una riflessione, ma i posti?

Sento molte campane, e vedendo le cose con un po' di distacco avete tutti ragione a modo vostro. Lo Stato e il MIUR non aiutano per tante ragioni che sappiamo
in Ogni Caso

1. penso che dovremmo tutti vedere le cose diversamente. La scuola e il mondo non saranno mai perfetti, so di professori di un inettitudine unica, e sono certo che fra di voi c'è gente preparata e no, ma è la vita.

a questo punto poniamoci il vero quesito, ma quanti posti reali ci sono? e poi in che cdc? e ancora? ma non vale la pena cambiare le leggi, se un preside conosce un artista, che ha pubblicato della sua città, perchè non inserirlo in un programma di formazione e poi farlo entrare?

ecco questo un esempio io non sono ne artista ne preside era per dire.

perché un altro artista, magari molto più valido di quello che tu indichi, non ha la fortuna di conoscere nessun ds e quindi gli sarebbe preclusa la possibilità di entrare, secondo i criteri che tu auspichi
Se invece c'è un canale di reclutamento unico (il concorso) se la possono giocare ambedue
poi, successivamente avranno ugualmente a che fare con i ds (e forse ne conosceranno bene uno o potranno essere apprezzati da questo ds per meriti artistici e venire scelti per la sua scuola), ma questa è un'altra storia. Anzi è la 107

mercanteinfiera ha scritto:
a questo punto poniamoci il vero quesito, ma quanti posti reali ci sono? e poi in che cdc? e ancora? ma non vale la pena cambiare le leggi, se un preside conosce un artista, che ha pubblicato della sua città, perchè non inserirlo in un programma di formazione e poi farlo entrare?

ecco questo un esempio io non sono ne artista ne preside era per dire.

I posti reali li vedi ogni anno leggendo il PDF con l'organico di fatto.

Con la tua proposta "del preside che conosce" anche la scuola finirebbe in mano a giochi di favori, scambi, ricatti, compravendite, illegalità, controllo politico o criminale....spero ti sia chiaro il perché