Anno di prova e sede provvisoria

Buon giorno sono un'insegnante di scuola primaria immessa in ruolo nella fase A dao 1 settembre, x cui sono nel mio anno di prova. Alla fine di agosto sono andata a scegliere la sede provvisoria, ma vorrei sapere come e quando scegliere quella definitiva. Posso cambiare oppure devo rimanere nella sede che ho scelto? So che in passato questo passaggio si faceva on line nel mese di marzo, è ancora così o è cambiato tutto con la nuova legge?

Le domande, anche quest'anno, si presuppone possano essere più o meno nello stesso periodo.

Devi presentare la domanda di mobilità per ottenere la sede definitiva nella provincia in cui sei stata assunta, altrimenti sarai sistemata d'ufficio tra le sedi rimaste

La domanda si fa tramite istanze on line? Se volessi cambiare scuola, ho la possibilità di vedere dove c sono posti disponibili?

manuela.vacchini ha scritto:La domanda si fa tramite istanze on line? Se volessi cambiare scuola, ho la possibilità di vedere dove c sono posti disponibili?

Si alla prima domanda, no alla seconda.

Quindi, se tramite istanze on line faccio la domanda di mobilità, la sede defininitiva chi la sceglie? A cosa serve fare la domanda di mobilità se poi non posso scegliere ?

manuela.vacchini ha scritto:Quindi, se tramite istanze on line faccio la domanda di mobilità, la sede defininitiva chi la sceglie? A cosa serve fare la domanda di mobilità se poi non posso scegliere ?

Ammesso che - come sembra dagli orientamenti del ministero, la certezza la si avrà all'emanazione del contratto annuale - la mobilità per gli assunti nella fase A avverrà secondo le regole fin qui seguite, la sede definitiva sarà tra quelle indicate dal docente a condizione che ci sia un posto disponibile in una di esse, la prima nell'ordine di preferenza indicato nella domanda, in base al punteggio di mobilità accumulato (v. la tabella di valutazione dei titoli ai fini dei trasferimenti a domanda e d'ufficio del personale docente allegata al CCNL mobilità).

Altrimenti si viene trasferiti d'ufficio nella prima sede disponibile in ambito provinciale tra quelle non indicate nella domanda, seguendo la tabella di viciniorietà (stabilita per ogni provincia dal competente ufficio scolastico), a partire dal comune relativo alla prima preferenza valida espressa.