Assurdità nelle assunzioni tra fase "0" e fase "A"

Promemoria primo messaggio :

Posto che il DDL è pessimo e più si legge e meno si capisce, volevo evidenziare un caso nelle assunzioni che ci saranno tra fase 0 e fase A:
Nella classe di concorso che mi interessa, nella Gm ci saranno 82 posti disponibili secondo l'aliquota.
Io sono all'incirca in posizione 40, quindi rientrerei in ruolo, ma i posti disponibili nella mia provincia, secondo l'aliquota, saranno 8.
Visto che prima di me, ci sono altri 8 docenti della mia stessa provincia, probabilmente non potrò scegliere la mia provincia ma un'altra della regione, e così dovranno fare altri docenti di altre province.
Al completamento delle 82 assunzioni di fase 0, si passerà alla fase A, con il rimanente dei posti disponibili e con altri 2 posti nella mia provincia, che però io non potrò più scegliere perchè ho già dovuto scegliere nella fase 0.
L'assurdità è che dividendo i posti in fase 0 e fase A, ci saranno, come ho spiegato, docenti che si troveranno a lavorare in province diverse dalla propria (io lavorerei a Torino essendo di Asti e il docente di Asti lavorerebbe a Torino) pur essendoci i posti , infatti basterebbe assegnare tutti i posti nella stessa fase per evitare queste nefandezze!!
Il ragionamento è giusto o sbagliato?

bonovox ha scritto:Non possono assegnarli un un'unica fase in quanto appartenenti a procedure diverse: la Fase 0 è ordinaria; la fase A è straordinaria.
Qualora il DDL non fosse approvato o avesse intoppi vari, la Fase 0 deve procedere comunque.

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ok, ma qualora il DDL fosse approvato in tempi brevi mi aspetterei che tutte le cattedre delle fase 0+A venissero offerte ai primi delle graduatorie, invece ritengo che questo non accadrà, perchè in tutta questa riforma manca qualsiasi logica e buon senso, ma questo è già stato oramai evidenziato fino alla nausea.

Sasha73 ha scritto:

bonovox ha scritto:Non possono assegnarli un un'unica fase in quanto appartenenti a procedure diverse: la Fase 0 è ordinaria; la fase A è straordinaria.
Qualora il DDL non fosse approvato o avesse intoppi vari, la Fase 0 deve procedere comunque.

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ok, ma qualora il DDL fosse approvato in tempi brevi mi aspetterei che tutte le cattedre delle fase 0+A venissero offerte ai primi delle graduatorie, invece ritengo che questo non accadrà, perchè in tutta questa riforma manca qualsiasi logica e buon senso, ma questo è già stato oramai evidenziato fino alla nausea.

Quoto!!!

Non è così: le immissioni in ruolo ordinarie devono avvenire entro il 01 settembre come accade ogni anno.
Quelle straordinarie, almeno quelle della fase A, entro il 15 settembre, con nomina giuridica ed economica al 1 settembre.
Sono 2 cose diverse.
Le fasi B e C, invece, non hanno al momento date certe.

Certo, anche io credo che per la fase 0 dobbiamo prendere in considerazione tutti i posti indicati suddivisi per regione

Chi partecipa alla fase b su base nazionale ha poi diritto alla mobilità straordinaria pur nel caso in cui avesse ottenuto al nord un posto in o.d. avanzato dalla fase a?

annari ha scritto:Ho preso una regione a caso: Abruzzo
Provincia di Chieti, CDC: A028
46 POSTI IN od
43 titolari
3 ruoli 2015/2016
0 esuberi
2 sono i ruoli di fase 0

per differenza, 1 è il numero dei ruoli per la fase A

quanto alla tua domanda: no, non ce ne sono altri 10000

secondo me tutti e tre vengono proposti nella fase 0

franci in hp c'è questo m ci può interessare?....
http://www.orizzontescuola.it/news/riforma-scuola-mobilit-201617-chi-partecipa

È specificato?

FRANCI88 ha scritto:Chi partecipa alla fase b su base nazionale ha poi diritto alla mobilità straordinaria pur nel caso in cui avesse ottenuto al nord un posto in o.d. avanzato dalla fase a?

Si, ma comunque dopo coloro che hanno avuto il ruolo nel 2014/2015

E ti pareva!

ma l'articolo sulla mobilità non parla anche degli assunti del 2015/2016?

FRANCI88 ha scritto:E ti pareva!

Scusa, ma non capisco il commento: da quando chi arriva per ultimo ha precedenza su chi arriva prima?
Il piano di mobilità del 2016/2017 è anch'esso straordinario e serve per derogare al vincolo triennale della sede di chi è stato immesso in ruolo negli anni precedenti, ovvero quando non era possibile scegliere tra le cattedre "straordinarie" previste dal DDL.
Dopo questi, spetta ai nuovi assunti che comunque potrebbero beneficiare di nuovi posti liberati dal turn-over.

Io non mi riferisco a chi ha già trascorso i tre anni al nord ma a coloro che sono stati appena immessi in ruolo. Del vincolo triennale erano ben consapevoli visto che hanno fatto una libera scelta andando al nord per prendere il ruolo che spettava ad altri e tale vincolo non doveva essere cancellato con un colpo di spugna, diverso invece per chi avendo la gae al sud adesso si vede OBBLIGATO a prendere il ruolo altrove.

FRANCI88 ha scritto:Io non mi riferisco a chi ha già trascorso i tre anni al nord ma a coloro che sono stati appena immessi in ruolo. Del vincolo triennale erano ben consapevoli visto che hanno fatto una libera scelta andando al nord per prendere il ruolo che spettava ad altri e tale vincolo non doveva essere cancellato con un colpo di spugna, diverso invece per chi avendo la gae al sud adesso si vede OBBLIGATO a prendere il ruolo altrove.

Premesso che io non sono tra questi fortunati, cerco di spiegarmi meglio:
per i nuovi assunti, poiché assunti in via "straordinaria" (altrimenti resterebbero ad ammuffire nelle graduatorie per chissà quanti altri anni ancora) il DDL equivale a dire: "o mangi questa minestra o ti butti dalla finestra", pena la perdita del diritto all'assunzione. Questo è.
Coloro che sono stati immessi in ruolo per via ordinaria se fossero scavalcati dai colleghi "straordinari" perché imbrigliati nelle regole "ordinarie" farebbero fioccare fior di ricorsi che il MIUR perderebbe.
Devi considerare tuttavia il fatto che chi è in ruolo per via "ordinaria", qualora partecipasse al piano di mobilità "straordinario" perderebbe la titolarità della sede ed entrerebbe a far parte del club degli incarichi triennali come tutti coloro che saranno assunti a settembre.
Anche questa sarà una scelta difficile, si perderanno diritti acquisiti.
Tutti abbiamo da perdere.
Non credo sia il caso di lamentarsi a chi è più sfortunato. Si può decidere anche di cambiare mestiere: a questo si mira col DDL, altrimenti come giustificare i numeri di un concorso a cattedra a pochi mesi da un piano "straordinario" che, almeno in teoria, dovrebbe annullare tutti i posti disponibili nella scuola?

nisana ha scritto:Ma le assunzioni di fare 0 e A non sono provinciali? La "deportazione" non inizia con la fase B?

Per chi è in Gm le prime fasi sono regionali.

francy1976 ha scritto:

Dec ha scritto:Giusto, ma il docente di Asti andrà a Torino e viceversa, purtroppo.

E' il senso di questo scambio quale sarebbe?
I due docenti lavorerebbero meglio ognuno nella propria provincia, e non si farebbe torto a nessuno visto che i posti ci sono!!

Lo so, non c'è un senso. Effetti collaterali di una norma scritta male.

Io tuttavia sulla questione spezzoni valuterei anche la differenza tra "cattedra" e "posto" poiché nel ddl si parla di "tutti i posti disponibili" e ciò non esclude che possano rientrare gli spezzoni presenti in od i quali sono a tutti gli effetti posti disponibili, ma non ovviamente cattedre. Nella fase 0 le tabella computano tutte le cattedre disponibili in OD. Occorre capire se la fase A riguarderà solo le cattedre che residuano dalla fase 0 (in sostanza le cattedre non date a ruolo, pur essendo disponibili, a causa del calcolo delle aliquote) o anche gli spezzoni in organico di diritto.

bonovox ha scritto:
per i nuovi assunti, poiché assunti in via "straordinaria" (altrimenti resterebbero ad ammuffire nelle graduatorie per chissà quanti altri anni ancora) il DDL equivale a dire: "o mangi questa minestra o ti butti dalla finestra", pena la perdita del diritto all'assunzione.

Ma va lasciata la scelta a chi vuole accettare il ruolo fuori provincia e chi vuole giustamente attendere che si scorra la propria provincia negli anni. Nessuno può essere obbligato.

Per i moderatori o per chi lo sa:

ma verranno assegnati solo i posti presenti nella tabella "calcolo aliquota nomine"' nella fase 0 ?...
Cmq mi confermate che i posti da assegnare sono a scelta (si fa per dire, per chi può scegliere...) tra quelli pubblicati da ogni Usp?

Per i moderatori o per chi lo sa:

ma verranno assegnati solo i posti presenti nella tabella "calcolo aliquota nomine"' nella fase 0 ?...
Cmq mi confermate che i posti da assegnare sono a scelta (si fa per dire, per chi può scegliere...) tra quelli pubblicati da ogni Usp?

iononmisposto ha scritto:

bonovox ha scritto:
per i nuovi assunti, poiché assunti in via "straordinaria" (altrimenti resterebbero ad ammuffire nelle graduatorie per chissà quanti altri anni ancora) il DDL equivale a dire: "o mangi questa minestra o ti butti dalla finestra", pena la perdita del diritto all'assunzione.

Ma va lasciata la scelta a chi vuole accettare il ruolo fuori provincia e chi vuole giustamente attendere che si scorra la propria provincia negli anni. Nessuno può essere obbligato.

Io mi limito a leggere quello che dice la legge. Chi prende il ruolo (o vi rinuncia) nelle fasi precedenti, non partecipa a quelle successive. Questo è.
Sul fatto che sia giusto o meno, possiamo discuterne all'infinito e non a caso tutto il popolo della scuola è insorto per questo o per altri motivi.

chi rientra nella fase 0 oppure A come verrà avvisato?

ma i posti fase B ci sono per concorso e provincia^

alessandrapier74 ha scritto:Per i moderatori o per chi lo sa:

ma verranno assegnati solo i posti presenti nella tabella "calcolo aliquota nomine"' nella fase 0 ?...
Cmq mi confermate che i posti da assegnare sono a scelta (si fa per dire, per chi può scegliere...) tra quelli pubblicati da ogni Usp?

Sì alla prima domanda. Per la seconda bisogna aspettare utilizzazioni e assegnazioni provvisorie.

francescobo ha scritto:ma i posti fase B ci sono per concorso e provincia^

I posti della fase B saranno quelli che non sarà stato possibile assegnare nelle fasi 0 e A per esaurimento delle graduatorie.