Legge 104 e sua cessazione

Salve, $
vi vorrei esporre questo problema per il quale mia madre, docente di ruolo di Matematica e Scienze alle medie, sta combattendo da ormai più di un anno, e che ancora non ha visto una soluzione.
L'anno scorso nella scuola della docente in questione c'era la riduazione di una cattedra di matematica e mia madre risultava perdente perchè, pur avendo più punti (era terza in graduatoria d'istituto) veniva sopravanzata da una sua collega (quarta in graduatoria d'istituto) perchè quest'ultima beneficiava delle agevolazioni relative alla legge 104/92, in quanto assistente del padre anziano e malato.
A maggio, ben prima che si chiudessero i termini per la mobilità, il padre di questa collega è venuto a mancare, e questa ne ha fatto apposita segnalazione e al dirigente scolastico e all'ATP provinciale. In seguito a questo cambiamento chi risultava perdente sarebbe stata appunto questa collega e non più mia madre, ma il dirigente si è rifiutato di modificare lo status quo, riscrivendo la graduatoria d'istituto.
A questo punto mia madre ha fatto ricorso presso l'ATP che ha organizzato una conciliazioni tra le parti, nominando però in veste di conciliatore lo stesso dirigente della scuola in questione (non tenendo conto del patente conflitto d'interessi che si veniva a creare). Il conciliatore/dirigente è ovviamente rimasto sulle sue posizioni e così è stato presentato ricorso presso il giudice del lavoro del foro competente.
La causa è stata discussa, secondo l'articolo 700 (provvedimento d'urgenza) nei primi giorni di settembre e il giudice del lavoro ha dato ragione a mia madre: in tal modo lei è stata reintegrata come titolare nella cattedra di partenza e la collega è diventata perdente posto, con trasferimento in un paesino in provincia.
Stranamente però le magie succedono e magicamente si è venuta a formare una cattedra nella stessa scuola suddetta, dato che d'impovviso un'altra collega aveva richiesto un congedo annuale per motivi di salute, e magicamente la collega di mia madre ha ottenuto l'assegnazione presso la stessa scuola.
Tuttavia, nel frattempo, è successo un altro problema: l'inetto avvocato di mia madre, nel mandare le notifiche per il ricorso suddetto, aveva sbagliato l'indirizzo della collega (infatti alla discussione della causa erano presenti solo mia madre, il dirigente della scuola, l'avvocato del provveditorato) che era risultata contumace alla discussione.
Questa ha fatto ricorso e l'ha vinto, dato che esisteva questo vizio di forma e allora questa nuova sentenza ha ribaltato la situazione: la precedente sentenza è stata annullata, la collega di mia madre è stata reintegrata nella titolarità della cattedra, mia madre è stata spostata sulla cattedra dell'altra in provincia, con assegnazione nella scuola, inoltre il giudice ha condannato mia madre a pagare 1550 euro per spese legali (in effetti gli errori si pagano).
Adesso si dovrà discutere nuovamente la causa ad ottobre, e probabilmente mia madre richiederà nuovamente l'applicazione del provvedimento d'urgenza (articolo 700) così da poter risolvere la situazione PRIMA dell'inizio della scuola (dato che, a quanto si è capito, se decorrono più di 20 giorni dall'inizio delle lezioni la situazione deve restare quella che è, dato che interviene il bene superiore della continuità didattica per gli alunni), il vero problema ora è un altro: quest'anno entrambe le docenti sono perdenti posto, tuttavia mia madre, che risultava titolare fuori dal comune, ha ottenuto una cattedra spezzata su due scuole, nel comune ma in periferia (in due frazioni mal collegate, e mia madre non guida) mentre la collega, essendo perdente all'interno del comune, ha ottenuto il trasferimento in una scuola vicina, dove era disponibile una cattedra.
Quello che vi chiedo adesso è: quali sono i possibili scenari per lo sviluppo della vicenda? l'articolo 700 è applicabile (un diritto di mia madre è stato leso, tuttavia ormai, tecnicamente, mia madre è rientrata nel comune, anche se in posti disagiati)? sarà possibile riottenere i 1500 euro persi in seguito al ricorso?
Vi ringrazio dell'aiuto, a presto ...