presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
+10
Francesca4
AnnaBlume
squola
Cozza
minacalcio
ninelrouge
Rdz
Letizia
giulia boffa
Tarpano03
14 partecipanti
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
Ciao il giorno che andremo a firmare per la presa di servizio siamo giustificati nella scuola in cui lavoriamo o dobbiamo chiedere un giorno di permesso?
Tarpano03- Messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.11.15
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
dovete solo comunicare che andate, nessun permesso, è servizio
giulia boffa- Admin
- Messaggi : 37431
Data d'iscrizione : 28.09.09
Età : 60
Località : milano
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
OK grazie mille.
Tarpano03- Messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.11.15
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
Giulia es e ci danno problemi?
Letizia- Messaggi : 67
Data d'iscrizione : 30.09.09
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
Giulia e se ci fanno problemi?
Letizia- Messaggi : 67
Data d'iscrizione : 30.09.09
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
giulia boffa ha scritto:dovete solo comunicare che andate, nessun permesso, è servizio
Scusa Giulia, ma a milano ad esempio si va il 01.12 ma l'assegnazione avviene giorni prima. Quindi questo vorrei che a Verona avvenisse pure. Non chiedo la luna ma almeno qualche giorno in piu come concesso a milano per organizzarsi un po
Rdz- Messaggi : 109
Data d'iscrizione : 04.10.15
Età : 51
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
Letizia ha scritto:Giulia e se ci fanno problemi?
fate chiamare il csa
giulia boffa- Admin
- Messaggi : 37431
Data d'iscrizione : 28.09.09
Età : 60
Località : milano
Letizia- Messaggi : 67
Data d'iscrizione : 30.09.09
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
ma la presa di servizio al 01/12 non è solo per quelli libero da contratto al 30/06?
ninelrouge- Messaggi : 204
Data d'iscrizione : 14.11.11
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
ninelrouge ha scritto:ma la presa di servizio al 01/12 non è solo per quelli libero da contratto al 30/06?
Io credo che se Giulia non risponde è perché anche lei non è certa della situazione.
Milano ha previsto al 01.12 la presa di servizio, eppure lì l'assegnazione avverrà prima.
Di Verona non so niente, mi sembra pertanto esagerato doversi presentare per la presa il giorno dopo la convocazione se a Milano si è deciso diversamente. O tutti o nessuno.
Qui c'è gente che viene da lontano e non ha nemmeno una sedia dove sedersi, non conoscendo la sede, non si può pretendere il giorno dopo di prendere servizio.
Un po di umanità non guasterebbe, non sto per prendere uno stipendio di euro 3.000,00 al mese ma la metà.
Non aspetto il loro stipendio e produco reddito con il mio lavoro che non mi ha regalato nessuno, come accaduto con questa Buona scuola.
Scusate lo sfogo, ma la dignità deve esserci sempre. Altrimenti sarò felice di iniziare a "marcare visita medica e fiscale". Io purtroppo il palio sotto casa come la maggior parte non l'ho preso.
Rdz- Messaggi : 109
Data d'iscrizione : 04.10.15
Età : 51
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
scusa Rdz ma la tua professione non è incompatibile con l'insegnamento?Rdz ha scritto:ninelrouge ha scritto:ma la presa di servizio al 01/12 non è solo per quelli libero da contratto al 30/06?
Io credo che se Giulia non risponde è perché anche lei non è certa della situazione.
Milano ha previsto al 01.12 la presa di servizio, eppure lì l'assegnazione avverrà prima.
Di Verona non so niente, mi sembra pertanto esagerato doversi presentare per la presa il giorno dopo la convocazione se a Milano si è deciso diversamente. O tutti o nessuno.
Qui c'è gente che viene da lontano e non ha nemmeno una sedia dove sedersi, non conoscendo la sede, non si può pretendere il giorno dopo di prendere servizio.
Un po di umanità non guasterebbe, non sto per prendere uno stipendio di euro 3.000,00 al mese ma la metà.
Non aspetto il loro stipendio e produco reddito con il mio lavoro che non mi ha regalato nessuno, come accaduto con questa Buona scuola.
Scusate lo sfogo, ma la dignità deve esserci sempre. Altrimenti sarò felice di iniziare a "marcare visita medica e fiscale". Io purtroppo il palio sotto casa come la maggior parte non l'ho preso.
minacalcio- Messaggi : 689
Data d'iscrizione : 10.02.11
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
minacalcio ha scritto:scusa Rdz ma la tua professione non è incompatibile con l'insegnamento?Rdz ha scritto:ninelrouge ha scritto:ma la presa di servizio al 01/12 non è solo per quelli libero da contratto al 30/06?
Io credo che se Giulia non risponde è perché anche lei non è certa della situazione.
Milano ha previsto al 01.12 la presa di servizio, eppure lì l'assegnazione avverrà prima.
Di Verona non so niente, mi sembra pertanto esagerato doversi presentare per la presa il giorno dopo la convocazione se a Milano si è deciso diversamente. O tutti o nessuno.
Qui c'è gente che viene da lontano e non ha nemmeno una sedia dove sedersi, non conoscendo la sede, non si può pretendere il giorno dopo di prendere servizio.
Un po di umanità non guasterebbe, non sto per prendere uno stipendio di euro 3.000,00 al mese ma la metà.
Non aspetto il loro stipendio e produco reddito con il mio lavoro che non mi ha regalato nessuno, come accaduto con questa Buona scuola.
Scusate lo sfogo, ma la dignità deve esserci sempre. Altrimenti sarò felice di iniziare a "marcare visita medica e fiscale". Io purtroppo il palio sotto casa come la maggior parte non l'ho preso.
No per chi è avvocato
Rdz- Messaggi : 109
Data d'iscrizione : 04.10.15
Età : 51
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
Non è incompatibile con l'insegnamento e nemmeno con il marcar visita...
Che tristezza, per favore...ma non scrivetele nemmeno in pubblico certe cose...
Tenetevele per voi, fossero anche solo battute...
Che tristezza, per favore...ma non scrivetele nemmeno in pubblico certe cose...
Tenetevele per voi, fossero anche solo battute...
Cozza- Messaggi : 10689
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
ninelrouge ha scritto:ma la presa di servizio al 01/12 non è solo per quelli libero da contratto al 30/06?
solo per chi non sta facendo esami ed è libero da contratto
giulia boffa- Admin
- Messaggi : 37431
Data d'iscrizione : 28.09.09
Età : 60
Località : milano
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
tellina ha scritto:Non è incompatibile con l'insegnamento e nemmeno con il marcar visita...
Che tristezza, per favore...ma non scrivetele nemmeno in pubblico certe cose...
Tenetevele per voi, fossero anche solo battute...
Nessuna battuta, esistono i sostituti processuali. Io una sostituta fissa per tutte le mie cause al sud visto che difendo una grossa società l'ho gia messa, a pagamento, a prescindere se sono in malattia o altro.
Rdz- Messaggi : 109
Data d'iscrizione : 04.10.15
Età : 51
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
giulia boffa ha scritto:ninelrouge ha scritto:ma la presa di servizio al 01/12 non è solo per quelli libero da contratto al 30/06?
solo per chi non sta facendo esami ed è libero da contratto
Scusami Giulia, io ho una supplenza sino a dicembre, dalla quale verrò meno avendo accettato la proposta. La domanda che ti pongo è se posso prendere la presa di servizio il 30.11 o il 01.12 anziché il giorno dopo la convocazione. Ho bisogno di qualche giorno per riscendere giu al sud per organizzarmi.
Rdz- Messaggi : 109
Data d'iscrizione : 04.10.15
Età : 51
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
Rdz ha scritto:giulia boffa ha scritto:ninelrouge ha scritto:ma la presa di servizio al 01/12 non è solo per quelli libero da contratto al 30/06?
solo per chi non sta facendo esami ed è libero da contratto
Scusami Giulia, io ho una supplenza sino a dicembre, dalla quale verrò meno avendo accettato la proposta. La domanda che ti pongo è se posso prendere la presa di servizio il 30.11 o il 01.12 anziché il giorno dopo la convocazione. Ho bisogno di qualche giorno per riscendere giu al sud per organizzarmi.
dovresti chiedere al tuo csa per le istruzioni operative
giulia boffa- Admin
- Messaggi : 37431
Data d'iscrizione : 28.09.09
Età : 60
Località : milano
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
scusate ma il giorno in cui si va ascegliere la sede e si accetta il ruolo, non corrisponde con la presa di servizio, per andare se si è sotto supplenza fino ad si deve chiedere per tempo un permesso non retribuito o basta solo comunicare alla propria scuola che si sarà assenti per andare a scegliere la sede per il ruolo?
squola- Messaggi : 234
Data d'iscrizione : 18.12.12
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
tellina ha scritto:Non è incompatibile con l'insegnamento e nemmeno con il marcar visita...
Che tristezza, per favore...ma non scrivetele nemmeno in pubblico certe cose...
Tenetevele per voi, fossero anche solo battute...
quoto
AnnaBlume- Messaggi : 395
Data d'iscrizione : 24.06.15
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
AnnaBlume ha scritto:tellina ha scritto:Non è incompatibile con l'insegnamento e nemmeno con il marcar visita...
Che tristezza, per favore...ma non scrivetele nemmeno in pubblico certe cose...
Tenetevele per voi, fossero anche solo battute...
quoto
Si brava quota
Rdz- Messaggi : 109
Data d'iscrizione : 04.10.15
Età : 51
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
squola ha scritto:scusate ma il giorno in cui si va ascegliere la sede e si accetta il ruolo, non corrisponde con la presa di servizio, per andare se si è sotto supplenza fino ad si deve chiedere per tempo un permesso non retribuito o basta solo comunicare alla propria scuola che si sarà assenti per andare a scegliere la sede per il ruolo?
comunicare che sarai assente
giulia boffa- Admin
- Messaggi : 37431
Data d'iscrizione : 28.09.09
Età : 60
Località : milano
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
Ho fatto la mia prima assenza per malattia (in gergo "marcato visita") nel 2012. Esattamente a pochi mesi dal compimento del 20° anno di ruolo. A tutt'oggi ne ho solo 5, di cui tre per un intervento chirurgico.
Per anni e anni, da lavoratori del settore privato, lavoratori autonomi, imprenditori, liberi professionisti, ministri e politicanti della domenica e chi più ne ha più ne metta, sono stato etichettato come fannullone o, nella migliore delle ipotesi, come privilegiato che può permettersi di marcare visita quando gli pare per farsi i propri porci comodi.
Sono andato a scuola anche in condizioni pietose, con il naso grondante per il raffreddore o con la guancia gonfia per un ascesso ai denti, sono andato anche con il bastone a causa di una storta, per tre anni mi sono trascinato un'ernia inguinale prima di decidermi di farmi operare. E mi sono fatto operare il giorno prima dell'inizio delle vacanze di Pasqua.
In effetti sono un esempio di pirla stacanovista. E di pirle stacanoviste ce ne sono altre, sia nella scuola sia nella pubblica amministrazione, non mi identifico con un extraterrestre catapultato da un'altra galassia. Sono solo uno che ha sempre onorato il suo dovere. Come tanti altri.
Per fare bene il mio lavoro, quello di insegnante, ho scelto 23 anni fa di non proseguire nella libera professione, anche tenuto conto che ero solo all'inizio. È stata una mia scelta personale.
Non ho pregiudizi nei confronti della doppia attività, libera professione e insegnamento. Pur non esercitando una doppia attività, sono un fautore convinto del mantenimento di questo istituto. Perché ritengo che l'attività collaterale in altri settori economici e la libera professione degli insegnanti siano risorse per la Scuola. Purché queste attività non interferiscano con la qualità della funzione dell'insegnamento.
Conosco molti colleghi che coordinano bene questa doppia attività. Sono bravi professionisti e bravi imprenditori ma al tempo stesso anche bravi insegnanti.
Conosco anche molti colleghi che sono pessimi insegnanti, perché l'insegnamento è solo un'attività subordinata alle esigenze professionali. Colleghi che fanno spesso e volentieri ricorso al medico e ad ogni sotterfugio di bassa lega pur di fruire di qualche ora di permesso o di giorni di astensione. Dalle lezioni, dalle attività collegiali, dalle attività funzionali. Certamente non previste dal contratto ma altrettanto certamente essenziali per mandare avanti il carro della Scuola.
È triste leggere che tra le "nuove leve", quelle che da mesi e mesi vengono proposte, con un nauseante martellamento mediatico, come la ventata innovativa che spazzerà il vecchiume dall'obsoleto corpo docente della Scuola composto da cinquantenni incapaci e demotivati, ci sia anche chi sta già pensando di fruire di quei "privilegi", di cui notoriamente godono gli "statali", per mantenere attiva e funzionale la "seconda" attività. Perché la "seconda" attività, a quanto pare, deve avere moralmente la priorità sulla "prima" attività.
L'insegnamento non è una missione, ma non è neppure un hobby e tanto meno è un pozzo dei desideri a cui attingere quando fa comodo. Se non ci si sente in grado di fare gli insegnanti con dignità e con senso del dovere, se ci sono attività alternative o collaterali inderogabili, si dovrebbe avere il coraggio e l'onestà intellettuale di scendere dal carrozzone dell'insegnamento e, a maggior ragione, di evitare di salirci. Perché l'insegnamento non l'ha prescritto il medico.
In conclusione, rettifico. Leggere certe cose non è triste. Mi fa letteralmente i n c a z z a r e.
Perché chi ragiona in certi termini lede la mia immagine di insegnante.
Chiedo scusa per lo sfogo.
Per anni e anni, da lavoratori del settore privato, lavoratori autonomi, imprenditori, liberi professionisti, ministri e politicanti della domenica e chi più ne ha più ne metta, sono stato etichettato come fannullone o, nella migliore delle ipotesi, come privilegiato che può permettersi di marcare visita quando gli pare per farsi i propri porci comodi.
Sono andato a scuola anche in condizioni pietose, con il naso grondante per il raffreddore o con la guancia gonfia per un ascesso ai denti, sono andato anche con il bastone a causa di una storta, per tre anni mi sono trascinato un'ernia inguinale prima di decidermi di farmi operare. E mi sono fatto operare il giorno prima dell'inizio delle vacanze di Pasqua.
In effetti sono un esempio di pirla stacanovista. E di pirle stacanoviste ce ne sono altre, sia nella scuola sia nella pubblica amministrazione, non mi identifico con un extraterrestre catapultato da un'altra galassia. Sono solo uno che ha sempre onorato il suo dovere. Come tanti altri.
Per fare bene il mio lavoro, quello di insegnante, ho scelto 23 anni fa di non proseguire nella libera professione, anche tenuto conto che ero solo all'inizio. È stata una mia scelta personale.
Non ho pregiudizi nei confronti della doppia attività, libera professione e insegnamento. Pur non esercitando una doppia attività, sono un fautore convinto del mantenimento di questo istituto. Perché ritengo che l'attività collaterale in altri settori economici e la libera professione degli insegnanti siano risorse per la Scuola. Purché queste attività non interferiscano con la qualità della funzione dell'insegnamento.
Conosco molti colleghi che coordinano bene questa doppia attività. Sono bravi professionisti e bravi imprenditori ma al tempo stesso anche bravi insegnanti.
Conosco anche molti colleghi che sono pessimi insegnanti, perché l'insegnamento è solo un'attività subordinata alle esigenze professionali. Colleghi che fanno spesso e volentieri ricorso al medico e ad ogni sotterfugio di bassa lega pur di fruire di qualche ora di permesso o di giorni di astensione. Dalle lezioni, dalle attività collegiali, dalle attività funzionali. Certamente non previste dal contratto ma altrettanto certamente essenziali per mandare avanti il carro della Scuola.
È triste leggere che tra le "nuove leve", quelle che da mesi e mesi vengono proposte, con un nauseante martellamento mediatico, come la ventata innovativa che spazzerà il vecchiume dall'obsoleto corpo docente della Scuola composto da cinquantenni incapaci e demotivati, ci sia anche chi sta già pensando di fruire di quei "privilegi", di cui notoriamente godono gli "statali", per mantenere attiva e funzionale la "seconda" attività. Perché la "seconda" attività, a quanto pare, deve avere moralmente la priorità sulla "prima" attività.
L'insegnamento non è una missione, ma non è neppure un hobby e tanto meno è un pozzo dei desideri a cui attingere quando fa comodo. Se non ci si sente in grado di fare gli insegnanti con dignità e con senso del dovere, se ci sono attività alternative o collaterali inderogabili, si dovrebbe avere il coraggio e l'onestà intellettuale di scendere dal carrozzone dell'insegnamento e, a maggior ragione, di evitare di salirci. Perché l'insegnamento non l'ha prescritto il medico.
In conclusione, rettifico. Leggere certe cose non è triste. Mi fa letteralmente i n c a z z a r e.
Perché chi ragiona in certi termini lede la mia immagine di insegnante.
Chiedo scusa per lo sfogo.
Ospite- Ospite
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
Grazie, Giancarlo (se posso permettermi di dare del Tu), mi piace tantissimo quanto hai scritto.
ninelrouge- Messaggi : 204
Data d'iscrizione : 14.11.11
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
Giancarlo@ sono col cell e non ho molto tempo e comodità per risponderti ma proverò a chiarire.
Il mio sfogo -tale l'ho definito- è nato dal problema della presa di servizio perché ritengo che le cose o si fanno uguali per tutti o per nessuno, ovvero se Milano permette di recarsi a scuola il 1 Dicembre, anche Verona deve farlo
Tutte belle le tue parole, certamente sei uno dei pochi professori modello, ma la dignità ha un prezzo. Innanzitutto io come molti verrò dal Sud senza sapere la sede e soprattutto senza una sedia e con tante spese da affrontare. Lascio giù gli affetti, inel mio caso ho due figlie piccole ed un lavoro, quello di avvocato, che per quindici anni mi ha visto quotidianamente in lungo ed in largo viaggiare in macchina pur con febbre e influenza e come vedi, nonostante tanti sacrifici, tra cui quello di vincere le cause e non recuperare niente, lavorando gratis, ni ritrovo ad andarmene senza una stabilizzazione, nonostante i tanti sacrifici che il lavoro di avvocato comporta e che a confronto è imparagonabile con quello del professore.
Io per divenire avvocato ho superato al primo colpo un esame che molti ripetono anche due, tre e quatto volte e poi quello da prof nel lontano anno 2000.
Io mi sento avvocato ma non posso rifiutare un posto fisso con abilitazione conseguita perché non ho garanzie di stabilità per il futuro e poiché mia moglie non lavora, farò il doppio lavoro se mi sarà possibile farlo. Altrimenti a Nord col piffero magico si campa con una sola entrata. Se fossi stato un single, non so se avrei accettato la proposta.
Viene prima la mia famiglia e poi lo Stato, che non manca mai di tassarci e trattarci male.
Io non ho mai insegnato e per farlo solo l'anno scorso ho avuto supplenza a 1000 km da casa e sai perché?
Perché al Sud nella Gae dove ero iscitto sino a due anni fa, non sono stato mai chiamato per un'ora di supplenza e nemmeno per pulire un cesso. Dico questo per chiarire anche il mio status di avvocato.
Tu ami il tuo lavoro ed io amo il mio, perche 15 anni sono tanti per non dimenticarlo.
Sono i clienti che danno poco, la mia poi, che ho difeso per anni, non si è mai preoccupata di regolarizzarmi, ecco perché vado a regolarizzarmi da solo ma al Nord e lontano da tutti. Ma non lascio ad altri avvicati la difesa della mia cliente, sia per fabbisogno sia perche l'amo: sarei un idiota mollarla quando per colpa anche sua mi ritrovo in questa situazione. Ha ragione mio padre quando dice che certe cose si fanno da giovane ed a 25 anni.
Ora come ora, nessuno puo pretendere da me amore per la scuola, perche io mi sento avvocato, gli anni vissuti insieme alla toga non si dimenticano ed in quanto a sacrifici credo di averne fatti piu di un professore che dopo tanto tempo ora ha il posto sotto casa. Io invece dopo tanto sacrificio devo rifarmi una vita altrove portandomi dietro l'anno prossimo moglie e figli.
Non lo prescrive il medico, è vero, ma se un giorno dovessi morire di fame o le cose andare male che faccio? Vengo a casa tua? Vivendo di rimorsi per non aver accettato un posto fisso?
Una persona se ha fatto e sa fare bene l'avvocato, puo tranquillamente fare il professore.
Per me la dignità ha un prezzo e se devo dare è perché voglio parimenti ricevere nella stessa misura, a cominciare dall'inizio. Per cui se mi obbligheranno a prendere servizio il giorno dopo l'assegnazione della sede, costringendomi a fare l'eremita per non so quanto tempo, vorrà dire che l'avvocato il sassolino dalla scarpa saprà subito come toglierlo, caro Renzi e cara Buona Scuola.
Ogni cosa o persona non puo pretendere amore se non lo dá.
Verona come Milano, è ciò che pretendo. Ciao
Il mio sfogo -tale l'ho definito- è nato dal problema della presa di servizio perché ritengo che le cose o si fanno uguali per tutti o per nessuno, ovvero se Milano permette di recarsi a scuola il 1 Dicembre, anche Verona deve farlo
Tutte belle le tue parole, certamente sei uno dei pochi professori modello, ma la dignità ha un prezzo. Innanzitutto io come molti verrò dal Sud senza sapere la sede e soprattutto senza una sedia e con tante spese da affrontare. Lascio giù gli affetti, inel mio caso ho due figlie piccole ed un lavoro, quello di avvocato, che per quindici anni mi ha visto quotidianamente in lungo ed in largo viaggiare in macchina pur con febbre e influenza e come vedi, nonostante tanti sacrifici, tra cui quello di vincere le cause e non recuperare niente, lavorando gratis, ni ritrovo ad andarmene senza una stabilizzazione, nonostante i tanti sacrifici che il lavoro di avvocato comporta e che a confronto è imparagonabile con quello del professore.
Io per divenire avvocato ho superato al primo colpo un esame che molti ripetono anche due, tre e quatto volte e poi quello da prof nel lontano anno 2000.
Io mi sento avvocato ma non posso rifiutare un posto fisso con abilitazione conseguita perché non ho garanzie di stabilità per il futuro e poiché mia moglie non lavora, farò il doppio lavoro se mi sarà possibile farlo. Altrimenti a Nord col piffero magico si campa con una sola entrata. Se fossi stato un single, non so se avrei accettato la proposta.
Viene prima la mia famiglia e poi lo Stato, che non manca mai di tassarci e trattarci male.
Io non ho mai insegnato e per farlo solo l'anno scorso ho avuto supplenza a 1000 km da casa e sai perché?
Perché al Sud nella Gae dove ero iscitto sino a due anni fa, non sono stato mai chiamato per un'ora di supplenza e nemmeno per pulire un cesso. Dico questo per chiarire anche il mio status di avvocato.
Tu ami il tuo lavoro ed io amo il mio, perche 15 anni sono tanti per non dimenticarlo.
Sono i clienti che danno poco, la mia poi, che ho difeso per anni, non si è mai preoccupata di regolarizzarmi, ecco perché vado a regolarizzarmi da solo ma al Nord e lontano da tutti. Ma non lascio ad altri avvicati la difesa della mia cliente, sia per fabbisogno sia perche l'amo: sarei un idiota mollarla quando per colpa anche sua mi ritrovo in questa situazione. Ha ragione mio padre quando dice che certe cose si fanno da giovane ed a 25 anni.
Ora come ora, nessuno puo pretendere da me amore per la scuola, perche io mi sento avvocato, gli anni vissuti insieme alla toga non si dimenticano ed in quanto a sacrifici credo di averne fatti piu di un professore che dopo tanto tempo ora ha il posto sotto casa. Io invece dopo tanto sacrificio devo rifarmi una vita altrove portandomi dietro l'anno prossimo moglie e figli.
Non lo prescrive il medico, è vero, ma se un giorno dovessi morire di fame o le cose andare male che faccio? Vengo a casa tua? Vivendo di rimorsi per non aver accettato un posto fisso?
Una persona se ha fatto e sa fare bene l'avvocato, puo tranquillamente fare il professore.
Per me la dignità ha un prezzo e se devo dare è perché voglio parimenti ricevere nella stessa misura, a cominciare dall'inizio. Per cui se mi obbligheranno a prendere servizio il giorno dopo l'assegnazione della sede, costringendomi a fare l'eremita per non so quanto tempo, vorrà dire che l'avvocato il sassolino dalla scarpa saprà subito come toglierlo, caro Renzi e cara Buona Scuola.
Ogni cosa o persona non puo pretendere amore se non lo dá.
Verona come Milano, è ciò che pretendo. Ciao
Rdz- Messaggi : 109
Data d'iscrizione : 04.10.15
Età : 51
Re: presa di servizio dobniamo chiedere un giorno di permesso?
Presa di servizio a Verona il 30 Novembre.
Giustizia ed equità fatta.
Giustizia ed equità fatta.
Rdz- Messaggi : 109
Data d'iscrizione : 04.10.15
Età : 51
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» Permesso per il giorno di presa di servizio
» Si può chiedere un giorno di permesso retribuito il primo giorno di inizio delle lezioni?
» posso chiedere un giorno di permesso?
» Un giorno di permesso retribuito si può chiedere e fruire 3 giorni prima dalla fine delle lezioni?
» Chiedere un giorno senza interrompere il servizio
» Si può chiedere un giorno di permesso retribuito il primo giorno di inizio delle lezioni?
» posso chiedere un giorno di permesso?
» Un giorno di permesso retribuito si può chiedere e fruire 3 giorni prima dalla fine delle lezioni?
» Chiedere un giorno senza interrompere il servizio
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark