ipotesi di sopravvivenza di neoimmesso quasi sessantenne con madre centenaria...

ed in piu' senza badante ,ed in piu' trasferito per errore,non mio,in una scuuola serale ed in piu' situata in un mercato di droga a cielo aperto.
Di fatto io ho messo detta scuola nell'elenco preferite,ma credendo di mettere la diurna,infatti nella denominazione non compare la parola serale,cosa che poi succede in tutte le altre scuole della mia citta' ,di Roma e di Milano,come vuole  la lealta'....forse occorre il TAR?
Insomma a conti fatti non so se morire in mano a presidi,studenti,riforma,badanti,avvocati amministrativi,drogati e spacciatori...
E sto pensando di starmene a casa a fare io il badante,per gli altri 20 mesi,cioe' 2 anni , di congedo straordinario che mi rimangono ...qua' rischio solo il burn out ,come caregiver di paziente demente e qualche malattia cardiaca per troppa vita sedentaria..(gia' ho avuto il colesterolo a 300!)
Ancora... non faccio ricorso al Tar,per non spendere soldi,...non richiedo l'assegnazione provvisoria,che non ho capito bene se mi aiuterebbe,e tra 2 anni se ne parla...
Che fareste voi?
Grazie per i vs preziosi spunti...

tra più di 2 se ne parlerebbe, considerata che il congedo biennale è frazionabile e quindi valgono due anni effettivi e non scolastici

l'assegnazione è richiedibile solo se la tua scuola non è nel comune di residenza di tua madre

considerato che la scuola e'serale,finisce alle 22.00,mezzi pubblici terminano a quell'ora,non trovo una badante convincente,non voglio spendere soldi al Tar ,ne so' qualcosa,vorrei prendermi 2 a.s. di pura aspettativa,e mettermi io a fare il badante,risparmio soldi e salute,ricevo lo stipendio gratis ,ridotto,Cosa preparare per la fine della aspettativa per sopravvivere nella scuola?...abitiamo nello stesso comune della nuova scuola e quindi nessun aiuto.
Grazie Giulia.