Anno di prova e minimo 120 gg.

Entrata di ruolo 1° settembre 2014, ho dovuto rinviare, causa maternità, l'anno di prova  all'anno scolastico in corso. Dovrò svolgerlo con la vecchia normativa o sono tenuta ad osservare la nuova normativa che prevede anche  il minimo dei 120 giorni per attività didattiche? Ed, eventualmente, la giornata libera di Sabato ( settimana corta) è utile per i 120 gg. o solo per i 180.
Non pensate che è assurdo parlare ancora del minmo di 180 giorni!

Sono validi ai fini dei 180 giorni:
- le domeniche e tutti gli altri giorni festivi, le vacanze natalizie e pasquali;
- le 4 giornate di riposo previste dalla lettera b) della legge 937/77 art. 1;
- il/i giorno/i libero/i;
- i periodi di interruzione delle lezioni dovute a ragioni di pubblico interesse;
- il periodo compreso tra il 1° settembre e l’inizio delle lezioni (CM180 dell’11/07/1979);
- il servizio prestato nelle Commissioni d’esame;
- la frequenza di corsi di formazione e aggiornamento;
- il primo mese di congedo di maternità (c.d. astensione obbligatoria) (art. 31 RD del 21/08/1937, n.1542; CM n.54 del 23/02/1972; CM n. 180 dell’11/07/1979).

I 120 gioni di effettivo servizio servono per evitare che il cumulo di tutti questi permessi ti possano far fare un periodo di prova "virtuale".

Anch'io mi trovo nella situazione di Mariascuola ho dovuto rinviare l'anno di prova all'anno scolastico in corso.Sto lavorando in regime di Part time su tre giorni alla settimana, vorrei sapere se nei 120 giorni di attività didattiche rientrano anche le ore di formazione, le supplenze interne al plesso anche se non retribuite.
Grazie