Ai neoimmessi (e per conoscenza ai moderatori)

In una discussione poco più sotto mi si accusa senza mezzi termini di essere un troll che dispensa terrore

1° messaggio:

Aspettare le modalità no....e Dessì? "Lo dice la legge...." vero?

2° messaggio:

Avevo giurato che mi sarei tagliata la lingua......che non avrei più risposto. Concordo con Stellina, covo di Troll.

3° messaggio (in risposta ad una mia richiesta di chiarimento):

La tua risposta è nuda e cruda, mentre sappiamo benissimo che ancora non si sa come sarà regolamentata la mobilità, non ti sembra di essere "abbastanza" drastico?
Ma giustamente dobbiamo incutere terrore, come fa il buon Gugu da mesi a questa parte.

Tutto questo per il semplice fatto che ho asserito che inoltrare la domanda di mobilità non è un obbligo per i neoimmessi ma che in ogni caso ci sarà un trasferimento d'ufficio in assenza di domanda.

Allora, cerchiamo di chiarire:
1) Non sono coinvolto in questo tormentone della mobilità interprovinciale. Sono in ruolo e titolare nella mia provincia da 23 anni. Non ho interesse a scalzare nessuno dalla mia provincia, anzi, in via privata mi sto adoperando per rassicurare alcuni miei colleghi, entrati in fase C, in merito al loro prossimo futuro. Sono interessato a fare domanda di mobilità all'interno della mia provincia e mi riserverò di farlo dopo aver letto il nuovo CCNI. Ma a fronte di un posto che andrò eventualmente a occupare in provincia ne libero un altro nella stessa provincia, quello di titolarità.
2) Non capisco perché starei terrorizzando chi e su cosa. Da giorni mi sto adoperando per interpretare il testo di alcuni commi della 107 (cosa che, peraltro faccio da mesi) e discuterne con chi vuole entrare nel merito. Lo faccio in modo neutrale senza voler infondere paure. Anzi, in un alcune discussioni ho asserito che questa generale mobilità interprovinciale coatta per gli immessi in ruolo in fase C non è poi così scontata. Chi ha letto con attenzione i miei interventi può confermarlo.
3) Evito di entrare nella caciara, proprio perché non sono coinvolto. Sono tuttavia interessato a partecipare alla discussione nel merito. E per discussione nel merito intendo la lettura e l'interpretazione di norme e contratti. Non voglio parlare di diritti, soprusi, aspettative, speranze e balle varie. Di questo ne ho parlato fin troppo prima dell'approvazione della legge.
4) Dire che la mobilità dei neoimmessi è un obbligo de facto non è terrorismo. È pura verità. È l'unica cosa certa di questo generale stato di incertezza. L'assegnazione nell'anno di prova ha carattere di provvisorietà e la cosiddetta "scelta della sede definitiva" si svolge ogni anno attraverso la procedura di mobilità ordinaria. Se non si partecipa a domanda si partecipa comunque d'ufficio. Mobilità obbligatoria non implica necessariamente, come qualcuno fraintende, mobilità interprovinciale. Mobilità è anche la conferma nella sede di immissione in ruolo, come spesso è successo fino al 2015. Purtroppo dal prossimo anno non si parlerà più di sedi bensì di ambiti.
5) Prima di alterarsi, è sempre meglio leggere bene. E se non si capisce è raccomandabile chiedere chiarimenti. Il mio non è un buon italiano, cerco di renderlo il meno penoso possibile, ma questo non significa che debba essere chiaro ed esaustivo. Se mi sono espresso male sono disponibilissimo a chiarire.
6) Mi capita di trollare, ma non lo faccio mai quando mi confronto con chi si confronta e, soprattutto, quando rispondo ad un intervento serio, sia pure un semplice e banale quesito. Perciò rimando al mittente le accuse di trollaggio: prima di inveire legga bene. Dopo di che possiamo anche riparlarne.

Grazie per l'attenzione :-)

Intervengo, visto che sono stata nominata.

Non ho mai detto nè pensato che Giancarlo sia un Troll. Soprattutto perché, a differenza di tutti gli altri, "ci mette la faccia". E anche perché è uno dei pochi che risponde "per cortesia" anche in merito a questioni che non lo riguardano e quindi non cerca di tirare l'acqua al suo mulino.

Probabilmente in questo caso non si era spiegato molto bene ed è stato frainteso. Ma lui stesso nell'ultimo intervento ha specificato che: "Mobilità obbligatoria non implica necessariamente, come qualcuno fraintende, mobilità interprovinciale." Quindi la sua opinione è dalla nostra parte. Grazie ;-)

Giancarlo...ma vuoi veramente fare domanda e finire negli albi? E fare il colloquio con qualche psicopatico di dirigente??

Stellastellina1975 ha scritto:Intervengo, visto che sono stata nominata.

Non da me, spero. Per lo meno mi sembra di non averti chiamato in causa né qui né in quella discussione. L'avevo fatto giorni fa in un'altra discussione, ma non è a quella che mi riferivo, tant'è che l'ho abbandonata da tempo visto che è sfociata nella solita caciara.

Comunque grazie per la testimonianza :-)

welà...seminatore di terrore...
ma la mobilità alla fine dell'anno di prova...non c'è sempre stata?!
non mi pare una novità.
la novità semmai...è stata la "botta di fortuna" di quest'anno che ha permesso a moltissimi di far l'anno di prova vicino a casa.

Giancarlo Dessì ha scritto:

Stellastellina1975 ha scritto:Intervengo, visto che sono stata nominata.

Non da me, spero. Per lo meno mi sembra di non averti chiamato in causa né qui né in quella discussione. L'avevo fatto giorni fa in un'altra discussione, ma non è a quella che mi riferivo, tant'è che l'ho abbandonata da tempo visto che è sfociata nella solita caciara.

Comunque grazie per la testimonianza :-)

Mi riferivo ovviamente all'affermazione dell'utente restelli: "Concordo con Stellina, covo di Troll."
Più di una volta ho affermato che il forum sembra un covo di Troll, effettivamente, ma non ho mai pensato a te.

avvocatodeldiavolo ha scritto:Giancarlo...ma vuoi veramente fare domanda e finire negli albi? E fare il colloquio con qualche psicopatico di dirigente??

Ho detto che aspetto il CCNI per "pesare" le regole d'ingaggio e valutare pro e contro.
I dirigenti scolastici non mi spaventano e ti assicuro che ne conosco diversi che non sono affatto psicopatici. E qualcuno conosce me. Sia in termini positivi sia in termini negativi :-D

Aggiungo un'altra cosa: della titolarità di cattedra non me ne frega niente. Ormai sono diversi anni che faccio il "precario di ruolo" e lo faccio anche quest'anno che ho riottenuto una cattedra: ho scelto di chiedere l'assegnazione provvisoria per avere la possibilità di continuare a lavorare nella scuola in cui sono stato utilizzato negli ultimi 4 anni perché mi piace. È una scelta professionale più che logistica: infatti il guadagno in "distanza" è marginale (120 km in meno a settimana), ma compensato in negativo dal fatto che le strade che percorro sono peggiori e che sto in due sedi.

Se farò domanda di mobilità sarà sempre per motivi di scelta professionale. Poi può anche darsi che mi vada male, ma male che vada ottengo un posto più vicino. Se poi non ottengo il trasferimento, poco male, mi terrò la titolarità di cattedra e proverò con l'assegnazione provvisoria.

Un'ultima cosa: il potenziamento non mi spaventa. Ho un buon bagaglio sul groppone, anche se non ho titoli concreti. Ma lo considero un vantaggio: se sarò reclutato da un DS è perché mi conosce e sa su cosa può contare. Se invece sarò assegnato dall'USP nella prima scuola che capita pazienza, ce ne faremo una ragione. Cinque anni fa ho ottenuto un'utilizzazione a domanda dove capitava, ero intenzionato a fare l'insegnante che fa solo 18 ore. Ma a quanto pare non ci riesco, visto che mi sono fatto conoscere anche lì. Due anni dopo la DS mi ha chiesto di occuparmi del plesso. Alla faccia del profilo basso che volevo tenere.

tellina ha scritto:welà...seminatore di terrore...
ma la mobilità alla fine dell'anno di prova...non c'è sempre stata?!
non mi pare una novità.

A dire il vero ho un atroce dubbio. Nel 92-93 avevo fatto il mio anno di prova in una sede. Ho fatto servizio in quella sede per ben 19 anni (anche se alcuni anni l'ho fatto come utilizzato). Nel 93 non ho fatto domanda di mobilità (allora non ero molto avvezzo con la burocrazia). In realtà non so se a quei tempi la prima sede era provvisoria o meno. Magari salta fuori che - a mia insaputa - sono stato confermato d'ufficio nella sede provvisoria :-D
Che ci vuoi fare, nei primi anni di novellinato si è un po' ingenui e frastornati dal marasma delle norme.

Io ora sono a 60 km da casa mia ed è stata aperta una sezione a indirizzo musicale a 10 minuti a piedi da casa.
Sinceramente non so cosa fare...ho molta paura degli ambiti

avvocatodeldiavolo ha scritto:Sinceramente non so cosa fare

Beh, sei in buona compagnia :-D
Cosa ti fa pensare che io abbia certezze?

Mi sa che resterò dove sono. Non darò mai la soddisfazione a un preside di fare una chiamata diretta. Non nei miei confronti

Mi scuso se come dici tu spesso entro a gamba tesa senza rendermene conto.
Il problema è che ormai sono diventata riluttante nei confronti di tutti in merito. Ti faccio l'esempio più lampante, alcune delle mie colleghe di sventura non hanno fatto domanda (a mio avviso si sono pentite), bene...., non perdono occasione tutte le volte che le incontro per: Non cantare vittoria, lo dice la legge, chissà dove ti spediranno...etc. etc. Ormai le evito consapevolmente.

restelli ha scritto:Mi scuso se come dici tu spesso entro a gamba tesa senza rendermene conto.
Il problema è che ormai sono diventata riluttante nei confronti di tutti in merito. Ti faccio l'esempio più lampante, alcune delle mie colleghe di sventura non hanno fatto domanda (a mio avviso si sono pentite), bene...., non perdono occasione tutte le volte che le incontro per: Non cantare vittoria, lo dice la legge, chissà dove ti spediranno...etc. etc. Ormai le evito consapevolmente.

Scuse accettate :-)