Vincita concorso e ambiti territoriali

Qualcuno sarebbe così gentile da spiegarmi l'iter di un potenziale vincitore? Questi fantomatici ambiti territoriali come funzionano e che durata hanno?

Vinto il concorso, si sceglie la provincia in base alla posizione in graduatoria e ai posti disponibili. Poi si sceglie un ambito territoriale subprovinciale e, una volta ottenutolo, si manda il curriculum nelle scuole che interessano. I Ds chiamano in base a questo curriculum e ad eventuali colloqui. Chi non viene chiamato sarà assegnato ad una scuola dell'ambito dall'usr.
In che senso che durata hanno? Una volta costituiti, gli ambiti dovrebbero continuare ad esistere per sempre o almeno fino alla prossima modifica legislativa.

sceglieranno prima i vincitori di concorso che non chi è in GAE, esatto ?

Per quanto riguarda l'ambito, sì.

Quindi, in un mondo ideale, per poter fare una scelta consapevole all'atto dell'iscrizione, bisognerebbe sapere non solo il numero di posti per cdc e per regione, ma anche come saranno disegnati gli ambiti. Invece solo pochi USR hanno iniziato a rendere noti gli ambiti, e scommetto che questa sarà un'altra incognita del sistema. Poche equazioni, pochissime costanti, troppe incognite: soluzione impossibile.

Sarà anche possibile, in base alla Graduatoria di Merito, spostarsi su classi di concorso affini se in un determinato ambito territoriale ci sono posti vacanti?

Non capisco la domanda. Ogni GM si riferisce ad una sola classe di concorso (poi c'è chi sarà presente in più di una, ad esempio perché ha vinto un concorso per un ambito disciplinare) e, quando si viene convocati, si viene convocati per quella cdc.

Dec ha scritto:Non capisco la domanda. Ogni GM si riferisce ad una sola classe di concorso [...] e, quando si viene convocati, si viene convocati per quella cdc.

Grazie per la risposta. Era proprio questo che volevo sapere.

Domanda per i moderatori:
Quindi uno può scegliere di fare il concorso in una qualsiasi regione e dopo decidere in che provincia fare domanda per l'ambito territoriale?

geki ha scritto:Domanda per i moderatori:
Quindi uno può scegliere di fare il concorso in una qualsiasi regione e dopo decidere in che provincia fare domanda per l'ambito territoriale?

Anche se non sono un moderatore e, quanto alle modalità di reclutamento fino a poco tempo fa c'erano delle cose che non mi erano del tutto chiare, credo che proprio in questo thread sia stata data una risposta sintentica ed esauriente a questa domanda:

La risposta è: sì.

Non credo che la versione ufficiale del bando cambierà le cose su questo aspetto. Cioè non credo che, nel giro di poco tempo, si deciderà di passare ad un sistema di reclutamento a livello nazionale.

Frammento_Adespoto ha scritto:

geki ha scritto:Domanda per i moderatori:
Quindi uno può scegliere di fare il concorso in una qualsiasi regione e dopo decidere in che provincia fare domanda per l'ambito territoriale?

Anche se non sono un moderatore e, quanto alle modalità di reclutamento fino a poco tempo fa c'erano delle cose che non mi erano del tutto chiare, credo che proprio in questo thread sia stata data una risposta sintentica ed esauriente a questa domanda:

La risposta è: sì.

Non credo che la versione ufficiale del bando cambierà le cose su questo aspetto. Cioè non credo che, nel giro di poco tempo, si deciderà di passare ad un sistema di reclutamento a livello nazionale.

non concordiamo con la tua risposta.

il concorso è regionale. Tu scegli la provincia a te più congeniale che ha ancora posti quando si arriva al tuo turno.

Scusate ma non ho capito....
La mia intenzione sarebbe quella di nn fare il concorso nella mia regione ed eventualmente chiedere in seguito un'altra provincia.
È possibile quindi come vincitore del concorso un trasferimento in altra provincia ?

geki ha scritto:Scusate ma non ho capito....
La mia intenzione sarebbe quella di nn fare il concorso nella mia regione ed eventualmente chiedere in seguito un'altra provincia.
È possibile quindi come vincitore del concorso un trasferimento in altra provincia ?

Quando entri in ruolo DEVI scegliere un ambito all'interno della regione in cui hai fatto il concorso.
Dopo 3 anni, in all'attuale normativa, potrai chiedere trasferimento verso altra provincia.

gugu ha scritto:

geki ha scritto:Scusate ma non ho capito....
La mia intenzione sarebbe quella di nn fare il concorso nella mia regione ed eventualmente chiedere in seguito un'altra provincia.
È possibile quindi come vincitore del concorso un trasferimento in altra provincia ?

Quando entri in ruolo DEVI scegliere un ambito all'interno della regione in cui hai fatto il concorso.
Dopo 3 anni, in all'attuale normativa, potrai chiedere trasferimento verso altra provincia.

Si potrà chiedere trasferimento verso altra provincia o altro ambito?

Quindi, al momento dell'eventuale assunzione (che sia da concorso o da GaE) si sceglie un ambito territoriale per il quale si sa di certo che c'è posto per cui non c'è rischio che poi si venga spediti in altro ambito della provincia o della regione?
Cioè invece di scegliere la scuola come un tempo ora si sceglie l'ambito?

lallaorizzonte ha scritto:

Frammento_Adespoto ha scritto:

geki ha scritto:Domanda per i moderatori:
Quindi uno può scegliere di fare il concorso in una qualsiasi regione e dopo decidere in che provincia fare domanda per l'ambito territoriale?

Anche se non sono un moderatore e, quanto alle modalità di reclutamento fino a poco tempo fa c'erano delle cose che non mi erano del tutto chiare, credo che proprio in questo thread sia stata data una risposta sintentica ed esauriente a questa domanda:

La risposta è: sì.

Non credo che la versione ufficiale del bando cambierà le cose su questo aspetto. Cioè non credo che, nel giro di poco tempo, si deciderà di passare ad un sistema di reclutamento a livello nazionale.

non concordiamo con la tua risposta.

il concorso è regionale. Tu scegli la provincia a te più congeniale che ha ancora posti quando si arriva al tuo turno.

Forse mi sono espresso male, oppure ci sono altre cose fondamentali che non mi sono ancora chiare.

Da quello che ho capito la situazione dovrebbe essere questa:

Se voglio partecipare al concorso devo scegliere una regione, e poi, se ho vinto il concorso, in base alla posizione che ho in graduatoria, posso scegliere la provincia o la zona della provincia che preferisco. Se i posti disponibili in quella regione sono 100, e sono il numero 1 in graduatoria, posso scegliere tra 100 possibilità, se sono alla 91a posizione, posso scegliere tra le 10 possibilità rimanenti.

Inoltre se abito in Calabria e voglio fare il concorso in Lombardia, mi devo trasferire in Lombardia per svolgere le prove concorsuali. Non credo che sarà possibile fare le prove concorsuali in una sede diversa dalla regione in cui uno aspira ad insegnare, giusto? (questo non l'ho letto da nessuna parte, ma è una mia deduzione, che suppongo sia giusta.)

Forse è stato il termine "ambito territoriale" a generare confusione. Per ambito territoriale non intendevo la regione, in quanto è chiaro che questo concorso sarà effettuato a livello regionale. Cioè, è vero che posso scegliere qualsiasi regione, ma una volta che ho scelto una determinata regione, le possibilità di scelta ricade necessariamente all'interno della regione dove ho fatto il concorso.
Spero di aver capito bene, e di non fare ancora una volta la figura del somaro. Ad ogni modo, grazie per la precisazione. Qualora fosse necessario, attendo ulteriori chiarimenti.

Tornando a quanto dice Frammento se i posti sono 100 e si finisce 101° al Concorso (o 150°) risultando comunque idoneo? Poiché, immagino, ci sarà una valutazione che considererà idoneo chi supera una certa soglia che non necessariamente coincide con l'ultimo posto a disposizione, o no?

Altrimenti se una regione mette a disposizione 100 posti ed un'altra 20, il 21° di quest'ultima in base a quale criterio verrà considerato non idoneo rispetto al 21° dell'altra che invece avrà il ruolo?

Il concorso è regionale: se nella regione che scelgo i posti sono dieci e io arrivo undicesimo, non è che posso andare in un'altra regione dove i posti erano venti.
L'idoneità poi è, semplicemente, la sufficienza nelle prove concorsuali. Se la raggiungo, sono idoneo. Se però sono oltre in graduatoria rispetto ai posti disponibili, aspetterò nella graduatoria di quella regione Che eventualmente si liberino ulteriori posti rispetto a quelli messi a concorso.

chiarina77 ha scritto:L'idoneità poi è, semplicemente, la sufficienza nelle prove concorsuali. Se la raggiungo, sono idoneo. Se però sono oltre in graduatoria rispetto ai posti disponibili, aspetterò nella graduatoria di quella regione Che eventualmente si liberino ulteriori posti rispetto a quelli messi a concorso.  

Questo volevo sapere, grazie.

La legge 107 dice che la Gm sarà formata solo dai vincitori più un 10% di idonei (poi si vedrà se questa indicazione verrà mantenuta). Quindi se i posti nella regione sono 100 gli idonei saranno coloro che si classificano dal n. 101 al n. 110, ma non il n. 150.

Frammento_Adespoto ha scritto:Forse mi sono espresso male, oppure ci sono altre cose fondamentali che non mi sono ancora chiare.

Da quello che ho capito la situazione dovrebbe essere questa:

Se voglio partecipare al concorso devo scegliere una regione, e poi, se ho vinto il concorso, in base alla posizione che ho in graduatoria, posso scegliere la provincia o la zona della provincia che preferisco. Se i posti disponibili in quella regione sono 100, e sono il numero 1 in graduatoria, posso scegliere tra 100 possibilità, se sono alla 91a posizione, posso scegliere tra le 10 possibilità rimanenti.

Inoltre se abito in Calabria e voglio fare il concorso in Lombardia, mi devo trasferire in Lombardia per svolgere le prove concorsuali. Non credo che sarà possibile fare le prove concorsuali in una sede diversa dalla regione in cui uno aspira ad insegnare, giusto? (questo non l'ho letto da nessuna parte, ma è una mia deduzione, che suppongo sia giusta.)

Forse è stato il termine "ambito territoriale" a generare confusione. Per ambito territoriale non intendevo la regione, in quanto è chiaro che questo concorso sarà effettuato a livello regionale. Cioè, è vero che posso scegliere qualsiasi regione, ma una volta che ho scelto una determinata regione, le possibilità di scelta ricade necessariamente all'interno della regione dove ho fatto il concorso.
Spero di aver capito bene, e di non fare ancora una volta la figura del somaro. Ad ogni modo, grazie per la precisazione. Qualora fosse necessario, attendo ulteriori chiarimenti.

Hai capito bene.

mkfat ha scritto:Quindi, al momento dell'eventuale assunzione (che sia da concorso o da GaE) si sceglie un ambito territoriale per il quale si sa di certo che c'è posto per cui non c'è rischio che poi si venga spediti in altro ambito della provincia o della regione?
Cioè invece di scegliere la scuola come un tempo ora si sceglie l'ambito?

Sì, dovrebbe essere così.

infoscuola ha scritto:

gugu ha scritto:

geki ha scritto:Scusate ma non ho capito....
La mia intenzione sarebbe quella di nn fare il concorso nella mia regione ed eventualmente chiedere in seguito un'altra provincia.
È possibile quindi come vincitore del concorso un trasferimento in altra provincia ?

Quando entri in ruolo DEVI scegliere un ambito all'interno della regione in cui hai fatto il concorso.
Dopo 3 anni, in all'attuale normativa, potrai chiedere trasferimento verso altra provincia.

Si potrà chiedere trasferimento verso altra provincia o altro ambito?

Ma trasferirsi verso una provincia sempre nella stessa ragione quindi?

No, anche il trasferimento tra province della stessa regione è vietato per 3 anni dopo il ruolo.

Mi riferivo allo scattare dei tre anni. Resta il vincolo della a scelta all'interno della stessa regione o posso cambiarla?