Assunzione in fase C orario di lavoro e compatibilità con altro impiego

Essendo l'assunzione in fase C un potenziamento del normale orario scolastico, vorrei capire in che orario si svolgerebbe, se saranno previsti corsi pomeridiani o semplicemente supplenze negli orari normali quando saranno necessarie alla scuola.
A riguardo vorrei capire anche se in quest'anno provvisorio dovrei dimettermi dal mio attuale lavoro che finisce alle 15 o potrei continuarlo beneficiando di permessi all'occorrenza?

Il secondo lavoro è sempre vincolato al parere del dirigente scolastico, che può concedere l'autorizzazione o meno a suo insindacabile giudizio. Se non avrai l'autorizzazione dovrai scegliere tra i due impieghi.

Certe attività sono incompatibili a prescindere dalla disponibilità del DS. Non possono essere portati avanti, contemporaneamente, rapporti di lavoro subordinato, attività commerciali, la maggior parte di attività di lavoro autonomo, ecc. Che io sappia sono compatibili solo certe attività, come la libera professione in ambiti attinenti alle discipline di insegnamento: ad esempio, un avvocato con doppia laurea, in Giurisprudenza e Lettere, non può esercitare la libera professione se insegna lettere nell'A050. Può farlo solo - dietro autorizzazione del dirigente scolastico - se insegna nell'ambito dell'A019.

Ecco, è molto più restrittiva di come la sapevo io :).

OT. Giancarlo hai visto che funghi quest'anno? Mi hanno regalato due amanite cesaree grandi come cestini. Slurp!

raganella ha scritto:Ecco, è molto più restrittiva di come la sapevo io :).

OT. Giancarlo hai visto che funghi quest'anno? Mi hanno regalato due amanite cesaree grandi come cestini. Slurp!

Beata te per l'O.T.!
Adoro i funghi, a differenza di qualcun altro nel forum.

Francesca4 ha scritto:

raganella ha scritto:Ecco, è molto più restrittiva di come la sapevo io :).

OT. Giancarlo hai visto che funghi quest'anno? Mi hanno regalato due amanite cesaree grandi come cestini. Slurp!

Beata te per l'O.T.!
Adoro i funghi, a differenza di qualcun altro nel forum.

Ah, anch'io ne sono ghiotta, li ho mangiati sia crudi che cotti ed erano eccezionali. Domenica andrò in montagna per porcini: spero di fare buona incetta ^_^

raganella ha scritto:Ecco, è molto più restrittiva di come la sapevo io :).

OT. Giancarlo hai visto che funghi quest'anno? Mi hanno regalato due amanite cesaree grandi come cestini. Slurp!

Non me ne parlare, proprio quest'anno che ho pochissimo tempo a disposizione... Non ho ancora trovato un ritaglio per farmi un giretto. GRRRR

Comunque mercoledì prossimo devo prendere la mia macchina e ho consigli di classe a Santadi nel pomeriggio. Dato che finisco con le lezioni alle 11 ho tutto il tempo di fare un salto a Pantaleo e farmi un giretto di un paio d'ore, perciò mi carico il cestino in macchina :-D

L'anno scorso brutta annata, ho trovato solo un ovulo oltre a vari funghetti di bosco. Per rifarmi ho però deciso di correre il rischio e per la prima volta mi sono messo a raccogliere anche le Amanita rubescens, che sono seconde solo alle cesaree. Basta cuocerle bene e non confonderle con le panterine, altrimenti so' cacchi acidi :-p

DoctorAlex ha scritto:Essendo l'assunzione in fase C un potenziamento del normale orario scolastico, vorrei capire in che orario si svolgerebbe, se saranno previsti corsi pomeridiani o semplicemente supplenze negli orari normali quando saranno necessarie alla scuola.
A riguardo vorrei capire anche se in quest'anno provvisorio dovrei dimettermi dal mio attuale lavoro che finisce alle 15 o potrei continuarlo beneficiando di permessi all'occorrenza?

Io non capisco come si possa pensare di fare l'insegnante mantenendo contemporaneamente un lavoro che impegna fino alle 15. Forse pensate che l'insegnamento si esaurisca nelle ore di presenza in classe. Vedo molta superficialità in questo atteggiamento.

Trampola ha scritto:

DoctorAlex ha scritto:Essendo l'assunzione in fase C un potenziamento del normale orario scolastico, vorrei capire in che orario si svolgerebbe, se saranno previsti corsi pomeridiani o semplicemente supplenze negli orari normali quando saranno necessarie alla scuola.
A riguardo vorrei capire anche se in quest'anno provvisorio dovrei dimettermi dal mio attuale lavoro che finisce alle 15 o potrei continuarlo beneficiando di permessi all'occorrenza?

Io non capisco come si possa pensare di fare l'insegnante mantenendo contemporaneamente un lavoro che impegna fino alle 15. Forse pensate che l'insegnamento si esaurisca nelle ore di presenza in classe. Vedo molta superficialità in questo atteggiamento.

Io sarei curioso di sapere come si riesce ad esaurire anche solo le 18 ore formali iniziando a lavorare dopo le 15. A meno che non si finisca in un serale...

Giancarlo Dessì ha scritto:

Trampola ha scritto:

DoctorAlex ha scritto:Essendo l'assunzione in fase C un potenziamento del normale orario scolastico, vorrei capire in che orario si svolgerebbe, se saranno previsti corsi pomeridiani o semplicemente supplenze negli orari normali quando saranno necessarie alla scuola.
A riguardo vorrei capire anche se in quest'anno provvisorio dovrei dimettermi dal mio attuale lavoro che finisce alle 15 o potrei continuarlo beneficiando di permessi all'occorrenza?

Io non capisco come si possa pensare di fare l'insegnante mantenendo contemporaneamente un lavoro che impegna fino alle 15. Forse pensate che l'insegnamento si esaurisca nelle ore di presenza in classe. Vedo molta superficialità in questo atteggiamento.

Io sarei curioso di sapere come si riesce ad esaurire anche solo le 18 ore formali iniziando a lavorare dopo le 15. A meno che non si finisca in un serale...

Io mi riferivo solo a questa fase provvisoria del potenziamento (fase C), nella quale non si sa bene cosa si andrà a svolgere, dal momento che tutte le cattedre sono coperte e quindi uno spazio per noi lo vedo solo su supplenze o ore pomeridiane con corsi creati ad hoc per "potenziare".

Giancarlo Dessì ha scritto:

Trampola ha scritto:

DoctorAlex ha scritto:Essendo l'assunzione in fase C un potenziamento del normale orario scolastico, vorrei capire in che orario si svolgerebbe, se saranno previsti corsi pomeridiani o semplicemente supplenze negli orari normali quando saranno necessarie alla scuola.
A riguardo vorrei capire anche se in quest'anno provvisorio dovrei dimettermi dal mio attuale lavoro che finisce alle 15 o potrei continuarlo beneficiando di permessi all'occorrenza?

Io non capisco come si possa pensare di fare l'insegnante mantenendo contemporaneamente un lavoro che impegna fino alle 15. Forse pensate che l'insegnamento si esaurisca nelle ore di presenza in classe. Vedo molta superficialità in questo atteggiamento.

Io sarei curioso di sapere come si riesce ad esaurire anche solo le 18 ore formali iniziando a lavorare dopo le 15. A meno che non si finisca in un serale...

Io mi riferivo solo a questa fase provvisoria del potenziamento (fase C), nella quale non si sa bene cosa si andrà a svolgere, dal momento che tutte le cattedre sono coperte e quindi uno spazio per noi lo vedo solo su supplenze o ore pomeridiane con corsi creati ad hoc per "potenziare".

Giancarlo Dessì ha scritto:

raganella ha scritto:Ecco, è molto più restrittiva di come la sapevo io :).

OT. Giancarlo hai visto che funghi quest'anno? Mi hanno regalato due amanite cesaree grandi come cestini. Slurp!

Non me ne parlare, proprio quest'anno che ho pochissimo tempo a disposizione... Non ho ancora trovato un ritaglio per farmi un giretto. GRRRR

Comunque mercoledì prossimo devo prendere la mia macchina e ho consigli di classe a Santadi nel pomeriggio. Dato che finisco con le lezioni alle 11 ho tutto il tempo di fare un salto a Pantaleo e farmi un giretto di un paio d'ore, perciò mi carico il cestino in macchina :-D

L'anno scorso brutta annata, ho trovato solo un ovulo oltre a vari funghetti di bosco. Per rifarmi ho però deciso di correre il rischio e per la prima volta mi sono messo a raccogliere anche le Amanita rubescens, che sono seconde solo alle cesaree. Basta cuocerle bene e non confonderle con le panterine, altrimenti so' cacchi acidi  :-p

Non li ho mai visti.


E di questi che pensi?

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A Is Cannoneris qualche anno fa ne trovammo praterie intere ma io non avevo poi avuto il coraggio di mangiarli. Ma dicono siano buoni....Va be', se ne dovessi trovare, stavolta li assaggerò.
Buon appetito anche a te!

raganella ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:

raganella ha scritto:Ecco, è molto più restrittiva di come la sapevo io :).

OT. Giancarlo hai visto che funghi quest'anno? Mi hanno regalato due amanite cesaree grandi come cestini. Slurp!

Non me ne parlare, proprio quest'anno che ho pochissimo tempo a disposizione... Non ho ancora trovato un ritaglio per farmi un giretto. GRRRR

Comunque mercoledì prossimo devo prendere la mia macchina e ho consigli di classe a Santadi nel pomeriggio. Dato che finisco con le lezioni alle 11 ho tutto il tempo di fare un salto a Pantaleo e farmi un giretto di un paio d'ore, perciò mi carico il cestino in macchina :-D

L'anno scorso brutta annata, ho trovato solo un ovulo oltre a vari funghetti di bosco. Per rifarmi ho però deciso di correre il rischio e per la prima volta mi sono messo a raccogliere anche le Amanita rubescens, che sono seconde solo alle cesaree. Basta cuocerle bene e non confonderle con le panterine, altrimenti so' cacchi acidi  :-p

Non li ho mai visti.

La rubescens è comunissima, anche perché molte persone non la raccoglie. Io stesso per molti anni non mi sono mai fidato, l'anno scorso l'ho raccolta per la prima volta. Con le amanite bisogna andarci cauti. La rubescens è tossica da cruda e bisogna cuocerla adeguatamente in padella per una ventina di minuti per essere sicuri che la tossina termolabile sia distrutta. Ad esempio è sconsigliata farla arrosto perché la temperatura potrebbe agire in modo insufficiente nella parte più interna lasciando tracce di tossina integra.
L'eventuale avvelenamento non è uno scherzo perché provoca crisi emolitiche.

I problemi della rubescens sono due:
1) è soggetta ad una notevole variabilità nell'aspetto (mai fidarsi delle foto) e si riconosce soprattutto per il viraggio al taglio con sfumature rossastre (inizialmente la carne è bianca) e per le caratteristiche dell'anello
2) si può confondere facilmente con l'Amanita pantherina, altrettanto comune. La pantherina è velenosa anche dopo cottura ed è neurotossica. Può anche essere mortale. Dalla rubescens si distingue perché la carne è meno soda, non vira di colore e perché l'anello è più fragile e ha una posizione più bassa nel gambo (nella rubescens l'anello è più compatto, resta attaccato alto e cade a mo' di vistoso gonnellino)

Prese le adeguate precauzioni, la rubescens è un fungo eccellente da usare come base soprattutto nelle padellate miste (che sono quelle che preferisco). Infatti ha un sapore dolciastro e forte e si presta per insaporire un cocktail di funghi magari meno saporiti. Da cotta, a mio parere è anche migliore della caesarea, che con la cottura perde parecchio a causa del gusto delicato.

E di questi che pensi?

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Hygrophorus russula. L'agarico vinoso o larderello. Non è malvagio, anche se non eccellente. Il problema è che perde sapore con il lavaggio, ma c'è poco da fare perché è un fungo che si sporca molto soprattutto con la lettiera umida. A me piace la consistenza perché resta sodo, un po' come il prataiolo. Io lo raccolgo sempre.
Anche perché mi piace raccogliere diverse varietà di funghi e fare un bel cocktail in padella: amanite, imbutini, larderelli, gallinacci, boleti vari, mazze. Tendo a fare separati solo i funghi eccellenti quando ne raccolgo una discreta quantità: gli ovoli, i porcini, i leccini, le geotrope e i gallinacci. Gli altri, tutti a fare massa.

A Is Cannoneris qualche anno fa ne trovammo praterie intere ma io non avevo poi avuto il coraggio di mangiarli. Ma dicono siano buoni....Va be', se ne dovessi trovare, stavolta li assaggerò.
Buon appetito anche a te!

Ci credi se ti dico che ancora non sono stato a Is Cannoneris? Ho raggiunto i posti più impenetrabili del Sulcis con la macchina e proprio l'unico sito raggiungibile comodamente non l'ho ancora battuto. E dire che a Domus de Maria ci passo quasi tutti i giorni da cinque anni!
A parte i funghi, che mi interessano solo marginalmente, è da un paio d'anni che mi ripropongo di farci un salto per fare delle foto alla gola di Calamixi, è un vuoto grave per il mio archivio fotografico.

Ma dai, che aspetti, sei a due passi! Io non ho molta esperienza di treeking, ma quel bosco mi è sembrato fantastico, in tutti i sensi: la luce, le piante, i cervi, etc.
Il tuo archivio è pubblico?

raganella ha scritto:Ma dai, che aspetti, sei a due passi! Io non ho molta esperienza di treeking, ma quel bosco mi è sembrato fantastico, in tutti i sensi: la luce, le piante, i cervi, etc.

Buona parte delle montagne del Sulcis è così. Del resto è la lecceta secondaria più vasta d'Europa.

Il tuo archivio è pubblico?

In gran parte è sul mio computer. Mi ripropongo di aprire una sezione sul mio sito dedicata al Sulcis ma ancora devo decidermi a come organizzare la struttura e il flusso di contenuti.
Oltre a foto varie caricate su Wikimedia Commons, c'è un itinerario illustrato sul Forum Natura Mediterraneo ( Attraverso il Parco Regionale di Gutturu Mannu: http://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=229738 ) e qualcosa sul mio sito: una galleria fotografica assortita ( http://www.giand.it/gallery ) e una sezione dedicata all'orrido di Bidda Mores, di cui non hai mai sentito parlare, con una cinquantina di foto e un video ( http://www.giand.it/biddamores ). Su Twitter ho invece pubblicato delle macrofoto su fiori della macchia mediterranea e delle foto sulle dune di Porto Pino/Is Arenas Biancas

Avevo già visto il bel filmato su Bidda Mores: l'avevi già postato, e ricordavo anche il cangatto rabbioso.
Che meraviglia Giancarlo, tutto l'itinerario costiero è favoloso! non vedo l'ora di tornarci. Per dire la verità, ci vivrei bene e volentieri tutto l'anno ^_^