Perfezionamento e ssis

vi espongo un problema che potrei avere

mentre seguivo il II anno di ssis, la stessa università propose un perfezionamento del valore di 1 punto in graduatoria

ci informammo: il csa della stessa città in cui aveva sede la mia università lo valutava, anche se in contemporanea alla ssis, perchè svolto nella stessa università

ora: cosa posso fare se il csa in cui ho fatto domanda non me lo dovesse valutare?

i titoli valutati non vanno rivalutati, non capisco il problema

subspecieaeternitatis ha scritto:vi espongo un problema che potrei avere

mentre seguivo il II anno di ssis, la stessa università propose un perfezionamento del valore di 1 punto in graduatoria

ci informammo: il csa della stessa città in cui aveva sede la mia università lo valutava, anche se in contemporanea alla ssis, perchè svolto nella stessa università

ora: cosa posso fare se il csa in cui ho fatto domanda non me lo dovesse valutare?

Anche nella mia SSIS era ammessa la frequentazione di corsi di specializzazione da 1 punto. Comunque la regola di 1 titolo accademico valutato per ogni a.a. si applica solo ai corsi e master che rientrano nei punti C7 e C8 della tabella, ma non all'abilitazione SSIS. Per questo in molti USP hanno consentito di caricare forcom anche da 3 punti contemporanei alla SSIS (es. Bologna, Modena). In realtà in questo caso ciò che si viola è la doppia immatricolazione (corso di perf. da 3 punti e SSIS), violazione che non è l'USP a dover sanzionare, bensì l'università (figurati allora!), ma per i corsi da 1 punto l'immatricolazione non avviene (oltre tutto tu hai fatto il corso nella medesima università...).

Io starei in tranquillità.

pepe ha scritto:

subspecieaeternitatis ha scritto:vi espongo un problema che potrei avere

mentre seguivo il II anno di ssis, la stessa università propose un perfezionamento del valore di 1 punto in graduatoria

ci informammo: il csa della stessa città in cui aveva sede la mia università lo valutava, anche se in contemporanea alla ssis, perchè svolto nella stessa università

ora: cosa posso fare se il csa in cui ho fatto domanda non me lo dovesse valutare?

Anche nella mia SSIS era ammessa la frequentazione di corsi di specializzazione da 1 punto. Comunque la regola di 1 titolo accademico valutato per ogni a.a. si applica solo ai corsi e master che rientrano nei punti C7 e C8 della tabella, ma non all'abilitazione SSIS. Per questo in molti USP hanno consentito di caricare forcom anche da 3 punti contemporanei alla SSIS (es. Bologna, Modena). In realtà in questo caso ciò che si viola è la doppia immatricolazione (corso di perf. da 3 punti e SSIS), violazione che non è l'USP a dover sanzionare, bensì l'università (figurati allora!), ma per i corsi da 1 punto l'immatricolazione non avviene (oltre tutto tu hai fatto il corso nella medesima università...).

Io starei in tranquillità.

quindi dovrebbero valutarmelo, speriamo :-)

nel caso in cui però non lo facessero....posso fare presente al mio nuovo csa che altri csa lo valutano?

giulia boffa ha scritto:i titoli valutati non vanno rivalutati, non capisco il problema

no, questo lo inserisco adesso perchè all'ultimo aggiornamento ancora non avevo fatto l'esame finale :-)

pepe ha scritto:

subspecieaeternitatis ha scritto:vi espongo un problema che potrei avere

mentre seguivo il II anno di ssis, la stessa università propose un perfezionamento del valore di 1 punto in graduatoria

ci informammo: il csa della stessa città in cui aveva sede la mia università lo valutava, anche se in contemporanea alla ssis, perchè svolto nella stessa università

ora: cosa posso fare se il csa in cui ho fatto domanda non me lo dovesse valutare?

Anche nella mia SSIS era ammessa la frequentazione di corsi di specializzazione da 1 punto. Comunque la regola di 1 titolo accademico valutato per ogni a.a. si applica solo ai corsi e master che rientrano nei punti C7 e C8 della tabella, ma non all'abilitazione SSIS. Per questo in molti USP hanno consentito di caricare forcom anche da 3 punti contemporanei alla SSIS (es. Bologna, Modena). In realtà in questo caso ciò che si viola è la doppia immatricolazione (corso di perf. da 3 punti e SSIS), violazione che non è l'USP a dover sanzionare, bensì l'università (figurati allora!), ma per i corsi da 1 punto l'immatricolazione non avviene (oltre tutto tu hai fatto il corso nella medesima università...).

Io starei in tranquillità.

me lo spiegheresti meglio? Se sono iscritto all' Università per due cose diverse, non dovrebbe l'AT valutarmele insieme, tu dici il contrario, perché?

giulia boffa ha scritto:

pepe ha scritto:

subspecieaeternitatis ha scritto:vi espongo un problema che potrei avere

mentre seguivo il II anno di ssis, la stessa università propose un perfezionamento del valore di 1 punto in graduatoria

ci informammo: il csa della stessa città in cui aveva sede la mia università lo valutava, anche se in contemporanea alla ssis, perchè svolto nella stessa università

ora: cosa posso fare se il csa in cui ho fatto domanda non me lo dovesse valutare?

Anche nella mia SSIS era ammessa la frequentazione di corsi di specializzazione da 1 punto. Comunque la regola di 1 titolo accademico valutato per ogni a.a. si applica solo ai corsi e master che rientrano nei punti C7 e C8 della tabella, ma non all'abilitazione SSIS. Per questo in molti USP hanno consentito di caricare forcom anche da 3 punti contemporanei alla SSIS (es. Bologna, Modena). In realtà in questo caso ciò che si viola è la doppia immatricolazione (corso di perf. da 3 punti e SSIS), violazione che non è l'USP a dover sanzionare, bensì l'università (figurati allora!), ma per i corsi da 1 punto l'immatricolazione non avviene (oltre tutto tu hai fatto il corso nella medesima università...).

Io starei in tranquillità.

me lo spiegheresti meglio? Se sono iscritto all' Università per due cose diverse, non dovrebbe l'AT valutarmele insieme, tu dici il contrario, perché?

Purtroppo questa è una materia nebulosa, come tu ben sai. Nonostante il Miur abbia ricordato nel 2009 la legge del '33 che vieta la doppia immatricolazione per anni persone si sono fatte caricare corsi di perfezionamento contemporanei alla SSIS. Molti miei compagni in silenzio, senza dire nulla, lo hanno fatto per poi ritrovarsi il punteggio riconosciuto all'aggiornamento... La tabella di valutazione dei titoli, infatti, vieta la valutazione dei corsi C7 e C8 conseguiti nello stesso anno accademico, consentendo di caricarne uno solo, ma non vieta la valutazione contemporanea di corsi SSIS e corsi di specializzazione...
Per i corsi da 1 punto (inferiori ai 60 CFU), invece, anche l'ultima nota del Novembre 2009 consente di poterli conseguire contemporaneamente ad altro titolo universitario.

Mi chiedo allora fa più fede la Tabella dei titoli da valutare oppure la nota del 13 Novembre 2009 (http://www.orizzontescuola.it/node/1035)?

E coloro che, essendo IX ciclo, hanno conseguito la seconda abilitazione nello stesso anno accademico della prima, magari anche solo qualche giorno dopo, come debbono essere trattati?

la nota del 2009 vale al di là della tabella , in cui si dice solo quanto debba essere valutato un corso o un'abilitazione, non parla di contemporaneità o meno in nessun modo, o sbaglio io?

giulia boffa ha scritto:la nota del 2009 vale al di là della tabella , in cui si dice solo quanto debba essere valutato un corso o un'abilitazione, non parla di contemporaneità o meno in nessun modo, o sbaglio io?

No, non sbagli... però la materia è secondo me poco chiara. Se tutto fosse chiaro, allora alle persone che fino all'aggiornamento del 2009 compreso hanno fatto questo giochetto verrebbero rivisti i titoli e, invece, no... Perché ci devono rimettere quelli che vengono dopo?

Inoltre, perché ad alcuni, con la scusa della durata legale del corso, è stato consentito di immatricolarsi alla SSIS, pur non avendo finito il dottorato, se non nella durata legale? Lo so per certo perché un mio compagno di dottorato lo ha potuto fare, iscrivendosi alla SSIS, nell'anno fuoricorso del dottorato... Anche il Miur ci marcia, purtroppo...

Sono concorde con questo articolo di Lalla: http://www.orizzontescuola.it/node/1039.

Tutto ciò è materia di contenzioso, come tutto in questo paese purtroppo: sul piano amministrativo una nota ministeriale ha più valore di una tabella approvata con DM o del Dm 85/05, citato da Lalla nell'articolo?

La sentenza della Cassazione qui sotto citata mi sembra chiarisca l'ultimo dubbio:

"E' stata diffusa la sentenza della Cassazione Sezione Unite n. 23031 del 2 novembre 2007 con la quale, in modo si ritiene definitivo, è stato espresso il corretto valore di una circolare emanata dalla pubblica amministrazione (nella fattispecie dell'Agenzia delle Entrate): natura di atti meramente interni della pubblica amministrazione che esprime esclusivamente un parere dell'amministrazione e non vincola addirittura la stessa autorità che l'ha emanata. La Sentenza ribadisce, richiamando le precedenti pronunce sull'argomento, che ogni circolare per la sua natura e per il suo contenuto (di mera interpretazione di una norma di legge), non potendo esserle riconosciuta alcuna efficacia normativa esterna, non può essere annoverata fra gli atti generali di imposizione in quanto esse non possono nè contenere disposizioni derogative di norme di legge, né essere considerate alla stregua di norme regolamentari vere e proprie. La sentenza si spinge oltre: La circolare nemmeno vincola, a ben vedere, gli uffici gerarchicamente sottordinati, ai quali non è vietato di disattenderla (evenienza, questa, che, peraltro, è raro che si verifichi nella pratica), senza che per questo il provvedimento concreto adottato dall'ufficio (atto impositivo, diniego di rimborso, ecc.) possa essere ritenuto illegittimo "per violazione della circolare": infatti, se la (interpretazione contenuta nella) circolare è errata, l'atto emanato sarà legittimo perchè conforme alla legge, se, invece, la (interpretazione contenuta nella) circolare è corretta, l'atto emanato sarà illegittimo per violazione di legge. Il ragionamento è oltremodo condivisibile allorquando i giudici indicano che ammettere nelle circolari opinioni interpretative dell'amministrazione con vincoli equivale a riconoscere all'amministrazione stessa un potere normativo in conflitto con la carta costituzionale che assegna tale potere al Parlamento."

dove possiamo arrivare, facciamo denuncia all'AT; per il resto amen, ma non è giusto che si continui a sbagliare sapendo di sbagliare

giulia boffa ha scritto:dove possiamo arrivare, facciamo denuncia all'AT; per il resto amen, ma non è giusto che si continui a sbagliare sapendo di sbagliare

Concordo

ho scritto già in un altro topic ma nessuno mi ha risposto.
io tre anni fa seguii un perfezionamento 60 cfu in contemporanea al prima anno del biennio abilitante in conservatorio.
nel 2008 la cosa non era molto chiara e infatti chiesi all'ente erogatore del corso di perfezionamento e mi disse che non rilasciando matricola non vi erano problemi. inoltre ricordo che anche lalla (o qualcun'altro qui sul forum nel 2008) mi disse che non vi erano problemi. chiaramente i due corsi sono stati conseguiti in due anni differenti, uno il 2009 e l'altro il 2010. quando lessi la nota del 13 novembre 2009 scrissi subito all'ente ero molto arrabbiata, e mi hanno detto di stare tranquilla. ma io in questi giorni mi sto preoccupando, ero convinta all'epoca di non fare nessun errore (infatti scelsi il perfezionamento e non il master, del quale ero sicurissima della incompatibilità).
sono preoccupata.
grazie