Rifiuto proroga per esami di recupero debiti

Sono un docente con contratto a tempo determinato (nomina USP) fino al 30 giugno 2011. Qualche giorno fa sono stato avvisato dalla scuola, nella quale ho prestato servizio quest'anno, che a fine luglio mi dovrei presentare per prenedere parte agli scrutini degli esami di recupero debiti. Essendo ormai rientrato nella mia città, che dista ben 800 km dalla scuola, vorrei sapere se potrei rifiutare la proroga del contratto, in quanto le spese che dovrei sostenere sarebbero molto superiori alla retribuzione che dovrei percepire.
Grazie mille, Alberto.

Si`, puoi rifiutare.
La scuola e` tenuta a farti la proposta di contratto perche` deve cercare di riproporre lo stesso consiglio degli scrutini di giugno, quindi loro DEVONO chiamarti, ma tu PUOI rifiutare.

Grazie mille per la risposta, è proprio quello che pensavo anche io, ma richiamando la scuola mi hanno risposto che non posso rinunciare , e che hanno già provveduto a fare la proroga del contratto inviando peraltro i documenti al ministero... Cosa dovrei fare ?
Grazie ancora, Alberto

alberto69 ha scritto:Grazie mille per la risposta, è proprio quello che pensavo anche io, ma richiamando la scuola mi hanno risposto che non posso rinunciare , e che hanno già provveduto a fare la proroga del contratto inviando peraltro i documenti al ministero... Cosa dovrei fare ?
Grazie ancora, Alberto

Fammi capire: senza che tu dicessi "sì" e fossi quindi interpellato ti hanno automaticamente fatto il contratto?

In ogni caso tieni presente che il contratto va firmato, quindi non mi preoccuperei più di tanto.

Ricordiamo alle scuole la nota Prot. n.7783 10 luglio 2008

Oggetto: utilizzazione del personale in sede di verifiche finali e integrazione dello scrutinio
finale, di cui all’art. 8, comma 6 dell’O.M. 5 novembre 2007, n. 92. - Chiarimenti.
In relazione a quesiti pervenuti per quanto concerne l’utilizzo del personale in sede di verifiche
finali e integrazione dello scrutinio finale per gli alunni il cui giudizio è stato sospeso ai sensi
dell’articolo 6, comma 3, dell’O.M. n. 92/2007, si chiarisce che l’articolo 8, comma 6, della
stessa ordinanza n. 92/2007 dispone che "la competenza alla verifica degli esiti nonché
alla integrazione dello scrutinio finale appartiene al consiglio di classe nella
medesima composizione di quello che ha proceduto alle operazioni di scrutinio
finale”.
L’art. 8, comma 6, dell’ O.M. n. 92/2007 prevede, altresì, l’ipotesi in cui alcuni componenti del
consiglio di classe siano stati trasferiti ad altra sede scolastica o collocati in altra posizione
ovvero posti in quiescenza. In tal caso essi possono essere richiamati e compete loro il
rimborso spese.
Nel caso in cui, però, tali componenti non possano o, comunque, non intendano accettare tale
incarico, acquisita agli atti della scuola la loro espressa volontà, si dà luogo alla nomina di altro
docente della stessa disciplina, secondo la normativa vigente.
Pertanto, in prima istanza, va garantita la medesima composizione del consiglio di
classe che ha proceduto alle operazioni di scrutinio finale. Solo quando si verifica,
per motivi legittimi e documentati, l’assenza di un docente, si procede alla
sostituzione come avviene negli scrutini ordinari.
IL DIRETTORE GENERALE
(Mario G. Dutto)

Mi preme fare una precisazione.

In un topic simile avete (non ricordo chi) riportato un intervento di una segreteria provinciale sindacale che, nell’esporre il caso (lecito) di rifiuto di un docente per gli scrutini dei debiti finiva col dire:

“Inoltre è la scuola che deve pagare questo nuovo contratto col suo fondo di Istituto e se il contratto di Istituto non ha accantonato fondi per questo, il supplente non sarà mai pagato (e ricorrere al giudice del lavoro per pochi soldi finisce che non si fa). In ogni caso il MIUR nel febbraio 2009 ha tagliato pesantemente i fondi alle scuole (- 35 milioni di €) che sono quindi con l’acqua alla gola.”

L’articolo è datato 31 agosto 2009.

Voglio ricordare che al di là delle ragioni del rifiuto, la proroga del contratto non è assolutamente a carico delle scuole ma del MEF.

Ciò è era indicato già a giungo del 2009 con la nota n. 8556 del 10 giugno e poi scritto chiaramente con successiva nota 25 giugno 2009 n. 1635 (punto b):

“b) personale docente di scuola secondaria di II grado già destinatario di contratto fino al termine delle attività didattiche: contratti stipulati per le operazioni di verifica e integrazione dello scrutinio finale”.

Praticamente non mi hanno interpellato affatto, e quando ho chiamato per dei chiarimenti mi hanno riferito che non potevo rifiutare la proroga, e che mi avevano già fatto il contratto...

alberto69 ha scritto:Praticamente non mi hanno interpellato affatto, e quando ho chiamato per dei chiarimenti mi hanno riferito che non potevo rifiutare la proroga, e che mi avevano già fatto il contratto...

Ma il contratto va firmato, ergo...

Dopo aver inviato la rinucia scritta, sono stato contattato dalla scuola e mi hanno ribadito che l'ultimo decreto del MIUR (non ben specificato) dice che è obbligatorio presentarsi agli scrutini... a questo punto non so cosa fare. Con le spese di viaggio + albergo e ristoranti per tre giorni avrò sicuramente qualche centinaio di euro in meno nel portafoglio, vista la retribuzione che dovrei percepire. Saluti

Ma il contratto tu l'hai firmato??????
Immagino di NO, quindi... il problema e` della scuola.

Immagino di si, ma a quanto pare sembra che sia proprio il dirigente scolastico ad aver interpretato in questo modo questa fantomatica nuova nota del MIUR, e visto che l'anno prossimo potrei essere richiamato in questa scuola, non vorrei incorrere in brutte sorprese o peggio, in ostilità "dirigenziali"...

alberto69 ha scritto:Immagino di si, ma a quanto pare sembra che sia proprio il dirigente scolastico ad aver interpretato in questo modo questa fantomatica nuova nota del MIUR, e visto che l'anno prossimo potrei essere richiamato in questa scuola, non vorrei incorrere in brutte sorprese o peggio, in ostilità "dirigenziali"...

scusa Alberto, o l'hai firmato o non l'hai firmato...anche se sarebbe bello immaginare di firmare un contratto.

...finalmente la cosa è andata a buon fine, a scuola si sono resi conto del grave errore e hanno risolto il problema. La cosa più assurda è che nonostante io gli facessi presente le mie ragioni, continuavano ad insistere con la loro tesi assurda. Una tesi che poi si è sciolta sotto al sole di luglio. Grazie mille a chi mi ha dato supporto e preziose informazioni.
Alberto