E CHI NON SUPERA IL CONCORSO?

Gentili colleghi,

Ho una domanda: Se non si dovesse superare il concorso a cattedra? quale sarà la sorte per i docenti abilitati?

Mi permetto di aggiungere alla tua un'ulteriore domanda: è previsto che lo superi qualcuno oltre la disponibilità di posti per classe di concorso e regione, andando a costituire una (ennesima) graduatoria su punteggio, oppure, immaginiamo, 15 posti da coprire, 15 docenti tra i primi che hanno superato il concorso, tutti gli altri a casa e si ritenta tra tre anni?

Se i posti sono 15 vincitori sono15 e 1 idoneo gli altri una pacca sulle spalle è a casa!

Aresgr ha scritto:Se i posti sono 15 vincitori sono15 e 1 idoneo gli altri una pacca sulle spalle  è a casa!

1.5, e non vorrei essere al posto del tizio tagliato in due.

Quanto a coloro che non superano il concorso, rimangono in 2GI a fare supplenze e riprovano la volta successiva.

Non è sbagliato, vi ricordo che il PAS non ha selezionato (quasi)nessuno ma questo non significa che siano tutti buoni, significa che la selezione va fatta con altri metodi, il concorso appunto.

io vorrei capire una cosa. Restando in II fascia si possono fare supplenze a vita al 30/6? Il limite dei 36 mesi vale solo x quelle al 31/8?

MaurG ha scritto:io vorrei capire una cosa. Restando in II fascia si possono fare supplenze a vita al 30/6? Il limite dei 36 mesi vale solo x quelle al 31/8?

Il limite dei 36 mesi è dato solo da supplenze su posto vacante.

Se il posto non è considerato vacante, puoi fare anche 30 anni di supplenza sommando spezzoni , mesi e anche supplenze al 30 giugno.

e se il posto è vacante e al 30/6 non si possono superare i tre anni?

Cinziapa ha scritto:e se il posto è vacante  e al 30/6 non si possono superare i tre anni?

Solitamente una supplenza su posto vacante è al 31/8.

Ciò nonostante ho sentito di supplenze su posto vacante date al 30/06 erroneamente.

Su queste supplenze in passato si è fatto ricorso per portarle d'ufficio al 31/08 e tutti i ricorsi sono andati a buon fine.

Penso che se dovessero dare una supplenza al 30/06 su posto vacante, non potrebbe essere contata tale se rimane al 30/06 e quindi l'amministrazione dovrà fare una scelta in questi casi:

1) risparmiare 2 mesi di stipendio e non considerare la supplenza su posto vacante....in questo caso il docente da un lato perde 2 mensilità che recupererebbe in parte con la disoccupazione, ma dall'altro non incrementa il contatore delle supplenze su posto vacante.

2) Assegnare se è possibile la supplenza al docente primo in classifica dandola al 31/08.

Poi c'è anche una considerazione....chiunque e dico chiunque sia scartato dai una supplenza che merita su posto vacante solo perchè questa norma proibisce ldi accumulare oltre 36 mesi di servizio su posto vacante, io credo che impugnerà il provvedimento e voglio proprio vedere chi la spunta!

Non è perchè adesso hanno inventato questa norma, allora questa norma cancella i principi di diritto al lavoro e tutto ciò che di costituzionale e democratico è stato costruito in precedenza!

Finiamola una legge può essere demolita , finita, calpestata e eliminata da una sentenza che accerta la sua incostituzionalità.

Sorge spontanea una domanda. Come faccio a sapere sel la mia supplenza al 30/6 è su posto vacante? Non me lo hanno detto e non c'è scritto sul contratto...

MaurG ha scritto:Sorge spontanea una domanda. Come faccio a sapere sel la mia supplenza al 30/6 è su posto vacante? Non me lo hanno detto e non c'è scritto sul contratto...

Potresti chiedere in segreteria o dovresti risalire ai tabulati che ogni anno , prima dell'inizio della scuola, vengono pubblicati sul sito della tua USR e dove viene esposto l'organico di diritto e di fatto di ogni scuola.

Da me al sud ci sono tanti posti vacanti che non vengono considerati tali e vengono classificati come posti ad organico di fatto che non appartengono all'organico di diritto.

Una bella cosa! tanto bella da essere stata denunciata da anni dai sindacati come l'anief che rimprovera al miur di sbloccare tutti questi posti e renderli all'organico di diritto.

MaurG ha scritto:Sorge spontanea una domanda. Come faccio a sapere sel la mia supplenza al 30/6 è su posto vacante? Non me lo hanno detto e non c'è scritto sul contratto...

Una cattedra è vacante e disponibile quando inserita in organico di diritto e priva di titolare.

Non sono cattedre su posto disponibile e vacante quelli con titolare in assegnazione, quelle derivate da part time o quelle costituite solo da ore in organico di fatto.

io sono due anni che lavoro su sostegno senza specializzazione al 30/6,prima di me non c'era nessuno su quel posto quindi....dopo il terzo anno sono fritta?

Cinzia sono nella tua stessa situazione, solo che ho cominciato quest'anno....a naso direi che allora sono tutte vacanti le cattedre al 30/6...

Voglio dire cattedre da 18 ore...no spezzoni e part time

Cinziapa ha scritto:io sono due anni che lavoro su sostegno senza specializzazione al 30/6,prima di me non c'era nessuno su quel posto quindi....dopo il terzo anno sono fritta?

No, perché ufficialmente quei posti sul SOS sono posti in deroga in organico di fatto che il Miur crea di anno in anno. Non fanno parte dell'organico di diritto, benché privi di titolare.

wow..meno male..grazie!

Secondo me è inutile stare a pensare di continuare a fare supplenze (magari pure brevi) perché questo di fatto è l'ultimo concorso per il ruolo (se così lo vogliamo chiamare) il successivo allo stato delle cose è per accedere a un nuovo tirocinio e corso di abilitazione, in assenza di un cambio di rotta ( e sopratutto di maggioranze parlamentari) la cosa più logica è darsi da fare a trovare altro da fare perché nel caso non ve ne foste accorti le supplenze non fanno più ne punteggio (valido per qualche cosa ) ne tanto meno curriculum nel caso si voglia andare a lavorare in azienda o in altri settori diversi dall'istruzione.....il tempo passato nella scuola è tempo perso professionalmente!!!!

winbyte ha scritto:Secondo me è inutile stare a pensare di continuare a fare supplenze (magari pure brevi) perché questo di fatto è l'ultimo concorso per il ruolo (se così lo vogliamo chiamare) il successivo allo stato delle cose è per accedere a un nuovo tirocinio e corso di abilitazione, in assenza di un cambio di rotta ( e sopratutto di maggioranze parlamentari) la cosa più logica è darsi da fare a trovare altro da fare perché nel caso non ve ne foste accorti le supplenze non fanno più ne punteggio (valido per qualche cosa ) ne tanto meno curriculum nel caso si voglia andare a lavorare in azienda o in altri settori diversi dall'istruzione.....il tempo passato nella scuola è tempo perso professionalmente!!!!

un laureato in filosofia che lavoro dovrebbe fare (oltre che amministratore delegato dell' FCA che però è già preso) ?

avidodinformazioni ha scritto:

winbyte ha scritto:Secondo me è inutile stare a pensare di continuare a fare supplenze (magari pure brevi) perché questo di fatto è l'ultimo concorso per il ruolo (se così lo vogliamo chiamare) il successivo allo stato delle cose è per accedere a un nuovo tirocinio e corso di abilitazione, in assenza di un cambio di rotta ( e sopratutto di maggioranze parlamentari) la cosa più logica è darsi da fare a trovare altro da fare perché nel caso non ve ne foste accorti le supplenze non fanno più ne punteggio (valido per qualche cosa ) ne tanto meno curriculum nel caso si voglia andare a lavorare in azienda o in altri settori diversi dall'istruzione.....il tempo passato nella scuola è tempo perso professionalmente!!!!

un laureato in filosofia che lavoro dovrebbe fare (oltre che amministratore delegato dell' FCA che però è già preso) ?

non è che 5 o 6 anni fa ci fossero molte prospettive più di oggi per i laureati in filosofia,infatti mi sono sempre chiesto cosa spinga la gente a scegliere questa facoltà prive di sbocchi lavorativi

winbyte ha scritto:Secondo me è inutile stare a pensare di continuare a fare supplenze (magari pure brevi) perché questo di fatto è l'ultimo concorso per il ruolo (se così lo vogliamo chiamare) il successivo allo stato delle cose è per accedere a un nuovo tirocinio e corso di abilitazione, in assenza di un cambio di rotta ( e sopratutto di maggioranze parlamentari) la cosa più logica è darsi da fare a trovare altro da fare perché nel caso non ve ne foste accorti le supplenze non fanno più ne punteggio (valido per qualche cosa ) ne tanto meno curriculum nel caso si voglia andare a lavorare in azienda o in altri settori diversi dall'istruzione.....il tempo passato nella scuola è tempo perso professionalmente!!!!

Lo scrivo con profonda convinzione. Ci sono persone, migliaia di persone, che hanno costruito la loro vita professionale e familiare sul precariato. Il brutto e tremendo precariato.
Quando chiedo a colleghi precari (come me) se hanno mai cercato altro nella vita la risposta è un deciso NO! Fermamente NO e ancora NO!
Forse perchè essere in II fascia o nei primi posti della III non è così male??
La legge attuale potrà anche cacciarci dalla scuola, ma fino a quando non succede, stiamo tranqulli!

winbyte ha scritto:il tempo passato nella scuola è tempo perso professionalmente!!!!

Io non sono del tutto d'accordo, nel senso che 2-3 anni nella scuola secondo me possono aiutare a crescere nel gestire i rapporti sociali ed a migliorare le nostre capacità di comunicazione. L'ho notato io stesso, dopo la mia esperienza di insegnamento di ormai 2 anni, sono molto migliorarato nelle communicative skills. Per un precariato superiore ai circa 2-3 anni, concordo, non ha senso, perché ormai si sono acquisite le relative skills. A quel punto le supplenze saranno utili solo per lo stipendio e basta. Un altro problema, però tipicamente italiano, è che in un eventuale colloquio faranno fatica a riconoscerti qualsiasi cosa legata all'insegnamento

MaurG ha scritto:

winbyte ha scritto:Secondo me è inutile stare a pensare di continuare a fare supplenze (magari pure brevi) perché questo di fatto è l'ultimo concorso per il ruolo (se così lo vogliamo chiamare) il successivo allo stato delle cose è per accedere a un nuovo tirocinio e corso di abilitazione, in assenza di un cambio di rotta ( e sopratutto di maggioranze parlamentari) la cosa più logica è darsi da fare a trovare altro da fare perché nel caso non ve ne foste accorti le supplenze non fanno più ne punteggio (valido per qualche cosa ) ne tanto meno curriculum nel caso si voglia andare a lavorare in azienda o in altri settori diversi dall'istruzione.....il tempo passato nella scuola è tempo perso professionalmente!!!!

Lo scrivo con profonda convinzione. Ci sono persone, migliaia di persone, che hanno costruito la loro vita professionale e familiare sul precariato. Il brutto e tremendo precariato.
Quando chiedo a colleghi precari (come me) se hanno mai cercato altro nella vita la risposta è un deciso NO! Fermamente NO e ancora NO!
Forse perchè essere in II fascia o nei primi posti della III non è così male??
La legge attuale potrà anche cacciarci dalla scuola, ma fino a quando non succede, stiamo tranqulli!

Io mi guarderei intorno nel frattempo... sai, quanta disoccupazione avrà un precario dalla scuola che viene espulso dal sistema? Al massimo un anno / un anno e mezzo? Quel periodo passa in fretta!
Poi non è detto che si trovi di meglio, come per esempio sta accadendo al sottoscritto, ma almeno non posso dire a me stesso che non ci ho tentato. Essere in pace con se stessi è molto.

Robert il precariato è nato con la scuola. Certo se avessimo trovato altro, magari un bel contratto a tempo indet non saremmo qui a scrivere. Il fatto però che migliaia di persone siano qui è perchè tutto sommato da precari si tira avanti. Bene o male ma si tira avanti!
Non è questione di laurea (filosofia o altre) ma di scelta di vita. Come ho scritto prima, non conosco colleghi precari da anche più di 10 anni che si siano mai preoccupati di andarsene dalla scuola...lavorano tutti gli anni e se ne stanno tranquilli con famiglia e figli!

MaurG ha scritto:Robert il precariato è nato con la scuola. Certo se avessimo trovato altro, magari un bel contratto a tempo indet non saremmo qui a scrivere. Il fatto però che migliaia di persone siano qui è perchè tutto sommato da precari si tira avanti. Bene o male ma si tira avanti!
Non è questione di laurea (filosofia o altre) ma di scelta di vita. Come ho scritto prima, non conosco colleghi precari da anche più di 10 anni che si siano mai preoccupati di andarsene dalla scuola...lavorano tutti gli anni e se ne stanno tranquilli con famiglia e figli!

Infatti, ritengo che la colpa principale sia dello Stato. Non puoi lasciare una persona precaria per 10 o addirittura 15 anni. Dopo i 3 anni o si assume o si smette di illudere il precario. In questo caso, si è trattato di un contratto a tempo indeterminato mascherato.
Tuttavia, io ritengo che ci sono stati anche dei casi dove il precario si è troppo adagiato, tanto arrivava sempre la chiamata a Settembre fino al 30 giugno, poi disoccupazione, non si stava così male e si è pensato che la situazione sarebbe durata così per sempre o almeno fino alla prossima stabilizzazione. Cosa che purtroppo non è accaduta con il Governo Renzi, che, anzi, ha deciso con la sua riforma di mandare un sacco di famiglie sul lastrico.

Hai detto bene ADAGIATO...sottoscrivo in pieno!
Perchè lo stipendio alto o basso (non è poi così basso secondo me) verso il 25 del mese arriva!!
Io ho iniziato quest'anno dopo l'abilitazione...anche io posso dire di essermi adagiato... prima del TFA quando ero molto meno adagiato non trovavo nulla a parte qualche bellissimo contratto a progetto (altrimenti non avrei fatto il TFA).
Sarà brutto avere un contratto al 30/6...ma è meglio che stare a casa...perchè i soldi arrivano!