MA SE AVESSI VOLUTO SPOSTARMI!!!

Promemoria primo messaggio :

Sto con carta e penna davanti al pc, raccogo dati e posso assicurare che la maggior parte degli iscritti in gae sostegno primaria del sud con punteggi anche molto alti (parlo al di sopra di 150) avranno proposte dall’Emilia Romagna in su. Il presupposto fondamentale dal quale si prescinde è che se io o tanti altri avessimo voluto il ruolo al Nord saremmo di ruolo, io almeno da tre anni…molti anche da dieci. Questa riforma non ci fa dormire la notte proprio per questo motivo. Se molte persone si convinceranno a farla sarà solo con la speranza e assurda convinzione di poter poi rientrare a “casa” programmando gravidanze, matrimoni, prendendo aspettative, chiedendo utilizzazioni…senza sapere che quasi tutti vorranno fare ciò. I sindacati, inoltre, poco seri, spingono a fare la domanda poiché sperano in miriadi di ricorsi e nella solita lotta tra poveri. Aggiungo solo che se mi dicessero:<< senti…avrai il triplo dello stipendio, potrai viaggiare gratis e ti do anche vitto e alloggio…un pensierino lo farei. Solo un pensierino però!

C'è la certezza del ruolo ma non della provincia. Non è un aspetto secondario... Di solito chi si spostava all'aggiornamento delle GAE calcolava costi/benefici per una determinata situazione geo-socio-economica.
Chi si spostava con punteggio alto, lo faceva quasi sicuro di prendere il ruolo o di avere incarico annuale (altrimenti sarebbe rimasto dove'era), chi lo faceva con punteggio basso, il più delle volte rischiava di non ricevere incarico annuale esattamente come avveniva nella provincia d'origine.

Quindi secondo me l'aggiornamento delle GAE dava molte più certezze di questa giostra.

Crotone...forse a crotone vivi con €300...qui a milano, solo di cibo da discount, ne spendi di più...
Purtroppo per voi che vivete al sud e che ora sarete costretti al trasferimento forzato...c'è da mettere in conto anche tutto un costo della vita moooooolto differente (senza vizi e stravizi, sia chiaro).

è giusto che ognuno dica la sua e a dire il vero mi fa davvero piacere che buona parte sia contenta di questa modalità STRAORDINARIA di immissione...sottolineo STRAORDINARIA proprio perchè io sono in gae e spero di entrare in ruolo in maniera ORDINARIA e dove dico io! Non per l'oscura decisione di un sistema informatico. Se ci troviamo a scrivere di domenica è proprio perchè tramite lo scambio di idee si cerca di sdrammatizzare una situazione che ha spiazzato un po' tutti...nel bene e nel male. Se l'utente "crotone" ha valutato i pro e i contro e ha deciso di fare domanda, penso che non sia tanto carino demotivarlo/a ...la domanda è facoltativa proprio per questo. Sono convinta che se avessero previsto il depennamento dalle gae per la non presentazione della domanda minimo minimo ci sarebbe stato un riferimento normativo a riguardo... in qst strategia del terrore e spinte a fare domanda...l'avrebbero utilizzato come propaganda!

Non è detto che questo piano non abbia aspetti positivi per alcuni.
Qualcuno potrebbe avere necessità di spostarsi rispetto al 2014 e così potrà farlo.
Altri che sarebbero comunque entrati in ruolo in molti anni potranno tentare questa strada ed entrare subito (mi pare sia il caso dell'utente Crotone che preferisce un ruolo sicuro ora piuttosto che attendere gli anni successivi).
Qualcuno può non aver alcun tipo di legame per cui qualsiasi sede andrà bene e ci sarà il lavoro fisso.
Dall'altra parte della barricata ci sono tutti i docenti che per motivi familiari, economici, psicologici ed emotivi non se la sentono di fare questo passo.
Entrambi gli schieramenti hanno le loro ragioni ed ognuno deve ragionare in base alla propria posizione.

Per Crotone: anche se avanzerai poco, hai una prospettiva e puoi fare dei progetti.. Cavolo, vale per tutti quelli che faranno domanda e si sposteranno "Noooo, avrò il ruolo, che sfiga, e adesso?". Dai cavolo, non si può sentirvi tutti così vittimisti a guardarvi l'ombelico.


Il mutuo, lo puoi rinegoziare.

" Crotone...forse a crotone vivi con €300...qui a milano, solo di cibo da discount, ne spendi di più..."
te l'ha scritto una che nell'altro post ha speso un sacco di soldi per le ciliegie. Fidati: spenderai meno di 300euro per il cibo.

Ahaha ora passo per la riccona viziatella che, orroreorrore compra ciliegie a luglio! Arghhh qui le han tutti i banchi a catervate...manco le considero fuori stagione (c'erano anche a tre euro e mezzo, vero...ma la metà sarebbero state da buttare...giuro!)
E faccio la spesa al mercato e al discount (non lidl purtroppo, qui in zona non ne ho ma ci son minirpermarket no logo...)

tellina, la mia era una battuta..spero tu lo abbia capito..

So che lo spostamento sarà certamente in linea Sud/Nord, ma giusto per scardinare un cliché vorrei sconsigliare un trasferimento al Sud per mettere da parte mezzo stipendio. Io vivo al Nord da qualche anno, ma chiaramente durante le vacanze torno al Sud: be', di meno caro trovo solo l'ortofrutta e il pane. Di più caro (molto) bollette acqua, tasse rifiuti, assicurazione auto (fino a 4 volte più cara). Il resto è più o meno uguale. Magari Milano sarà più costosa di altre province, per cui converrà tenerne conto nel mettere le preferenze. Ad esempio da noi 500 euro è l'affitto di un appartamento comodo ammobiliato (100mq circa), non certo il costo di una stanza o di un monolocale.

PS: vedo che il prezzo delle ciliegie a luglio è identico, dalle Alpi alle Piramidi. 5 euro quelle buone e 3,50 quelle scarse. Perché intendi al chilo, tellina? Non per 100 grammi, giusto? :-)

Si si tranquilla...prezzo al kg!
Al mercato ci sono un paio di banchetti da sciúri con lo stesso prezzo e sotto scritto piccinopiccino /mezzokilo...li evito come la peste, ovvio.
(Michetta vai tranquilla...ormai attèticonosco, ehehe)