Tutti d'accordo contro i precari !!!

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 6:14 am

Finché il ddl faceva infuriare anche e soprattutto i docenti di ruolo, c'era un grande clamore attorno a questa riforma, tutti ne parlavano, gli scioperi e le proteste pacifiche venivano messe in evidenza da tutti i media.

Ma alla luce degli ultimi cambiamenti, sono veramente messi male soltanto i precari:

Docenti di II fascia esclusi dalle assunzioni, deportazione di massa per GaE e GM, anno di prova molto più selettivo.

Questo significherà che molte famiglie finiranno sul lastrico, molte altre verranno spezzate per sempre.

I giornali ovviamente non ne parlano, in compenso descrivono i docenti precari come se fossero dei pazzi scatenati, mettendo in evidenza le urla e il tiro di monetine in piazza, gli insulti e le minacce sul web, le denunce ai precari da parte dei senatori.

Persino Metro (il giornale gratuito distribuito la mattina) che fino al giorno prima del voto in senato sembrava mettersi dalla parte dei docenti, subito dopo ci si è rivoltato contro, pubblicando un paio di articoli che ci descrivevano come parassiti e fannulloni, pronti a tutto pur di non essere valutati.

Lasciamo perdere cosa scrive la stampa (sappiamo ormai che è pilotata) ma addirittura anche i siti scolastici (Orizzontescuola, Tecnicadellascuola, ecc...) e i sindacati ci stanno completamente ignorando!

Qualcuno mi potrebbe spiegare che diavolo sta succedendo?

Da lucylucy Dom Giu 28, 2015 7:09 am

Ciao! Non mi pare che i docenti di ruolo possano essere tranquilli e soddisfatti, non più di qualche settimana fa, cmq. Adesso i mezzi di informazione passano ad altro, è la legge della notizia. Non possiamo pensare che per tutta l'estate la prima notizia del tg riguardi la riforma. In fondo, anche se per noi è tutto, è solo un aspetto della vita politica di un piccolo Paese.

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 7:14 am

Ma perché in questo forum c'è l'abitudine di rigirare la frittata???

Non ho MAI detto che voi di ruolo adesso potete stare tranquilli! Ho detto semplicemente che voi non verrete licenziati, nè sarete obbligati a trasferirvi in altre regioni, noi invece sì!

Inoltre, tutti i giornali da molto tempo parlano del preside-sceriffo e di altre schifezze del ddl, ma nessuno, dico NESSUNO, ha mai detto ciò che sta per succedere ai precari dopo l'approvazione.

Quindi secondo te è giusto che i precari siano invisibili... ma che brava!

Da FRANCI88 Dom Giu 28, 2015 7:15 am

Spero che la redazione di o.s. (anche se i componenti fossero già di ruolo) ponga l'attenzione ora su questo grosso problema che il ddl nella prima versione non causava, se non in minimissima parte.

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 7:20 am

In minima parte dici? No, in realtà secondo me non lo causava affatto.

La mobilità forzata riguardava solamente coloro che lavoravano a spizzichi e bocconi, oppure che non lavoravano per niente. Queste persone, non avendo nessuna stabilità, sicuramente non avevano acceso un mutuo, nè si erano fatti una famiglia e forse molti di loro sarebbero stati anche contenti di essere deportati, pur di avere un lavoro fisso. Chi invece lo ha fatto, sicuramente aveva trovato un altro lavoro e non avrebbe accettato di essere assunto in ruolo in un'altra regione.

Adesso invece verrà stravolta la vita di migliaia di famiglie!

Da FRANCI88 Dom Giu 28, 2015 7:23 am

Se c'è ancora Chiappetta al miur scriviamogli subito e a seguire tutti gli altri.

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 7:40 am

Lalla ci sei? Ci potresti spiegare perché la redazione non si sta occupando di noi?

Da lucylucy Dom Giu 28, 2015 7:47 am

Stellastellina1975 ha scritto:Ma perché in questo forum c'è l'abitudine di rigirare la frittata???

Non ho MAI detto che voi di ruolo adesso potete stare tranquilli! Ho detto semplicemente che voi non verrete licenziati, nè dovrete trasferirvi in altre regioni, noi invece sì!

Inoltre, tutti i giornali da molto tempo parlano del preside-sceriffo e di altre schifezze del ddl, ma nessuno, dico NESSUNO, ha mai detto ciò che sta per succedere ai precari dopo l'approvazione.

Quindi secondo te è giusto che i precari siano invisibili... ma che brava!
Ma chi ha detto che è giusto? È così, però. Le modifiche al ddl sono state in senso peggiorativo per tutti. A me scoccia solo che ognuno si sveglia quando il problema riguarda solo lui: tanti sul forum inneggivano alla riforma quando pensavano che a far le valigie sarebbe stato quello con una manciata di punti in meno e ora che hanno realizzato che toccherà a loro, sparano a zero contro i docenti di ruolo (parlo ovviamente in generale, non mi riferisco alle tue posizioni pregresse che non conosco): abbiamo scioperato in massa, abbiamo bloccato gli scrutini, che altro dobbiamo fare? Darci fuoco per scontare il privilegio di essere di ruolo, magari dopo aver fatto noi le valigie nel silenzio di tutti (si sa, se si vuol lavorare bisogna andare al nord...era un luogo comune).

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 7:48 am

FRANCI88 ha scritto:Spero che la redazione di o.s. (anche se i componenti fossero già di ruolo) ponga l'attenzione ora su questo grosso problema che il ddl nella prima versione non causava, se non in minimissima parte.

Mi pare che Dec sia precario (però potrei anche sbagliarmi). Vediamo se ci risponde.

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 7:52 am

lucylucy ha scritto:
Stellastellina1975 ha scritto:Ma perché in questo forum c'è l'abitudine di rigirare la frittata???

Non ho MAI detto che voi di ruolo adesso potete stare tranquilli! Ho detto semplicemente che voi non verrete licenziati, nè dovrete trasferirvi in altre regioni, noi invece sì!

Inoltre, tutti i giornali da molto tempo parlano del preside-sceriffo e di altre schifezze del ddl, ma nessuno, dico NESSUNO, ha mai detto ciò che sta per succedere ai precari dopo l'approvazione.

Quindi secondo te è giusto che i precari siano invisibili... ma che brava!
Ma chi ha detto che è giusto? È così, però. Le modifiche al ddl sono state in senso peggiorativo per tutti. A me scoccia solo che ognuno si sveglia quando il problema riguarda solo lui: tanti sul forum inneggivano alla riforma quando pensavano che a far le valigie sarebbe stato quello con una manciata di punti in meno e ora che hanno realizzato che toccherà a loro, sparano a zero contro i docenti di ruolo (parlo ovviamente in generale, non mi riferisco alle tue posizioni pregresse che non conosco): abbiamo scioperato in massa, abbiamo bloccato gli scrutini, che altro dobbiamo fare? Darci fuoco per scontare il privilegio di essere di ruolo, magari dopo aver fatto noi le valigie nel silenzio di tutti (si sa, se si vuol lavorare bisogna andare al nord...era un luogo comune).

Vedo che non hai seguito per niente il forum in questi mesi. Io sono sempre stata in prima linea contro il ddl sin dall'inizio. Rivolgi queste illazioni a chi è caduto dalle nuvole solo adesso.

Da precari, avete fatto le valigie nel silenzio di tutti per vostra scelta, nessuno vi ha costretto. Probabilmente ancora non avevate una famiglia da mantenere, inoltre sapevate di avere la possibilità di tornare a casa. E' un paragone che non sta in piedi.

Da Ospite Dom Giu 28, 2015 7:57 am

I seconda fascia non avevano nessun diritto all'assunzione. Per essere assunti si deve fare il concorso (e superarlo). Nessuna famiglia verrà spezzata. Se non ci sono posti nella provincia di appartenenza il Miur non se li può di certo inventare. Ci si sposta, se si ha necessità di lavorare. Se non si ha questa necessità si lascia il posto ad altri. Tanto, tanto populismo in questo post.

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 8:00 am

Il problema è che invece i posti nella provincia di appartenenza CI SONO ECCOME! Altrimenti spiegami perché tutti noi lavoriamo con incarichi al 30/06 da diversi anni! Io sono della GaE, quindi parlo per noi adesso.

Smettetela di sparare queste cavolate!!!

Da Ospite Dom Giu 28, 2015 8:06 am

Infatti la riforma è stata fatta per mettere fine alle supplenze al 30/06. Ma visto che non tutte le province sono come la tua è stata necessaria una graduatoria nazionale per redistribuire i precari. Se nella tua provincia, come dici, i posti ci sono non dovrai spostarti.

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 8:12 am

Se la graduatoria è NAZIONALE e alcuni metteranno la loro preferenza nella mia provincia, allora certo che dovrò spostarmi!

Stai dicendo delle cose senza alcun senso, te ne rendi conto?

Da Ospite Dom Giu 28, 2015 8:16 am

Questo è solo il tuo punto di vista. Non molto democratico per una educatrice, ma va bene così.

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 8:17 am

Sono democratica ma se qualcuno dice cose assolutamente false cosa dovrei rispondergli?

Da Ospite Dom Giu 28, 2015 8:27 am

Stellastellina1975 ha scritto:Ho detto semplicemente che voi non verrete licenziati, nè sarete obbligati a trasferirvi in altre regioni, noi invece sì!

A parte il fatto che ancora non sei sicura di essere deportata, chi ti dice che gli attuali di ruolo non possano essere obbligati a trasferirsi in altre regioni?
Ti faccio un esempio: con il passaggio di cattedra ho ottenuto di nuovo un posto uscendo dalla DOP. Ma l'ho ottenuto in una scuola in cui non sono minimamente interessato a restarci. Quindi, dal prossimo anno farò domanda di trasferimento, anche se questo implicherà finire negli ambiti territoriali. E finire negli ambiti territoriali implica l'eventualità di essere obbligato a trasferirmi in un'altra regione se dovessi diventare soprannumerario nell'ambito.

In ogni modo ho sempre detto che questa riforma penalizza principalmente i precari, compresi quelli in GAE, anche se qualcuno rispondeva che la mia preoccupazione per i precari era inopportuna e capziosa.

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 8:33 am

Giancarlo Dessì ha scritto:
Stellastellina1975 ha scritto:Ho detto semplicemente che voi non verrete licenziati, nè sarete obbligati a trasferirvi in altre regioni, noi invece sì!
A parte il fatto che ancora non sei sicura di essere deportata, chi ti dice che gli attuali di ruolo non possano essere obbligati a trasferirsi in altre regioni?
Ti faccio un esempio: con il passaggio di cattedra ho ottenuto di nuovo un posto uscendo dalla DOP. Ma l'ho ottenuto in una scuola in cui non sono minimamente interessato a restarci. Quindi, dal prossimo anno farò domanda di trasferimento, anche se questo implicherà finire negli ambiti territoriali. E finire negli ambiti territoriali implica l'eventualità di essere obbligato a trasferirmi in un'altra regione se dovessi diventare soprannumerario nell'ambito.

In ogni modo ho sempre detto che questa riforma penalizza principalmente i precari, compresi quelli in GAE, anche se qualcuno rispondeva che la mia preoccupazione per i precari era inopportuna e capziosa.

Hai ragione, il problema riguarda anche i sovrannumerari. Ovviamente invece non riguarda affatto i docenti di ruolo sicuri di mantenere il proprio posto nella scuola sotto casa, alcuni dei quali a quanto pare si divertono a deridere le disgrazie altrui.

Ovviamente non ce l'ho con i docenti di ruolo, ma solo con quelli che si comportano così.

Qualcuno che ti rispondeva così non ero io, che ho sempre osteggiato il ddl, anche quando credevo di avere ottime possibilità (anche se non la certezza) di rimanere nella mia provincia.

Da lucylucy Dom Giu 28, 2015 8:44 am

La scelta era tra lavorare e non lavorare più (esattamente come per voi), una famiglia ce la avevamo eccome e siamo ancora lontani da casa. La mobilità straordinaria ci darebbe forse qualche possibilità di avvicinarci a casa, ma abbiamo avversato e avversiamo la riforma, accusati fino a qualche giorno fa di guardare solo il nostro orticello.

Da A0quarantasette Dom Giu 28, 2015 8:46 am

Giancarlo Dessì ha scritto:
Stellastellina1975 ha scritto:Ho detto semplicemente che voi non verrete licenziati, nè sarete obbligati a trasferirvi in altre regioni, noi invece sì!
A parte il fatto che ancora non sei sicura di essere deportata, chi ti dice che gli attuali di ruolo non possano essere obbligati a trasferirsi in altre regioni?
Ti faccio un esempio: con il passaggio di cattedra ho ottenuto di nuovo un posto uscendo dalla DOP. Ma l'ho ottenuto in una scuola in cui non sono minimamente interessato a restarci. Quindi, dal prossimo anno farò domanda di trasferimento, anche se questo implicherà finire negli ambiti territoriali. E finire negli ambiti territoriali implica l'eventualità di essere obbligato a trasferirmi in un'altra regione se dovessi diventare soprannumerario nell'ambito.

In ogni modo ho sempre detto che questa riforma penalizza principalmente i precari, compresi quelli in GAE, anche se qualcuno rispondeva che la mia preoccupazione per i precari era inopportuna e capziosa.

OT: tu hai capito se con il passaggio di cattedra dovremo rifare la formazione e ridiscutere la tesina?

Da Stellastellina1975 Dom Giu 28, 2015 8:52 am

lucy io ho sempre avversato la riforma e non ti ho mai accusata.

Hai tutta la mia solidarietà, credimi, però se nella tua provincia non c'era lavoro, la colpa non era di nessuno.

Qui invece si sta parlando di trasferire forzatamente persone che hanno sempre lavorato nella propria provincia senza poter tornare a casa e che, se si fossero trasferite anni fa, adesso sarebbero già in ruolo da un bel pò di tempo.

Per favore, i docenti di ruolo non si intromettano, perché la cosa non li riguarda. Io non gli risponderò più.

Da spillo16 Dom Giu 28, 2015 8:53 am

E' ovvio, la protesta orchestrata da sindacati e minoranza PD + opposizioni era strumentalizzata per far cadere il Governo, dei docenti come degli altri lavoratori a questi soggetti non è mai interessato nulla. Ma quando hanno visto che anche al senato dove i numeri erano risicati renzi ha tenuto ed è passata la fiducia non interessa più nulla.
Per il resto sono d 'accordo con la stampa e commenti su giornali, certe forme di protesta di alcuni settori estremisti non si addicono ai docenti (ma neanche ai taxisti direi) e hanno gettato solo discreto sulla categoria.
Spero che serva da lezione e che quando si protesta si sia chiari sugli obiettivi (merito dei provvedimenti) e metodo, ma sono pessimista.

Da Ospite Dom Giu 28, 2015 9:04 am

Stellastellina1975 ha scritto:Hai ragione, il problema riguarda anche i sovrannumerari. Ovviamente invece non riguarda affatto i docenti di ruolo sicuri di mantenere il proprio posto nella scuola sotto casa

Questa sicurezza non esiste più. Negli ultimi 10 anni ho visto diventare soprannumerari colleghi con 25-30 anni di servizio a causa della contrazione della popolazione scolastica e dei tagli e degli stravolgimenti dei quadri orari effettuati con la riforma Gelmini. Certo, se in un grosso istituto con 10 docenti nella graduatoria interna di una certa classe di concorso sei il più anziano, le probabilità che tu vada in esubero sono virtualmente nulle. Ma ci sono tante realtà scolastiche, soprattutto in provincia, con plessi che campano su 1-2 sezioni in cui è molto facile diventare soprannumerari anche se sei in ruolo da una vita.
20 anni fa, nel professionale per l'agricoltura, con due sezioni eravamo una decina nell'A058. 15 anni dopo siamo rimasti solo in due titolari.
Al giorno d'oggi, pensare di non essere coinvolti da questa riforma perché si è titolari di cattedra è solo pura illusione.

alcuni dei quali a quanto pare si divertono a deridere le disgrazie altrui.

Non credo che sia molto diffusa. A che pro? Ci sono tanti modi di divertirsi, se qualcuno si diverte in questo modo presumo che la ragione vada ricercata nei meandri sconosciuti della psiche più che nello status di docente di ruolo. Le neuropatologie colpiscono tutti i bipedi pensanti, senza distinzioni.

Qualcuno che ti rispondeva così non ero io, che ho sempre osteggiato il ddl, anche quando credevo di avere ottime possibilità (anche se non la certezza) di rimanere nella mia provincia.

Non lo metto in dubbio ;-)
Infatti non mi riferivo a te, non mi sembra che siamo mai entrati in conflitto dialettico, anzi. Come del resto sapevo già che nel tuo sfogo non ti riferivi a me.

Da Ospite Dom Giu 28, 2015 9:10 am

A0quarantasette ha scritto:OT: tu hai capito se con il passaggio di cattedra dovremo rifare la formazione e ridiscutere la tesina?

Non mi risulta, a meno che non sia stato introdotto con le modifiche al Senato, che ancora non mi sono letto. Ho mollato da tempo il cammino di questo DDL: ho deciso di leggermi solo il testo finale quando sarà definitivamente approvato alla Camera.

Se non è stato modificato al Senato, l'anno di formazione deve essere rifatto con i passaggi di ruolo, ma mi sembra che questo caso sia contemplato anche nell'attuale normativa vigente.

Da Perplessa Dom Giu 28, 2015 9:12 am

Stellina, come credo tu sappia, io il forum in questi mesi l'ho seguito e conosco quella che è sempre stata la tua posizione in proposito. Sono anche solidale con te e con quelli che come te avevano già intravisto e denunciato i pericoli di questa riforma (meno con quelli che l'auspicavano e la difendevano a spada tratta e ora invocano l'intervento dei sindacati). Da collega già in ruolo, sarò come tutti danneggiata da questa sciagura. Lo sarò certamente meno di chi sarà costretto o a spostarsi contro la sua volontà o a rinunciare al proprio lavoro, ma lo sarò. Non sarò più libera di fare il mio lavoro come credo sia meglio, non sarò più libera di scegliere quello che ritengo meglio per la mia carriera. In vista delle modifiche al regime della mobilità mi sono già trovata a dover fare una scelta che avrei preferito posticipare di un po', passando alle superiori e dovendomi trasferire per farlo. Anche perché la mia scuola è in mano a un DS già adesso fuori controllo -che non mi ama particolarmente- e sono già tutti terrorizzati all'idea di quello che potrà succedere da domani. Insomma, ognuno di noi deve confrontarsi con le proprie istanze e non è detto che chi "è nella scuola sotto casa" si trovi in una situazione idilliaca. Per quanto mi riguarda, ho scioperato, ho bloccato gli scrutini, sono andata in piazza, ho partecipato a collettivi e conferenze informative, ho organizzato assieme a due o tre colleghi la strategia di blocco degli scrutini che ci ha permesso, in venti su ottanta, di bloccare gli scrutini quasi quaranta classi. E non mi arrendo. Ma ognuno deve fare la propria battaglia, io posso esprimervi solidarietà, in modo del tutto sincero, ma non è che posso farmi portavoce delle vostre istanze nel forum e aprire o animare topic contro "la deportazione". Personalmente ritengo che sia un provvedimento non solo ingiusto ma anche assurdo e foriero di grosso caos e difficoltà di gestione e che la vostra sia una giusta battaglia. Se lottiamo insieme contro la riforma in toto, lottiamo insieme anche contro questo provvedimento scellerato. Ma la guerra di coloro che gridano contro il provvedimento ma appoggiano la riforma -e anche su questo forum ce ne sono, potremmo fare qualche nome- io non la combatto davvero. Quanto ai media, non è che censurano solo quest'aspetto, censurano tutta la protesta, da mesi, mettendone in evidenza solo gli aspetti negativi (ricadute sulle famiglie, proteste in parlamento etc). Nel caso del passaggio al Senato, poi, il giorno dopo tre attentati e il rischio default della Grecia hanno fatto il resto.

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