Titolarità in IIS con indirizzi scolastici autonomi

Mi aggancio a questa risposta di @Giovanna Omnis nella rubrica di consulenza di OS:

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2016/04/03/docente-di-un-iis-con-indirizzi-scolastici-autonomi-la-titolarita-e-in-uno-degli-indirizzi-scolastici-non-nelliis-nella-sua-interezza/


Mi trovo anche io titolare su un indirizzo scolastico all'interno di un IIS con codici meccanografici diversi, cosa che, nel mio caso personale, sta rendendo un po' complessa la sicurezza della mia titolarità e l'eventuale scelta di un trasferimento.

Nel link che ho riportato, Giovanna esprime il proprio scetticismo sulla possibilità che dall'anno prossimo i codici meccanografici degli indirizzi di un IIS siano unificati.

Uno dei sindacalisti a cui ho chiesto mi ha detto di non escludere a priori tale eventualità in quanto, all'interno degli ambiti, è riportato solo un codice per istituto, e non tutti i codici dell'IIS. E di attendere, pertanto, la pubblicazione delle sedi esprimibili per la mobilità.

Personalmente ritengo che l'unificazione dei codici sia coerente con l'organico di autonomia, ma anche che vi si arriverà tra qualche anno, e non subito (il tempo, insomma, che al ministero si scontrino con il problema e ci mettano la solita pezza).

Vorrei avere le vostre opinioni al riguardo, soprattutto se magari ci sono già informazioni più sicure che possono essermi sfuggite.


Grazie

megumi ha scritto:Mi aggancio a questa risposta di @Giovanna Omnis nella rubrica di consulenza di OS:
http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2016/04/03/docente-di-un-iis-con-indirizzi-scolastici-autonomi-la-titolarita-e-in-uno-degli-indirizzi-scolastici-non-nelliis-nella-sua-interezza/
Mi trovo anche io titolare su un indirizzo scolastico all'interno di un IIS con codici meccanografici diversi, cosa che, nel mio caso personale, sta rendendo un po' complessa la sicurezza della mia titolarità e l'eventuale scelta di un trasferimento.
Nel link che ho riportato, Giovanna esprime il proprio scetticismo sulla possibilità che dall'anno prossimo i codici meccanografici degli indirizzi di un IIS siano unificati.
Uno dei sindacalisti a cui ho chiesto mi ha detto di non escludere a priori tale eventualità in quanto, all'interno degli ambiti, è riportato solo un codice per istituto, e non tutti i codici dell'IIS. E di attendere, pertanto, la pubblicazione delle sedi esprimibili per la mobilità.
Personalmente ritengo che l'unificazione dei codici sia coerente con l'organico di autonomia, ma anche che vi si arriverà tra qualche anno, e non subito (il tempo, insomma, che al ministero si scontrino con il problema e ci mettano la solita pezza).
Vorrei avere le vostre opinioni al riguardo, soprattutto se magari ci sono già informazioni più sicure che possono essermi sfuggite.
Grazie

In vista del prossimo organico dell'autonomia, sarebbe infatti auspicabile che anche già dal prossimo anno scolastico gli AT stabiliscano l'unificazione dei codici e quindi dell’organico di due o più indirizzi dello stesso IIS.

Dell'unificazione degli organici di uno stesso iis se ne parlava già tempo fa e credo che dal punto di vista del miur sia conveniente. Non so, però, se lo faranno già da quest'anno, considerato il marasma attuale.
Penso, però, che lasciare gli organici separati non sia compatibile con l'assegnazione dei posti di potenziamento all'iis: Se l'organico dell'autonomia è unico, senza distinzione tra organico di diritto e organico di potenziamento, avere titolarità diversa non mi pare sensato.. Ma non sarebbe certo l'unica cosa insensata prodotta dal miur..

Concordo sul fatto che prima o poi si dovrà pervenire all'unificazione degli organici di diritto, il mantenimento di organici separati crea incongruenze di difficile gestione, proprio a iniziare dal fatto che l'organico di potenziamento si articola per l'intera istituzione scolastica mentre l'organico di diritto si articola per singoli plessi.
Finora non c'è alcuna indicazione che faccia pensare ad un'imminente aggiornamento del sistema. Non so se, trattandosi di una procedura amministrativa, sarà necessario un provvedimento legislativo mirato oppure sia sufficiente una semplice disposizione del ministero. A mio parere potrebbe essere sufficiente un provvedimento interno in quanto si tratterebbe di una disposizione tecnica, ai fini amministrativi, su un principio che è già sancito dalla legge (unificazione degli organici nell'organico per l'autonomia).
In ogni modo l'unificazione delle graduatorie è una procedura veloce che non richiede troppo tempo. Peraltro viene attuata ogni anno, anche se limitatamente al personale ATA, a seguito dei provvedimenti di dimensionamento della rete scolastica.

Qualche indicazione, sull'orientamento che avrà il ministero, si potrà già dedurre dalla pubblicazione degli organici di diritto. È un problema che dovranno affrontare almeno entro la conclusione del prossimo anno scolastico, anche se qualche criticità emergerà sicuramente già da quest'anno.

In ogni modo l'unificazione degli organici e, quindi, delle graduatorie, farà scoppiare non poche polemiche soprattutto da parte dei docenti titolari. Non credo che a molti farà piacere l'idea di trovarsi potenzialmente nella condizione di dover accettare mansioni che si estendono su plessi dislocati anche a distanze non trascurabili.
Nel mio istituto, ad esempio, la preside deve talvolta disporre una "trasferta" di docenti della sede centrale alla scuola associata. Il caso si verifica ad esempio a settembre quando c'è da supplire un docente non disponibile in occasione delle verifiche relative alla sospensione del giudizio. Per evitare polemiche dispone che l'auto in dotazione all'istituto e il relativo autista siano messi a disposizione per trasportare questi docenti, dal momento che la distanza da coprire, in andata e ritorno, è dell'ordine di 160 km.
Al contrario, quando occasionalmente ha disposto la trasferta di un collaboratore scolastico per sostituire il nostro, oppure la trasferta di docenti del potenziamento per svolgere attività di recupero o attività integrative legate all'alternanza scuola lavoro, questi si sono dovuti recare in sede a proprie spese.
Il mantenimento di titolarità separate per plessi e corsi è un vero e proprio ostacolo, per i dirigenti scolastici, ai fini della gestione interna del personale e presumo perciò che faranno pressioni per eliminare questi confini amministrativi.

Grazie del confronto. La mia idea, come scrivevo, è che l'unificazione dei codici non sia imminente, in quanto, sebbene sia una procedura veloce, credo che abbia comunque più ricadute di quanto possa apparire, e ciò andrebbe ad aggravare una situazione che al momento è già piuttosto caotica.
Senza contare che, come sappiamo, determinati meccanismi paiono essere oscuri al ministero, che pertanto ne viene a conoscenza e si occupa di risolverli solo quando, come diceva Giancarlo, emergono delle criticità. Cosa che secondo me già avverrà nei prossimi mesi.

A me sarebbe molto utile sapere se tra un anno o due i codici meccanografici saranno unificati. E penso che ci siano tanti altri docenti titolari in IIS che potrebbero scegliere più consapevolmente. Ma ormai abbiamo capito come si opera, e tutti noi docenti, intendo tutti, siamo toccati, in modo diverso ma lo siamo, dalla precarietà che deriva dall'essere gestiti in questa maniera "irrispettosa"...