URGENTE! SANZIONI DIMISSIONI SU SOSTEGNO AL 30/06

Buonasera.
Tre settimane fa ho accettato posto vacante su sostegno (senza specializzazione) fino al 30/06 da seconda fascia di G.I.
E' il mio primo incarico su sostegno e purtroppo è come immaginavo..non sono in grado.
Vorrei sapere quali sono le sanzioni in caso di dimissioni.
Grazie mille.

Eh, purtroppo è abbandono di supplenza e verresti messa in coda a tutte le graduatorie per l'anno scolastico in corso. Ne conviene quindi che non potresti più insegnare x quest'anno!

Antonia_70 ha scritto:Eh, purtroppo è abbandono di supplenza e verresti messa in coda a tutte le graduatorie per l'anno scolastico in corso. Ne conviene quindi che non potresti più insegnare x quest'anno!

Non in coda: depennata (per l'anno scolastico in corso)

Cercherò di resistere..sperando che la situazione non peggiori.
Grazie mille.

Sì, scusate... intendevo depennata.

E' Abbandono di servizio, non c'entra più se è sostegno senza specializzazione. Quello contava solo in caso di rinuncia all'accettazione. Verrai depennata in tutte le 20 scuole SOLO dalla cdc della graduatoria da cui sei stata nominata, se sei inserita anche per altre cdc, in quelle non succede nulla, quindi non è vero in assoluto che non potrai più insegnare per quest'anno, potrai essere ancora chiamata per eventuali altre cdc.

Ciao Giulia, anche io come te non ho la specializzazione e mi sono ritrovata ad insegnare su una cattedra di sostegno. Inizialmente ero terrorizzata, non avevo mai redatto un PEI e non sapevo cosa fosse un PDF, non ero mai stata ad un appuntamento con un neuropsichiatra e non ero abituata a tutto questo servilismo nei confronti dei colleghi curricolari. Mi sono fatta forza, ho studiato come una pazza (di notte) dalla matematica all'analisi logica, piano piano ho trovato un metodo di studio adatto ai ragazzini che mi erano stati affidati. Ho cercato la collaborazione degli altri docenti e per fortuna qualcuno mi è venuto incontro, altri un pò meno, ma ho sempre tirato dritto come un treno, con forza e coraggio. Questo è il mio terzo anno come insegnante di sostegno. Scuola nuova, colleghi nuovi, ragazzi nuovi, stessi timori, stesse tensioni. Ma ho l'opportunità di insegnare, di portare a casa uno stipendio, con sacrifici certo... ho due bimbi, non ho parenti qui e le scuole non sono mai state vicine, non ho mai percorso meno di 100 km al giorno, non insegno la mia materia ma insegno e imparo ogni giorno cose nuove. Quindi coraggio! Ce la puoi fare anche tu! Non mollare!

mara88, ti sbagli: abbandono = depennamento da TUTTE le graduatorie x l' as in corso.

Simo.gpf ha scritto:Ciao Giulia, anche io come te non ho la specializzazione  e mi sono ritrovata ad insegnare su una cattedra di sostegno. Inizialmente ero terrorizzata, non avevo mai redatto un PEI e non sapevo cosa fosse un PDF, non ero mai stata ad un appuntamento con un neuropsichiatra e non ero abituata a tutto questo servilismo nei confronti dei colleghi curricolari. Mi sono fatta forza, ho studiato come una pazza (di notte) dalla matematica all'analisi logica, piano piano ho trovato un metodo di studio adatto ai ragazzini che mi erano stati affidati. Ho cercato la collaborazione degli altri docenti e per fortuna qualcuno mi è venuto incontro, altri un pò meno, ma ho sempre tirato dritto come un treno, con forza e coraggio. Questo è il mio terzo anno come insegnante di sostegno. Scuola nuova, colleghi nuovi, ragazzi nuovi, stessi timori, stesse tensioni. Ma ho l'opportunità di insegnare, di portare a casa uno stipendio, con sacrifici certo... ho due bimbi, non ho parenti qui e le scuole non sono mai state vicine, non ho mai percorso meno di 100 km al giorno, non insegno la mia materia ma insegno e imparo ogni giorno cose nuove. Quindi coraggio! Ce la puoi fare anche tu! Non mollare!

Parole nobili, complimenti!

Simo.gpf ha scritto:Ciao Giulia, anche io come te non ho la specializzazione  e mi sono ritrovata ad insegnare su una cattedra di sostegno. Inizialmente ero terrorizzata, non avevo mai redatto un PEI e non sapevo cosa fosse un PDF, non ero mai stata ad un appuntamento con un neuropsichiatra e non ero abituata a tutto questo servilismo nei confronti dei colleghi curricolari. Mi sono fatta forza, ho studiato come una pazza (di notte) dalla matematica all'analisi logica, piano piano ho trovato un metodo di studio adatto ai ragazzini che mi erano stati affidati. Ho cercato la collaborazione degli altri docenti e per fortuna qualcuno mi è venuto incontro, altri un pò meno, ma ho sempre tirato dritto come un treno, con forza e coraggio. Questo è il mio terzo anno come insegnante di sostegno. Scuola nuova, colleghi nuovi, ragazzi nuovi, stessi timori, stesse tensioni. Ma ho l'opportunità di insegnare, di portare a casa uno stipendio, con sacrifici certo... ho due bimbi, non ho parenti qui e le scuole non sono mai state vicine, non ho mai percorso meno di 100 km al giorno, non insegno la mia materia ma insegno e imparo ogni giorno cose nuove. Quindi coraggio! Ce la puoi fare anche tu! Non mollare!

Grazie Simo,lo spero.Il fatto è che ho un bimbo con ADHD che non mi ascolta,con me non lavora e quando si agita non riesco a calmarlo.Questo bimbo è seguito da me(11 ore) e da un'altra maestra(4 ore)che,pur essendo anche lei alle prime armi,riesce a gestirlo...ha più polso di me evidentemente,non so.A questo si aggiunge il fatto che la maestra curriculare mi critica alle spalle con l'altra maestra di sostegno invece di parlare direttamente con me...Ma non è questo che mi preoccupa più di tanto,le critiche sono sempre esistite,è il bambino,che l'anno scorso aveva fatto dei progressi e con me sembra stia iniziando a regredire!