Possibile già presentare domanda di mobilità?

Fantaman ha scritto:Come mai sta ritardando?

Giancarlo Dessì ha scritto:Se siete neoimmesse, fatevene una ragione e abituatevi all'idea di dover affrontare questi mesi di suspence. Sono ormai 13 anni che - con l'eccezione di due anni intercalati - vado avanti con domande di mobilità, utilizzazione, assegnazione provvisoria, convivendo ogni anno con il dubbio da marzo alla seconda metà di agosto.
La cosa migliore da farsi è armarsi di pazienza a convivere con il problema senza dannarsi l'anima. Altrimenti il fegato non regge ;-)

Se qualcuno vi ha detto che con il ruolo avreste finito con i problemi, vi ha solo mostrato un miraggio :-D

maestramaestra ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:Se siete neoimmesse, fatevene una ragione e abituatevi all'idea di dover affrontare questi mesi di suspence. Sono ormai 13 anni che - con l'eccezione di due anni intercalati - vado avanti con domande di mobilità, utilizzazione, assegnazione provvisoria, convivendo ogni anno con il dubbio da marzo alla seconda metà di agosto.
La cosa migliore da farsi è armarsi di pazienza a convivere con il problema senza dannarsi l'anima. Altrimenti il fegato non regge ;-)

Se qualcuno vi ha detto che con il ruolo avreste finito con i problemi, vi ha solo mostrato un miraggio :-D

Mi sa che hai proprio ragione : (     Io non sono neoimmessa ma poco più e purtroppo sono molto ansiosa di carattere...Le attese per me sono il poi massacrante dei supplizi... Esaurisco aspettando gli  esiti della primaria che sono un mese prima...se fossi alla secondaria mi metterebbero la camicia di forza e riaprirebbero i sanatori solo per me... Cmq piano piano spero di abituarmi...tu Giancarlo devi essere davvero equilibrato per riuscire a non sclerare dopo 13 anni!!!!!! : )

giovanna onnis ha scritto:

maestramaestra ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:Se siete neoimmesse, fatevene una ragione e abituatevi all'idea di dover affrontare questi mesi di suspence. Sono ormai 13 anni che - con l'eccezione di due anni intercalati - vado avanti con domande di mobilità, utilizzazione, assegnazione provvisoria, convivendo ogni anno con il dubbio da marzo alla seconda metà di agosto.
La cosa migliore da farsi è armarsi di pazienza a convivere con il problema senza dannarsi l'anima. Altrimenti il fegato non regge ;-)

Se qualcuno vi ha detto che con il ruolo avreste finito con i problemi, vi ha solo mostrato un miraggio :-D

Mi sa che hai proprio ragione : (     Io non sono neoimmessa ma poco più e purtroppo sono molto ansiosa di carattere...Le attese per me sono il poi massacrante dei supplizi... Esaurisco aspettando gli  esiti della primaria che sono un mese prima...se fossi alla secondaria mi metterebbero la camicia di forza e riaprirebbero i sanatori solo per me... Cmq piano piano spero di abituarmi...tu Giancarlo devi essere davvero equilibrato per riuscire a non sclerare dopo 13 anni!!!!!! : )

Si convive con l'ansia Maestramaestra e questo è il periodo in cui comincia, per accentuarsi in prossimità delle scadenze.
Attesa per un trasferimento che  non arriva, attesa per la mobilità annuale con la speranza di ottenerla, quindi estate rovinata dall'ansia.
Non so Gianfranco, ma io mi trovo in questa condizione dal 1998/99 (1° anno in cui sono stata dichiarata soprannumeraria dopo quasi 10 anni titolare nella stessa scuola) e da allora è iniziata la mia disavventura non ancora conclusa dal momento che mi ritrovo titolare a 50 km di distanza dalla mia residenza e con gli ambiti territoriali nella mia regione la situazione non potrà che peggiorare. Tutto questo dopo 30 anni di servizio dei quali 25 in ruolo

Fantaman ha scritto:Ma st'ordinanza esce o no?

Giancarlo Dessì ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:

maestramaestra ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:Se siete neoimmesse, fatevene una ragione e abituatevi all'idea di dover affrontare questi mesi di suspence. Sono ormai 13 anni che - con l'eccezione di due anni intercalati - vado avanti con domande di mobilità, utilizzazione, assegnazione provvisoria, convivendo ogni anno con il dubbio da marzo alla seconda metà di agosto.
La cosa migliore da farsi è armarsi di pazienza a convivere con il problema senza dannarsi l'anima. Altrimenti il fegato non regge ;-)

Se qualcuno vi ha detto che con il ruolo avreste finito con i problemi, vi ha solo mostrato un miraggio :-D

Mi sa che hai proprio ragione : (     Io non sono neoimmessa ma poco più e purtroppo sono molto ansiosa di carattere...Le attese per me sono il poi massacrante dei supplizi... Esaurisco aspettando gli  esiti della primaria che sono un mese prima...se fossi alla secondaria mi metterebbero la camicia di forza e riaprirebbero i sanatori solo per me... Cmq piano piano spero di abituarmi...tu Giancarlo devi essere davvero equilibrato per riuscire a non sclerare dopo 13 anni!!!!!! : )

Si convive con l'ansia Maestramaestra e questo è il periodo in cui comincia, per accentuarsi in prossimità delle scadenze.
Attesa per un trasferimento che  non arriva, attesa per la mobilità annuale con la speranza di ottenerla, quindi estate rovinata dall'ansia.
Non so Gianfranco, ma io mi trovo in questa condizione dal 1998/99 (1° anno in cui sono stata dichiarata soprannumeraria dopo quasi 10 anni titolare nella stessa scuola) e da allora è iniziata la mia disavventura non ancora conclusa dal momento che mi ritrovo titolare a 50 km di distanza dalla mia residenza e con gli ambiti territoriali nella mia regione la situazione non potrà che peggiorare. Tutto questo dopo 30 anni di servizio dei quali 25 in ruolo

La mia storia di incognite e ansie è invece iniziata al 12° anno di ruolo, nel 2003-2004. Interrotta solo da due anni di riassorbimento della titolarità nella sede in cui avevo perso il posto (in realtà il servizio non si era interrotto perché ho sempre avuto l'utilizzazione nella stessa sede). Dal 2003 all'anno in cui sono stato riassorbito (2009-2010) ho patito sicuramente l'ansia.
Il tran tran ansiogeno è ricominciato dal 2011, ma da allora me lo vivo con serenità. Tutto sommato, finora mi è andata sempre bene. Ora si tratta di incrociare le dita e sperare che questa mobilità mi porti bene e mi frutti un trasferimento in una scuola dei due ambiti metropolitani. Non mi sfagiola molto l'idea di mantenere una titolarità a Senorbì con il rischio di finire un giorno a Isili o a Muravera O.o

Milady ha scritto:Facciamoci coraggio a vicenda, nell'attesa! :-)