trasferimento interprovinciale e art.21 legge 104

scusate, ma ho provato una ricerca e non ho trovato nulla di specifico.
assunta entro l'A.S. 2014/2015 , sto compilando la domanda di trasferimento interprovinciale e, al rigo PR27, incontro questo campo:
" Provincia per la quale il docente usufruisce della precedenza prevista dall'art. 21 della L. 104/92? " .
avendo avuto, anni or sono, il riconoscimento proprio dell'art.21 da parte della mia asl di residenza, ingenuamente, mi viene da indicare la provincia nella quale desidero trasferirmi.
mi è stato detto, però, che la precedenza da art.21 L.104 è valido solo per la provincia dell'asl di residenza e perciò questo campo deve restare vuoto nel mio caso.
chi mi aiuta??
grazie,
mary

su orizzonte scuola ho trovato la guida scritta da paolo pizzo dove è possibile leggere:
"
FASE B1: tale docente [che abbia diritto a precedenze, ndr] nel primo ambito indicato (e nell’ordine delle scuole che dovrà gestire) dovrà indicare per prime tutte le scuole del comune per cui si fruisce della precedenza (es. le scuole del comune di residenza per l’art 21 della legge 104/92…oppure le scuole del comune di residenza del figlio o del coniuge disabile nel caso di assistenza al disabile).
Nel caso in cui nel primo ambito desiderato non ci siano tali scuole (pensiamo per esempio ai docenti del II grado per cui le scuole non sono presenti in tutti i comuni), bisognerà inserire l’ambito in cui esistano le scuole del comune viciniore
"
ok, quindi io (e tutti coloro che si stanno trasferendo in province ove non hanno residenza) mi sa che dovranno lasciare il campo vuoto.
sigh !!

Se vuoi fruire della precedenza sei costretta ad inserire la provincia di residenza. Poi, il primo ambito deve essere quello che include il tuo comune di residenza. Fari quindi una dichiarazione personale in cui dichiari dove risiedi.
Se non fai così non puoi fruire della precedenza.

grazie paolo ma non mi è chiara una cosa.
sto cercando di trasferirmi nella provincia di ascoli  dalla provincia di caserta dove ho attualmente
residenza con tutta la famiglia. la asl di caserta ha certificato la conformità all'art.21 L.104.
adesso, se nella domanda indico come primo ambito quello della provincia di caserta non sarebbe più un trasferimento interprovinciale, ma uno intra-provinciale.
ammesso che ci sia posto, non è che corro il rischio che mi spostano nel primo ambito (caserta) dove già risiedo e non in quelli marchigiani ??
in altre parole, se già insegno a caserta e voglio andare ad ascoli, mettendo come primo ambito quello di caserta, non è che mi ritrovo in una scuola di questa provincia invece che in una dell'ambito della provinci di ascoli?
grazie e scusa se approfitto della gentilezza

mary mi trovo nella tua stessa situazione e non so che fare. nn possiamo mettere la provincia di residenza se vogliamo andare altrove, nn ti pare? quindi se ho ben capito nn possiamo usufruire di nessuna precedenza!?!?

mary_sempre_mary ha scritto:grazie paolo ma non mi è chiara una cosa.
sto cercando di trasferirmi nella provincia di ascoli  dalla provincia di caserta dove ho attualmente
residenza con tutta la famiglia. la asl di caserta ha certificato la conformità all'art.21 L.104.
adesso, se nella domanda indico come primo ambito quello della provincia di caserta non sarebbe più un trasferimento interprovinciale, ma uno intra-provinciale.
ammesso che ci sia posto, non è che corro il rischio che mi spostano nel primo ambito (caserta) dove già risiedo e non in quelli marchigiani ??
in altre parole, se già insegno a caserta e voglio andare ad ascoli, mettendo come primo ambito quello di caserta, non è che mi ritrovo in una scuola di questa provincia invece che in una dell'ambito della provinci di ascoli?
grazie e scusa se approfitto della gentilezza

Ripeto: vale solo per la provincia di residenza e se metto come primo ambito quello che include il comune divresidenza. Altrimenti è nulla

ok,
tutto chiaro.
grazie tantissime per il riscontro.
spero questo post possa essere d'aiuto.
mary

tutto chiaro! in pratica uno è invalido se rimane a casa sua, se va altrove guarisce!!!!
ma almeno il prox anno, ottenuto il trsferimento nella nuova provincia, a livello d'istituto sarà valida l'invalidità anche se rilasciata da asl di altra provincia?

Ciao, Paolo
Espongo la mia situazione:
- io, invalida, art.21 L.104 titolare nella provincia X dove sono residente
- mio marito residente nella provincia Y dove vorrei chiedere il trasferimento
- mia mamma con invalidità grave, art. 3 comma 3, ultra sessantacinque anni (di anni ne ha 85).
Ti chiedo gentilmente di consigliarmi se posso inserire l'invalidità di mia mamma per questa domanda (ho capito che la mia non si può inserire perché utilizzabile solo nella provincia di titolarità) e quale casella devo barrare dato che non ho mai beneficiato di questa precedenza.
Ti ringrazio anticipatamente

Ciao, Paolo
Espongo la mia situazione:
- io, invalida, art.21 L.104 titolare nella provincia X dove sono residente
- mio marito residente nella provincia Y dove vorrei chiedere il trasferimento
- mia mamma con invalidità grave, art. 3 comma 3, ultra sessantacinque anni (di anni ne ha 85).
Ti chiedo gentilmente di consigliarmi se posso inserire l'invalidità di mia mamma per questa domanda (ho capito che la mia non si può inserire perché utilizzabile solo nella provincia di titolarità) e quale casella devo barrare dato che non ho mai beneficiato di questa precedenza.
Ti ringrazio anticipatamente

ciao,
se ho ben capito il meccanismo, se tua madre risiede nella provincia X non puoi.

Grazie Mary,
mia mamma risiede nella provincia Y, dunque, potrei ?!

credo proprio di si.
infatti ti giro il link di una giuda che ho trovato sul sito della CGIL:
http://www.flcgil.it/sindacato/documenti/approfondimenti/vademecum-flc-cgil-sulla-mobilita-del-personale-della-scuola-a-s-2016-2017.flc

mi sembra di capire che però bisogna, nelle preferenze, scegliere come primo ambito quello del comune dell'assistito e come prima preferenza il comune stesso o quello più vicino. il tutto a patto che la mamma sia residente nella provincia Y da almeno 3 mesi.

mary_sempre_mary ha scritto:credo proprio di si.
infatti ti giro il link di una giuda che ho trovato sul sito della CGIL:
http://www.flcgil.it/sindacato/documenti/approfondimenti/vademecum-flc-cgil-sulla-mobilita-del-personale-della-scuola-a-s-2016-2017.flc

mi sembra di capire che però bisogna, nelle preferenze, scegliere come primo ambito quello del comune dell'assistito e come prima preferenza il comune stesso o quello più vicino. il tutto a patto che la mamma sia residente nella provincia Y da almeno 3 mesi.

Grazie della gentilezza !

Rosalia1234 ha scritto:Ciao, Paolo
Espongo la mia situazione:
- io, invalida, art.21 L.104 titolare nella provincia X dove sono residente
- mio marito residente nella provincia Y dove vorrei chiedere il trasferimento
- mia mamma con invalidità grave, art. 3 comma 3, ultra sessantacinque anni (di anni ne ha 85).
Ti chiedo gentilmente di consigliarmi se posso inserire l'invalidità di mia mamma per questa domanda (ho capito che la mia non si può inserire perché utilizzabile solo nella provincia di titolarità) e quale casella devo barrare dato che non ho mai beneficiato di questa precedenza.
Ti ringrazio anticipatamente

Che fase sei?