Malattia e contratto a tempo determinato

Buongiorno a tutti, spero che questo sia il forum giusto. Ho alcune domande sulla malattia nei contratti di supplenza a tempo determinato. Sono al corrente del limite previsto dal CCNLdi 30 giorni per anno scolastico di malattia per i docenti a t.d.. L'articolo in questione dice che "...tale personale ha comunque diritto, nei limiti di durata del contratto medesimo, alla conservazione del posto per un periodo non superiore a 30 giorni annuali, retribuiti al 50%.".

La prima domanda: con una prognosi di esattamente 30 giorni si viene licenziati? A buon senso direi di no, ma spesso le interpretazioni legali possono essere diverse dal buon senso. Qualcuno mi sa rispondere?

Il secondo dubbio riguarda il conteggio dei giorni di malattia. Avevo un contratto a t.d. dal 17/9 al 27/9. Il 24/9 dopo aver lavorato mi sono rotto una mano e dal 25/9 sono in malattia con attestato del pronto soccorso. Il 28/9 ho preso un'altra supplenza fino a nomina dell'avente diritto. La prognosi è al 25/10 compreso. Quanti giorni di malattia sono effettivamente? Il giorno in cui è scaduto il primo contratto, era domenica, va contato? In questo modo mi sembra siano 31 e non 30 come dice il certificato del pronto soccorso. Ho davvero bisogno d'aiuto, non vorrei essere licenziato per uno o due giorni di malattia di troppo.

Grazie a chi mi saprà rispondere.

Anche a me sembrano 31 giorni.
Il primo contratto arrivava al 27, il secondo è partito dal 28, tutti giorni di malattia, che fossero festivi o feriali.
Ma il certificato del pronto soccorso parla espressamente di 30 giorni o dice dal 25/9 al 25/10?
Nel primo caso, forse ci si potrebbe appellare all'errore di calcolo del medico.

L'attestato di malattia telematico dice "a tutto il 25/10" mentre il certificato di pronto soccorso dice "Prognosi gg. lav. 30 - gg. clin. 30 S.C.". Direi anche io che il medico ha sbagliato il conto. Giovedì ho la visita di controllo e chiederò di rettificare l'attestato di malattia telematico.

In ogni caso con 30 giorni esatti secondo te sono licenziato? Se non lo fossi vorrebbe comunque dire che per quest'anno scolastico ho finito i giorni di malattia e se mi capita anche solo un'influenza sarei licenziato?

... non superiore a 30 giorni annuali... mi sembra inequivocabile.
Certo, non puoi permetterti nemmeno un altro giorno di malattia per tutto l'anno, a meno che nel frattempo ti capiti una supplenza al 30 giugno.
Però, in caso di estrema necessità, puoi ricorrere a permesso non retribuito per motivi personali (forzando l'autocertificazione...) o ferie (trovandoti i sostituti), senza pensare a qualche giorno di aspettativa non retribuita per motivi personali (anche qui, i motivi andrebbero inventati).

Insomma, quasi quasi ti conviene sperare che l'avente diritto salti fuori mentre sei in malattia e la successiva supplenza tardi un po' ad arrivare :-)

Sì capisco. Non mi è chiaro però perché al 30/06 sarebbe diverso. Non è sempre a tempo determinato?

Tra l'altro mi pare di capire che sulla questione dell'avente diritto ci sono diverse interpretazioni su quale sia la norma da applicare, come leggo qui:

http://www.orizzontescuola.it/news/supplenze-contratti-fino-ad-avente-diritto-quali-regole-se-ci-si-ammala

Credi io debba capire se rientro in uno dei due casi descritti sopra e far valere l'eventuale differenza di trattamento?

Con contratto al 30 giugno (o annuale) il trattamento di malattia è notevolmente diverso: fino a nove mesi di conservazione del posto in un triennio, i primi tre pagati rispettivamente al 100, 50 e 50

Il tuo non è contratto al 30 giugno, ma su avente diritto (senza data certa di conclusione), il che potrebbe farlo assimilare a supplenza temporanea.

Questo è il punto controverso di cui parla l'articolo.
Il MIUR non ha chiarito quale sia il trattamento di malattia per i supplenti su avente diritto; l'USR Piemonte ha licenziato qualcuno per aver superato i 30 gg di malattia; l'USR Veneto invece ha precisato in una nota che, se la supplenza su avente diritto è disposta su un posto vacante o disponibile fino al 30 giugno, il trattamento di malattia deve essere lo stesso che per le supplenze annuali.

Ok, grazie. Premesso che alla visita di controllo farò il possibile per far ridurre la prognosi (due o tre giorni in meno di gesso sono irrilevanti se è tutto a posto), visto che credo che la mia supplenza sia sull'esonero di un vicario se fosse necessario potrei tentare di farla assimilare a una supplenza al 30/6.

Hai un riferimento normativo sulla differenza di trattamento nel caso di contratto fino al 30/6? Ho cercato sul contratto ma non sono riuscito a trovarlo.

Grazie davvero per tutte le informazioni.

http://www.orizzontelavoro.it/ccnl-scuola/art-19-ferie-permessi-ed-assenze-del-personale-assunto-a-tempo-determinato

dal contratto, art. 19, commi 3,4,10

Ce l'avevo davanti e non lo vedevo.

Grazie ancora.