RIcorso contro mancata assunzione docenti abilitati in II fascia

Sul sito http://www.cislscuolaparmaepiacenza.it/
viene proposto di aderire a un ricorso per protestare contro la mancata partecipazione al piano straordinario di assunzioni degli abilitati inseriti nella II fascia e dunque non inseriti nelle GAE.
Voi cosa ne pensate?

Io ho aderito a due ricorsi proposti da ANIEF, il primo per ottenere l'inserimento in gae, il secondo per partecipare al piano straordinario. Secondo me, è l'ultima spiaggia per poter ottenere un posto nella scuola...speriamo bene!!!

Il sindacato cisl  ha proposto un nuovo ricorso per essere assunti tramite il piano straordinario  di assunzione di cui  sappiamo, per chi essendo abilitato ma in II faccia ha prodotto domanda cartacea, e dunque stando alla nota del Miur...

http://www.orizzontescuola.it/news/immissioni-ruolo-ministero-chiarisce-domande-cartacee-non-partecipano-al-piano

E
http://www.orizzontescuola.it/news/immissioni-ruolo-miur-rifiuta-domande-cartacee-ma-decidere-saranno-giudici.

Prima di imbarcarsi in un nuovo ricorso vorrei conoscere i vostri pareri, preciso  che ho come moltissime colleghe più di 10 anni di contratti annuail, siamo tutte 'vecchie diplomate magistrali' il nostro titolo abilitante è stato riconosciuto solo di recente e quindi avremmo avuto il diritto a suo tempo, di essere inserite in Gae e di poter essere assunte a t.indeterminato.
Grazie.

zorba1977 ha scritto:Sul sito  http://www.cislscuolaparmaepiacenza.it/
viene proposto di aderire a un ricorso per protestare contro la mancata partecipazione al piano straordinario di assunzioni degli abilitati inseriti nella II fascia e dunque non inseriti nelle GAE.
Voi cosa ne pensate?

Penso che di questo passo tra poco farà ricorso pure chi ha fatto 30 giorni di supplenza perché corrispondenti ad 1 mese tondo tondo!
Chi risarcirà quel povero cristo che ha quattro abilitazioni (SISS), tre master, un corso di perfezionamento; già incluso nelle GaE e con 5 anni di precariato alle spalle; che è risultato vincitore (dico vincitore!!!) all'ultimo concorso (il più selettivo della storia) e che dopo un solo anno dalla sua immissione in ruolo vede un'infornata di docenti di qualsiasi tipologia e, buon ultimo, anche la "pretesa" immissione in ruolo per il solo fatto di essere abilitati.
In Italia la meritocrazia premia prima i più fortunati, poi i più ricorrenti ed infine, se c'è rimasto un pò di spazio, i più titolati.

Bravo Giobbe, questo fatto che proprio chiunque, per il solo fatto di esistere, pretenda il ruolo e ci si batta a suon di ricorsi, non mi piace affatto.

Io ho un diploma di didattica della musica quadriennale vecchio ordinamento (equiparato ssiss), un'abilitazione AJ77, ho insegnato per anni anche all'estero, ho frequentato, e continuo a frequentare, corsi di aggiornamento a mie spese....e sono tuttora fuori dalle GAE! Parteciperò anche al prossimo concorso.
Il ricorso, per me, è solo un modo per avere più possibilità, dal momento che, per colpa dei "chiari di luna" del MIUR, non ho potuto inserirmi in Gae e incomincio ad averne abbastanza... gli anni passano e si diventa vecchi!
Se dovessi vincere il concorso, ritirerò il ricorso.

giobbe ha scritto:
Penso che di questo passo tra poco farà ricorso pure chi ha fatto 30 giorni di supplenza perché corrispondenti ad 1 mese tondo tondo!
Chi risarcirà quel povero cristo che ha quattro abilitazioni (SISS), tre master, un corso di perfezionamento; già incluso nelle GaE e con 5 anni di precariato alle spalle; che è risultato vincitore (dico vincitore!!!) all'ultimo concorso (il più selettivo della storia) e che dopo un solo anno dalla sua immissione in ruolo vede un'infornata di docenti di qualsiasi tipologia e, buon ultimo, anche la "pretesa" immissione in ruolo per il solo fatto di essere abilitati.
In Italia la meritocrazia premia prima i più fortunati, poi i più ricorrenti ed infine, se c'è rimasto un pò di spazio, i più titolati.

Il problema è proprio quello che esprimomno le tue parole che ho evidenziato.
Quando ci si trova di fronte ad una riforma che volendo eliminare il precariato, lascia però scoperti posti liberissimi, vacanti e disponibili, senza chiedersi che quei posti "per forza" saranno poi occupati da precari e, in parte anche da non abilitati....che fare?
ci si potrebbe consolare pensando che, evidentemente, le casse dello stato piangono
e quindi, pazienza...
Invece osserviamo che non è così.
I soldi ci sono, servono per potenziare....bello! ma non sarebbe stato più opportuno chiamare il docente per quelle discipline che non hanno docente?
Questa contraddizione spinge ai ricorsi.
"visto che entra in ruolo chiunque e senza motivazione reale, voglio entrarci anch'io"

con questa riforma si è persa per strada l'unica motivazione che rende lecita e necessarie (e direi urgente) l'entrata nei ruoli: IL POSTO VUOTO; LA CATTEDRA VACANTE E DISPONIBILE.
Vedi, Giobbe, al limite (se avesse trenta/quaranta anni in meno) persino un grecista come Luciano Canfora che conosce a memoria tutti i classici greci, persino lui, vista la situazione, non potrebbe entrare in ruolo per la cdc A052 , per il semplicissimo motivo che....non ci sono (in quella cdc) posti liberi da dare a ruolo.
E magari sarebbe invece opportuno (necessario e doveroso) dare il ruolo ad un più modesto laureato in lettere, abilitato ovviamente, che aspiri ad una cattedra A050 ovvero A043, perchè? perchè in quelle cdc, esaurite le GAE, restano posti VACANTI E DISPONIBILI

E' la riforma che ha fuorviato le menti: si ritiene che in ruolo si entra anche se non c'è da nessuna parte il posto che i titoli posseduti ti consentirebbero di occupare...
Questa cosa si chiama "POTENZIAMENTO".
E va bene, anzi benissimo.....senza lasciare però cattedre tristemente vuote !

catiusciagr ha scritto:

giobbe ha scritto:
Penso che di questo passo tra poco farà ricorso pure chi ha fatto 30 giorni di supplenza perché corrispondenti ad 1 mese tondo tondo!
Chi risarcirà quel povero cristo che ha quattro abilitazioni (SISS), tre master, un corso di perfezionamento; già incluso nelle GaE e con 5 anni di precariato alle spalle; che è risultato vincitore (dico vincitore!!!) all'ultimo concorso (il più selettivo della storia) e che dopo un solo anno dalla sua immissione in ruolo vede un'infornata di docenti di qualsiasi tipologia e, buon ultimo, anche la "pretesa" immissione in ruolo per il solo fatto di essere abilitati.
In Italia la meritocrazia premia prima i più fortunati, poi i più ricorrenti ed infine, se c'è rimasto un pò di spazio, i più titolati.

Il problema è proprio quello che esprimomno le tue parole che ho evidenziato.
Quando ci si trova di fronte ad una riforma che volendo eliminare il precariato, lascia però scoperti posti liberissimi, vacanti e disponibili, senza chiedersi che quei posti "per forza" saranno poi occupati da precari e, in parte anche da non abilitati....che fare?
ci si potrebbe consolare pensando che, evidentemente, le casse dello stato piangono
e quindi, pazienza...
Invece osserviamo che non è così.
I soldi ci sono, servono per potenziare....bello! ma non sarebbe stato più opportuno chiamare il docente per quelle discipline che non hanno docente?
Questa contraddizione spinge ai ricorsi.
"visto che entra in ruolo chiunque e senza motivazione reale, voglio entrarci anch'io"

con questa riforma si è persa per strada l'unica motivazione che rende lecita e necessarie (e direi urgente) l'entrata nei ruoli: IL POSTO VUOTO; LA CATTEDRA VACANTE E DISPONIBILE.
Vedi, Giobbe, al limite (se avesse trenta/quaranta anni in meno) persino un grecista come Luciano Canfora che conosce a memoria tutti i classici greci, persino lui, vista la situazione, non potrebbe entrare in ruolo per la cdc A052 , per il semplicissimo motivo che....non ci sono (in quella cdc) posti liberi da dare a ruolo.
E magari sarebbe invece opportuno (necessario e doveroso) dare il ruolo ad un più modesto laureato in lettere, abilitato ovviamente, che aspiri ad una cattedra A050 ovvero A043, perchè? perchè in quelle cdc, esaurite le GAE, restano posti VACANTI E DISPONIBILI

E' la riforma che ha fuorviato le menti: si ritiene che in ruolo si entra anche se non c'è da nessuna parte il posto che i titoli posseduti ti consentirebbero di occupare...
Questa cosa si chiama "POTENZIAMENTO".
E va bene, anzi benissimo.....senza lasciare però cattedre tristemente vuote !    
 

A) Continua a sfuggirvi che anche se ci fossero 500 mila cattedre tutte disponibili non potrebbero essere occupate da "chiunque" ma solo da chi ha superato un concorso pubblico e riconosciuto come tale, cosa che esclude GI II e III fascia;
B) proprio per questo motivo hanno previsto un concorso con grande disponibilità e con grande vantaggio per i GI II fascia poichè obbligano a possedere l'abiltiazione. Io mi preoccuperei dei ricorsi che chi non ha abilitazione farà per poter partecipare (giustamente) a questo concorso, e vedrete che a favorire questi ricorsi saranno sempre gli stessi sindacati che oggi li minacciano verso gli altri, e più li alimentate e li fate guadagnare e più faranno ricorso per tutto.........;

Da Spillo 16:
Continua a sfuggirvi che anche se ci fossero 500 mila cattedre tutte disponibili non potrebbero essere occupate da "chiunque" ma solo da chi ha superato un concorso pubblico e riconosciuto come tale...
Giacchè "quel" concorso è un concorso...dovrebbe essere tale in tutto:
le sue graduatorie dovrebbero essere in vita non più di tre anni;
ma supponiamo di soprassedere: "quel" concorso mantiene le sue graduatorie fino ad esaurimento delle stesse: un grosso favore che accettiamo....
ma....
Quando si entra dai concorsi ?
Semplice, se pure lo abbiamo dimenticato:
Si entra quando c'è il posto....
Se i tieffini non hanno IL "VALORE CONCORSUALE",
(basterebbe una frase per concederlo),
per molti, moltissimi vincitori (?) di "quel" concorso, non c'è neanche l'ombra di uno straccio di cattedra!

Vorrei precisare che un abilitato TFA in II fascia forse è un po' inc...to per aver visto idonei NON VINCITORI al concorso, senza abilitazione, senza giorni di servizio, occupati in altro lavoro privato nella vita fino a 40 anni (lavoro che continueranno a fare), con ruolo nella propria provincia mentre i tanti sissini con anni di servizio vengono sbattuti in altre regioni. Forse è un po' inc..to a dover partecipare ad un concorso, che ha già fatto per l'ingresso al TFA, dove verranno cambiate tutte le regole a suo favore (tipo solo il 10% degli idonei non vincitori). Il ricorso è l'unica arma. Questo Governo, che nessuno ha votato e che mette la fiducia per approvare una riforma epocale con confronti sindacali solo di facciata, sta attuando una iniquità di trattamenti e solo in tribunale si possono risolvere questioni del genere...non si tratta di fare ricorso, dico a te GIOBBE , per sciocchezze perchè un abilitato in II fascia può anche essere un povero cristo come me che ha tre master, perfezionamento, pubblicazioni, LIM, B2, ECDL, due diplomi di specializzazione, 10 anni di precariato, migliaia di giorni di servizio .....e anche due figli :-)

Posso capire che siate arrabbiati, ma tieni conto che il TFA, già in partenza, non dava alcuna possibilità di essere assunti in ruolo in modo diretto (era scritto nel bando che con quello non si entrava in gae). Per gli idonei al concorso, per quanto anche a me faccia girare le scatole, il dicorso è diverso. Esiste una legge che vieta di bandore nuovi concorsi fino a quando non sono esaurite le vecchie..quindi se dovevano bandire un nuovo concorso (unica strada legale per fare entrare voi e contemporanemente chiudere le gae, che è il vero obiettivo del governo) erano costretti a inserirli. Sul governo poi, non mi sembra che i governi precedenti abbiano fatto diversamente, almeno che non parli dei gruppi che fanno opposizione di professione (dove si può dire tutto e fare campagna acquisti di elettori, tanto non si verrà mai mesi alla prova) guardanosene bene di andare a dare un contributo vero con qualche attinenza con conti pubblici e realtà scolastica (stralciamo le 150000 immissioni dalla riforma...prima assumiamo tutti po vediamo cosa fargli fare...bella barzelletta per imbecilli!).
Lascia perdere anche i sindacati che vanno dove tira il vento senza alcun vero interesse per quello che succede. Hanno urlato per mesi lo scandalo del preside padrone, solo perchè aveva più presa sull'opinione pubblica, scoprendo solo a fine luglio che il piano di assunzioni era fatto male.
Il concorso per i soli abilitati mi sembra invece un buon compromesso, che da un valore reale all'abilitazione conseguita...l'importante è che sia chiuso all'esterno (concordo con spillo16 quando dice che è un pericolo reale e gli stessi sindacati che ora fanno finta di difendervi domani saranno quelli che cercheranno di far fare il concorso a tutti...come del resto è già successo con chi sta entrando in gae con il diploma magistrale).