per moderatori o esperti: compatibilità supplenza e altra attività

Buongiorno a tutti.

Sono attualmente impegnata in una supplenza da GI di III fascia fino ad avente diritto di 3 ore settimanali.
Qualche mese fa ho fatto domanda per fare il Servizio Civile nella biblioteca del mio Comune e sono tra gli idonei selezionati nella graduatoria provvisoria. Il Servizio Civile non è ancora iniziato, ma a breve potrei essere chiamata per prendere servizio (presa di servizio che a questo punto potrebbe coincidere o essere successiva a quella delle nuove convocazioni successive all'aggiornamento delle graduatorie), quindi penso che il problema possa porsi dopo che si faranno le nuove convocazioni nel caso l'avente diritto sia proprio io e vorrei capire come muovermi.

Se dovessi essere l'avente diritto per le 3h settimanali, potrò anche iniziare il servizio civile?
Mi servirebbero dei riferimenti normativi per poterne parlare con cognizione di causa al momento opportuno con il dirigente.
Se ho ben capito a chi è occupato a scuola per meno del 50% dell'orario completo dovrebbe essere consentito lavorare anche all'esterno, senza che l'altra occupazione interferisca con gli impegni scolastici ovviamente. In questi casi bisogna anche chiedere l'autorizzazione del dirigente?
Il servizio civile poi non è propriamente un lavoro ed è compatibile con attività di lavoro subordinato o autonomo se questa consente il corretto espletamento del Servizio civile nazionale. Ovviamente dovrò trovare disponibilità anche da parte dell'ente, ma per ora mi interessa sapere se le due cose sono realmente compatibili per poter presentare la mia situazione citando dei riferimenti normativi precisi.

Spero che qualcuno possa darmi qualche riferimento più preciso alla normativa.
Grazie.

Nessuno sa aiutarmi in qualche modo? Dove posso trovare informazioni sulla compatibilità tra supplenze e altre attività? Grazie.

Ho trovato questo link: http://www.orizzontescuola.it/guide/attivit%C3%A0%C2%A0-compatibili-con-le-supplenze
Tra le altre cose, c'è scritto: "per i docenti a tempo determinato, assunti per un orario di lavoro che non superi il 50% dell'orario obbligatorio dei docenti di ruolo:
"considerato il limitato numero di ore di cattedra attribuito, ben al di sotto del limite del 50% del tempo pieno, potranno essere autorizzati a svolgere altro lavoro subordinato di natura non pubblicistica senza violare le norme sulle incompatibilità".

Ho letto anche quanto scritto a questo link: http://www.lineaamica.gov.it/risposte/pubblico-impiego-disciplina-delle-incompatibilita-docenti
Un estratto: " l’art. 1, comma 58 della Legge 23 dicembre 1996 n. 662, ha mitigato il tadizionale dovere di esclusività prevedendo per il dipendente pubblico a regime di orario part-time (cioè che non superi il 50% di quello pieno), la possibilità di svolgere anche altra attività lavorativa subordinata o autonoma, a condizione che l’ulteriore attività venga preventivamente autorizzata e non risulti in conflitto con gli interessi dell’Amministrazione.
Lo stesso art. 36 del CCNL 24.07.2003, del comparto Scuola, al comma 9 stabilisce che “al personale part-time è consentito, previa motivata autorizzazione del Dirigente scolastico, l’esercizio di altre prestazioni di lavoro che non arrechino pregiudizio alle esigenze di servizio e non siano incompatibili con le attività di istituto”.
Di conseguenza nel caso dei docenti che abbiano un limitato numero di ore di cattedra, al di sotto del limite del 50% rispetto al tempo pieno, potranno essere autorizzati a svolgere altro lavoro subordinato di natura non pubblicistica senza violare le norme sulle incompatibilità. La valutazione in ordine all’opportunità di concedere o meno detta autorizzazione è posta in capo al Dirigente scolastico".

Potrebbe essere utile nel mio caso?
Il fatto è che il servizio civile non costituisce rapporto di lavoro (non si viene per esempio cancellati dalle liste dei centri per l'impiego se disoccupati o inoccupati)...
Non riesco davvero a venirne a capo né a trovare altri riferimenti utili.
Potrebbe essere a discrezione del dirigente o c'è qualche precedente?

Qualcuno conosce altre fonti dove posso documentarmi? Grazie.

L'ente presso cui dovrei fare il Servizio civile si è detto disponibile a venirmi incontro con l'organizzazione dell'orario in modo da consentirmi di continuare la supplenza (fino a quando durerà) e mi hanno confermato che per il Servizio civile non esiste incompatibilità con un eventuale attività lavorativa, se questa consente il corretto svolgimento del servizio.
L'autorizzazione del dirigente scolastico a questo punto è necessaria? Devo presentare formale richiesta scritta in cui mi impegno a svolgere i miei compiti senza che le attività (didattiche e non) ne risentano? Avete un modello di richiesta da suggerirmi?
Grazie.

E' sempre meglio presentare domanda al dirigente che poi avrà cura di farla protocollare. Così ti togli qualsiasi problema.
Non credo che ci sia un modello unico; ti posto il link di un sito dove puoi scaricare dei modelli che puoi eventualmente modificare in base alle tue esigenze.
http://www.chinochini.it/circolare_156_13-14/

Grazie Antonia_70 per la risposta e per il link.
Hai ragione: sempre meglio farlo presente e metterlo per iscritto.
Qualcuno sa se ci sono i margini per un rifiuto nel mio caso? Grazie.

Secondo me no. Sei ben al di sotto del 50% e non vedo motivi x cui il preside possa rifiutare.

Grazie ancora.
Nemmeno io vedo motivi per un rifiuto né di incompatibilità, ma non sono molto esperta e a quanto ho capito, cercando di documentarmi, il mio caso non è certo molto frequente...

Questi messaggi sono stati molto letti: nessuno ha qualcosa da aggiungere o suggerire?
Grazie.

Almeno per me, il motivo per cui non ho risposto è che l'incompatibilità per i docenti è riferita ai rapporti di lavoro dipendente, mentre tu citi il servizio civile che, a mio parere, non ha nulla a che fare con tale fattispecie.
Non saprei quindi dare un parere.

Il fatto che l'ente presso cui devi prestare il servizio civile ti abbia rassicurata non basta: devi verificare se l'altra parte in causa, la PA (nella persona del DS), abbia lo stesso punto di vista.

Anche il Dirigente (con cui ho parlato) mi ha firmato l'autorizzazione: ho dovuto presentare una richiesta scritta in cui dichiaravo che, in virtù dell'art. 36 del CCNL 24/07/2003 (comma 9) del comparto Scuola e tenuto conto del fatto che il Servizio Civile Nazionale volontario non costituisce rapporto di lavoro, l'attività svolta al di fuori della scuola non è in conflitto o in concorrenza con gli interessi dell’Amministrazione e con il buon andamento della stessa e che non è di pregiudizio all’assolvimento di tutte le attività inerenti alla funzione docente; che l’attività da svolgere non è in conflitto con gli orari di servizio in quanto verrà svolta al di fuori dei medesimi e di essere a conoscenza di quanto disposto dall’art. 53 D. L.vo n. 165/2001 in merito a incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi (proprio per il fatto che il servizio civile non è un lavoro, ma è volontariato, seppur minimamente remunerato, non credo possa essere considerato rapporto di lavoro dipendente né rientrare nei casi di incompatibilità). Insomma, il Dirigente mi ha detto che dato che sono solo 3 ore (fino all'avente diritto per di più), potevo prendere servizio presso l'ente del Servizio Civile (senza ovviamente che le attività scolastiche vengano trascurate).

MissP. ha scritto:Buongiorno a tutti.

Sono attualmente impegnata in una supplenza da GI di III fascia fino ad avente diritto di 3 ore settimanali.
Qualche mese fa ho fatto domanda per fare il Servizio Civile nella biblioteca del mio Comune e sono tra gli idonei selezionati nella graduatoria provvisoria. Il Servizio Civile non è ancora iniziato, ma a breve potrei essere chiamata per prendere servizio (presa di servizio che a questo punto potrebbe coincidere o essere successiva a quella delle nuove convocazioni successive all'aggiornamento delle graduatorie), quindi penso che il problema possa porsi dopo che si faranno le nuove convocazioni nel caso l'avente diritto sia proprio io e vorrei capire come muovermi.

Se dovessi essere l'avente diritto per le 3h settimanali, potrò anche iniziare il servizio civile?
Mi servirebbero dei riferimenti normativi per poterne parlare con cognizione di causa al momento opportuno con il dirigente.
Se ho ben capito a chi è occupato a scuola per meno del 50% dell'orario completo dovrebbe essere consentito lavorare anche all'esterno, senza che l'altra occupazione interferisca con gli impegni scolastici ovviamente. In questi casi bisogna anche chiedere l'autorizzazione del dirigente?
Il servizio civile poi non è propriamente un lavoro ed è compatibile con attività di lavoro subordinato o autonomo se questa consente il corretto espletamento del Servizio civile nazionale. Ovviamente dovrò trovare disponibilità anche da parte dell'ente, ma per ora mi interessa sapere se le due cose sono realmente compatibili per poter presentare la mia situazione citando dei riferimenti normativi precisi.

Spero che qualcuno possa darmi qualche riferimento più preciso alla normativa.
Grazie.

ciao! non ho capito bene. ho il tuo stesso problema, mi sono appena laureata e a breve ci sono le scadenze per la consegna dei moduli sia per le graduatorie per la 3 fascia, sia per il servizio civile. pensavo di consegnarle entrambe. Ma è poi possibile conciliare i due lavori? e soprattutto......è legalmente fattibile?

Grazie....