150 ore diritto allo studio e giorno libero

Sono entrata in servizio da pochi giorni, come supplente di un docente dell'organico di potenziamento, cattedra fino al 30/06.
La dirigente mi ha chiesto se ho un giorno preferito come giorno libero e io le ho indicato il sabato, motivandolo con il fatto che sto facendo una seconda laurea e ho le lezioni concentrate quasi tutte il venerdì pomeriggio (qualcuna anche il venerdì pomeriggio) e il sabato tutto il giorno. Le mie lezioni sono in gran parte a frequenza obbligatoria.
Lei ha detto che quasi sicuramente non mi darà il sabato perché preferisce darlo ad una collega (anche lei assunta il mio stesso giorno e anche lei supplente sull'organico di potenziamento) perché lei vive dall'altro capo dell'Italia. Secondo voi è corretto dare la precedenza a lei, nonostante le mie motivazioni di studio?

Ho ovviamente anche fatto domanda per le 150 per il diritto allo studio.
Se non mi darà il sabato libero, posso chiedere tutti i sabati dell'anno per il diritto allo studio? Lei può rifiutare la mia richiesta?
Grazie!

decide lei a chi dare il sabato
si puoi chiedere le ore di sabato purchè documentate

Sì, so che non posso scegliere il giorno libero. Ma pensavo che chiedendo le 150 ore per il diritto allo studio la scuola potesse anche facilitarmi per la frequenza.
Sapendo che ho frequenza il sabato mattina non è meglio per tutti darmi il sabato libero, piuttosto che farmi chiedere ogni singolo sabato da qui a giugno il permesso per le 150 ore?

Le 150 ore posso farle solo di frequenza a lezioni ed esami o anche per studiare?