Passaggio di ruolo/cattedra ed esclusione dal bonus premiale

Salve.
Sono un docente che lo scorso anno ha attenuto il passaggio di cattedra dalla Scuola Secondaria di I grado alla Scuola Secondaria di II grado. A marzo mi è stato comunicato che avrei dovuto ripetere l'anno di prova seguendo nuovamente il Corso di formazione per Neoassunti con annessi e connessi (uguale sia nella forma che nella sostanza a quello precedentemente seguito e senza alcuna diversificazione di percorso per docenti appartenenti ad ordini e gradi di scuola differenti). A tal proposito, ricordo che contro la ripetizione dell'anno di prova si è già pronunciato il Tribunale di Avellino.
Adesso mi si dice  che i docenti con passaggio di ruolo/cattedra non possono partecipare al bonus premiale perché per loro dovrà essere emessa l'ordinanza di conferma in ruolo al termine del nuovo periodo di formazione e che, semmai, provenendo io da una Scuola di I grado, dovrei richiederlo in quella.
A me sembra una cosa assurda per varie ragioni che espongo di seguito.
1 -La somma per l'attribuzione del bonus viene assegnata alle scuole anche in base al numero dei docenti in essa presenti, infatti l' art 126. della L. 107/2015  recita: "Per la valorizzazione del merito del personale docente è istituito presso il Ministero dell'istruzione, dell' università e della ricerca un apposito fondo, con lo stanziamento di euro 200 milioni annui a decorrere dall'anno 2016, ripartito a livello territoriale e tra le istituzioni scolastiche in proporzione alla dotazione organica dei docenti". Io rientro nella dotazione organica dell'istituto in cui presto servizio e per tale motivo è questo che mi deve valutare. In ogni caso non potrei mai essere valutata per il Bonus premiale ad un altro istituto dove, comune, quest'anno non ho prestato servizio.
1- bis - Anche se le cose stessero come mi si dice, essendo l'istituto in cui presto servizio un Istituto Comprensivo ed avendo io portato avanti delle attività in collaborazione con i docenti della Secondaria di I grado (attività documentate anche della mia firma sui registri) potrei comunque essere valutato.

2-  Nell'art. 128 dell L.107/2015  viene specificato: "La somma di cui al comma 127, definita bonus, è destinata a valorizzare il merito del personale docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado", senza che siano effettuati altri tipi di ESCLUSIONE. Io sono un docente di ruolo a tutti gli effetti.
3 - Una esclusione si configurerebbe come una violazione non solo del diritto di uguaglianza sancito dall'art. 3 della Costituzione, ma anche come una limitazione della libertà personale, andando ad influire sulle scelte operate dal docente (richiedere o meno il passaggio di cattedra/ruolo).

4 - In Italia vale il principio della NON retroattività delle leggi, per cui non solo ritengo che sia illegittimo farmi effettuare nuovamente il periodo di formazione (cosa sulla quale mi sto battendo), ma reputo ingiusto e discriminante penalizzarmi per una scelta effettuata PRIMA che la L. 107 entrasse in vigore.

Credo che nella mia situazione si trovino in tanti.
Voi cosa ne pensate?
Come dovrei muovermi?