Valutazione alunni II grado con obiettivi minimi

Cari colleghi, mi piacerebbe conoscere e condividere il vostro punto di vista e le vostre esperienze che riguardano la valutazione con obiettivi minimi.

In particolare vorrei sapere se secondo voi sono leciti le seguenti pratiche durante le prove:
1) consentire all'alunno l'utilizzo di schemi durante le verifiche (ad esempio: elenco dei verbi irregolari in inglese, formulari in matematica e fisica, etc)
2) riduzione del numero di esercizi/domande
3) semplificazione delle richieste

E per la valutazione:
1) Se il compito dell'alunno viene ridotto nel numero di esercizi, il voto viene determinato in modo proporzionale?
2) Il raggiungimento della sufficienza è allineato a quello della classe?

Io ho delle mie idee in proposito, ma mi scontro sempre con i colleghi curriculari.

Basta scriverlo nel pei... Se qualche collega ha qualcosa da ridire ricorda che il pei è stato firmato anche da lui ed è a quello che bisogna attenersi..