Già vi siete arresi?

Anni di disoccupazione, precariato, trasferte e bocconi amari sul sostegno mi hanno insegnato che l'ultima parola non è mai detta, invece vedo molto scoramento nel forum. Perchè questo? Non possiamo forse ancora ribaltare la situazione inondando di telefonate sindacati e partiti politici?

Pienamente d'accordo con te: bisogna insistere sulla questione"graduatoria nazionale","deportazione",illogicità di certe scelte nella individuazione delle fasi ecc.
Chi non è dentro, nel nostro ambiente intendo, ne sa ben poco e si limita a recepire i titoli o i proclami.E' sufficiente aver assistito ad alcune trasmissioni di questi giorni (ieri su La7,stamane su Rai1): la maggiorparte dei deputati chiamati a commentare il testo- senza distinzione di schieramento - si sono segnalati per ripetizione di slogan o luoghi comuni.D'altra parte chi poneva le domande aveva una conoscenza altrettanto scarsa dell'argomento.
Si documentassero su Os...

Concordo pienamente con voi! Dobbiamo insistere, soprattutto nel divulgare questa storia della deportazione di cui non parla mai NESSUNO !!!

(E anzi, quando qualcuno la pone, deve pure sorbirsi risposte del tipo: "E perché, pensavate di avere il ruolo sotto casa? Pretendete troppo!")

Eppure io insisterei più su una campagna informativa di quello che potrebbe succedere agli alunni della scuola pubblica; credo che della deportazione interessi solo a noi che siamo nel settore, chi non è nella scuola pensa che i docenti siano sempre stati privilegiati e gioiscono di fronte al fatto che saremo valutati, che potremmo essere licenziati e che ci manderanno lontano da casa. Purtroppo è così e i proclami del Governo non fanno altro che accentuare antipatie nei nostri confronti. Ricordate quando Renzi ha dichiarato che i prof hanno paura di lavorare anche d'estate rassicurandoci o quando la Giannini continuava a dire in tutte le trasmissioni che non capiva come mai i docenti erano scontenti di tutti questi soldi messi a disposizione della scuola?
Beh hanno lavorato bene per farci odiare ancora di più da chi non fa parte del mondo della scuola. Allora facciamo capire a tutti che fine potrebbero fare col tempo i figli di coloro che non potranno permettersi le scuole "vip".

Non stavamo parlando di divulgarle al popolo ma ai partiti e ai sindacati. Per far capire loro lo stato di rabbia e disperazione in cui ci troviamo, per far capire loro che siamo arrivati al limite della sopportazione e che quindi la situazione potrebbe sfuggirgli di mano...

I sindacati hanno già le loro gatte da pelare, perfettamente coscienti di essere emarginati da questa "riforma". Quanto sia forte il loro potere contrattuale nei confronti di MIUR e governo lo dice chiaramente il fatto che le iniziative di protesta avviate - con ritardo patologico - da maggio in poi hanno solo prodotto la reazione "vi ascoltiamo, ma avanti tutta". Purtroppo anni e anni di sindacalismo della domenica non potevano che condurre all'impotenza dei sindacati.
I partiti? per carità, gli interlocutori - in materia di scuola - dei partiti si chiamano Malpezzi, Spicola, Faraone, Centemero, Puglisi, ecc.Tempestarli di telefonate o email... cui prodest?

La triste verità è che ci si doveva muovere da subito E COMPATTI. Invece il buffone ha avuto la geniale pensata di trasformare gli insegnanti nei polli di renzo. Per mesi e mesi si è difesa l'idea di questa riforma in nome di "SVUOTIAMO LE GRADUATORIE, DIO LO VUOLE!"

Ora non ci sono più margini di manovra, solo spazio ai piagnistei.

IO NO!

bubbylil ha scritto:IO NO!

Grande!!!Prosegue la lotta, le iniziative sono moltissime, e cioè ricorso e PRESSING sui sindacati!!!

Io non mi faccio rovinare la vita, dopo che per una vita mi hanno usata quando servivo a tappare le ore senza docenti di ruolo.

Giancarlo Dessì ha scritto:
La triste verità è che ci si doveva muovere da subito E COMPATTI. Invece il buffone ha avuto la geniale pensata di trasformare gli insegnanti nei polli di renzo. Per mesi e mesi si è difesa l'idea di questa riforma in nome di "SVUOTIAMO LE GRADUATORIE, DIO LO VUOLE!"

Ora non ci sono più margini di manovra, solo spazio ai piagnistei.

Esatto, bisognava muoversi prima, era da anni che stavano preparando in silenzio questa riforma...se sono riusciti nel loro
intento è anche grazie a noi purtroppo. Quest'anno vi sono stati scioperi e altre iniziative per contrastare la riforma..ma come dice giustamente Giancarlo ora è troppo tardi. Cerchiamo di guardare in faccia la realtà...io ne ho visti molti di colleghi negli
anni scorsi dire ad esempio frasi del genere... "io sto bene cosi..lavoro ogni anno, perchè dovrei piantar casino, tanto sono da anni nella scuola, chi mi manda via".

Perfetto

Sembrava perfetto...invece ora sento molti colleghi che lavorano da anni e cominciano ad aver "paura" di perdere il loro posto
.....

iononmisposto ha scritto:Io non mi faccio rovinare la vita, dopo che per una vita mi hanno usata quando servivo a tappare le ore senza docenti di ruolo.

Cominciamo a capirci finalmente, anche il tuo è un ragionamento giustissimo, non possiamo essere buttati fuori
dopo che ci hanno usato come tappabuchi per anni!

precario_acciaio ha scritto:Anni di disoccupazione, precariato, trasferte e bocconi amari sul sostegno mi hanno insegnato che l'ultima parola non è mai detta, invece vedo molto scoramento nel forum.  Perchè questo? Non possiamo forse ancora ribaltare la situazione inondando di telefonate sindacati e partiti politici?

No...non mi sono arreso, anche se penso (come ho detto a Giancarlo) che è troppo tardi e che bisognava muoversi prima...
.....allora facciamo una cosa....proviamo a cambiare la frase in..."non è mai troppo tardi".

Io sì