
- Messaggi : 24491
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
mordekayn ha scritto:Se vuoi ti rispondo io..l'anno di prova attualmente è una buffonata.
Sanare ex post non ha senso..a monte il reclutamento deve essere rigoroso.
Attualmente è una buffonata, come è giusto che sia, perché devono subirlo persone già specializzate e abilitate, che hanno superato concorsi e che hanno al loro attivo 10 o 20 anni di precariato. Come dici tu il reclutamento deve essere rigoroso A MONTE cioè prima dell'abilitazione e di tutto il resto, non dopo.
Se il DDL verrà approvato, l'anno di prova a quanto pare diventerà più selettivo e chi non lo supererà verrà licenziato. Rovinando persone che ormai fanno questo mestiere da tutta una vita e che hanno famiglie da mantenere.
Se i metodi di selezione fossero seri tutto ciò potrebbe avere un senso, ma ne dubito fortemente, come ho già detto. Siamo in Italia.
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
lallaorizzonte ha scritto:non è che chi ti ha risposto può addossarsi la responsabilità di chi non ti ha risposto :-)
la mancata risposta può essere determinata da vari motivi
1) l'argomento non era interessante
2) non interessa a nessuno la tua esperienza
3) potrebbero aver avuto altro da fare
4) l'argomento è on line da 2 ore. è normale che a risponderti per primi siano stati coloro che ci stazionano 24h24, avresti dovuto metterlo in conto
5) l'apostrofe "quattro gatti di precari delle GaE" non è che sia stata felicissima, era normale la reazione
6) sei tu a selezionare chi deve risponderti? o sono gli utenti a poter scegliere se proponi qualcosa di interessante?
7) se il forum è una pagliacciata perchè in due ore nessun altro ha dedicato tempo alla tua riflessione....
....
Lalla non mi riferivo certo all'organizzazione del forum in se stesso e tantomeno al tuo lavoro, che apprezzo moltissimo. Mi riferivo ad un fatto molto più semplice. Se mi rispondono SEMPRE le stesse due persone, non ha senso il dialogo e il confronto, perché il corpo docente non è fatto da DUE persone. Tutto qui.
Adesso ho ricevuto la risposta da un altro utente e va benissimo. Ma ammetterai anche tu che vedere le risposte sempre delle stesse due persone è irritante, oltre che poco costruttivo. O mi sbaglio?
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Stellastellina1975 ha scritto:.
Adesso ho ricevuto la risposta da un altro utente e va benissimo. Ma ammetterai anche tu che vedere le risposte sempre delle stesse due persone è irritante, oltre che poco costruttivo. O mi sbaglio?
vanno messe in conto, dato che sono due utenti collegati 24h24. non pensi che qualche risposta possa essere stata fornita proprio per scatenare questa tua reazione? (la mia non è una affermazione).
lallaorizzonte- Moderatore
- Messaggi : 24491
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
lallaorizzonte ha scritto:Stellastellina1975 ha scritto:.
Adesso ho ricevuto la risposta da un altro utente e va benissimo. Ma ammetterai anche tu che vedere le risposte sempre delle stesse due persone è irritante, oltre che poco costruttivo. O mi sbaglio?
vanno messe in conto, dato che sono due utenti collegati 24h24. non pensi che qualche risposta possa essere stata fornita proprio per scatenare questa tua reazione? (la mia non è una affermazione).
Sì, è un'ipotesi plausibile.
Ovviamente la tua affermazione è corretta. Però se frequento un gruppo in cui mi sento infastidita proprio da quegli utenti che sono sempre presenti, posso decidere di andarmene. E' una reazione "a caldo" normale. E può succedere anche nella vita reale.
Ribadisco comunque che la mia affermazione non aveva niente a che fare con te o con il forum. Tu e gli altri moderatori siete impeccabili.
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
avidodinformazioni ha scritto:Ti rispondo io con assoluta sincerità:
gli anni scorsi ho scelto la scuola di servizio (precario) sempre e solo con un metro, ovvero la più vicina tra quelle disponibili; quest'anno (di prova) ho scelto una scuola in reggenza, confidando che il DS fosse un passacarte.
Potevo prendere cattedra vicina presso una scuola con DS Cerbero e non l'ho fatto; potevo scegliere una scuola con la mia materia tra quelle importanti e non l'ho fatto, potevo scegliere una scuola anzichè due (COE) e non l'ho fatto.
Se puoi scegli la scuola giusta.
Appunto. Ma se passa il DDL non potremo MAI più scegliere la scuola. Verremo scelti. Anche per l'anno di prova, suppongo. Magari da un DS Cerbero.
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Stellastellina1975 ha scritto:mordekayn ha scritto:Se vuoi ti rispondo io..l'anno di prova attualmente è una buffonata.
Sanare ex post non ha senso..a monte il reclutamento deve essere rigoroso.
Attualmente è una buffonata, come è giusto che sia, perché devono subirlo persone già specializzate e abilitate, che hanno superato concorsi e che hanno al loro attivo 10 o 20 anni di precariato. Come dici tu il reclutamento deve essere rigoroso A MONTE cioè prima dell'abilitazione e di tutto il resto, non dopo.
La cosa sensata da fare era (ad esempio) stabilire che "anno di prova" sono i primi 12 mesi cumulati di insegnamento in supplenze di durata di almeno 4 mesi. Oppure dare una supplenza annuale a tutti i neo-abilitati appena vengono abilitati e farla contare come "anno di prova".
Babbeus- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 17.03.15
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Stellastellina1975 ha scritto:Riguardo all'anno di prova e alla valutazione dei docenti, vorrei sottoporre alla vostra attenzione alcune mie esperienze personali, che sicuramente saranno condivisibili con molti colleghi.
Mi è capitato di lavorare in un istituto professionale di periferia, in cui gli studenti delle prime classi in particolare erano maleducati e violenti, il preside e il vicepreside erano quasi del tutto assenti, e le poche volte in cui erano presenti erano occupati a nascondere tutto ciò che succedeva nella scuola. A me naturalmente sono state affidate le classi peggiori e sono stata accusata di non saper tenere "a bada" i ragazzi. Un'altra volta mi è capitato di lavorare in un liceo che negli ultimi anni stava perdendo vertiginosamente il numero di iscrizioni, perciò la parola d'ordine era: dare voti alti a qualsiasi costo! E gli insegnanti come me, che si rifiutavano di obbedire, venivano accusati di incompetenza, venivano anche minacciati di provvedimenti dal DS e dalle famiglie degli alunni.
Mi è capitato anche di lavorare in scuole molto serie, in cui il Dirigente era una persona competente ed onesta, in cui quasi tutti gli studenti erano educati e avevano voglia di studiare, in cui i genitori non mi minacciavano soltanto perché avevo dato brutti voti al loro figliuolo. In queste scuole mi sono trovata molto bene, ho avuto un ottimo rapporto con i miei studenti e i loro genitori, ho collaborato serenamente con i miei colleghi, ho ricevuto stima e rispetto da parte di tutti.
Ricapitolando: ero sempre io, la stessa persona, la stessa insegnante. Eppure in alcune scuole sono risultata pessima, in altre invece una docente tra le migliori.
E' lo stesso problema che c'è con i test Invalsi. II risultati dei test in teoria pretenderebbero di dire qualcosa sulla qualità della scuola, di fatto invece parlano prevalentemente della qualità del territorio in cui la scuola di trova. Quindi se li usi per avere un'informazione sull'evoluzione nel tempo di una scuola o di un territorio ha senso, se li usi per fare confronti e assegnare premi e punizioni il senso non c'è più.
Che senso possono avere l'anno di prova e la valutazione (che sia fatta dal Dirigente oppure da ispettori) se il "merito" di un docente dipende soprattutto (e in alcuni casi esclusivamente) dalla tipologia di scuola e dalle classi che gli vengono affidate?
Servono a celebrare un rito per gli adepti della religione della "meritocrazia", e per offrire in dono dei sacrifici umani alla folla livorosa che ha bisogno di veder scorrere il sangue per appagare le frustrazioni provocate dall'adesione a questa religione.
Se i Dirigenti stessi verranno valutati in base al numero di iscrizioni e di promossi, allora i docenti "bravi" saranno quelli che promuoveranno tutti?
Non vedo come potrebbe NON essere così.
Perché non potremo più scegliere la scuola in cui insegnare e non potremo più chiedere il trasferimento, essendo così costretti a rimanere in un istituto che magari odiamo, aumentando il rischio di burnout?
La vera novità del ddl è che mentre prima chi insegnava in una scuola sgradita poteva essere CERTO che con il tempo ne sarebbe uscito adesso non sarà più così. E' vero che nelle scuole dei teppisti qualcuno deve pur insegnarci ma un conto è farlo quando sei giovane, hai energie, e stai "facendo carriera" e hai la prospettiva futura di uscirne con certezza, un conto è farlo quando sei anziano senza avere nessuna reale certezza di poter uscire dall'incubo.
Babbeus- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 17.03.15
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Esatto Babbeus. Siamo in totale accordo.
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Babbeus ha scritto:Stellastellina1975 ha scritto:mordekayn ha scritto:Se vuoi ti rispondo io..l'anno di prova attualmente è una buffonata.
Sanare ex post non ha senso..a monte il reclutamento deve essere rigoroso.
Attualmente è una buffonata, come è giusto che sia, perché devono subirlo persone già specializzate e abilitate, che hanno superato concorsi e che hanno al loro attivo 10 o 20 anni di precariato. Come dici tu il reclutamento deve essere rigoroso A MONTE cioè prima dell'abilitazione e di tutto il resto, non dopo.
La cosa sensata da fare era (ad esempio) stabilire che "anno di prova" sono i primi 12 mesi cumulati di insegnamento in supplenze di durata di almeno 4 mesi. Oppure dare una supplenza annuale a tutti i neo-abilitati appena vengono abilitati e farla contare come "anno di prova".
La situzione è un po' più complicata.
Per ogni dipendente statale assunto a tempo indeterminato c'è un periodo di prova, di solito 3 mesi, da svolgere dopo l'assunzione. Per la scuola la durata si allunga a un anno per ovvi motivi.
mac67- Messaggi : 7123
Data d'iscrizione : 09.04.12
Località : Pianeta Terra
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Non so come funziona negli altri settori dello stato. Ma a te sembra normale che una persona che ha studiato e lavorato tutta la vita in un certo settore, in questo caso la scuola, e che non sa fare nient altro, all'improvviso a quarantacinque anni venga buttato in mezzo alla strada, soltanto perché magari non è simpatico al tutor e al DS?! Una cosa del genere è inconcepibile nel settore privato (intendo dire il licenziamento senza giusta causa), figuriamoci nel pubblico impiego! E se veramente si riuscissero a produrre prove oggettive che questa persona non è adatta ad insegnare, allora la colpa è dello stato, che gli ha permesso di lavorare quindici-vent'anni senza verificare le sue attitudini. In tal caso questa persona dovrebbe essere ricollocata nella PA, ma mai e poi mai licenziata! Siamo precari ma non per questo dobbiamo essere considerati privi di diritti! Abbiamo superato una selezione con valore concorsuale, ci siamo specializzati e abilitati, e se dopo tanti anni siamo ancora precari è soltanto per colpa dei tagli all'istruzione!!!
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Stellastellina1975 ha scritto:Riguardo all'anno di prova e alla valutazione dei docenti, vorrei sottoporre alla vostra attenzione alcune mie esperienze personali, che sicuramente saranno condivisibili con molti colleghi.
(...)
Ricapitolando: ero sempre io, la stessa persona, la stessa insegnante. Eppure in alcune scuole sono risultata pessima, in altre invece una docente tra le migliori.
Credo che l'irrigidimento sull'anno di prova sia una risposta alle proteste dei tanti precari di II e III fascia sull'assunzione di tutti quelli della GAE, anche di coloro che non hanno servizio e magari hanno fatto tutt'altro nella vita. Ci dovrà pur essere una qualche forma di verifica che queste persone - magari uscite dalla SSIS dieci anni fa - sono effettivamente in grado di insegnare?
Poi, ovviamente, le regole devono valere per tutti, non è che puoi usare due pesi e due misure...
Stellastellina1975 ha scritto:
(...)
Perché non potremo più scegliere la scuola in cui insegnare e non potremo più chiedere il trasferimento, essendo così costretti a rimanere in un istituto che magari odiamo, aumentando il rischio di burnout?
Per come l'ho capita io, dopo tre anni sei libera di venir via dall'istituto che odi e farti chiamare in un'altra scuola.
Ospite- Ospite
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
E chi lo ha detto che non possano usare due pesi e due misure? Basterebbe chiedere dei requisiti in più soltanto a quegli abilitati che non hanno mai insegnato. Oppure, come ho già detto, chi "non fosse in grado" di insegnare (cosa che non si capisce come possa stabilirlo il DS o il tutor comunque) dovrebbe semplicemente essere ricollocato, ma non licenziato, e mi riferisco in particolar modo a chi non ha mai fatto altro nella vita oltre all'insegnamento!
Non dimentichiamoci che la maggior parte dei docenti che si accingono ad andare in pensione (e che avranno una pensione molto più alta del nostro stipendio) non hanno dovuto superare nessuna selezione. Noi invece dobbiamo subirne talmente tante... neanche dovessimo andare nello spazio...
Riguardo alla possibilità di lasciare un istituto dopo tre anni, io l'avevo capita diversamente. Certo, puoi sempre pestare i piedi al DS e farti cacciare, ma è un pò diverso dall'andarsene liberamente...
Non dimentichiamoci che la maggior parte dei docenti che si accingono ad andare in pensione (e che avranno una pensione molto più alta del nostro stipendio) non hanno dovuto superare nessuna selezione. Noi invece dobbiamo subirne talmente tante... neanche dovessimo andare nello spazio...
Riguardo alla possibilità di lasciare un istituto dopo tre anni, io l'avevo capita diversamente. Certo, puoi sempre pestare i piedi al DS e farti cacciare, ma è un pò diverso dall'andarsene liberamente...
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Stellastellina1975 ha scritto:Non so come funziona negli altri settori dello stato. Ma a te sembra normale che una persona che ha studiato e lavorato tutta la vita in un certo settore, in questo caso la scuola, e che non sa fare nient altro, all'improvviso a quarantacinque anni venga buttato in mezzo alla strada, soltanto perché magari non è simpatico al tutor e al DS?! Una cosa del genere è inconcepibile nel settore privato (intendo dire il licenziamento senza giusta causa), figuriamoci nel pubblico impiego!
Nel privato, se non ci fosse la disoccupazione che c'è, una persona che perde il lavoro potrebbe usare il suo curriculum lavorativo per essere assunto in mansioni analoghe a quelle che ricopriva, eventualmente anche all'estero. Per un insegnante della scuola pubblica italiana questa cosa non è possibile: il suo curriculum (se ha solo insegnato) può andare bene sono per essere assunto in una scuola privata, ma certamente la cosa sarà difficile se il licenziamento dal pubblico è avvenuto per una asserita inadeguatezza.
E se veramente si riuscissero a produrre prove oggettive che questa persona non è adatta ad insegnare, allora la colpa è dello stato, che gli ha permesso di lavorare quindici-vent'anni senza verificare le sue attitudini. In tal caso questa persona dovrebbe essere ricollocata nella PA, ma mai e poi mai licenziata! Siamo precari ma non per questo dobbiamo essere considerati privi di diritti! Abbiamo superato una selezione con valore concorsuale, ci siamo specializzati e abilitati, e se dopo tanti anni siamo ancora precari è soltanto per colpa dei tagli all'istruzione!!!
Negli altri stati non ci sono tutti questi licenziamenti che si invocano a gran voce dai fanatici della meritocrazia. Vedi ad esempio questo articolo:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/10/scuola-italia-vs-germania-spagna-e-francia-docenti-piu-vecchi-salari-piu-bassi-e-meno-finanziamenti-pubblici/1725015/
Babbeus- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 17.03.15
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
geo&geo ha scritto:Stellastellina1975 ha scritto:Riguardo all'anno di prova e alla valutazione dei docenti, vorrei sottoporre alla vostra attenzione alcune mie esperienze personali, che sicuramente saranno condivisibili con molti colleghi.
(...)
Ricapitolando: ero sempre io, la stessa persona, la stessa insegnante. Eppure in alcune scuole sono risultata pessima, in altre invece una docente tra le migliori.
Credo che l'irrigidimento sull'anno di prova sia una risposta alle proteste dei tanti precari di II e III fascia sull'assunzione di tutti quelli della GAE, anche di coloro che non hanno servizio e magari hanno fatto tutt'altro nella vita. Ci dovrà pur essere una qualche forma di verifica che queste persone - magari uscite dalla SSIS dieci anni fa - sono effettivamente in grado di insegnare?
Poi, ovviamente, le regole devono valere per tutti, non è che puoi usare due pesi e due misure...
Cioè per accontentare quelli che protestano si introduce un sistema che crea problemi a tutti INCLUSI LORO STESSI che protestano? Non ha senso.
Stellastellina1975 ha scritto:
(...)
Perché non potremo più scegliere la scuola in cui insegnare e non potremo più chiedere il trasferimento, essendo così costretti a rimanere in un istituto che magari odiamo, aumentando il rischio di burnout?
Per come l'ho capita io, dopo tre anni sei libera di venir via dall'istituto che odi e farti chiamare in un'altra scuola.
La parola "libertà" ha senso solo se riferita ad azioni su cui puoi effettivamente esercitare un controllo, non su azioni degli altri, altrimenti potremmo dire che gli imputati nei processi sono liberi di farsi assolvere.
Babbeus- Messaggi : 1746
Data d'iscrizione : 17.03.15
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Babbeus ha scritto:
Cioè per accontentare quelli che protestano si introduce un sistema che crea problemi a tutti INCLUSI LORO STESSI che protestano? Non ha senso.
Beh, può succedere. Nel DDL hanno messo una regola assurda sui 36 mesi massimi di supplenza, come risposta ai ricorsi ai giudici del lavoro per la stabilizzazione.
Babbeus ha scritto:
La parola "libertà" ha senso solo se riferita ad azioni su cui puoi effettivamente esercitare un controllo, non su azioni degli altri, altrimenti potremmo dire che gli imputati nei processi sono liberi di farsi assolvere.
I piani sono triennali, ho dedotto che dopo tre anni il DS potrebbe chiamare altri docenti nella squadra, ma anche che i docenti potrebbero decidere di uscirne. Non è così?
Sinceramente non ho idea dell'iter attuale per uscire da una scuola sgradita (trasferimenti? quanto tempo ci vuole?), e ancora non mi pongo il problema...
Ospite- Ospite
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
Stellastellina1975 ha scritto:Non so come funziona negli altri settori dello stato. Ma a te sembra normale che una persona che ha studiato e lavorato tutta la vita in un certo settore, in questo caso la scuola, e che non sa fare nient altro, all'improvviso a quarantacinque anni venga buttato in mezzo alla strada, soltanto perché magari non è simpatico al tutor e al DS?!
No, ma non è una novità: l'anno di prova c'è sempre stato.
Piuttosto, direi che l'anno di prova lo avrebbero dovuto fare tutti gli incaricati di supplenza annuale (con eventuale depennamento dalla graduatoria in caso di mancato superamento) per evitare che per anni potesse ritrovarsi a insegnare una persona non adatta al compito, così lo capiva subito che era meglio guadagnarsi pane e companatico in altro modo.
mac67- Messaggi : 7123
Data d'iscrizione : 09.04.12
Località : Pianeta Terra
Re: Ancora sulla valutazione dei docenti
La penso come te. L'anno di prova c'è sempre stato, ma finora era stata una "proforma" (in pratica lo superavano tutti, al massimo potevano fartelo ripetere una volta) invece adesso vogliono farlo diventare più selettivo e, se non superato, prevederà il licenziamento in tronco.
Stellastellina1975- Messaggi : 1635
Data d'iscrizione : 12.10.12
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Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark