Beneficio legge 104 priorità scelta sede
+5
RAD
martyclop
p62a58e94g01
lamannafranca
simosflacla
9 partecipanti
Pagina 3 di 3
Pagina 3 di 3 • 1, 2, 3
Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Promemoria primo messaggio :
Provo ad aprire un topic specifico nella speranza che qualcuno possa aiutarmi.
Entro martedì mattina bisogna presentare la documentazione all' AT per chi usufruisce della legge 104.
La mia situazione é un po' complicata perché mia nonna ha la 104 art 3 comma3 e nessuno dei 4 figli ne usufruisce quindi ne vorrei usufruire io in qualità di nipote. Nn ho la stessa residenza di mia nonna e sono in possesso solo del verbale di invalidità. Al caf la scorsa settimana mi hanno detto di prendere prima servizio e poi andare in segreteria. Ora però é sorta questa necessità di fare tutto entro martedì e nn so cosa si deve presentare. Qualcuno mi ha detto che bisogna avere la stessa residenza,qualcun altro dice che la legge é cambiata e nn é necessario. Qualcuno dice che i miei zii devono firmare un foglio in cui dichiarano di nn usufruire della 104,qualcun altro dice che nn é necessario. Il sindacato riceve lunedì pomeriggio e uno zio abita fuori città quindi nn ci sarebbe il tempo di fargli firmare nulla.
Se qualcuno sa cosa fare anche sulla base della propria esperienza mi aiuti per favore. L'At ha pubblicato la nota venerdì sera altrimenti ci avrei pensato per tempo.
Confido nel vostro aiuto
Provo ad aprire un topic specifico nella speranza che qualcuno possa aiutarmi.
Entro martedì mattina bisogna presentare la documentazione all' AT per chi usufruisce della legge 104.
La mia situazione é un po' complicata perché mia nonna ha la 104 art 3 comma3 e nessuno dei 4 figli ne usufruisce quindi ne vorrei usufruire io in qualità di nipote. Nn ho la stessa residenza di mia nonna e sono in possesso solo del verbale di invalidità. Al caf la scorsa settimana mi hanno detto di prendere prima servizio e poi andare in segreteria. Ora però é sorta questa necessità di fare tutto entro martedì e nn so cosa si deve presentare. Qualcuno mi ha detto che bisogna avere la stessa residenza,qualcun altro dice che la legge é cambiata e nn é necessario. Qualcuno dice che i miei zii devono firmare un foglio in cui dichiarano di nn usufruire della 104,qualcun altro dice che nn é necessario. Il sindacato riceve lunedì pomeriggio e uno zio abita fuori città quindi nn ci sarebbe il tempo di fargli firmare nulla.
Se qualcuno sa cosa fare anche sulla base della propria esperienza mi aiuti per favore. L'At ha pubblicato la nota venerdì sera altrimenti ci avrei pensato per tempo.
Confido nel vostro aiuto
simosflacla- Messaggi : 206
Data d'iscrizione : 28.04.14
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
preso dal sito gilda scuola ;
Art. 33 della legge 104/92 - testo coordinato con le modifiche introdotte dal Collegato lavoro
1. La lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre, anche adottivi, di minore con handicap in
situazione di gravità accertata ai sensi dell'articolo 4, comma 1, hanno diritto al prolungamento fino a
tre anni del periodo di astensione facoltativa dal lavoro di cui all'articolo 7 della legge 30 dicembre
1971, n. 1204 , a condizione che il bambino non sia ricoverato a tempo pieno presso istituti
specializzati (questo comma è stato abrogato ed ora è contenuto nell’art. 33 comma 1 del D.Lgs
151/2001).
2. I soggetti di cui al comma 1 possono chiedere ai rispettivi datori di lavoro di usufruire, in alternativa
al prolungamento fino a tre anni del periodo di astensione facoltativa, di due ore di permesso
giornaliero retribuito fino al compimento del terzo anno di vita del bambino .
Versione precedente del comma 3
3. Successivamente al compimento del terzo anno di vita del bambino, la lavoratrice madre o, in
alternativa, il lavoratore padre, anche adottivi, di minore con handicap in situazione di gravità, nonché
colui che assiste una persona con handicap in situazione di gravità, parente o affine entro il terzo
grado, convivente, hanno diritto a tre giorni di permesso mensile coperti da contribuzione figurativa,
fruibili anche in maniera continuativa a condizione che la persona con handicap in situazione di gravità
non sia ricoverata a tempo pieno
Nuova versione del comma 3
3. A condizione che la persona handicappata non sia ricoverata a tempo pieno, il lavoratore
dipendente, pubblico o privato, che assiste persona con handicap in situazione di gravità,
coniuge, parente o affine entro il secondo grado, ovvero entro il terzo grado qualora i genitori
o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i
sessantacinque anni di età oppure siano anche essi affetti da patologie invalidanti o siano
deceduti o mancanti, ha diritto a fruire di tre giorni di permesso mensile retribuito coperto da
contribuzione figurativa, anche in maniera continuativa. Il predetto diritto non può essere
riconosciuto a più di un lavoratore dipendente per l'assistenza alla stessa persona con
handicap in situazione di gravità. Per l'assistenza allo stesso figlio con handicap in situazione
di gravità, il diritto è riconosciuto ad entrambi i genitori, anche adottivi, che possono fruirne
alternativamente.
4. Ai permessi di cui ai commi 2 e 3, che si cumulano con quelli previsti all'articolo 7 della citata legge
n. 1204 del 1971 , si applicano le disposizioni di cui all'ultimo comma del medesimo articolo 7 della
legge n. 1204 del 1971 , nonché quelle contenute negli articoli 7 e 8 della legge 9 dicembre 1977, n.
903 .
Versione precedente del comma 5
5. Il genitore o il familiare lavoratore, con rapporto di lavoro pubblico o privato, che assista con
continuità un parente o un affine entro il terzo grado handicappato ha diritto a scegliere, ove possibile,
la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non può essere trasferito senza il suo consenso ad
altra sede
Versione attuale del comma 5
Il genitore o il familiare lavoratore, con rapporto di lavoro pubblico o privato, che assista con continuità
un parente o un affine entro il terzo grado handicappato Il lavoratore di cui al comma 3 ha diritto a
scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio al domicilio della persona da
assistere e non può essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede. (questo testo deriva dalla
cancellazione delle parti abrogate e dall’inserimento delle nuove parti derivanti dal Collegato)
6. La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità può usufruire alternativamente dei
permessi di cui ai commi 2 e 3, ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al
proprio domicilio e non può essere trasferita in altra sede, senza il suo consenso.
7. Le disposizioni di cui ai commi 1, 2, 3, 4 e 5 si applicano anche agli affidatari di persone
handicappate in situazione di gravità
Comma aggiunto dal collegato lavoro all’articolo 33
7-bis. Ferma restando la verifica dei presupposti per l'accertamento della responsabilità
disciplinare, il lavoratore di cui al comma 3 decade dai diritti di cui al presente articolo, qualora
il datore di lavoro o l'INPS accerti l'insussistenza o il venir meno delle condizioni richieste per
la legittima fruizione dei medesimi diritti. Dall'attuazione delle disposizioni di cui al presen...
mia nonna di 86 anni non ha piu coniuge e fratelli ed ha 2 figli uno che ha piu di 65 anni ( mia madre ) il secondo che ha un grave handicap e percepisce pensione di invalidita' ( mio zio ) . io sono il primo nipote e la nonna è affidata a me. ora mi chiedo perche pur consegnando la documentazione in tempo con il decreto di mia nonna e le autocertificazioni di mio zio e mia madre non ho diritto ai privilegi della legge ? oggi mi è arrivata una telefonata dal provveditorato senza nessuna spiegazione mi hanno detto solo per le nonne non le diamo .... bha
qualcuno per favore mi puo illuminare ?
Art. 33 della legge 104/92 - testo coordinato con le modifiche introdotte dal Collegato lavoro
1. La lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre, anche adottivi, di minore con handicap in
situazione di gravità accertata ai sensi dell'articolo 4, comma 1, hanno diritto al prolungamento fino a
tre anni del periodo di astensione facoltativa dal lavoro di cui all'articolo 7 della legge 30 dicembre
1971, n. 1204 , a condizione che il bambino non sia ricoverato a tempo pieno presso istituti
specializzati (questo comma è stato abrogato ed ora è contenuto nell’art. 33 comma 1 del D.Lgs
151/2001).
2. I soggetti di cui al comma 1 possono chiedere ai rispettivi datori di lavoro di usufruire, in alternativa
al prolungamento fino a tre anni del periodo di astensione facoltativa, di due ore di permesso
giornaliero retribuito fino al compimento del terzo anno di vita del bambino .
Versione precedente del comma 3
3. Successivamente al compimento del terzo anno di vita del bambino, la lavoratrice madre o, in
alternativa, il lavoratore padre, anche adottivi, di minore con handicap in situazione di gravità, nonché
colui che assiste una persona con handicap in situazione di gravità, parente o affine entro il terzo
grado, convivente, hanno diritto a tre giorni di permesso mensile coperti da contribuzione figurativa,
fruibili anche in maniera continuativa a condizione che la persona con handicap in situazione di gravità
non sia ricoverata a tempo pieno
Nuova versione del comma 3
3. A condizione che la persona handicappata non sia ricoverata a tempo pieno, il lavoratore
dipendente, pubblico o privato, che assiste persona con handicap in situazione di gravità,
coniuge, parente o affine entro il secondo grado, ovvero entro il terzo grado qualora i genitori
o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i
sessantacinque anni di età oppure siano anche essi affetti da patologie invalidanti o siano
deceduti o mancanti, ha diritto a fruire di tre giorni di permesso mensile retribuito coperto da
contribuzione figurativa, anche in maniera continuativa. Il predetto diritto non può essere
riconosciuto a più di un lavoratore dipendente per l'assistenza alla stessa persona con
handicap in situazione di gravità. Per l'assistenza allo stesso figlio con handicap in situazione
di gravità, il diritto è riconosciuto ad entrambi i genitori, anche adottivi, che possono fruirne
alternativamente.
4. Ai permessi di cui ai commi 2 e 3, che si cumulano con quelli previsti all'articolo 7 della citata legge
n. 1204 del 1971 , si applicano le disposizioni di cui all'ultimo comma del medesimo articolo 7 della
legge n. 1204 del 1971 , nonché quelle contenute negli articoli 7 e 8 della legge 9 dicembre 1977, n.
903 .
Versione precedente del comma 5
5. Il genitore o il familiare lavoratore, con rapporto di lavoro pubblico o privato, che assista con
continuità un parente o un affine entro il terzo grado handicappato ha diritto a scegliere, ove possibile,
la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio e non può essere trasferito senza il suo consenso ad
altra sede
Versione attuale del comma 5
Il genitore o il familiare lavoratore, con rapporto di lavoro pubblico o privato, che assista con continuità
un parente o un affine entro il terzo grado handicappato Il lavoratore di cui al comma 3 ha diritto a
scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio al domicilio della persona da
assistere e non può essere trasferito senza il suo consenso ad altra sede. (questo testo deriva dalla
cancellazione delle parti abrogate e dall’inserimento delle nuove parti derivanti dal Collegato)
6. La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità può usufruire alternativamente dei
permessi di cui ai commi 2 e 3, ha diritto a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al
proprio domicilio e non può essere trasferita in altra sede, senza il suo consenso.
7. Le disposizioni di cui ai commi 1, 2, 3, 4 e 5 si applicano anche agli affidatari di persone
handicappate in situazione di gravità
Comma aggiunto dal collegato lavoro all’articolo 33
7-bis. Ferma restando la verifica dei presupposti per l'accertamento della responsabilità
disciplinare, il lavoratore di cui al comma 3 decade dai diritti di cui al presente articolo, qualora
il datore di lavoro o l'INPS accerti l'insussistenza o il venir meno delle condizioni richieste per
la legittima fruizione dei medesimi diritti. Dall'attuazione delle disposizioni di cui al presen...
mia nonna di 86 anni non ha piu coniuge e fratelli ed ha 2 figli uno che ha piu di 65 anni ( mia madre ) il secondo che ha un grave handicap e percepisce pensione di invalidita' ( mio zio ) . io sono il primo nipote e la nonna è affidata a me. ora mi chiedo perche pur consegnando la documentazione in tempo con il decreto di mia nonna e le autocertificazioni di mio zio e mia madre non ho diritto ai privilegi della legge ? oggi mi è arrivata una telefonata dal provveditorato senza nessuna spiegazione mi hanno detto solo per le nonne non le diamo .... bha
qualcuno per favore mi puo illuminare ?
giudyas- Messaggi : 130
Data d'iscrizione : 28.10.15
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Stessa cosa a me, mi hanno detto solo parente di primo grado
simosflacla- Messaggi : 206
Data d'iscrizione : 28.04.14
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Gli usp Sicilia, tutti, fanno portare la documentazione anche a chi non l'ha presentata al momento degli aggiornamenti. Stampa le varie comunicazioni e fagliele leggere. Cmq, si, sono in malafede. E aggiungo che è assurdo che le 104 fittizie per assistere ipotetici nonni disabili siano valide (nella mia graduatoria ci sono più 104 che persone senza) e invece le situazioni di reale necessità vengano beffate in questo modo.Vincenzo R. ha scritto:la mia residenza e quella ovviamente di mia figlia è quella della prov che ho scelto come prima preferenza, ma la GAE in cui ero inserito era di altra prov....ma perchè tutto questo?
Ospite- Ospite
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Giusto...lo farò. Purtroppo però se il miur non si esprime anche su questa questione ogni usr agisce in autonomia e non solo per la L 104. Sono stanco di fare continui ricorsi per il riconoscimento di diritti già acquisiti che dovrebbero tutelare mia figlia. Le leggi ci sono ma ognuno le applica come vuole
Vincenzo R.- Messaggi : 132
Data d'iscrizione : 23.12.14
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
simosflacla ha scritto:Provo ad aprire un topic specifico nella speranza che qualcuno possa aiutarmi.
Entro martedì mattina bisogna presentare la documentazione all' AT per chi usufruisce della legge 104.
La mia situazione é un po' complicata perché mia nonna ha la 104 art 3 comma3 e nessuno dei 4 figli ne usufruisce quindi ne vorrei usufruire io in qualità di nipote. Nn ho la stessa residenza di mia nonna e sono in possesso solo del verbale di invalidità. Al caf la scorsa settimana mi hanno detto di prendere prima servizio e poi andare in segreteria. Ora però é sorta questa necessità di fare tutto entro martedì e nn so cosa si deve presentare. Qualcuno mi ha detto che bisogna avere la stessa residenza,qualcun altro dice che la legge é cambiata e nn é necessario. Qualcuno dice che i miei zii devono firmare un foglio in cui dichiarano di nn usufruire della 104,qualcun altro dice che nn é necessario. Il sindacato riceve lunedì pomeriggio e uno zio abita fuori città quindi nn ci sarebbe il tempo di fargli firmare nulla.
Se qualcuno sa cosa fare anche sulla base della propria esperienza mi aiuti per favore. L'At ha pubblicato la nota venerdì sera altrimenti ci avrei pensato per tempo.
Confido nel vostro aiuto
Per usufruire della 104 cosa intendi? i permessi retribuiti o la precedenza nella mobilità? sono due cose diverse
marcof81- Messaggi : 71
Data d'iscrizione : 24.11.14
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Grazie a tutti...e scusatemi per lo sfogo
Vincenzo R.- Messaggi : 132
Data d'iscrizione : 23.12.14
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
marcof81 ha scritto:simosflacla ha scritto:Provo ad aprire un topic specifico nella speranza che qualcuno possa aiutarmi.
Entro martedì mattina bisogna presentare la documentazione all' AT per chi usufruisce della legge 104.
La mia situazione é un po' complicata perché mia nonna ha la 104 art 3 comma3 e nessuno dei 4 figli ne usufruisce quindi ne vorrei usufruire io in qualità di nipote. Nn ho la stessa residenza di mia nonna e sono in possesso solo del verbale di invalidità. Al caf la scorsa settimana mi hanno detto di prendere prima servizio e poi andare in segreteria. Ora però é sorta questa necessità di fare tutto entro martedì e nn so cosa si deve presentare. Qualcuno mi ha detto che bisogna avere la stessa residenza,qualcun altro dice che la legge é cambiata e nn é necessario. Qualcuno dice che i miei zii devono firmare un foglio in cui dichiarano di nn usufruire della 104,qualcun altro dice che nn é necessario. Il sindacato riceve lunedì pomeriggio e uno zio abita fuori città quindi nn ci sarebbe il tempo di fargli firmare nulla.
Se qualcuno sa cosa fare anche sulla base della propria esperienza mi aiuti per favore. L'At ha pubblicato la nota venerdì sera altrimenti ci avrei pensato per tempo.
Confido nel vostro aiuto
Per usufruire della 104 cosa intendi? i permessi retribuiti o la precedenza nella mobilità? sono due cose diverse
Per la mobilità, cioè i trasferimenti, per la nonna non hai precedenza. Potresti avere la precedenza nella mobilità annuale, Assegnazione provvisoria, a condizione che i 4 figli non possano assistere la madre per ragioni, da autocertificare, esclusivamente OGGETTIVE non quindi per impegni generici o perchè non vogliono usufruire dei benefici 104...in pratica devi essere referente unica, l'unica che PUO' OGGETTIVAMENTE prendersi cura di tua nonna.
Discorso diverso sono i permessi retribuiti, cioè i 3 giorni di permesso in questo caso essendo tua nonna parente di II grado legale puoi chiedere i permessi, e non è neccessario dimostrare che gli altri figli non possano prendersi cura della madre.
La normativa di riferimento,oltre alla 104, è conenuta nell'attuale ccnl mobilità 2015/2016, per conferme o modifiche è neccessario attendere il prossimo ccnl mobilità 2016/2017
marcof81- Messaggi : 71
Data d'iscrizione : 24.11.14
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
http://www.orizzontescuola.it/news/assegnazioni-provvisorie-precedenza-assistenza-al-disabile-differenze-trasferimenti
marcof81- Messaggi : 71
Data d'iscrizione : 24.11.14
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Grazie Marco.sei stato chiarissimo!
simosflacla- Messaggi : 206
Data d'iscrizione : 28.04.14
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Qualcuno di voi è già stato alle convocazioni presentando documenti l.104 per beneficio ottenuto dopo aggiornamento gae? La nota Miur 30 agosto 2013 contempla questa ipotesi.
RAD- Messaggi : 43
Data d'iscrizione : 05.05.15
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Ragazzi buongiorno a tutti io sono molto confusa ....continuo a leggere di tutto sulla 104 ...ma credetemi nn capisco...io usufruiscono della 104 x mia madre ...da un anno .104 che Nn è permanente . Io sono nelle gae di palermo e ovviamente nn ho aggiornato le graduatorie poiché ancora nn l'avevo. La domanda è : ho priorità nella scelta della sede? Se è si quali documenti devo portare? La seconda domanda è può essere utilizzata per la mobilità per rientrare nella mia provincia ? Io vado a scegliere la scuola domani mattina nella provincia di Milano . Grazie e un grande in bocca a lupo a tutti specialmente a che Nn è nella propria provincia e neanche nella propria regione ....che i nostri sacrifici vengano al più presto ripagati!!!
barbix72- Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 04.11.15
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Se il csa lo consente si. Ma pare che in Sicilia lo consentano. Basilicata no purtroppo per me. Per la mobilità non ti so dire ma nessuno lo sa perché deve ancora essere firmato il nuovo ccnl
Vincenzo R.- Messaggi : 132
Data d'iscrizione : 23.12.14
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Ok grazie!!!
barbix72- Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 04.11.15
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Tornato da convocazioni Milano. Ho fatto presente la mia situazione con la 104 (avuta quest'anno è quindi fuori dall'ultimo aggiornamento dello scorso anno):hanno richiesto i documenti (ho portato verbale e lettera della mia scuola in cui si attesta la ammissione alla 104),li hanno controllati e poi mi hanno fatto firmare. Stessa situazione per una collega. Altri colleghi con la 104 da anni erano già segnalati sulle graduatorie. Spero di essere stato utile
martyclop- Messaggi : 107
Data d'iscrizione : 15.11.15
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
Ma avevi 104 personale o la persona che assisti risiede nel comune di Milano ? Perché a me nn hanno fatra valere dato che mia madre risiede a Palermo .
barbix72- Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 04.11.15
Re: Beneficio legge 104 priorità scelta sede
La 104 è sua mia mamma che abita con me in provincia di Milano. Hanno controllato i documenti e han detto che vanno bene. La cosa della residenza l'hanno fatta presente anche qui.
martyclop- Messaggi : 107
Data d'iscrizione : 15.11.15
barbix72- Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 04.11.15
Pagina 3 di 3 • 1, 2, 3
Argomenti simili
» Legge 104 e priorità scelta sede
» Legge 104 e priorità scelta sede
» legge 104 priorità scelta sede
» Priorità di scelta legge 104
» Priorità della scelta sede legge 104
» Legge 104 e priorità scelta sede
» legge 104 priorità scelta sede
» Priorità di scelta legge 104
» Priorità della scelta sede legge 104
Pagina 3 di 3
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark