Come imporre la domanda di assunzione?

Scusate se apro un altro topic sulla questione, ma mi sembra di fondamentale importanza.

Proviamo a ragionare da un altro punto di vista. Come sappiamo nel testo del maxiemendamento non si capisce se la domanda di assunzione sia facoltativa oppure obbligatoria.
Fino adesso ci siamo domandati quali siano le ragioni valide per considerarla facoltativa.

Ma ribaltiamo la questione: quali sarebbero le ragioni _giuridiche_ che potrebbero giustificare/legittimare il governo a imporre la compilazione della domanda, pena la decadenza dalle GAE?

In qualcuna delle versioni precedenti del ddl quest'obbligo era stato stabilito in modo esplicito?

Babbeus ha scritto:In qualcuna delle versioni precedenti del ddl quest'obbligo era stato stabilito in modo esplicito?

interessante, ci aiuterebbe a capire se c'è stata una modifica o meno... dove si possono recuperare i testi del DDL della camera e della prima versione del senato?

Ho recuperato il testo del DDL approvato alla camera:

Art. 10 comma 5
" I soggetti interessati dalle fasi di cui al
comma 4, lettere a), b) e c), esprimono l’ordine
di preferenza tra i posti di sostegno, se
in possesso della relativa specializzazione, e
quelli comuni. Esprimono inoltre obbligatoriamente
l’ordine di preferenza tra tutti gli ambiti territoriali. "

Art. 10 comma 8

8. Ai fini del presente articolo è pubblicato
un apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale
e tutte le comunicazioni con i soggetti
di cui al comma 2, incluse la domanda di
assunzione e l’espressione delle preferenze,
la proposta di assunzione, l’accettazione o
la rinuncia, avvengono esclusivamente per il tramite dell’apposito sistema informativo,
gestito dal Ministero dell’istruzione, dell’università
e della ricerca, che cura ogni fase
della procedura in deroga agli articoli 45,
comma 2, e 65 del codice dell’amministrazione
digitale, di cui al decreto legislativo
7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni"

Fantaman ha scritto:Ho recuperato il testo del DDL approvato alla camera:

Art. 10 comma 5
" I soggetti interessati dalle fasi di cui al
comma 4, lettere a), b) e c), esprimono l’ordine
di preferenza tra i posti di sostegno, se
in possesso della relativa specializzazione, e
quelli comuni. Esprimono inoltre obbligatoriamente
l’ordine di preferenza tra tutti gli ambiti territoriali. "

Mi sembra un testo privo di senso: non puoi sancire un obbligo senza che sia indicata la pena per chi lo viola.

Io capisco che nella domanda che presenterai, se la presenterai, sarai obbligato a indicare l'ordine di preferenza tra gli ambiti territoriali.
Ancora non dice se la presentazione della domanda sia obbligatoria.

Ma anche nel testo della Camera si diceva "a domanda" (addirittura includendo anche quella che ora è diventa la fase A, dove la domanda non serve).

3. Al piano straordinario di assunzioni partecipano i soggetti di cui al comma 2 che abbiano presentato apposita domanda di assunzione esclusivamente secondo le modalità stabilite dal comma 8. I soggetti che appartengono a entrambe le categorie di cui alle lettere a) e b) del comma 2 scelgono, con la domanda, per quale categoria essere trattati.

Vorrei dare il mio modesto parere.
Inizialmente si era detto che le Gae sarebbero state chiuse e chi non avesse trovato posto si sarebbe trovato escluso per sempre.
Comprendendo poi che l'esclusione sarebbe stata senza colpa e non per pochi, si è detto che le Gae non si sarebbero più chiuse.
Un motivo per giustificare l'obbligatorietà sarebbe questo: visto che l'obiettivo era ed è è la chiusura delle Gae, chi si trova fuori non per sua colpa (non gli si è trovato posto in nessuna fase, in nessuna provincia) deve avere una futura opportunità, chi è fuori perchè non ha fatto domanda è "colpevole" e quindi dovrebbe trovarsi fuori e basta.
Sia chiaro che io non penso che ragionare così sia giusto, penso solo che un possibile argomento per imporre la domanda sia questo.

alessandra s. ha scritto:Vorrei dare il mio modesto parere.
Inizialmente si era detto che le Gae sarebbero state chiuse e chi non avesse trovato posto si sarebbe trovato escluso per sempre.
Comprendendo poi che l'esclusione sarebbe stata senza colpa e non per pochi, si è detto che le Gae non si sarebbero più chiuse.
Un motivo per giustificare l'obbligatorietà sarebbe questo: visto che l'obiettivo era ed è è la chiusura delle Gae, chi si trova fuori non per sua colpa (non gli si è trovato posto in nessuna fase, in nessuna provincia) deve avere una futura opportunità, chi è fuori perchè non ha fatto domanda è "colpevole" e quindi dovrebbe trovarsi fuori e basta.
Sia chiaro che io non penso che ragionare così sia giusto, penso solo che un possibile argomento per imporre la domanda sia questo.

Ok, il tuo ragionamento regge. Ma rimane una giustificazione "politica". Dal punto di vista normativo come potrebbero introdurre questa cosa?

Forse, da un punto di vista normativo, si potrebbe giustificare il tutto con la straordinarietà di queste assunzioni, le quali non seguono le regole solite.
Non so se possa essere un'argomentazione sufficiente e se Renzi & C. si curino più di tanto di ciò che è giustificabile o meno.

Ma la permanenza in GAE non prevederebbe nessun onere aggiuntivo per lo Stato, e non sarebben nemmeno in contraddizione con la legge stessa, visto che le gae continuano a possedere piena efficacia (comma 100 e 109).
Quindi sarebbe difficile sostenere che chi non presenta domanda, non ha interesse ad essere assunto. Il "disinteresse" riguarderebbe solo le fasi nazionali, mentre un soggetto potrebbe avere tutto l'interesse - economico e morale - a rimanere nella propria Gae pienamente vigente come previsto dalla legge stessa.

Quindi mi chiedo, con quale ratio giuridica potrebbero introdurre, negli atti amministrativi, l'obbligo della domanda con relativa sanzione? (espulsione dalle gae)

Qui non prende nemmeno in considerazione il non presentare domanda, dicendo che rimane chi non ha trovato posto per carenze.

http://www.flcgil.it/scuola/docenti-precari-la-tabella-del-ministero-per-la-prima-trance-di-assunzioni-in-ruolo.flc

gugu ha scritto:Qui non prende nemmeno in considerazione il non presentare domanda, dicendo che rimane chi non ha trovato posto per carenze.

http://www.flcgil.it/scuola/docenti-precari-la-tabella-del-ministero-per-la-prima-trance-di-assunzioni-in-ruolo.flc

Che non fosse preso in considerazione lo sapevamo già. In un certo senso non è preso in considerazione nemmeno nel testo del DDL, ma "non preso in considerazione" è diverso, giuridicamente, da "obbligatorio" ... o sbaglio?