ambito verticale

Alla luce delle domande del primo giorno, nel caso dell'ambito verticale secondo voi ci sarà indicato il grado di scuola per il quale dobbiamo progettare l'unità didattica oppure dobbiamo segnalare noi eventuali differenze di metodologia, scelta dei contenuti, ecc. per quegli argomenti che sono affrontati sia nel I che nel II grado?
Grazie

Secondo me si. Siamo il primo ambito a fare il concorso e faremo da apripista.
E' troppo diverso insegnare Montale alle medie o farlo in una V Superiore.
Anche le Indicazioni Nazionali del I ciclo e Le linee Guida per il II forniscono obiettivi e traguardi di competenze molto diversi.
Devono anche verificare che possiamo insegnare in entrambi i cicli e non possono lasciarci discrezionalità altrimenti non sarebbe una prova valida.

Ciao Morlai! Grazie per il confronto e in bocca al lupo a te e a tutti gli utenti del vecchio thread sul TFA II A043/A050.

Crepi. Dai che spacchiamo. Tu lo fai in Puglia vero?

Sì. E tu in Lazio?

No Emilia Romagna.

Scusami, evidentemente ti confondo con un altro utente

Io dico e profetizzo:
Una domanda di Letteratura Italiana del '900 (tipo triade Ungaretti Saba Montale oppure Letteratura Resistenziale) II Grado
Una domanda di Italiano da collegare alle Indicazioni Nazionali del I ciclo ( tipo sull'apprendimento e lo sviluppo delle competenze di lettura) I Grado
Una domanda di grammatica (tipo predicato verbale/nominale)
Una domanda di storia specifica (tipo eredità della civiltà greca) I Grado
Una domanda di storia generica ( tipo Uda sul ruolo del Mediterraneo come scambio di culture) II Grado
Una domanda di geografia umana (tipo lo sviluppo demografico) I Grado
Il tutto condito da Contenuti essenziali /obiettivi declinati in conoscenza abilità competenze / metodologie / tempi / strumenti di verifica / attività di recupero.
20 minuti di tempo a risposta. La differenza la fanno le idee chiare e l'occhio al cronometro.

Anch'io avevo pensato a 3 di italiano, 2 di storia e 1 di geografia. Staremo a vedere!

Bah io penso che sarà discrezione del candidato scegliere il destinatario e le strategie che più sente sue....Non mi aspetto argomenti troppo semplici da medie. Poi tutto è possibile

Morlai ha scritto:Io dico e profetizzo:
Una domanda di Letteratura Italiana del '900 (tipo triade Ungaretti Saba Montale oppure Letteratura Resistenziale) II Grado
Una domanda di Italiano da collegare alle Indicazioni Nazionali del I ciclo ( tipo sull'apprendimento e lo sviluppo delle competenze di lettura)  I Grado
Una domanda di grammatica (tipo predicato verbale/nominale)
Una domanda di storia specifica (tipo eredità della civiltà greca) I Grado
Una domanda di storia generica ( tipo Uda sul ruolo del Mediterraneo come scambio di culture) II Grado
Una domanda di geografia umana (tipo lo sviluppo demografico) I Grado
Il tutto condito da Contenuti essenziali /obiettivi declinati in conoscenza abilità competenze / metodologie / tempi / strumenti di verifica / attività di recupero.
20 minuti di tempo a risposta. La differenza la fanno le idee chiare e l'occhio al cronometro.

Dimentichi una domanda di costituzione

Io escluderei dei quesiti rivolti ad uno specifico contesto, come dice Aresgr. La prova è comune con l'ambito 8 e qualcuno potrebbe concorrere soltanto per A11 e A13. Se ci sarà Montale o chiunque altro, saremo noi a scegliere se proporlo ad una secondaria di primo grado o ad un Liceo.

Garola84 ha scritto:Io escluderei dei quesiti rivolti ad uno specifico contesto, come dice Aresgr. La prova è comune con l'ambito 8 e qualcuno potrebbe concorrere soltanto per A11 e A13. Se ci sarà Montale o chiunque altro, saremo noi a scegliere se proporlo ad una secondaria di primo grado o ad un Liceo.

Invece secondo me è proprio il motivo per cui specificheranno almeno il Grado.
L'abilitazione a cascata e quindi la partecipazione alla GM della Ad04 presuppongono che voi possiate accedere al ruolo anche al I grado e che quindi dobbiate dimostrare di saper insegnare anche li.
Ad esempio non credo che non ci sia Geografia perchè i docenti A11 e A13 non la insegnano.
Avrete la vostra prova specifica per dimostrare di valere nella Ad 08.
Comunque sono supposizioni che provo a fare con un po' di logica ma le tue lo sono altrettanto.

come geografia non la insegniamo???? ti garantisco che al biennio del Liceo la insegno eccome....per assurdo anzi ti dirò che al PAS vollero che specificassi in ogni UDA che erano rivolte a classi dove potevo insegnare con la A052.....cmq si vedrà lunedì

Scusami sono rimasto un po' fuori dal giro dei Licei ed ero convinto che la insegnassero docenti di Geografia A039.

quelli ai tecnici e ai professionali...occhio allo scritto che queste sono avv. generali!

Geografia ci sarà di sicuro, come ritengo certo che ci siano domande di letteratura a livello di triennio. Per linguistica la domanda potrà essere declinata a livello di secondaria di primo grado o biennio. Se poi chiedessero la favola o il mito, credo che la possibilità di adattare sia la stessa. Deciderà il MIUR, beninteso, ma la prova è comune agli ambiti 4 e 8. Deve essere comune, come recita il bando.

Un po' per curiosità... un po' per bisogno di rassicurazioni ehehe... chiedo: c'è qualcuno che, come me, non conosce (o comunque non conosce bene) una parte consistente degli autori contemporanei citati nel bando? A parte ovviamente i principali... Per quanto riguarda gli altri, che personalmente a scuola non ho mai studiato e non sempre ho approfondito per conto mio, non so se lasciar perdere o fare un ultimo disperato tentativo di recupero con i Bignami...
(le mie competenze di autovalutazione, però, non sono male eheh... Ora mi trovo in difficoltà con l'autocorrezione!)

Aresgr ha scritto:quelli ai tecnici e ai professionali...occhio allo scritto che queste sono avv. generali!

Mi sono concentrato su altro grazie a Dio.

gli autori contemporanei sono una bella rogna: o li hai fatti all'Università o a scuola è difficile farli forse alle medie al biennio ogni tanto qualche collega ci prova ma i ragazzi immancabilmente li snobbano come la peste forse perché non rientrano nel Canone Letterario Moderno....quindi dobbiamo farcene una ragione: c'è chi sarà più ferrato su Sbarbaro e company e chi sulla scuola siciliana o sul petrarchismo etc etc....

Credo comunque che le domande di grammatica sono quelle dove potremo fare meno "voli pindarici" a livello di metodologia.

se per questo sono quelle dove più siamo basic meno sbagliamo io da anni in I superiore devo ripartire da "impariamo a ascoltare" impariamo a scrivere" impariamo a leggere...."

Morlai ha scritto:Secondo me si. Siamo il primo ambito a fare il concorso e faremo da apripista.
E' troppo diverso  insegnare Montale alle medie o farlo in una V Superiore.
Anche le Indicazioni Nazionali del I ciclo e Le linee Guida per il II forniscono obiettivi e traguardi di competenze molto diversi.
Devono anche verificare che possiamo insegnare in entrambi i cicli e non possono lasciarci discrezionalità altrimenti non sarebbe una prova valida.

Ho indovinato, come sempre.

cerbero97 ha scritto:

Morlai ha scritto:Io dico e profetizzo:
Una domanda di Letteratura Italiana del '900 (tipo triade Ungaretti Saba Montale oppure Letteratura Resistenziale) II Grado
Una domanda di Italiano da collegare alle Indicazioni Nazionali del I ciclo ( tipo sull'apprendimento e lo sviluppo delle competenze di lettura)  I Grado
Una domanda di grammatica (tipo predicato verbale/nominale)
Una domanda di storia specifica (tipo eredità della civiltà greca) I Grado
Una domanda di storia generica ( tipo Uda sul ruolo del Mediterraneo come scambio di culture) II Grado
Una domanda di geografia umana (tipo lo sviluppo demografico) I Grado
Il tutto condito da Contenuti essenziali /obiettivi declinati in conoscenza abilità competenze / metodologie / tempi / strumenti di verifica / attività di recupero.
20 minuti di tempo a risposta. La differenza la fanno le idee chiare e l'occhio al cronometro.

Dimentichi una domanda di costituzione

siete veri veggenti!

Tranne per Storia, di cui non c'era neanche una domanda vera e propria...