Passaggio di cattedra da nuova nomina da concorso: devo ripetere l'anni di formazione

Chiedo a chi sappia rispondere
La mia situazione:

a.s. 2013-2014 nominato in ruolo da concorso 2012 nella classe A043; periodo di prova superato

a.s. 2014-2015 nominato in ruolo da concorso 2012 nella classe A050; periodo di prova superato

a.s. 2015-2016 nominato in ruolo da concorso 2012 nella classe A051;

Devo svolgere di nuovo l'anno di formazione? Il mio è un passaggio di cattedra (da A050 a A051), determinato non da un trasferimento ma da una nuova immissione (tecnicamente sono un neoimmesso, anche se il mio primo contratto a TI risale a due anni fa?)

Vi ringrazio per la disponibilità

No, l'anno di formazione si ripete solo per il passaggio di ruolo, non per il passaggio di cattedra (normale o anomalo come nel tuo caso).

Grazie Dec
Potresti fornirmi un riferimento normativo?

In una risposta nella sezione "Chiedilo a Lalla", si sosteneva che chi era nella mia situazione (a TI da più anni, ma chiamato da altra graduatoria del concorso) doveva ripetere anche la formazione)

Ecco il quesito:

Sono un’insegnante di religione a tempo indeterminato nella scuola primaria e sono entrata di ruolo nel 2007; ora con la fase c ho avuto l’immissione in ruolo su posto comune sempre nella scuola primaria volevo capire nel mio caso è un passaggio di ruolo? Devo quindi sostenere di nuovo l’anno di prova e di formazione? Grazie per l’aiuto distinti saluti


Giovanna Onnis – Gentilissima Claudia,

come tu dici hai avuto l’immissione in ruolo nella fase C, quindi il tuo non può essere considerato un passaggio di ruolo o meglio un trasferimento da sostegno a posto comune.

Si tratta infatti di nuova immissione in ruolo e come tale, in base al DM 850/2015, sei tenuta ad effettuare l’anno di prova e formazione nella sua interezza come tutti i neo-immessi in ruolo

Non ricordavo questa risposta e ora mi vengono dei dubbi. Non so se il fatto che la collega insegnasse religione faccia la differenza. Vediamo se Giovanna Onnis, che partecipa attivamente anche al forum, può chiarire. Penso comunque che abbia ragione lei che è molto precisa e ha citato anche la normativa.

Attendiamo il parere di Giovanna Onnis

Anche se non sono Giovanna e non ho la sua competenza, ritengo che ci siano le condizioni (formali) per sostenere l'anno di prova. Quelli descritti apparentemente come "passaggi", in realtà sono immissioni in ruolo dal punto di vista formale e come tali richiedono la procedura dell'anno di prova.
In sostanza è come se ci si licenziasse dall'attuale ruolo per essere assunti in ruolo. Il passaggio di cattedra segue invece un'altra procedura, completamente differente, in quanto è formalmente un trasferimento funzionale.
Dal momento che la normativa non contempla specificità di questo genere, è evidente che l'anno di prova non può essere "abbuonato": per l'amministrazione è come se non si è mai stati in ruolo.

Grazie Giancarlo, credo anche io che sia così