Paradosso: Potenziatore con ore buca?

Buongiorno colleghi, dopo essermi dimesso dall'incarico a TD ho preso servizio nella stessa scuola. Ad oggi non è cambiato nulla. L'ATP non ha ancora nominato sulla cattedra che ho lasciato e sto continuando a fare lezione come se nulla fosse accaduto (FIRMO REGISTRO, VERIFICO, SPIEGO)

Sul mio orario precedente avevo anche 3 ore buca.

Ora mi chiedo: Ma le ore di potenziamento corrispondono ESATTAMENTE alle ore cattedra su classe di concorso (nel mio caso 18)?

Il potenziamento, in qualsiasi caso, non dovrebbe escludere le ore buca dal momento che proprio quelle ore potrebbero essere utilizzate per sopperire alle esigenze del potenziamento stesso?

Sto facendo 21 ore?

Ci sono casi simili tra di voi.

Per i moderatori: cosa dovrei fare per regolarizzare la mia posizione?

Grazie

La collega su supplenza a giugno da noi...entrata in fase c, proprio come te ha scelto la stessa scuola.
Il nostro ds sta prendendo tempo, come il tuo...
Lei continua il suo orario di cattedra (non aveva ore buche) e non ha ancora capito se dovrà lasciare le classi o no (il ds non sa cosa dovrà o potrà fare...)

Non stai facendo 21 ore. Durante quelle 3 ore non sei in servizio, puoi andare al bar, a fare la spesa o una passeggiata. Se scegli di rimanere a scuola non è colpa della scuola stessa.

gevin ha scritto:Sul mio orario precedente avevo anche 3 ore buca.
Il potenziamento, in qualsiasi caso, non dovrebbe escludere le ore buca dal momento che proprio quelle ore potrebbero essere utilizzate per sopperire alle esigenze del potenziamento stesso?

Certo che dovrebbero escludere le ore buca perché voi siete nati con la camicia....

gevin ha scritto:Sto facendo 21 ore?

C'è gente con 20 anni di ruolo sulle spalle che per esigenze di orario ha 3 ore buca.

Io ne avevo 5 di buche su cattedra "normale".
Paradosso per cosa? i potenziatori non possono avere buche? Spero sia un post provocatorio.

le ore buche capitano sempre a chi non le vuole (a me per esempio...ne ho 4 stavolta).
mentre la mia collega con orario perfetto...si lamenta perchè a lei, dice, servirebbero delle ore buche per corregger compiti e tirare il fiato (scommettiamo che dovesse arrivarle un orario con ore buche si lamenterebbe comunque per la perdita di tempo?!)

giobbe ha scritto:

gevin ha scritto:Sul mio orario precedente avevo anche 3 ore buca.
Il potenziamento, in qualsiasi caso, non dovrebbe escludere le ore buca dal momento che proprio quelle ore potrebbero essere utilizzate per sopperire alle esigenze del potenziamento stesso?

Certo che dovrebbero escludere le ore buca perché voi siete nati con la camicia....

gevin ha scritto:Sto facendo 21 ore?

C'è gente con 20 anni di ruolo sulle spalle che per esigenze di orario ha 3 ore buca.

Caro collega, prima di auto-martirizzarti sappi che stai interagendo con un ex-precario storico che, pur avendo superato due concorsi 1999 e 2012, ha avuto la sfortuna di trovarsi in una classe di concorso immobile che gli ha dato ben 16 anni di attesa con supplenze ed incarichi a TD: Nato con la camicia non direi quindi.

Il discorso/paradosso sulle ore buca l'ho spiegato nel post: Quelle ore che dovrebbero essere utilizzate per potenziamento al momento sono vuote mentre io sono su cattedra.

Lo status di "potenziatore" presupporrebbe lo svolgimento dell'orario indipendentemente dalle esigenze dello stesso; questo spiega la domanda sulle 21 ore. Che poi siano 18 o 24 per me non c'è differenza dal momento che in questi anni mi sono abituato, arrivando a nomina su incarico a tempo determinato diversi giorni dopo la creazione dell'orario di comodo da parte dei colleghi di ruolo, ad entrare alle 8.30 ed uscire alle 14.00 quasi tutti i giorni.

Spero di aver chiarito ogni dubbio.

perly ha scritto:Io ne avevo 5 di buche su cattedra "normale".
Paradosso per cosa? i potenziatori non possono avere buche? Spero sia un post provocatorio.

Ho appena risposto, non è un post provocatorio, va solo letto e semplicemente capito.

io penso che tu non possa essere sia su cattedra di 18 ore sia nei ritagli di tempo potenziatore.
poi non capisco se per quelle tre ore buche vuoi essere pagato o meno oppure te ne lamenti oppure capisco i commenti di tellina e chicca70, ma il tuo proprio no

perly ha scritto:io penso che tu non possa essere sia su cattedra di 18 ore sia nei ritagli di tempo potenziatore.
poi non capisco se per quelle tre ore buche vuoi essere pagato o meno oppure te ne lamenti oppure capisco i commenti di tellina e chicca70, ma il tuo proprio no

Non mi lamento e non voglio essere pagato nè tantomeno fare l'una e l'altra cosa: era giusto per evidenziare una situazione strana (paradossale appunto) in attesa di una regolamentazione/programmazione che doveva già essere in atto, avendo le scuole richiesto il potenziamento stesso.

Più chiaro di così non posso, perdonatemi!

gevin ha scritto:Buongiorno colleghi, dopo essermi dimesso dall'incarico a TD ho preso servizio nella stessa scuola. Ad oggi non è cambiato nulla. L'ATP non ha ancora nominato sulla cattedra che ho lasciato e sto continuando a fare lezione come se nulla fosse accaduto (FIRMO REGISTRO, VERIFICO, SPIEGO)

Sul mio orario precedente avevo anche 3 ore buca.

Ora mi chiedo: Ma le ore di potenziamento corrispondono ESATTAMENTE alle ore cattedra su classe di concorso (nel mio caso 18)?

Il potenziamento, in qualsiasi caso, non dovrebbe escludere le ore buca dal momento che proprio quelle ore potrebbero essere utilizzate per sopperire alle esigenze del potenziamento stesso?

Sto facendo 21 ore?

Ci sono casi simili tra di voi.

Per i moderatori: cosa dovrei fare per regolarizzare la mia posizione?

Grazie

tu non stai facendo 21 ore. Stai lavorando per 18 ore, esattamente come se stessi facendo potenziamento.

non è detto che nel potenziamento non avrai ore buca, o non avrai due ore di mattina e due di pomeriggio, ad es. Bisogna vedere cosa prevedono i progetti.

inoltre, se ti sentissi un potenziatore, dal momento in cui hai preso servizio per il potenziamento, avresti dovuto pretendere di lavorare per ciò per cui sei stato assunto nel 2015/16.

Forse dovresti rifletterci insieme al Dirigente

Il tuo orario è di 18 ore. Le ore di buca non si contano. Però per legge non puoi fare supplenze oltre i 10 giorni. Avvisa il preside che deve rinominare.

lallaorizzonte ha scritto:inoltre, se ti sentissi un potenziatore, dal momento in cui hai preso servizio per il potenziamento, avresti dovuto pretendere di lavorare per ciò per cui sei stato assunto nel 2015/16.

Forse dovresti rifletterci insieme al Dirigente

Grazie Lalla, come sempre, hai colto il senso delle mie domande.

Hai, altresì, ragione sul fatto che dovrei pretendere di lavorare per ciò per cui sono stato assunto ma....Come si può pretendere qualcosa se quel qualcosa ancora non esiste, non è programmato, è sconosciuto anche ai DS?
Se, in questo momento, mi impuntassi ad essere solo un potenziatore, starei in sala docenti ad aspettare l'assenza del collega per supplirlo alla giornata; Gioverebbe alla scuola, studenti, genitori?
Preferisco seguire gli studenti che ho avuto per circa 3 mesi e portare avanti il mio lavoro con dignità e continuità didattica finché posso (10 giorni?).

Sono stato io a proporre questa soluzione al dirigente in attesa della nomina del supplente.

In sostanza sto supplendo me stesso!

Le domande che ho posto erano solo per mettere in evidenza una situazione paradossale che tanti altri, come me, stanno vivendo.