Congedo biennale retribuito

Dall'1 dicembre al 30 giugno sono in congedo biennale retribuito (assistenza genitore legge 104.....). Il mio quesito è questo: avendo avuto un contratto fino al 31 agosto, quali sono gli adempimenti alla fine del congedo? E, inoltre, ho diritto ai 12 punti e alla tredicesima?

http://www.bergantini.it/image.php?id=4349&bl=1
se c'è retribuzione e contributi c'è anche punteggio

Ciao scusami, anche io dovrei fare richiesta dal 1 settembre del congedo straordinario in oggetto. Posso chiederti se ti è stato concesso subito o hai dovuto attendere 60 giorni?
Insomma io dovrei chiederlo da Settembre a Giungo ma non so se è possibile. Leggevo infatti che la rteribuzione si riferisce all'ultima mensilità...in questo caso allora almeno un mese deve passare?
Che casino!Scusate ma sono un po' in ansia per questa situazione che devo organizzare preventivamente.
Grazie per le eventuali risposte!

Scusami per il ritardo ma ho letto solo ora il tuo messaggio. Per ciò che riguarda il congedo biennale retribuito devi solo presentare comunicazione insieme alla documentazione al preside. Indicherai il periodo di congedo e il preside apporrà un visto. Non passeranno 60 giorni ma appena qualche giorno .

ok grazie mille!

ulitma curiosità: all'inps nn hai consegnato niente quindi?
A pagarti è sempre la scuola oppure paga l'inps? Sono stati puntuali i pagamenti? Grazie!

Se hai un contratto atd devi presentare tutto alla scuola. Avrai lo stipendio puntuale se sei pagato dal tesoro. se hai bisogno di altri chiarimenti chiedi pure. ciao

dovrei prendere il ruolo... mi hanno detto che dovrei presentare al preside comunque..tu sai diversamente? grazie ancora, come capuirai queste situaziooni fanno stare un po' in ansia..

Auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii intanto per il ruolo. Non farti prendere dall'ansia: nel momento in cui decidi di metterti in congedo ne parli con il preside e presenti la documentazione sarà cura della scuola informare il tesoro. Tu puoi stare a casa tranquillamente e ti arrivewrà lo stipendio puntualmente. non sentire nessuno perchè la gente qualche volta ama far confondere. Ciao e ancora in culo allla balenaaaaaaaa

Grazie mille e speriamo bene!

In sintesi, dal momento che ne usufruirai una volta entrato in ruolo:


1. il congedo è utile ai fini del trattamento di quiescenza, mentre non è valutabile in alcun modo né ai fini del trattamento di fine servizio (indennità premio di servizio, indennità di buonuscita) né del trattamento di fine rapporto (cfr. Informativa Inpdap n. 30 del 21 luglio 2003). Pertanto i periodi di congedo in oggetto sono valutabili per intero ai fini del solo trattamento di quiescenza.

2) competono gli eventuali aumenti contrattuali intervenuti nell’ultimo mese di lavoro che precede il congedo, essendo quella la retribuzione da prendere a riferimento, mentre non competono aumenti contrattuali intervenuti durante il periodo medesimo e, ricorrendo il caso, la progressione economica è ritardata in misura corrispondente alla durata del congedo (Circolare MEF 487 del 25/02/2005).

3) la progressione economica è ritardata in misura commisurata al congedo poiché esso non è computato nell'anzianità di servizio e, pertanto, come detto, non è nemmeno valido ai fini dell'indennità di buonuscita o del TFR (Vedi Circ. MEF cit.).

Il congedo biennale può essere fruito con modalità frazionata: anno, mesi e giorni fra tutti gli aventi diritto, alternativamente e non contemporaneamente, per ogni soggetto disabile. Non esiste un limite minimo di fruizione ma è fissato dalla norma solo il limite massimo di due anni con riferimento a tutti i beneficiari.

La legge fissa come termine di giorni 60 dalla data della domanda il periodo massimo entro cui il congedo deve essere fruito, quindi di conseguenza, questo termine massimo equivale anche al tempo massimo fissato per l’accoglimento della domanda da parte dell’amministrazione.

Il Dirigente scolastico è autorizzato ad emettere il decreto di concessione del congedo, ai sensi dell'art. 14 del DPR 275/1999, senza richiedere parere di alcun ente esterno.

Anche io dovrò presentare congedo biennale per assistenza genitore vedovo disabile. Ma non ho ben capito quanto sarà la decurtazione dello stipendio.

eugenio66 ha scritto:Anche io dovrò presentare congedo biennale per assistenza genitore vedovo disabile. Ma non ho ben capito quanto sarà la decurtazione dello stipendio.

art 42/5ter

5-ter. Durante il periodo di congedo, il richiedente ha diritto a percepire un'indennità corrispondente all'ultima retribuzione, con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento, e il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa; l'indennità e la contribuzione figurativa spettano fino a un importo complessivo massimo di euro 43.579,06 annui per il congedo di durata annuale. Detto importo è rivalutato annualmente, a decorrere dall'anno 2011, sulla base della variazione dell'indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. L'indennità è corrisposta dal datore di lavoro secondo le modalità previste per la corresponsione dei trattamenti economici di maternità. I datori di lavoro privati, nella denuncia contributiva, detraggono l'importo dell'indennità dall'ammontare dei contributi previdenziali dovuti all'ente previdenziale competente. Per i dipendenti dei predetti datori di lavoro privati, compresi quelli per i quali non è prevista l'assicurazione per le prestazioni di maternità, l'indennità di cui al presente comma è corrisposta con le modalità di cui all'articolo 1 del decreto-legge 30 dicembre 1979, n. 663, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 febbraio 1980, n. 33.


Quindi...

l’indennità è corrisposta nella misura dell’ultima retribuzione mensile percepita, ossia quella percepita nell’ultimo mese di lavoro che precede il congedo, se la mensilità in questione, rapportata a un anno, è inferiore o pari al limite stabilito (per il 2010 Euro 43.579,05).

La retribuzione da prendere a riferimento è comprensiva dei ratei di emolumenti non riferibili al solo mese considerato, e cioè a quelli relativi alla tredicesima o alle altre eventuali mensilità aggiuntive, indennità, premi ecc. non legati alla presenza.

La retribuzione cosi individuata va moltiplicata per 12 e divisa per 365 giorni (366 se l’anno è bisestile) se il mese è stato lavorato a tempo pieno e rapportata al limite giornaliero.

Ciao Paolo, ma se il congedo lo chiedo da subito, ed il dirigente (per situazioni a lui convenienti) lo concede dopo il 3° giorno della presa di servizio, quale sarà il riferimento per lo stipendio? Il conteggio si farà da ciò che il contratto prevede? in questo caso infatti non esisterebbe l'ultima mensilità.....

Morgan ha scritto:Ciao Paolo, ma se il congedo lo chiedo da subito, ed il dirigente (per situazioni a lui convenienti) lo concede dopo il 3° giorno della presa di servizio, quale sarà il riferimento per lo stipendio? Il conteggio si farà da ciò che il contratto prevede? in questo caso infatti non esisterebbe l'ultima mensilità.....

Il riferimento è il contratto.

Per le graduatorie dei soprannumerari e per i trasferimenti il periodo di congedo viene valutato ??

I periodi di congedo retribuiti e non retribuiti disciplinati dal Decreto Legislativo 26.3.2001 n. 151 (Capo III – Congedo di maternità, Capo IV – Congedo di paternità, Capo V – Congedo parentale, Capo VII – Congedi per la malattia del figlio) devono essere computati nell’anzianità di servizio a tutti gli effetti.

Ciao nuovamente a tutti... da giorno 5 settembre sono in congedo. Ho presentato una semplice richiesta che dopo esser stata firmata dalla preside mi hanno detto di poter toprnare a casa..tuttavia mi domandavo se comunque non avrei dovuto avere copia di decreto in stato di congedo o altro...insoma sono entrato di ruolo quest'anno, e non vorrei che mi combinino qualche casino! E poi, riceverò lo stipendio dal tesoro o da altro ente (inpdap)?

nessuno mi risp... :-(

giulia boffa ha scritto:http://www.bergantini.it/image.php?id=4349&bl=1
se c'è retribuzione e contributi c'è anche punteggio

salve avrei bisogno di alcuni chiarimenti per i quali vi espongo la mia situazione: ieri ho presentato presso la scuola dove ho avuto incarico fino ala 30/06 istanza per il congedo straordinario biennale retribuito per assistenza a portatore di handicap ai sensi della L. 104 e la segretaria mi ha fatto presente che non avrei diritto ai 12 punti per il servizio, mentre cosa diversa mi era stata riferita dal sindacato: Vorrei per favore sapere a tutt'oggi, alla luce di nuovi interventi legislativi o circolari Inps o Miur, se ce ne sono, come stanno le cose? leggendo la normativa ho capito che tale congedo riduce le ferie e il tfr-tfs ma non ho ben capito se da diritto ai 12 punti per l'aggiornamneto nelle Gae, visto che in alcuni file ho letto che matura l'anzianità di servizio, poichè si hanno i cntributi figurativi, in altri pdf ho letto che tale anzianità non aumenta......mi potreste, per favore, dare una risposta che non sia equivoca? e se poteste anche riferimenti normativi, in caso dovessi presentare ricorso, e poi come faccio a dichiarare lo stato di potologia invalidante nella persona di mia madre che tutt'ora vive con mio padre, ma operata di tumore? grazie

Ciao scusate ma non trovo il messaggio che ho scritto ieri, per cui lo riscrivo nella speranza che qualcuno mi risponda presto: ieri ho presentato istanza per il congedo straoridnario retribuito per l'assistenza a mio padre cvon l. 104 e mi ha detto la segretaria che in tal caso non ho diritto ai 12 punti per il servizio. Ho letto la normativa e altre risposte sul forum ma non son riuscita a trovare nulla. Ho capito che si percepisce un'indennita pari all'ultima retribuzione...ma non si tratta di retribuzione, che ciò incide negativamente sul tfr, sulle ferie ma in alcune risposte ho letto che si matura l'anzianità di serviizo, in altre che si versano solo i contributi figurativi e che non si matura l'anzianità di servizio...scusate qualcuno sa dirmi cone stanno le cose? nella tabella di valutazione per l'aggiornamento delle Gae tale tipo di congedo è indicato come valutabile ai fini del punteggio? ed infine un'altra domanda: considerato l'ordine di priorità stabilito dalla legge in riferimento alla possibilità di usufruire di tale congedo, come faccio a dichiarare la patologia invalidante di mia madre, che non possiede la l. 104, ma è stata operata di tumore, al fine di poter usufruire io di tale permesso? grazie per le risposte e scusate se mi sono dilungata